GP Stati Uniti: GARA

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    Il Gran Premio degli Stati Uniti, finora dominato dalla pioggia torrenziale dovuta all'uragano Patricia, ci ha riservato una sorpresa: circa un'ora prima della gara ha smesso finalmente di piovere e non è più caduta pioggia per tutto il tempo, facendo andare in fumo tutte le congetture di gara bagnata, di partenza dietro la safety car e di punti dimezzati.
    Tutte le vetture sono partite su gomme intermedie, in quanto la pista era ancora piuttosto bagnata, e i giri previsti sono 56.

    PREVIEW
    La pole position è stata conquistata da Nico Rosberg, autore del miglior tempo in Q2, dal momento che non è stata disputata la Q3; a seguire la griglia di partenza aggiornata per penalità era la seguente: Hamilton, Ricciardo, Kvyat, Perez, Hulkenberg, Massa, Verstappen, Alonso, Grosjean, Button, Maldonado, Vettel (penalità motore), Ericsson, Nasr, Bottas (penalità cambio, rotto durante le qualifiche), Raikkonen (motore), Stevens (motore), Sainz (vettura rimessa in piedi dopo l'incidente in Q1).

    CRONACA DELLA GARA
    Rosberg e Hamilton scattavano dalla prima fila, con Hamilton che è andato subito a insidiare il compagno di squadra, che è andato largo lasciando passare anche Kvyat, Ricciardo e Perez, quest'ultimo poi ripreso nel corso del primo giro.
    Dietro, intanto, si scatenava un po' di confusione, con Bottas, Alonso e Grosjean(?) coinvolti in un contatto e poi costretti al rientro ai box, dove Bottas è stato il primo pilota a montare gomme slick (mescola soft), oltre a sostituire l'ala anteriore. Era chiaramente troppo presto e poco dopo è rientrato per sostituirle, per poi finire per ritirarsi di lì a poco. Non è stato un weekend molto positivo per la Williams, dal momento che anche Massa si è ritirato una ventina di giri dopo il compagno di squadra. Anche la gara di Grosjean non è durata a lungo e qualche giro dopo Bottas è rientrato ai box per ritirarsi.
    In pista continuavano ad accadere dei anni, come un contatto tra le due Sauber, team che celebrava oggi i 400 gran premi in carriera. Ericsson ha proseguito senza problemi mentre Nasr è stato costretto a un pit-stop. In pista c'erano parecchi detriti, il che ha portato il passaggio al regime di virtual safety car proprio quando davanti si infiammava la lotta per la prima posizione, con Kvyat che aveva superato Hamilton per poi essere risuperato a sua volta. Le Ferrari, nel frattempo, erano risalite parecchio rispetto alla partenza, Vettel era 6° mentre dietro di lui c'erano in lotta tra di loro Hulkenberg, Verstappen e Raikkonen.
    Al termine del regime di VSC Rosberg ha subito superato Ricciardo che successivamente, alcuni giri dopo, ha approfittato del duello tra Kvyat e Rosberg e di un errore di Kvyat per superare entrambi e portarsi in seconda posizione, andando anche a superare Hamilton (15° giro) portandosi in testa alla gara.
    Hamilton sembrava in difficoltà con le gomme, il che ha permesso a Rosberg di avvicinarsi e di superarlo al 19° giro. A quel punto Hamilton è rientrato, montando gomme soft. In quello stesso giro sono entrate anche le Ferrari, mentre Rosberg e le Redbull sono rientrati un giro dopo. A quel punto i primi cinque erano Ricciardo, Rosberg, Kvyat, Hamilton e Vettel.
    Dopo il pit-stop Raikkonen è finito fuori pista, andando a sbattere contro un pannello pubblicitario della Rolex. Riuscito a ripartire, è andato ai box e ne è uscito nelle retrovie; la sua gara non è durata a lungo a causa di un problema di surriscaldamento dell'impianto frenante legato all'incidente.
    Poco dopo abbiamo assistito ad entusiasmanti duelli Mercedes vs Redbull, con Rosberg che ha preso la testa della gara superando Ricciardo e Hamilton che ha strappato la terza posizione a Kvyat, che al 24° giro è stato superato anche da Vettel.
    Al 26° giro abbiamo ritrovato le due Mercedes in prima e seconda posizione, dopo il sorpasso di Hamilton su Ricciardo. Rosberg a quel punto aveva una decina di secondi di vantaggio sul compagno di squadra, vantaggio annullato dall'ingresso della safety car entrata per la vettura di Ericsson rimasta ferma al 27° giro ("I have no power", cit. Ericsson), durante la quale Vettel è rientrato ai box per montare le gomme medium, con l'intento dichiarato, in assenza di colpi di scena, di andare fino alla fine. Nessun altro dei piloti di testa si è fermato. Le posizioni dietro la safety car erano: Rosberg, Hamilton, Ricciardo, Kvyat, Vettel, Verstappen, Hulkenberg, Perez, Button, Sainz, Maldonado, Alonso, Rossi e Nasr, e anche le Force India erano su gomme medium.
    Alla ripartenza (33°) un lungo di Kvyat ha permesso a Vettel di superarlo e di avvicinarsi anche a Ricciardo, superato poi dopo un acceso duello. A quel punto è stata la volta di Verstappen, che si è avvicinato alle Redbull per poi riuscire a risalire in quarta posizione, mentre le Redbull perdevano terreno. Durante un duello con Hulkenberg, lui e Ricciardo si sono toccati. Era il 36° giro e la gara di Hulkenberg è finita lì, dopo che era andato a parcheggiare appena fuori dalla pista.
    In regime di Virtual safety car Rosberg è rientrato ai box al 39° giro tornando in pista in quarta posizione dopo avere montato gomme soft. I primi cinque erano a quel punto Hamilton, Vettel, Verstappen, Rosberg e Button, con Alonso che si è portato al sesto posto con un sorpasso su Perez.
    Finita la VSC Rosberg ha superato Vertappen e si è lanciato all'inseguimento di Vettel, superandolo al 42° giro e ritrovandosi in testa poco dopo quando, durante la neutralizzazione della safety car dopo un incidente di Kvyat andato a sbattere contro le barriere al 43° giro, Hamilton si è fermato per montare gomme soft. Anche Vettel è rientrato ai box, dal momento che le gomme medium usurate non gli avrebbero permesso di girare su tempi analoghi a quelli delle Mercedes, montando a sua volta gomme soft. Posizioni dietro la safety car, tenendo conto che anche altre vetture erano rientrate ai box: Rosberg, Hamilton, Verstappen, Vettel, Alonso, Perez, Ricciardo, Button, Maldonado, Sainz, Rossi, Nasr.
    La ripartenza è stata a dieci giri dal termine e davanti, per il momento, la situazione si è momentaneamente stabilizzata non appena Vettel ha superato Verstappen. Dietro, invece, c'era una lunga serie di duelli che hanno coinvolto praticamente tutte le vetture, tranne quella di Rossi ben presto precipitata in ultima posizione.
    Mentre dietro le posizioni cambiavano continuamente, davanti il colpo di scena è arrivato al 48° giro, quando un errore di Rosberg ha permesso a Hamilton di avvicinarsi e di superarlo.
    Mentre nella fase finale Vettel si avvicinava a Rosberg ma doveva accontentarsi della terza posizione, facendo sì che sia lui sia Rosberg fossero esclusi dalla lotta per il titolo, Ricciardo è rientrato ai box per un ulteriore cambio gomme. Precipitato in ultima posizione ha regalato un momento di gloria a Rossi, mostrato in onboard mentre era 11° e, potenzialmente, poteva puntare alla zona punti dato che Alonso si lamentava via radio di una consueta "loss of power". Purtroppo la cosa non andata a buon fine e Rossi ha dovuto accontentarsi del 12° posto, dal momento che Ricciardo è riuscito a superarlo e si è involato all'ultimo giro anche verso la zona punti. L'altra Marussia, quella di Stevens, si era invece ritirata all'inizio della gara.
    In conclusione Hamilton ha vinto la gara e il titolo, dopo che la Mercedes aveva già vinto il titolo costruttori, quando mancano tre gran premi alla conclusione della stagione.

    IL RISULTATO
    1. Lewis Hamilton -- Mercedes -- 1:50:52.703
    2. Nico Rosberg -- Mercedes -- +2.850
    3. Sebastian Vettel -- Ferrari -- +3.381
    4. Max Verstappen -- Toro Rosso -- +22.359
    5. Sergio Perez -- Force India -- +24.413
    6. Jenson Button -- McLaren -- +25.619
    7. Carlos Sainz -- Toro Rosso -- +28.058
    8. Pastor Maldonado -- Lotus -- +32.273
    9. Felipe Nasr -- Sauber -- +40.257
    10. Daniel Ricciardo -- Red Bull -- +53.371
    11. Fernando Alonso -- McLaren -- +54.816
    12. Alexander Rossi -- Manor -- +1:15.277
    DNF. Daniil Kvyat -- Red Bull -- +15 Laps
    DNF. Nico Hulkenberg -- Force India -- +21 Laps
    DNF. Marcus Ericsson -- Sauber -- +31 Laps
    DNF. Kimi Raikkonen -- Ferrari -- +31 Laps
    DNF. Felipe Massa -- Williams -- +33 Laps
    DNF. Romain Grosjean -- Lotus -- +46 Laps
    DNF. Valtteri Bottas -- Williams -- +51 Laps
    DNF. Will Stevens -- Manor -- +55 Laps

    I TOP E I FLOP
    Detta come va detta, credo che stavolta tutti si siano mostrati nel loro lato migliore, vista quanto è stata movimentata la gara, sia davanti sia nelle retrovie.
    Il top dei top, comunque, è stato il meteo: il fatto che non sia piovuto ha reso possibile tutto questo, il che è stato ottimo!


    Milly Sunshine(C) per F1GC.
     
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    Gara davvero bella, tirata fino all'ultima (anch'io per un attimo ho sperato in Rossi :D). A mio parere la gara più epica dell'intera stagione.
    Unico flop, personalmente parlando, è il gesto di Rosberg dopo la gara che lancia dalla rabbia il cappello addosso a Hamilton e sul podio manco si gira a guardarlo.
     
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    Rosberg dopo la gara che lancia dalla rabbia il cappello addosso a Hamilton e sul podio manco si gira a guardarlo

    Grazie per avermi segnalato il fatto: mi hai dato una buona ragione per non entrare su tumblaaaaaahhhh stasera!
     
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  4. ´ redbullholic
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    Bella, bella, bella.
    Non me la sono goduta del tutto perché fino a metà gara più o meno ci sono stati dei parenti a casa, quindi praticamente la prima parte l'ho vista senza audio, però mi è piaciuta comunque.
    Mi sono illusa all'inizio con Ricciardo in testa che sembrava voler scappare via e Kvyat che se la giocava con Hamilton...
    La lotta di Kimi con il pannello della Rolex :aah: non riuscivo a capire che cosa stesse tentando di fare!
    Verstappen strepitoso, peccato che abbia mancato il podio perché se lo meritava.
    Bella rimonta di Seb, da tredicesimo a terzo.
    Complimenti a Lewis per il terzo titolo, anche questo più che meritato.

    PS - In fondo, anch'io speravo che Rossi finisse a punti, anche se ciò significava passare Ricciardo :D
    PS 2 - quando ho visto Elton John sul podio con quella tutina acetata, ho rimpianto Eddie Jordan e le sue camicie D:
     
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    Bella rimonta di Seb, da tredicesimo a terzo.

    A proposito, nessuno che si lamenta che per questa ragione la gara è falsata? :aah:
     
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  6. ´ redbullholic
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    In compenso, su fb c'è chi grida al complotto perché "Hamilton ha vinto il mondiale grazie alle safety car".
    Infatti il campionato 2015 comprendeva solo la gara di oggi :fp:

    Comunque, ecco "il lancio del cappello":
    www.facebook.com/f1.formula1/videos/973336676046450/
     
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    In compenso, su fb c'è chi grida al complotto perché "Hamilton ha vinto il mondiale grazie alle safety car".

    Invoco la revoca del campionato e l'annullamento di tutti i risultati per lui e, siccome ha falsato il campionato, anche per tutti gli altri piloti con l'eccezione di Rossi e Merhi e la vittoria del titolo dei due a pari merito! :woot:
     
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  8. ´ redbullholic
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    E il titolo costruttori alla Manor :woot:
     
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    Il lancio del cappello - secondo me - non è nient'altro che una spruzzatina della vecchia amicizia su un presente pieno di tensione. Nico non l'ha fatto con cattiveria, anche se è lecito pensare che non fosse propriamente dell'umore giusto. Infatti Lewis ha capito che non era il caso di insistere.

    La gara è stata fenomenale. La torta F1 è sempre buona se sai che fetta tagliare, ma stavolta il gusto credo sia piaciuto a tutti.

    Gli statunitensi saranno felici di aver visto tale spettacolo - calcolando che la mattina c'erano pure le qualifiche. Biglietti spesi bene!

    Per me i più bravi sono stati Verstappen e Button. Hanno fatto due gare incredibili calcolando che uno ha appena mollato il ciuccio e l'altro guida un Pickup Ford con due gomme a terra.

    Rossi merita un discorso a parte. Prima di tutto voglio far notare che sta continuando a battere Stevens e questo sarà per lui già fenomenale. Ma - al di là delle safety car, Rossi ha concluso nello stesso giro di Hamilton con una macchina del 2014, un motore del 2014 e un budget del... paleozoico.

    E poi, vogliamo metterla sul piano della correttezza? Questo è il Rossi vero, mica quello che ha sbroccato in Malesia. :D

    Non mi sono piaciute le Lotus, anche se Maldonado ha concluso nei punti. Sembravano piuttosto assenti.

    Complimenti alle Sauber che hanno festeggiato il 400° Gran Premio facendo scoppiare musetti e deflettori; una roba in famiglia che non sempre capita di vedere.

    Menzione d'onore per Raikkonen: avete visto come è uscito dalle barriere? Questo è meglio di Bear Grylls
     
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    Rossi merita un discorso a parte. Prima di tutto voglio far notare che sta continuando a battere Stevens e questo sarà per lui già fenomenale. Ma - al di là delle safety car, Rossi ha concluso nello stesso giro di Hamilton con una macchina del 2014, un motore del 2014 e un budget del... paleozoico.

    E poi, vogliamo metterla sul piano della correttezza? Questo è il Rossi vero, mica quello che ha sbroccato in Malesia. :D

    ^Rossi rules! u.u


    Su tumblr (ci sono entrata, alla fine, perché dovevo mandare un mp a una delle poche persone serie che ho conosciuto su quel sito) ho visto che sulle Mercedes c'era la scritta #WonMoreTime.
    Ora mi rimbomba in testa "Baby one more time" di Britney Spears e sto cercando disperatamente di convincere me stessa che Britney Spears e Nico Rosberg sono due persone diverse. u.u
     
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    A mio parere Rosberg sarà costretto d'ora in poi al ruolo di seconda guida. Quest'anno ha fatto troppi errori, primo tra tutti cercare di "copiare" lo stile di guida di Hamilton in gara, mandando alle ortiche la sua grande abilità in qualifica. Sinceramente, credo che per lui sia tempo di lasciare la Mercedes. Insomma, avete visto i sorrisini di Wolff e Lauda quando ha sbagliato? Io li ho interpretati come sorrisi di disprezzo. Ormai non ha più stima nemmeno all'interno del team. Fossi in lui cambierei non solo squadra, ma addirittura categoria (uno come lui sarebbe perfetto per il WEC). Lui è un pilota che difficilmente starà nel ruolo di seconda guida (anche dopo essere stato coccolato dalla Mercedes fino all'anno scorso).
    Prevedo l'anno prossimo tantissime polemiche da parte sua, soprattutto se la Ferrari sfornerà una vettura che permetterà a Vettel di lottare per il titolo, col rischio di relegare Rosberg al ruolo di outsider mentre il campionato se lo giocheranno Lewis e Sebastian.
     
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    Prevedo l'anno prossimo tantissime polemiche da parte sua, soprattutto se la Ferrari sfornerà una vettura che permetterà a Vettel di lottare per il titolo,

    Personalmente invece credo che, se dovesse essere escluso automaticamente dalla lotta per il titolo, sarà proprio una situazione in cui di polemiche non ne farà.

    Forse sono io che ho una visione distorta di Rosberg, ma ti prego di non accusarmi anche tu di essere una sua fan. ;)
    Lo sai che il mio cuore batte solo per Rossi. :P

    No, scherzo, il mio cuore batte perché sono viva... o almeno credo di esserlo. XD
    E Rossi non scalfirà mai la classifica di epicità che c'è davanti a lui.


    No, non ho fumato sostanze illegali di recente.
    Non so perché, ma ultimamente quanto scrivo qualche commento dopo la seconda riga non sono più capace di scrivere cose serie. :aah:


    PS. A proposito della bandiera dedicata ad Alex, penso che stasera nel privé condividerò con voi una storiella alquanto interessante... Ora no perché non ho tempo!
     
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    CITAZIONE (Great Saiyaman‚ The Destroyer @ 26/10/2015, 10:17) 
    Lui è un pilota che difficilmente starà nel ruolo di seconda guida.

    Penso che sia felice di stare dove sta. Massa e Barrichello si lamentavano ma poi rinnovavano il contratto, e pure Webber l'ha tirata lunga prima di andarsene.

    Quando sei in F1 e in un team di vertice cerchi di rimanerci, perché la notorietà e il prestigio che ne consegue è elevato.

    Poche gare e pochi campionati riescono a rendere i piloti così quotati. Non per niente quando un pilota di F1 cambia categoria è sempre una notiziona, soprattutto per la categoria che lo riceve. A Le Mans c'erano Hulkenberg e Webber e tutti davano un'occhiata a cosa facevano. L'unico che aveva una così grande esposizione era Dempsey, per altri motivi.

    Anche nel blog ho dato più risalto a Hulkenberg, e sebbene avessi buoni motivi per concentrare le mie attenzioni su di lui, mi sono sentito combattuto per non aver citato abbastanza Bamber e Tandy, gli "altri" vincitori della 24 Ore. Purtroppo loro non avranno la stessa attenzione, ma a livello di palmares sono anche più titolati di Hulkenberg.

    Quindi Nico credo rimarrà in F1 fino alla pensione come il 99% degli altri piloti attualmente in F1
     
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    CITAZIONE (Great Saiyaman‚ The Destroyer @ 26/10/2015, 10:17) 
    A mio parere Rosberg sarà costretto d'ora in poi al ruolo di seconda guida. Quest'anno ha fatto troppi errori, primo tra tutti cercare di "copiare" lo stile di guida di Hamilton in gara, mandando alle ortiche la sua grande abilità in qualifica. Sinceramente, credo che per lui sia tempo di lasciare la Mercedes. Insomma, avete visto i sorrisini di Wolff e Lauda quando ha sbagliato? Io li ho interpretati come sorrisi di disprezzo. Ormai non ha più stima nemmeno all'interno del team. Fossi in lui cambierei non solo squadra, ma addirittura categoria (uno come lui sarebbe perfetto per il WEC). Lui è un pilota che difficilmente starà nel ruolo di seconda guida (anche dopo essere stato coccolato dalla Mercedes fino all'anno scorso).
    Prevedo l'anno prossimo tantissime polemiche da parte sua, soprattutto se la Ferrari sfornerà una vettura che permetterà a Vettel di lottare per il titolo, col rischio di relegare Rosberg al ruolo di outsider mentre il campionato se lo giocheranno Lewis e Sebastian.

    L' occasione della vita l' ha avuta l' anno scorso (e manco tanto, perchè la differenza tra lui e il compagno di squadra è comunque stata evidente), quest' anno non è mai riuscito veramente ad impensierirlo, e alla fine, complice qualche rottura di troppo, si è proprio lasciato andare e adesso rischia di arrivare persino terzo in campionato.
    Ormai si, penso pure io che difficilmente si possa riscattare in Mercedes. O mi smentisce, trovando una grinta mai vista e facendo una stagione assurda nei prossimi anni, oppure deve sperare in qualche annata no di Hamilton (tipo quella del 2011), e comunque se la vittoria se la deve comunque guadagnare. Purtroppo è anche nel miglior team, quindi attualmente non gli conviene andarsene via se vuole lottare per il titolo. E comunque per lasciare la Formula 1... penso sia ancora un po troppo giovane (ha 30 anni, ne avesse avuti 35 o più magari era plausibile).
     
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28 replies since 25/10/2015, 23:24   261 views
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