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CITAZIONE 13 Aug Austria Red Bull Ring Ci sono delle soddisfazioni, nella vita. Una di queste è vedere il team di "casa mia" vincere un gran premio. Era dal 2010 che la Ducati non vinceva tre gran premi in un anno e... WTF, è successo di nuovo! *-* Vorrei precisare che Dovizioso non mi fa né caldo né freddo (dato che se non vado errata una volta che commentavo in positivo una sua vittoria per quello che significava per la Ducati, mi fu risposto "a me non sta simpatico"), tbh al giorno d'oggi non seguo abbastanza il "contorno" della MotoGP da farmi un'idea dei piloti come persone. Che Dovizioso sia simpatico o no non mi interessa particolarmente, quello che vedo è che era dai tempi di Stoner che la Ducati puntualmente non cavava un ragno dal buco questo mi dà un po' di fiducia, specie considerando che vivo in un contesto in cui la Ducati viene sempre e costantemente sminuita in onore del Rossi-centrismo, anche nelle occasioni in cui la Ducati e Rossi non sono diretti competitori. Tra parentesi, Dovizioso ha vinto sullo stesso circuito su cui l'anno scorso Iannone vinse e lui arrivò secondo e fecero doppietta dopo anni e anni senza vittorie. Credo di potermi concedere due minuti di soddisfazione, specie considerando che per ogni vittoria di Rossi mi devo sorbire due giorni di soddisfazione altrui. Hanno chiuso secondo e terzo Marquez e Pedrosa, con Marquez che avrebbe potuto vincere se non avesse fatto uno svarione all'ultimo giro. Quello svarione l'ha fatto e tant'è, il traguardo davanti a tutti l'ha tagliato Dovizioso. Di fatto ha vinto davanti al nemicohhhh di Rossihhhh, ma nonostante tutto ho il vago sentore che sarà ugualmente visto come un usurpatore che ha negato a Rossi la vittoria, esattamente come gli altri cinque piloti che gli sono stati irrispettosamente davanti.
PS. Un po' di tempo fa ho sentito dire (e nemmeno da un fanboy, ma da una persona che la MotoGP la segue sporadicamente, al pari di me) che il titolo di Stoner nel 2007 non vale niente per il punto di vista della Ducati, perché i veri piloti non si ritirano da giovani quindi Stoner non è un vero pilota. Eh, WTF?! Premesso che rimango dell'opinione che i piloti possano decidere autonomamente cosa fare della propria vita e se c'è gente che vuole ritirarsi a 28 o 29 anni come ha fatto Stoner sono comunque fatti loro, anche se altri al posto loro avrebbero fatto diversamente, mi sembra assurdo dovere negare non il valore del pilota in sé, ma il valore dei risultati che ha ottenuto. Sarebbe un po' come se nel 2010 qualcuno avesse detto che il titolo della Ferrari del 2007 non era stato un titolo vinto veramente dal punto di vista della Ferrari, perché all'epoca Raikkonen non correva più in Formula 1 nonostante avesse appena 30 anni. I numeri sono una cosa, il giudizio morale nei confronti di un pilota è un altro. Certo, mi dispiace che ci sia della gente che venga demonizzata solo perché si è ritirata a 30 anni invece che a 40 e venga vista come la rovina dell'umanità per questa ragione, ma mi dispiace ancora di più che si debba screditare un intero team per essere arrivato alla vittoria grazie al pilota in questione. Non vorrei che la Ducati venisse messa su un piedistallo e che fosse al di sopra delle critiche come la Ferrari, questo no, ma almeno che le fosse dato un decimo della considerazione che viene data alla Ferrari e che invece di screditarla 24/7 in nome del rossicentrismo le si potesse dare un po' di credito, di tanto in tanto. Invece no, non essere troppo critici nei confronti della Ducati almeno quando non merita critiche viene visto come anti-rossismo, perché "Rossi non ha vinto in Ducati quindi è anti-rossismo!!!11!!!!"... a parte che anche Hayden non ha vinto nulla in Ducati e che anche Lorenzo sta prendendo la stessa strada e si tratta di piloti che sono stati rivali di Rossi, trovo abbastanza delirante dovere vedere sempre e solo la Ducati in funzione di Rossi.
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