Verso la bandiera a scacchi

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  1. Milly Sunshine
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    Ad aprire la porta fu una giovane donna dai capelli rossi che Adriano non aveva mai visto prima. Doveva essere Roberta, la padrona di casa. Lo fissava con un bel sorriso e lo rimproverò: «Sei in ritardo.»
    «Scusa, ho trovato traffico per strada» si giustificò Adriano. «Non volevo far fare una figuraccia a Valentina.»
    La bella rossa rise.
    «Figurati, è solo che la gara ormai sta per iniziare. Se non ti sbrighi, ti perdi la partenza!»
    «Non è che sia così grave» ribatté Adriano, «Considerato che io e la squadra in teoria avremmo dovuto partecipare, non mi metto problemi per così poco.» Gli venne un dubbio. «A proposito, tu sei Roberta, vero?»
    La rossa scosse la testa.
    «Negativo. Io sono Sabrina. Roberta è in soggiorno insieme a Valentina e Claudia. Mi ha chiesto di venire ad aprire la porta.»
    «Piacere di conoscerti, Sabrina. Io sono Adriano Fabbri, ma immagino che tu già lo sappia.»
    «Sì, ho sentito molto parlare di te» ammise Sabrina, esortandolo con un cenno a entrare e richiudendo la porta. «Non solo da Valentina, in realtà.»
    «Appassionata di motori?»
    «Diciamo di sì.»
    Adriano le strizzò un occhio.
    «Una mia tifosa, spero.»
    «Diciamo che mi considero una telespettatrice neutrale» rispose Sabrina, «Anche se ho un debole per uno dei tuoi colleghi fin dalla prima volta in cui l'ho visto in TV. Lo trovo un uomo molto sexy e, a giudicare dalle sue prestazioni, è veloce tanto quanto attraente.»
    «Chi è quest'uomo così sexy?»
    Sabrina avvampò.
    «Preferisco non dirtelo.»
    «Perché?»
    «Perché ci siamo appena conosciuti e mi troveresti ridicola.»
    Adriano ridacchiò.
    «Bene, ho capito tutto. Trovi che uno dei miei colleghi sia un bell'uomo, ma in realtà ti piacciono quelli brutti, quindi ti vergogni di dirmi chi è il tuo pilota preferito.»
    Da una delle stanze si udì una voce che Adriano non conosceva.
    «Allora, ci siete?»
    «Questa è Roberta» disse Sabrina. «Andiamola a raggiungere. Anche lei e Claudia non vedono l'ora di conoscerti.»
    Insieme a Sabrina erano le famose amiche single di Valentina, quelle che l'ex fidanzata di Giorgio avrebbe voluto presentargli già da tempo. Alla fine l'aveva convinto, utilizzando come scusa quella di guardarsi tutte insieme un gran premio che ad almeno due di loro non doveva interessare particolarmente. A causa di difficoltà economiche Martinelli aveva optato per non prendere parte ai primi gran premi della stagione, quelli extraeuropei, pertanto tutto ciò che Adriano poteva fare era guardare l'ennesima gara alla televisione, sempre ammesso che la regia americana facesse effetivamente vedere qualcosa e che non ci fossero interruzioni a causa di problemi tecnici vari, che si manifestavano con una certa frequenza.
    Martinelli si trovava comunque a Long Beach, nella speranza di riuscire a trattare con qualche potenziale sponsor, ma la stagione della scuderia sarebbe iniziata soltanto di lì a due settimane con il Gran Premio di Spagna, nel quale Adriano sperava di non avere un gap eccessivo con i team di vertice, quali che fossero i team di vertice.
    Seguì Sabrina verso il soggiorno, dove Valentina lo accolse con un cenno di saluto. Le altre due sue amiche, che stavano parlottando tra di loro, senza prestare la benché minima attenzione alle prime fasi del Gran Premio degli Stati Uniti Ovest, alzarono lo sguardo.
    Adriano fece per presentari: «Io sono Ad-...»
    Una delle due lo interruppe.
    «Lo sappiamo. A proposito, io sono Claudia.»
    Quella che le stava seduta accanto fece un sorriso.
    «Io invece sono Roberta.»
    «Grazie per l'invito, Roberta» disse Adriano. «Scusami se non sono arrivato tanto puntuale.»
    Roberta alzò le spalle.
    «Tanto sei tu che ti sei perso la partenza del gran premio.»
    «Cos'è successo?» chiese Adriano, girandosi verso la TV.
    Valentina lo informò: «De Cesaris è ancora in testa.»
    «Secondo, invece» aggiunse Claudia, ridacchiando, «C'è il pilota che piace a Sabrina.»
    Roberta si limitò a invitare sia Sabrina sia Adriano a sedersi. I due si misero l'uno accanto all'altra e Sabrina si concentrò subito sul televisore.
    Adriano fece la stessa cosa e dopo pochi istanti appurò: «Il famoso pilota attraente, dunque, è Arnoux.»
    Sabrina si voltò di scatto verso Adriano.
    «Cosa?!»
    «Il pilota attraente è...»
    «Sì, ho sentito bene quello che hai detto, ma non ho capito da cosa lo deduci.»
    Adriano puntualizzò: «Claudia ha detto che il pilota che ti piace è secondo... e mi risulta che ci sia Arnoux secondo, a meno che Poltronieri non abbia preso una cantonata colossale. Però mi pare che ci sia appunto una Renault in seconda posizione, anche se dietro di lui Giacomelli mi sembra piuttosto scatenato. Non so quanto a lungo René riuscirà a reggere in quella posizione.»
    «Claudia si sarà confusa» replicò Sabrina. «Senza nulla togliere ad Arnoux - non ho niente contro di lui - non è esattamente il tipo di uomo da cui potrei essere attratta.»
    Claudia obiettò: «Io, veramente, avevo capito che...»
    «Ma cosa vuoi capirne tu di piloti, che saranno passati anni dall'ultima volta che hai guardato un gran premio!»
    «Ogni tanto ci guardo. Ho visto quella gara in cui una macchina con uno sponsor di elettrodomestici prese il volo e si schiantò sopra quella del suo compagno di squadra.»
    «Ah, il famoso volo di Daly a Montecarlo.»
    «Sì, non ricordo chi fosse il pilota, né la squadra, ma c'era sopra un marchio di elettrodomestici.»
    «Era la Tyrrell.»
    «Grazie per la precisazione.»
    «Comunque è stato quasi due anni fa. Sono quasi due anni che non guardi un gran premio.»
    «E allora? È obbligatorio?»
    Valentina intervenne: «Non mi sembra una cosa molto elegante da dire davanti ad Adriano.»
    Claudia puntualizzò: «Non ho mai detto che Adriano non sia una persona interessante, è la prima volta che lo vedo e non mi permetterei mai. Tutto quello che so di lui è che era il compagno di squadra del tuo ex, tutto qui. Non mi era parso di capire che dovessi documentarmi sulla storia della Formula 1 per passare una serata insieme a lui. Se invitavi un ragioniere cosa dovevo fare, mettermi a studiare contabilità?»
    «Claudia ha ragione» puntualizzò Adriano. «Siete state voi che avete deciso di invitarmi e di guardare la gara tutti insieme, ma non deve essere un obbligo. Se a Claudia non interessa la Formula 1, non deve essere costretta né a guardarla né a spacciarsi per un'esperta. E comunque René è un tipo simpatico, però è sposato, quindi nessuna di voi avrebbe speranze con lui.»
    «Comunque è Prost il pilota preferito di Sabrina» lo informò Roberta. «Claudia ha azzeccato almeno i colori della vettura.»
    «Prost sarebbe il famoso uomo sexy?»
    «Non dovevamo guardare la gara?» obiettò Sabrina. «Accidenti a me quando ho detto che lo trovo un bellissimo uomo!»
    «Anche lui è sposato» la informò Adriano. «Comunque qualche speranza ce l'avresti comunque. Lo vedo sempre insieme a delle donne, nessuna delle quali è sposata con lui. Alcune, però, sono sposate con altri.»
    «Allora forse Sabrina ha ragione sul fatto che non lasci le donne indifferenti» osservò Valentina. «Saranno attratte dal suo naso.»
    Sabrina insisté: «Ha una certa eleganza.»
    «Il suo naso?»
    «No, lui, nel suo insieme.»
    Valentina indicò la televisione.
    «Non è lui che è appena finito fuori?»
    Sabrina si focalizzò sull'inquadratura televisiva.
    «No. Ancora una volta l'avete confuso con Arnoux.»
    La gara del pilota della Renault era già terminata, dopo un incidente con l'Alfa Romeo di Bruno Giacomelli. Nel frattempo il compagno di squadra di quest'ultimo era ancora in prima posizione, mentre Lauda era risalito al secondo posto.
    Nemmeno la gara di Prost, tuttavia, durò molto a lungo. La Renault terminò la gara con un doppio ritiro. Anche nel suo caso si trattò di un incidente, ma andò a sbattere da solo, mentre Adriano, Valentina e Sabrina stavano ancora seguendo la gara con una certa attenzione, mentre Roberta e Claudia sembravano più occupate a chiacchierare tra di loro. Adriano non le biasimava. Molto probabilmente il loro interesse per i campionati di automobilismo era del tutto inesistente - anche se Claudia doveva avere avuto l'occasione di vedere qualche gran premio, probabilmente insieme a parenti o amici che avevano l'abitudine di guardarli - e quella serata, dettata più dal desiderio di Valentina di trovargli una fidanzata che da altro, si sarebbe senza ombra di dubbio rivelata un flop.
    Così, almeno, la pensava inizialmente, ma guardare la gara insieme a Sabrina si rivelò un'esperienza interessante. L'amica di Valentina sembrava seriamente interessata al Gran Premio di Long Beach, commentando alcuni episodi. Si rivelò abbastanza sconcertata dal fatto che, come altre volte era accaduto specie sui circuiti americani, un mezzo dei commissari entrasse in pista nel bel mezzo della gara per rimuovere alcune delle vetture incidentate, mentre altre venivano peraltro lasciate lì dov'erano. Poi si entusiasmò nell'assistere a un intrigante duello tra Keke Rosberg e Gilles Villeneuve, stupendosi del fatto che sulla vettura di quest'ultimo vi fossero due ali posteriori affiancate l'una all'altra.
    Poi, quando una delle Speed fu inquadrata brevemente in una via di fuga, osservò: «Quello è l'ex ragazzo di Valentina, lo riconosco dal casco.»
    Adriano annuì.
    «Sì, proprio lui. Mi sembra fosse in una buona posizione finora, ma noto con piacere che i nostri cari amici della Speed hanno ancora qualche problema, nonostante diversamente da noi siano riusciti a prendere parte ai gran premi fuori dall'Europa.»
    «È sicuro che voi della Scuderia Martinelli tornerete a partire dal prossimo gran premio?»
    «Assolutamente sì, in Spagna ci saremo.»
    «Mi fa piacere. Peraltro Jarama è uno dei miei circuiti preferiti.»
    «Sul serio?!»
    «Sì.»
    «Strano.»
    Sabrina ridacchiò.
    «E lo sai perché?»
    «Sinceramente non ne ho idea» ammise Adriano.
    «La regia spagnola non è mai stata un granché, specie in passato» gli spiegò Sabrina. «Le gare, viste alla televisione, sembravano spesso abbastanza noiose. Mi sono sempre chiesta se erano davvero così noiose oppure se semplicemente se accadeva qualcosa di interessante la regia non fosse molto preparata. Ho l'impressione che fosse questa la ragione e a volte cercavo di immaginare cosa stesse succedendo fuori dalle inquadrature.»
    «La regia è migliorata, negli ultimi anni, mi dicono. Almeno, quelli che hanno visto la gara dell'anno scorso in TV sembrano averla trovata interessante.»
    «La gara dell'anno scorso è stata interessante, infatti. Cinque piloti separati da pochi secondi... stavo guardando la gara insieme a dei miei parenti ferraristi che ne hanno dette di tutti i colori contro Laffite perché stava negli scarichi di Villeneuve, verso la fine.»
    «Solo i tuoi parenti? Tu non tifi Ferrari?»
    «Diciamo che non tifo Ferrari.»
    «Anche questo è strano.»
    «Effettivamente sì, ma ho un debole per le squadre meno considerate dal grande pubblico.»
    «Sei alfista, quindi?»
    «Nemmeno. Te l'ho detto, non tifo nessuno.»
    «Però hai una simpatia per Prost, dettata dal fatto che sia un bell'uomo.»
    Sabrina rise.
    «Chiariamo un concetto, non mi definisco una sua tifosa. Anche perché, te l'ho detto, a me piace la gente che viene poco considerata e ho l'impressione che Prost sia destinato a vincere parecchio, in futuro. Oltre che un bell'uomo, penso anche che sia uno dei piloti migliori.»
    «A me non sembra tutta questa bellezza» ribatté Adriano, «Ma sul fatto che sia uno dei migliori sono d'accordo con te.»
    Valentina si intromise: «Vedo che almeno voi avete già qualcosa in comune.»
    «Dai, non dire scemenze!» ribatté Sabrina. «Solo perché stiamo parlando di squadre e di piloti non significa che ci dobbiamo mettere insieme, ti pare?»
    «Infatti» confermò Adriano. «Tra di noi, per ora, c'è solo stata una conversazione molto interessante.»
    Quella "conversazione interessante", in realtà, avrebbe portato proprio nella direzione pronosticata da Valentina, anzi, molto oltre. Quella sera, mentre Niki Lauda tornava alla vittoria appena al terzo gran premio dopo il suo ritorno in Formula 1 e Andrea De Cesaris terminava la propria gara con un ritiro, Adriano non poteva neanche lontanamente immaginare di essere seduto accanto alla donna che sarebbe diventata sua moglie e la madre dei suoi figli.

    Edited by Milly Sunshine - 1/11/2022, 21:50
     
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