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.Tempesta di sabbia a Las Vegas!!! 
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Come vorrei vedere un duello epico tra gli Stenpatrick. 
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Il fatto è che sono tristemente a metà classifica, per altro quasi sempre...
Accontentati di sapere - prima che i due risalgano qualche posizione - che Kyle Busch viene definito dai commentatori "Il re dei restart".. -
.Il fatto è che sono tristemente a metà classifica, per altro quasi sempre...
Infatti più un duello è per una posizione di poco rilievo e più lo considero epico.
CITAZIONEAccontentati di sapere - prima che i due risalgano qualche posizione - che Kyle Busch viene definito dai commentatori "Il re dei restart".
Ho sentito anch'io. XD
Intanto hanno fatto un balletto degno di nota.. -
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Keselowski wins! SPOILER (clicca per visualizzare)Sarà Danica a pagare da bere: Ricky è arrivato 12°, lei 21°. -
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Riflessioni sulla Kobalt 400
La gara è segnata su vipleague per le 21.30, quindi mi connetto verso le 21.40 per scoprire che c'è in corso un weather-delay, mentre c'è un gran vento e minaccia pioggia...
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...e invece spunta fuori il sole e, dopo che uno dei soliti tipi dall'aria stravagante ha urlato "drivers, start your engines", la gara parte con meno di mezz'ora di ritardo rispetto allo "scheduled time".
KuBusch parte dalla pole e rimane in testa, ma viene provvidenzialmente gufato: perfino la grafica ricorda che a Las Vegas nessuno ha mai vinto dopo avere percorso in testa il primo giro.
KuBusch di giri in testa ne percorre una trentina, a quel punto c'è una "competition yellow" (scusate per l'ignoranza, ma cosa starebbe a significare?!) e tutti vanno ai box, dove il nostro eroe(?) ne approfitta per macchiarsi del terribile reato di "speeding in the pitlane" e viene retrocesso in fondo al gruppo. La gufata ha fatto effetto.
Si riparte con Hamlin che ha cambiato due sole gomme(?) in testa, davanti a Logano e a Kenseth che, dopo avere litigato tra di loro, lo superano... e non sono gli unici, dato che Hamlin cade nel dimenticatoio, mentre Logano è in testa alla gara, senza essere mai infastidito seriamente da Kenseth che anzi, finisce indietro.
La leadership di Logano non viene messa in discussione almeno fino al green flag pitstop successivo, dopo il quale c'è Keselowski in prima posizione, mentre Logano è secondo anche se poi viene superato da Johnson.
Altra caution, quando siamo intorno al 100° giro! Il motivo stavolta è la presenza di una bottiglietta sulla pista.
Si riparte: Johnson, Harvick e KyBusch sono i primi tre mentre la classifica è un po' scombinata rispetto a prima... anche davanti dove Logano si piazza al secondo posto.
Di lì a poco si sente un team radio di Dillon. Ci sono molti BEEP e il tono non è esattamente cordiale. A proposito di Dillon, nel successivo green flag pitstop anche lui va troppo forte nella pitlane. Riguardo alle posizioni di rilievo: Johnson, Logano e Harvick sono ancora i primi tre... e poi c'è il plot-twist, quando mancano una novantina di giri alla fine: mentre Logano ha appena preso la leadership, c'è una "caution for debris". Durante il giro di pit-stop, Keselowski si conquisterà una penalità per "speeding in the pitlane".
Quando si riparte Logano è ancora davanti mentre dietro Harvick e Kenseth litigano per il secondo posto, tutto ciò almeno finché Larson e Allmendinger non ballano la lambada insieme e ci troviamo di fronte alla quarta caution. Nel frattempo si alza un vento che fa piegare le palme con tanto di tempesta di sappia tipo gran premio del Bahrein e Kenseth esce in testa dai pitstop; seguono Johnson e KyBusch mentre Logano è precipitato più indietro, per poi riprendersi la leadership a una cinquantina di giri dal finale, dopo un'ennesima trafila samba (Smith e Larson) + safety car + "yellow flag pitstops", in cui Logano, Keselowski e Dillon non si fermano, ma vengono tutti tre superati da KyBusch che si porta in testa mentre dietro... Mega-samba-party! Vetture coinvolte: Kenseth, Edwards, Elliott, KuBusch.
Altra safety car e poi si riparte, KyBusch è ancora in testa, seguono Logano e Keselowski. Logano si avvicina a KyBusch, poi si allontana e viene anche superato da Keselowski che poi passa anche in testa a sei giri dalla fine! Bye bye KyBusch, all'ultimo giro perde anche la seconda posizione e anche la terza...
Intanto a Keselowski viene data una bandiera degli States per il giro d'onore, ma la perde nel frattempo, quindi si ferma a recuperarla!
Top ten: Keselowski, Logano, Johnson, KyBusch, Dillon, Blaney, Harvick, Dale Jr, KuBusch, Kahne.. -
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COMPETITION CAUTION/YELLOW
Competition caution: A competition caution is a caution flag thrown out at a predetermined point in the race. For example, they might throw one at lap 20. If a regular caution breaks out around lap 20 due to weather, debris, or a crash, it will serve as the competition caution. The purpose of the competition caution is to allow drivers and crews to make adjustments to their cars without sacrificing track position. Why do it? There will be race weekends where, for some reason or another (typically due to weather, however possibly due to very new mandated changes to the cars), the drivers will experience driving conditions during the race that they had not been able to practice for. Often times, these new conditions make it very difficult to set the cars up properly for the race. So the drivers race for a few laps, they and their crews figure out what needs to be changed, then the competition caution allows them to make the change without falling behind. During races that have a planned competition caution, drivers are not allowed to pit for gas before the competition caution. Any pit stops made before the competition caution (under yellow or otherwise) can involve tire changes, but cars cannot be refueled.
FONTE
PS: anche le caution per "debris" a volte sono un po' tirate. Però ci sta, è la NASCAR.
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Ho capito, grazie per la citazione! . -
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La competition caution è una cagata, quella per debris è mezza. . -
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Attualmente in onda la gara di Phoenix. Menard è andato a muro poco fa...
Nel frattempo, Kyle Busch ha vinto un'altra gara della Xfinity e ho letto sia su Facebook sia su Twitter commenti molto adirati da parte dei follower. Ho l'impressione che questo dominio stia infastidendo più del solito. Spero che possa aprire gli occhi alla dirigenza NASCAR e anche allo stesso Busch, che può anche correre il rischio di perdere dei potenziali fan così facendo.
Ah, magari vi sarà capitato di leggere qualcosa anche sul CEO NASCAR Brian France e sul suo endorsement verso Donald Trump. Vi spiego brevemente cosa sta succedendo.
Donald Trump sta fondando la sua campagna su temi piuttosto xenofobi e nel suo recente passato ha criticato pesantemente tutto ciò che non è "bianco americano di sesso maschile", per dirla brevemente. Brian France ha espresso il suo appoggio durante un comizio di Trump, specificando poi la natura privata di tale atto - nonostante l'abbia fatto accompagnato da tre piloti NASCAR (Chase Elliott, Ragan e Newman). Molti membri dell'organigramma NASCAR hanno storto il naso alla grande, soprattutto per via della palese contraddizione nella quale France è caduto, essendo contemporaneamente sostenitore di un razzista (Trump) e di una campagna a favore delle minoranze nella NASCAR (che ha portato tra le altre cose alla prima leadership messicana nella Xfinity - con Suarez). Addirittura il CEO del big sponsor Camping World, cioé Marcus Lemonis, ha chiesto a France di ragionare, ricordandogli che è meglio che lo sport stia lontano dalla politica e che non può far confondere l'intero mondo NASCAR con una sua decisione privata. La sponsorizzazione non è in pericolo, ma France ora si trova in una posizione per lo meno scomoda.. -
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Temo che la questione sia un po' più complessa di quanto possa sembrare.
Nel senso, Trump basa tutta la sua politica sulla xenofobia e sulla discriminazione o parla anche d'altro? Perché se France ha espresso la sua approvazione su qualcosa di discriminatorio allora sì, sarebbe in contraddizione con ciò che lui stesso sostiene. Però se l'approvazione l'avesse espressa su una questione del tutto diversa e indipendente da xenofobia e discriminazione, tecnicamente la contraddizione non ci sarebbe.
Quindi secondo me la questione andrebbe (non da parte nostra, da parte di chi ha sollevato questo polverone, intendo) approfondita anziché banalizzata.
Ragione n.1 per cui non riesco ad andare d'accordo con gli americani (per quel poco che ci ho interagito sui social): nel 90% dei casi per loro è tutto bianco o nero e non si può dissentire da qualcuno su qualcosa ma magari concordare su altre.
Al di là di tutto ciò, dal punto di vista culturale, le dichiarazioni di Trump, per quel poco ne so, mi sembrano comunque da fumatore di erba indiana.
Uno che se ne esce con sparate tipo "i miei genitori non sono emigrati negli USA per vedere questo paese riempirsi di immigrati" mi sembra che, almeno, non abbia capito NULLA del contesto in cui vive.
PS. E' da una mezz'oretta che sto vedendo la gara. Sto cercando tramite twitter di recuperare quello che mi sono persa. XD. -
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La questione Trump è tutto fuorché banale, in effetti. Ma il punto che volevo centrare (e che molti altri come me hanno colto) è che, al di là del fatto che France possa essere d'accordo più che altro su altre tematiche (e ci sta, per carità), in quanto CEO di una serie che fa della sua campagna per integrare le minoranze un fiore all'occhiello mi sembra stridente andare a braccetto con uno che la pensa in modo diametralmente opposto.
France ha espresso un endorsement generale, comunque, non su specifici temi della campagna di Trump. Se l'avesse fatto su dettagli, nessuno avrebbe potuto dire nulla. Invece così si presta a critiche (a mio modo di vedere, portate avanti giustamente) e poi va detto che è andato a fare questo endorsement direttamente a un comizio.
Se avesse dato appoggio in altri modi (in un'intervista a un quotidiano, con una lettera aperta, in una conferenza stampa) avrebbe potuto sia dare il suo personale benestare a Trump (giustamente, perché ognuno ha il diritto di farlo) sia magari facendo proposte costruttive riguardo ai temi che affronta come CEO (l'integrazione, lo sport, eccetera).
Il polverone si è alzato perché come accade spesso in questi casi la faccia di France è scambiata per quella della NASCAR, e chiaramente chi non è stato interpellato all'interno della NASCAR si è sentito in dovere di prendere le distanze - almeno nei casi in cui il parere politico è differente. -
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Ho capito, ora la situazione mi è più chiara. ^^
Sono d'accordo con il fatto che dovrebbe esserci separazione tra politica e sport, così come che dovrebbe esserci separazione tra sport e rappresentante (per fare un esempio analogo, Ecclestone di sparate ne ha fatte tante, nel corso del tempo, però il suo personale punto di vista non è mai stato trasformato nel "punto di vista della Formula 1").
Tornando alla gara, a quante caution siamo arrivati? Quattro, mi pare...
1. Newman
2. Menard
3. Stenhouse (questa settimana laverà lui i piatti)
4. detriti
O mi sono persa qualcosa?. -
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L'ultima caution era per Keselowski, è scoppiata una gomma con tanto di scintille
Povero Ricky, mi sa che a sto giro dovrà pure stirare. -
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Sicuramente! u.u
Sono certa che Danica si sta già gustando la scena ridendo in stile trollface. XD.
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