{La speranza è l'ultima a morire} La storia di "SuperSic"

Era il 23/10/11 quando nel Gp Di Kuala Lumpur in Malesia alle ore 10.05, Marco Simoncelli chiamato da tutti "Sic"Proprio come nel diminutivo che appariva nel teleschermo della classifica, durante una curva veloce in lotta con Bautista scivola, cerca di non cadere ma però le gomme prendono aderenza e gli fa fare la curva verso l'interno, ma dal lì spuntano Edwards e Rossi, che stavano combattendo per la 7' posizione..e dopo quella curva, non c'e niente da fare...e beccano Simoncelli in pieno!
Il contatto è atroce, si suppone che solo Edwards l'abbia preso(infatti quest'ultimo si è rotto una spalla e entrambi i polsi). Nel contatto a Simoncelli cade il casco e striscia violentemente a terra.La Situazione è più che grave, i soccorsi arrivano a 100 all'ora proprio per soccorrerlo.
Il Paddock, i tifosi e le persone a casa sono tutte preoccupate col cuore in gola,pensano al peggio.Nel centro medico della pista c'e grande tensione..cercano modi e modi di far sopravvivere Sic..ma purtroppo è andato in arresto cardio-respiratorio.Tutti piangono, tutti attendono una risposta e alle 10.56 arriva da Paolo Beltramo: "Sic è morto".
Gli scappa una lacrima, tutti pensano ai bei momenti che ci ha fatto vivere, la sua simpatia e la sua allegria..il modo in cui superava le persone e il modo in cui viveva.
I Medici convinti che sia morto, lo guardano con un'aria triste e sopraggiunge il padre in lacrime..ancora incredulo che suo figlio sia morto.
Allora parla ai medici e disse :" Voglio provare a farlo vivere, sono il padre e ho diritto di farlo..ho ancora una speranza" . I Medici convinti che sia morto annuiscono e gli fanno usare il defribillatore( o come si scrive). Il padre di Sic si fa mille preghiere in testa, ma sa che è impossibile che può avere indietro suo figlio.Prova e riprova ma niente, si inginocchia nella barella e piange disperato, sa di aver perso non solo un figlio, ma un'amico proprio come il figlio lo giudicava.Ma una goccia cade e va sul corpo del cadavere di Sic..e come per miracoclo muove un dito!! I Medici subito reagiscono e prendono provvedimenti..Sic comincia a respirare piano piano proprio come il cuore che pulsa lentamente.
La Notizia giunge subito e ai giornalisti, che entusiasti provvedono a dirlo ai telespettotatori che li seguono! La notizia fa morire dalla felicità tutti, anche il Paddock, anche Valentino Rossi, suo grande amico, che priva strappava lacrime a non finire e ora può rispondere con un sorriso.Le condizioni fisiche del Sic aumentano in meglio, fino ad arrivare alla completa riabilitazione.
All'uscita dopo 2 giorni intensi al centro medico, Sic risponde :" Dio Bò che fortuna! " La sua solita risposta, quel Dio Bò, che siamo abituati a sentire. Fu così che finisce il miracolo di SuperSic, da una morte oramai certa, a una vita ancora da vivere a soli 24 anni..Non ci poteva lasciare così, così giovane, un ragazzo pieno di talento e una futura bandiera italiana..Lui..che ci faceva ridere Sempre. Così finisce il suo miracolo, dove, ritorna a correre e a vincere..come ci stava abituando.