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.Al gran premio d’Austria a Spielberg (tornato nel campionato di F1 dopo un decennio di assenza), ottava prova del mondiale, per la prima volta nella stagione non troviamo nessuna Mercedes in prima fila: Massa e Bottas, con le Williams, hanno infatti conquistato la prima fila. Rosberg partirà 3° mentre Hamilton addirittura 9°, pertanto, almeno stavolta, la gara è tutta in salita per i due piloti delle frecce d’argento.
Numero giri: 71.
Condizioni meteo: sereno.
Pole position: Felipe Massa (Williams).
Griglia di partenza: Massa, Bottas, Rosberg, Alonso, Ricciardo, Magnussen, Kvyat, Raikkonen, Hamilton, Hulkenberg, Button, Vettel, Maldonado, Vergne, Grosjean, Perez, Sutil, Gutierrez, Bianchi, Kobayashi, Ericsson, Chilton.
NB. Perez, qualificato 11°, parte 16° per la retrocessione di 5 posizioni; Chilton, qualificato 21°, parte ultimo per la retrocessione di “3” posizioni, in entrambi i casi per incidenti avvenuti nel gran premio precedente. Grosjean parte invece dalla pit-lane per gli interventi apportati sulla vettura.
Cronaca
Al via Massa mantiene la prima posizione mentre in un primo momento Rosberg supera Bottas per il secondo posto; il finlandese della Williams però si riprende la seconda piazza e, dopo le prime curve, ritroviamo le due Williams ancora al 1° e al 2° posto. Hamilton, nel frattempo, è stato autore di un’ottima partenza, ritrovandosi già in 5^ posizione alle spalle di Alonso, che però riuscirà a sorpassare già nel corso del primo giro. Ricciardo toppa la partenza, mette le ruote sull’erba e viene sfilato da alcune vetture. Vettel nel frattempo ha avuto un problema con il cambio, va lentissimo e perde praticamente un giro già nella fase iniziale della gara. Successivamente il problema sembrerà essere risolto, ma ormai è già in ultima posizione e doppiato. Per la Redbull non è il massimo a cui potevano aspirare nel gran premio di casa.
La gara prosegue con le Williams in prima e seconda posizione fino al momento del primo pit-stop, con le Mercedes che rimontano lentamente ma che si tengono comunque a distanza. Poi Rosberg rientra al 12° seguito due giri più tardi da Hamilton. Tra i due le posizioni rimangono invariate. Per quanto riguarda le Williams Massa rientra al 15°, torna in pista alle spalle di Rosberg con Hamilton già in scia e viene superato da quest’ultimo, mentre Bottas rientra al 16° e si inserisce tra le due Mercedes. Ancora una volta chi dopo ne viene svantaggiato.
Nel primo giro di pit-stop si segnala anche un problema nel montaggio della posteriore destra sulla Sauber di Gutierrez, che si fermerà nella pit-lane e verrà riportato indietro per fissare la ruota. Sarà in seguito penalizzato con uno stop and go di 10 secondi per “unsafe release”.
Dopo il pit-stop delle Mercedes e delle Williams il leader della gara è Perez, che non si è fermato per la prima sosta e che tiene dietro Rosberg, Bottas, Hamilton e Massa, di cui i primi tre tutti quanti a meno di un secondo l’uno dall’altro.
Soltanto al 27° giro, poche tornate prima che Perez rientri per la sosta, Rosberg e Bottas riescono a liberarsi di lui e troviamo, per l’ennesima volta, una Mercedes che va in testa. Approfittando di un errore del nuovo leader, Bottas riesce ad avvicinarsi intorno al 30° giro, mentre anche Hamilton gli è praticamente in scia. Bottas però sembra essere in grado di mantenere la posizione.
Le peripezie di Vettel, e anche quelle di Gutierrez, continuano: il pilota della Redbull ha una collisione con la Sauber e danneggia l’ala anteriore. Rientrato ai box intorno alla metà della gara, il team opterà per il ritiro.
Le cose, nel frattempo, non vanno molto meglio per l’altro team “di casa”: la Toro Rosso ha al momento soltanto una vettura ancora in pista, dal momento che Kvyat al 24° giro è stato il primo pilota a ritirarsi, a causa di un cedimento nel retrotreno; nemmeno Vergne comunque vedrà il traguardo, ritirandosi ai box a circa tre quarti di gara.
La Williams, che già ci aveva rimesso ritardando la prima sosta, continua nella stessa maniera: mentre Rosberg e Hamilton rientrano al 40° e 41° giro, Bottas e Massa si fermano per la seconda sosta soltanto al 42° e al 43°. Bottas perde la posizione nei confronti di Hamilton (e di lì a poco, dopo l’ultima sosta di Alonso, le Mercedes saranno nelle prime due posizioni), mentre Massa esce alle spalle di Perez che, ancora una volta, ritarderà la sosta fino al 56° giro.
Nell’ultima parte di gara, finalmente prima e seconda, le due Mercedes (il cui gap oscilla tra 1 e 2 secondi) guadagnano sulla diretta concorrenza, seppure meno marcatamente rispetto a quanto avvenuto nella prima parte della stagione: Bottas è terzo stabilmente a 5-6 secondi dal leader, Massa è quarto stabilmente a 10-11 secondi dal leader. Segue in quinta posizione Alonso che, approfittando delle gomme fresche, riuscirà in un primo momento a rimontare portandosi a meno di un secondo da Massa, ma che nell’ultima fase di gara perderà quei secondi che aveva precedentemente guadagnato, così come anche le due Williams rallenteranno un po’ nei confronti delle Mercedes.
Hamilton si avvicina a Rosberg negli ultimi due giri e, anche approfittando di una sbavatura del leader, riesce a portarsi a mezzo secondo di distacco. Non c’è comunque nulla da fare e Rosberg conquista la terza vittoria stagionale e incrementa il proprio vantaggio in classifica.
È di nuovo doppietta Mercedes, con Bottas che conquista il primo podio in carriera e Massa che conclude in quarta posizione, a conferma che la Williams non è poi così spacciata come la credevamo alla fine del 2014. Conclude quinto Alonso, mentre al 66° giro Perez aveva superato Magnussen per la sesta posizione e all’ultimo Ricciardo strappa l’ottavo posto a Hulkenberg, mentre Raikkonen chiude la zona punti.
Risultato
1. Nico Rosberg Mercedes 1:27:54.976
2. Lewis Hamilton Mercedes +1.932
3. Valtteri Bottas Williams +8.172
4. Felipe Massa Williams +17.358
5. Fernando Alonso Ferrari +18.553
6. Sergio Perez Force India +28.546
7. Kevin Magnussen McLaren +32.031
8. Daniel Ricciardo Redbull +43.522
9. Nico Hulkenberg Force India +44.137
10. Kimi Raikkonen Ferrari +47.777
11. Jenson Button McLaren +50.966
12. Pastor Maldonado Lotus +1 Lap
13. Adrian Sutil Sauber +1 Lap
14. Romain Grosjean Lotus +1 Lap
15. Jules Bianchi Marussia +2 Laps
16. Kamui Kobayashi Caterham +2 Laps
17. Max Chilton Marussia +2 Laps
18. Marcus Ericsson Caterham +2 Laps
19. Esteban Gutierrez Sauber +2 Laps
DNF. Jean Eric Vergne Toro Rosso +12 Laps
DNF. Sebastian Vettel Redbull +37 Laps
DNF. Daniil Kvyat Toro Rosso +47 Laps
Giro più veloce: Sergio Perez (Force India).
I TOP
Rosberg: sarà anche inferiore al compagno di squadra, inferiore a tanti altri... ma se gli riesce di trovarsi davanti da lì nessuno lo schioda, nemmeno il compagno di squadra.
Bottas: va forte, va veramente forte... questo podio lo meritava.
Perez: quando usa la testa, va veramente forte... e ultimamente sta usando la testa più di quanto facesse una volta.
Semi-top: Hamilton, ha fatto una partenza da urlo e in gara ha recuperato tutto quello che ha potuto. Non lo metto ai top al 100% perché gli errori commessi in qualifica dimostrano che, in quanto a lucidità, quando è sotto pressione qualche imprecisione la commette.
Semi-top: Williams, l’anno scorso arrivavano terzultimi davanti alle Caterham e ora si prendono il lusso di monopolizzare la prima fila; in gara arrivano “solo” 3° e 4°, ma dopo avere tenuto testa almeno per una parte di gara a chi a inizio stagione li doppiava e sono sulla buona strada per risalire e chissà, nei prossimi anni tornare ai livelli del passato. Non la metto tra i top al 100% perché, pasticciando con il momento del rientro ai box, si danno quasi la zappa sui piedi da soli. Questo non significa che rientrando al momento giusto arrivassero davanti alle Mercedes, ma se almeno si fossero risparmiati di “aiutare” le Mercedes, avrebbero avuto qualche chance in più...
I FLOP
La Redbull: non è stato il modo migliore di celebrare il gran premio di casa...
La Toro Rosso: per loro è andata ancora peggio, dato che non sono arrivati al traguardo con nessuno dei due.
Semi-flop: Button e Raikkonen... ma c’erano davvero in pista?
Semi-flop: il pit-stop sulla Sauber di Gutierrez... hanno fatto danni, però va loro riconosciuto che, quantomeno, hanno fatto danni senza causare situazioni di pericolo a nessuno.
Questo commento è stato scritto per F1GC forum e appartiene alla sua Autrice©.
Si ringraziano le Sacre Cenerentole per l’illuminazione fornita, grazie al fatto di non avere conquistato una doppietta a partire dalla fine. Come avevano predetto i Maya (dopo avere fumato) un giorno il Sacro Imper4tore dominerà il pianeta...
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Purtroppo ho visto la gara a sprazzi in streaming e quindi non posso esprimere giudizi. Però alla fine mi è sembrata una gara molto monotona, con gli unici momenti di suspance concentrati tutti in partenza. Dopo di che non ci sono state azioni degne di nota e quasi tutti i sorpassi si sono avuti durante i pit-stop.
Ma non possiamo pretendere di più da questa formula 1. A parte le Mercedes che hanno un vantaggio di circa mezzo secondo, la differenza tra gli altri team è di qualche centesimo. Troppo pochi per poter vedere qualcosa di interessante.
Se hai un vantaggio di solo un paio di decimi è praticamante impossibile sorpassare su qualsiasi circuito. In più tutta l'elettronica a bordo fa si che il margine di intervento del pilota sia molto ristretto. Anche se un pilota da il 130% questo si traduce nel guadagnare un paio di decimi in più, quindi troppo poco per poter fare la differenza se tutte le vetture hanno prestazioni simili.
A maggior ragione in queste condizioni appena capita un problema che ti rallenta diventa impossibile poter recuperare.. -
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Sulla noiosità della gara credo nessuno abbia dubbi, perché oggettivamente non è stata avvincente se non per qualche momento.
A parte qualche sorpasso nelle retrovie, i sorpassi che contavano si sono effettuati ai pit-stop ed a livello emozionale hanno contato poco o nulla.
Le Mercedes sono state sempre le solite, ma mano mano che il tempo passa il divario tra loro e le altre squadre diminuisce. Certo, i secondi sono parecchi, ma rispetto le prime gare mi sembra che la situazione di qualche altra squadra sia migliorata.
Sono felice per la Williams che, poco alla volta, sta diventando una squadra che sta risalendo la china. Massa e Bottas si comportano egregiamente, più di quel terzo e quarto posto non sarebbero riusciti a fare, secondo me, anche senza errori da parte della scuderia.
Comunque leggere che la Mercedes ha 301 punti e la RB, seconda, solo 143, a meno di metà campionato, fa piuttosto impressione.
Alonso dimostra di voler lottare pur con un mezzo non al top e questo gli rende merito, mentre Kimi secondo me è partito per il letargo. Qualcuno lo svegli, please.
Perez mi domando come sia finito sesto, ma buon per lui.
Sulla RB non voglio infierire, oggi proprio non era giornata. Ricciardo ha fatto quel che ha potuto, mentre su Vettel continuo a pensare che qualcuno abbia fatto una macumba: dalle stelle alle stalle, è una cosa assurda quest'anno.. -
.[...] mentre Kimi secondo me è partito per il letargo. Qualcuno lo svegli, please.
Si torna al discorso precedente. Non cerco scuse alla sua prestazione, ma se parti male o se commetti un errore che ti fa perdere qualche posizione, con il livello di prestazioni attuali, è praticamente impossibile recuperare le posizioni perse.
Tra Alonso e Raikkonen in qualifica c'erano 2/3 decimi di differenza. Fino a pochi anni fà salvo pochi casi, questo significava avere una differenza in griglia di 1 posizione, oggi con 3 decimi rischi di perdere anche 10(!) posizioni.
In Q1 tra Rosberg 1° e Vettel 15° c'era 1.116 sec. Stessa cosa in Q2 con Vergne che era a 1.099 da Rosberg 1°.
Come fai a sorpassare una vettura che è piu lenta solo di un paio di decimi della tua? O chi ti sta davanti commette un errore colossale oppure non hai alcuna possibilità. Se poi le poche volte che qualcuno prova a fare qualcosa di diverso lo penalizzano, allora chi ci prova?
Ormai hanno ucciso la F1 e la penalità a Perez per l'incidente in Canada è la cigliegina sulla torta.
Personalmente penso che questa stagione o la prossima potrebbero essere le ultime che guardo, se non cambierà qualcosa.. -
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Perché per Kimi, che quest'anno è quasi invisibile, è tutta colpa della nuova F1, della macchina, delle regole... e l'anno scorso quando capitava a Massa allora la macchina era ottima ma lui il pilota scarso?
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Nunu non fraintendere, io non parlo solo di Kimi.
Ma anche gli altri? Se come tu stessa hai fatto notare, non c'è stato alcun sorpasso in gara, il motivo non può essere attribuito in questo caso al circuito, perche l'A1-Ring di punti per sorpassare ne ha almeno tre. Quindi tutti i piloti sono andati in letargo insieme?
No, è che più di cosi nessuno poteva fare.
Nelle prime gare si è visto qualcosa di piu perche il divario tra le varie squadre era piu ampio. Ma se ricordate lo avevo detto subito che passate 3-4 gare poi avremmo assistito a gare noiose con trenini. E puntualmente ciò si sta verificando.
Kimi non avrà brillato, ma Alonso cosa ha fatto di più? Kimi è partito 8° ed è finito 10°, Alonso è partito 4° ed ha finito 5°. Perciò se la gara di Kimi è da considerare negativa, di certo non può essere positiva nemmeno quella di Alonso.
Non è una difesa a Kimi la mia, ma obiettivamente come si fa a giudicare la sua gara, o quella di tutti gli altri se non si può sorpassare perchè non ci sono le condizioni per poterlo fare?
Una volta si diceva che le gare non si vincono alla prima curva. Oggi invece è proprio il contrario le gare si vincono non solo alla 1a curva ma gia allo spegnimento delle luci dello start. Ridicolo.
Ah non a caso nel weekend si è parlato di una nuova novità (genialata!) che potrebbe essere introdotta il prossimo anno (o forse già quest'anno) che dice in sostanza che, in caso di Safety Car la ripartenza non avverrà più lanciata, ma in griglia da fermi
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Visto il ragionamento di prima ha un senso. Essendosi resi conto che l'unico momento in cui si sorpassa è alla partenza, allora facciamo in modo di metterci molte ripartenze cosi assisteremo a molti sorpassi
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Per Kimi sto facendo un sunto della stagione corrente, tutto qui. Non sarebbe giusto valutarlo solo per una gara, anche perchè a chiunque può capitare un momento no. Stavo solo cercando di valutare la differenza di prestazioni tra lui ed Alonso, perché il secondo dà dimostrazioni di provare a lottare per qualcosa, questo lo riconosco. . -
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Ok, parlando solo del rendimento stagionale hai ragione, non c'è dubbio che Kimi sta gareggiando molto al di sotto dei suoi standard.
Ma la gara di oggi, anche se non l'ho vista interamente, non puo essere presa da metro di giudizio. Oggi quasi nessuno poteva essere giudicato.
Purtroppo però piu andremo avanti e più avremo gare come questa. E l' A1-Ring non è Montecarlo o Budapest, ma una pista dove sorpassi se ne sono sempre visti.. -
Zure .
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va beh dai giò non ho sbagliato di tanto, hai visto?
basta invertire Massa e Bottas (davo favorito il brasiliano sul compagno viste le qualifiche, ma Felipe è stato tanto bravo sul giro secco quanto inconsistente in gara) e togliere l'intruso Ricciardo (era d'obbligo metterlo tra i primi dopo l'exploit del Canada) e scopri che ne ho presi 5 su 6
che poi secondo me se Daniel non fa quello svarione al via dove finisce leggermente fuori pista, sicuramente ne beccavo 6 su 6
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.CITAZIONEva beh dai giò non ho sbagliato di tanto, hai visto?
basta invertire Massa e Bottas (davo favorito il brasiliano sul compagno viste le qualifiche, ma Felipe è stato tanto bravo sul giro secco quanto inconsistente in gara) e togliere l'intruso Ricciardo (era d'obbligo metterlo tra i primi dopo l'exploit del Canada) e scopri che ne ho presi 5 su 6
che poi secondo me se Daniel non fa quello svarione al via dove finisce leggermente fuori pista, sicuramente ne beccavo 6 su 6
In fondo sei stato abbastanza bravo, si...
Non posso nasconderlo.CITAZIONEAh non a caso nel weekend si è parlato di una nuova novità (genialata!) che potrebbe essere introdotta il prossimo anno (o forse già quest'anno) che dice in sostanza che, in caso di Safety Car la ripartenza non avverrà più lanciata, ma in griglia da fermi .
Già mi immagino i piloti che sbagliano la piazzola di partenza...
Comunque Tiger, il discorso che facevi, secondo te, valeva solo per questa stagione oppure le cose vanno così già da qualche anno?
Te lo chiedo perhè, personalmente, qualche miglioramento rispetto al 2013 io l' ho visto (dal punto di vista della spettacolarità).... -
.Perché per Kimi, che quest'anno è quasi invisibile, è tutta colpa della nuova F1, della macchina, delle regole... e l'anno scorso quando capitava a Massa allora la macchina era ottima ma lui il pilota scarso?
Kimi non avrà brillato, ma Alonso cosa ha fatto di più? Kimi è partito 8° ed è finito 10°, Alonso è partito 4° ed ha finito 5°.
Ti sei risposto da solo, Tiger.
Alonso è partito 4°, Raikkonen è partito 8°. Dal momento che le posizioni di partenza non vengono estratte a sorte e non è la prima volta che Alonso punta alla 2^ o 3^ fila mentre Raikkonen parte mediamente nelle zone basse della top-ten o fuori dalla top-ten addirittura, il discorso di Pingui mi sembra che non faccia una piega.. -
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Vabbè , non sto lanciando accuse a Kimi, sto solo dicendo che fatico a riconoscerlo, tutto qui e che mi sembra la copia di quel che era Felipe lo scorso anno.
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.Vabbè , non sto lanciando accuse a Kimi, sto solo dicendo che fatico a riconoscerlo, tutto qui e che mi sembra la copia di quel che era Felipe lo scorso anno.
Il problema è che certe cose si possono solo pensare e non dire.
PS. Nessuno ha notato che Maldiiii ha ottenuto il suo miglior risultato stagionale?
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@Milù, mi ero agganciato al discorso di Pingui che ha citato Raikkonen, ma il mio discorso era generico.
Si la mia domanda aveva già sottintesa la risposta
@Gio. Io non ci vedo nessun miglioramento rispetto al 2013. Lo scorso anno i sorpassi a parte a Montecarlo e Budapest si vedevano su tutti i circuiti. Adesso che le prestazioni tra i team si stanno livellando di sorpassi ne vedremo sempre meno.
Che poi ci siano piloti come Raikkonen che non stanno facendo benissimo ci sta e avete ragione, ma se parte 8° e non riesce a guadagnare posizioni e praticamente solo Hamilton e Rosberg lo hanno fatto, qualcosa che non va in questa Formula 1 c'è e non è solo demerito dei piloti.. -
†CR7† .
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Io sono dell'idea invece che Kimi non si ancora adattato alla F14T,lo scorso anno Kimi lottava per il podio non credo che da un anno all'altro sia diventato un brocco,perché allora lo stesso discorso lo si potrebbe dire pure per Vettel. .
GP Austria 2014: GARARosberg vince |
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