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.Nel weekend del 28 Agosto 2016 si svolge il Gran Premio del Belgio sul circuito di Spa Francorchamps.
QUALIFICHE
In questo gran premio sulla vettura di Hamilton vengono sostituiti vari componenti e colleziona numerose posizioni di penalità (55, anche se non è record, dato che Alonso ne deve scontare 60), partendo quindi dal fondo dello schieramento. Per tale ragione, in qualifica in pista ci va solo per fare una "comparsa". Nel caso di Alonso, invece, rimane fermo in Q1. Escono di scena dopo la Q1 anche entrambe le Sauber (con Ericsson che a sua volta dovrà scontare posizioni di penalità), la Manor del debuttante Ocon che ha preso il posto di Haryanto, nonché la Toro Rosso di Kvyat.
Passa a sorpresa in Q2 Wehrlein, dove però ottiene l'ultimo tempo; fuori con lui anche, in ordine sparso, le Haas (con Gutierrez che deve scontare una penalità sulla griglia per un'infrazione commessa nelle prove libere), le Renault e la Toro Rosso di Sainz.
Passano in Q3 una Mercedes, le Redbull, le Ferrari, le Williams, le Force India e una McLaren. Rosberg ottiene la pole position davanti a Verstappen, seguono le Ferrari ed entrambe le Redbull.
Q3: ROS VES RAI VET RIC PER HUL BOT BUT MAS
Q2: GRO MAG GUT PAL SAI WEH Q1: NAS OCO KVI ERI HAM ALO
GRIGLIA DI PARTENZA
Dopo l'applicazione delle penalità, la griglia di partenza risulta la seguente:
1^ fila: Rosberg Mercedes - Verstappen Redbull
2^ fila: Raikkonen Ferrari - Vettel Ferrari
3^ fila: Ricciardo Redbull - Perez Force India
4^ fila: Hulkenberg Force India - Bottas Williams
5^ fila: Button McLaren - Massa Williams
6^ fila: Grosjean Haas - Magnussen Renault
7^ fila: Palmer Renault - Sainz Toro Rosso
8^ fila: Wehrlein Manor - Nasr Sauber
9^ fila: Ocon Manor - Gutierrez Haas
10^ fila: Kvyat Toro Rosso - Ericsson Sauber
11^ fila: Hamilton Mercedes - Alonso McLaren
Hamilton e Alonso partono dalla griglia, mentre Ericsson parte invece dalla pitlane.
I due sono entrambi su gomme medium, mentre davanti la maggior parte dei piloti hanno gomme supersoft, ad eccezione di Rosberg, di Ricciardo e delle Ferrari su gomme soft.
GARA: giri 1/10
Rosberg mantiene la prima posizione alla partenza, mentre Raikkonen si inserisce al secondo posto, anche se dura poco: Vettel, Raikkonen e Verstappen arrivano affiancati alla prima curva, le due Ferrari si toccano e tutti e tre risultano con le vetture danneggiate. Sale in seconda posizione Hulkenberg davanti a Ricciardo, Massa e Bottas. Al secondo giro Sainz fora e, dopo un lungo tentativo di rimanere in pista, si ritira: è virtual safety car, nel frattempo Massa rientra ai box mentre Perez supera Grosjean alla fine della neutralizzazione risalendo in top-5.
Alla partenza c'è stato un contatto anche tra Button e Wehrlein, che ha provocato il ritiro di entrambi. E' fuori anche Ericsson, verosimilmente per problemi tecnici.
Per quanto riguarda le Ferrari e Verstappen, i tre piloti sono precipitati nelle retrovie dopo la sosta a cui sono stati costretti, con Vettel e Verstappen a pieni giri, mentre Raikkonen è doppiato.
Al 6° giro Magnussen finisce in testacoda e va a schiantarsi violentemente contro le barriere all'Eau Rouge. Il pilota esce autonomamente dalla vettura (pare abbia riportato ferite, non gravi, a una gamba, e che verosimilmente debba saltare il GP d'Italia della prossima settimana). Entra la safety car e vari piloti ne approfittano per fermarsi ai box. Rosberg e Ricciardo rimangono fuori, terzo c'è al momento Hulkenberg davanti ad Alonso e a Hamilton, completano la top-ten Massa, Perez, Kvyat, Palmer e Grosjean: Kvyat e Palmer non si sono ancora fermati, mentre Massa si era fermato soltanto all'inizio della gara. Si prosegue per qualche giro dietro la SC, poi la gara viene interrotta con bandiera rossa per riparare la barriera.
Nella pitlane ci sarà un principio di incendio sulla vettura di Vettel, ma tutto verrà brevemente risolto.
E' consentito cambiare gomme, quindi Rosberg mette ancora medium, mentre gli altri piloti della top-5 sono su soft (appena montate da Ricciardo, Alonso e Hamilton, mentre Hulkenberg le ha montate nel corso del pitstop dietro la safety car).
GARA: restart/giro 44
Si riparte dietro la safety car dopo una ventina di minuti, con lotta per la terza posizione tra Hulkenberg e Alonso e per la quinta tra Hamilton, Massa e Perez. Le posizioni si stabilizzano, con Perez che viene superato da Kvyat ma poco dopo si riprende la posizione, mentre Hamilton si avvicina ad Alonso e lo supera un giro più tardi mentre impiegherà alcuni giri per passare davanti a Hulkenberg (17° giro). Per quanto riguarda le Force India, Perez è al momento in lotta con Massa per la sesta posizione, con il pilota della Williams che gli sta davanti.
Ferrari: Vettel ripartito 11° è risalito in top-ten, mentre Raikkonen più indietro è stato impegnato in un duello con Verstappen (poi rientrato ai box) e si è lanciato all'inseguimento delle Haas risalendo in top-10 a metà gara.
I pit-stop dei primi cinque avventono tra il 22° e il 27° giro: il primo a rientrare è Hamilton per montare di nuovo gomme soft, dopodiché Hulkenberg e Alonso tra i quali c'è un duello all'uscita della pitlane con Hulkenberg che supera Alonso, dopodiché tocca a Ricciardo e infine a Rosberg. A parte Hamilton, gli altri quattro sono tutti su gomme medium e le posizioni tra i cinque sono invariate.
Frattanto Verstappen è in crisi di gomme e, dopo avere subito un sorpasso da Perez che si è già fermato (con tanto di contatto tra i due) si ritrova a tu per tu con Vettel con cui ha un duello piuttosto acceso e dopo essere stato superato dal ferrarista e anche da Bottas, rientra finalmente ai box.
Perez intanto supera Massa dopodiché si lancia all'insegumento di Alonso e supera anche lui portandosi in top-5. Massa verrà in seguito superato da Vettel dopo un acceso duello con le posizioni tra i due che si invertono più di una volta. Più in là, supererà anche Alonso.
Ancora dietro a Ricciardo, Hamilton si ferma al 33° per montare gomme medium, esce dietro a Hulkenberg ma lo supera un giro più tardi riprendendo la terza posizione.
Nelle ultime fasi di gara le posizioni della top-5 sono ormai stabili, mentre cambia ancora qualcosa nelle zone basse della top-10, con Bottas e Raikkonen che nelle fasi finali della gara superano Massa. Quest'ultimo vede anche Verstappen avvicinarsi, ma il pilota di casa finisce fuori dai punti.
RISULTATO
1. Nico Rosberg - Mercedes
2. Daniel Ricciardo - Redbull
3. Lewis Hamilton - Mercedes
4. Nico Hulkenberg - Force India
5. Sergio Perez - Force India
6. Sebastian Vettel - Ferrari
7. Fernando Alonso - McLaren
8. Valtteri Bottas - Williams
9. Kimi Raikkonen - Ferrari
10. Felipe Massa - Williams
11. Max Verstappen - Redbull
12. Esteban Gutierrez - Haas
13. Romain Grosjean - Haas
14. Daniil Kvyat - Toro Rosso
15. Jolyon Palmer - Renault
16. Esteban Ocon - Manor
17. Felipe Nasr - Sauber
Rit. Kevin Magnussen - Renault
Rit. Marcus Ericsson - Sauber
Rit. Jenson Button - McLaren
Rit. Carlos Sainz - Toro Rosso
Rit. Pascal Wehrlein - Manor
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Oggi vado un po' di fretta. Spetta a voi assegnare i titoli di top e flop, se volete farlo.
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Il top della giornata lo darei ad Alonso. Il settimo posto con la McLaren, dopo essere partito ultimo equivale ad un titolo mondiale con la Mercedes 
Il flop va a parimerito alla Ferrari e a Verstappen. Sull'incidente alla prima curva nessuno dei tre è esente da colpe.. -
ApoLuke72 .
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Top:
Alonso: garone, 7º e ottimo passo
Hulkenberg: sempre davanti e senza bandiera rossa sicuro sul podio
(Gasly)
Flop:
FIA: Verstappen commette irregolarità su irregolarità e nemmeno si azzardano ad investigarlo. Sono schifato
Magnussen: perché devi togliere il podio a Hulkenberg, perché?
(Kvyat. OPS! Sirotkin). -
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Miseriaccia che gara!
Ad un certo punto ho pensato procedessero ad eliminazione diretta.
(I commenti seri domani da pc, che scrivere da cellulare è un disastro). -
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Vorrei fare i complimenti a Verstappen. Forse è vero, come dice Wolff, che presto si schianterà da qualche parte, ma non è esattamente il personaggio che tutti volevano?
Cioé quello che fa i sorpassi alla Villeneuve?
Quello che si difende alla Senna?
Quello che si permette di non avere rispetto di alcuna autorità pre-esistente?
Immagino che molti saranno in disaccordo con questa posizione. Mi ricordo che all'epoca del debutto di Hamilton si dicevano le stesse cose. E non ho timore di dire che il fastidio - o l'astio - verso Verstappen sia dovuto essenzialmente al fatto che non ha una casacca rossa.
Altrimenti si sarebbero già spesi paragoni incredibili fino a scomodare Nuvolari, ci scommetterei le parti basse. Voglio dire, quello che ha fatto alla prima curva è completamente lecito: non ha toccato nessuno. E quello che ha fatto dopo? È nello spirito delle corse automobilistiche.
Poi dicono che la F1 non è spettacolare. A parte che ieri lo è stata - con una gara che ha contenuto tutti gli elementi "essential" come una partenza caotica, una griglia rimescolata, rimonte, incidenti, sorpassi e polemiche. Vorrei dare in pasto a voi questa riflessione: senza la voglia di vedere lo scontro, il duello, la polemica, le sorprese, i colpi di genio e di sfortuna, quale sarebbe la motivazione nel guardare una gara di F1?
Una gara di F1 dove ognuno fa il suo compitino dentro il suo binario, dove non ci sono errori, dove non ci sono duelli è come una partita di calcio che finisce 0-0 senza mai un tiro in porta, oppure come un panettone di natale con de sica e boldi nel quale sai perfettamente che battute verranno pronunciate.
Quindi grazie, Verstappen.. -
´ redbullholic .
User deleted
Vorrei fare i complimenti a Verstappen. Forse è vero, come dice Wolff, che presto si schianterà da qualche parte, ma non è esattamente il personaggio che tutti volevano?
Cioé quello che fa i sorpassi alla Villeneuve?
Quello che si difende alla Senna?
Quello che si permette di non avere rispetto di alcuna autorità pre-esistente?
Immagino che molti saranno in disaccordo con questa posizione. Mi ricordo che all'epoca del debutto di Hamilton si dicevano le stesse cose. E non ho timore di dire che il fastidio - o l'astio - verso Verstappen sia dovuto essenzialmente al fatto che non ha una casacca rossa.
Altrimenti si sarebbero già spesi paragoni incredibili fino a scomodare Nuvolari, ci scommetterei le parti basse. Voglio dire, quello che ha fatto alla prima curva è completamente lecito: non ha toccato nessuno. E quello che ha fatto dopo? È nello spirito delle corse automobilistiche.
Poi dicono che la F1 non è spettacolare. A parte che ieri lo è stata - con una gara che ha contenuto tutti gli elementi "essential" come una partenza caotica, una griglia rimescolata, rimonte, incidenti, sorpassi e polemiche. Vorrei dare in pasto a voi questa riflessione: senza la voglia di vedere lo scontro, il duello, la polemica, le sorprese, i colpi di genio e di sfortuna, quale sarebbe la motivazione nel guardare una gara di F1?
Una gara di F1 dove ognuno fa il suo compitino dentro il suo binario, dove non ci sono errori, dove non ci sono duelli è come una partita di calcio che finisce 0-0 senza mai un tiro in porta, oppure come un panettone di natale con de sica e boldi nel quale sai perfettamente che battute verranno pronunciate.
Quindi grazie, Verstappen.
Mi hai tolto le parole di bocca. La penso esattamente come te.. -
†CR7† .
User deleted
Voglio dire, quello che ha fatto alla prima curva è completamente lecito: non ha toccato nessuno. E quello che ha fatto dopo? È nello spirito delle corse automobilistiche.
Sono d'accordo con tutto tranne qua, cioè quello che è successo alla partenza ci può stare visto che si tratta di incidente di gara, come anche le difese anche se in modo aggressivo su Raikkonen e Perez. Ma quello che ha combinato sul Kemmel non ha niente a che fare con lo spirito delle corse automobilistiche, ha fatto una scorrettezza grande come una casa cioè si è spostato sulla destra dopo che Kimi aveva già scelto la destra, quella è voler fare una bastardata.. -
+1 .
Potremmo fare un libro con tutte le "scorrettezze" piccole o grandi compiute da Senna, da Mansell, da Schumacher: ma vengono comunque considerati grandi campioni.
Ora Verstappen non è ancora un grande campione (nel senso che non ha vinto ancora un titolo mondiale né ha assunto tale qualifica morale per la maggioranza degli appassionati) ma ieri non mi sembra che abbia compiuto scorrettezze. Quando si è difeso stando davanti ha cambiato direzione le volte consentite e quando ha accompagnato Raikkonen nell'erba ha fatto una manovra che nella storia è stata vista tantissime volte in moltissimi campionati, determinata dal fatto che due vetture in punto di corda appaiate non possono starci.
Magari possiamo prendercela col fatto che i commissari non riescano ad applicare lo stesso metro di giudizio a ogni gran premio, e mi sta bene. Fosse per me, visto che tutti si lamentano della noia, le penalità le darei solo in casi estremi (quindi non nel caso dei duelli di Verstappen, visto che tutti i piloti con i quali ha lottato ieri hanno concluso la corsa).
Come detto, è una posizione difficile da prendere la mia. Probabilmente è una tesi debole, però ieri mi sono divertito un sacco a vedere la corsa, e stamattina mi sono divertito pure a leggere le interviste e le frecciatine e tutto il resto. Insomma, quando c'è rivalità c'è curiosità, non è facile dare in pasto ai tifosi piloti che si rispettano talmente tanto da non tentare mai un sorpasso. Non è forse per i veleni fuori e i duelli dentro la pista che le rivalità Senna-Prost, Lauda-Hunt, Piquet-Mansell, Schumacher-Villeneuve, Schumacher-Senna, Hamilton-Alonso e Hamilton-Rosberg sono diventate storia della F1?
Poi bòh, se tra i commentatori la maggioranza vuole dare una penalità a Verstappen per aver fatto il pilota non sarò certo tra i sostenitori. D'altronde (e non è il caso di qualcuno qui in particolare, ma ho letto cose che) ci sono ancora *tifosi* che pensano che Schumi non abbia sbagliato a Jerez nel 1997 e che danno retta a Vettel o Alonso quando dicono che gli altri fanno manovre vietate, mentre nel 2011 e nel 2012 a Monza si sono avvicinati al contatto alla Curva Grande.
Ripeto: fosse stato alla Ferrari il figlio di Jos sarebbe stato salutato da una salva di "Coraggioso!", "Leone!", "Tulipano volante!", "Temerario!", "Raikkonen bollito!!1!", "Vettel poteva andare largo e ci sarebbero stati tutti!111!1!". -
+1 .
Su certe manovre secondo me ha sbagliato e gli estremi per una penalità c' erano (tipo quando ha spinto Raikkonen, credo, fuori dalla chicane e anche lui ha tagliato).
Quello che è davvero inaccettabile sono le sue dichiarazioni post-gara, dove fa la vittima e incolpa i ferraristi, e per questo giustifica manovre giudicate anche da lui "scorrette" nei confronti dei ferraristi per vendetta. Ah, e anche il comportamento della FIA, che in altri fraigenti ha penalizzato per molto meno.. -
´ redbullholic+1 .
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Io sinceramente ci ho riso un po' su sulle dichiarazioni post gara di Verstappen e non gli ho assolutamente dato tutto il peso che gli hanno dato a Sky (Villeneuve su tutti). Insomma, l'ho visto come una "scivolata" un po' infantile, che vista l'età che ha secondo me ci può anche stare. Io stessa tante volte quasi dimentico che ha quasi 19 anni e che gareggiava prima ancora di prendere la patente...
Poi sul resto sono d'accordo in tutto e per tutto con Pilotimotori. -
Zure+1 .
User deleted
anche io vorrei fare i complimenti a Verstappen perché è finito fuori dai punti, anche se l'ideale sarebbe che finisse fuori dai punti senza rompere i coglioni la prossima volta
ma il flop dei flop va a Sainz: dove voleva andare con la macchina in quelle condizioni?!. -
+1 .
Io non avrei dato nessuna penalità a Verstappen. L'unico problema è che le penalità vengono date a caso e che ci sono stati piloti, più d'uno, che per manovre analoghe sono state penalizzate.
Per le dichiarazioni post gara sinceramente non le ho sentite, ma sinceramente non solleverei tutto questo polverone per le affermazioni di un 18enne. Con questo non voglio essere offensiva nei confronti degli utenti più giovani, chiaramente. Fa parte dell'età. A 18 anni difficilmente ragioni come a 30 o a 35, quindi sì, magari Verstappen quando parla appare molto più immaturo di Raikkonen o di chi per lui, ma considerando che per l'età che ha potrebbe quasi essere figlio di Raikkonen non vedo perché la cosa stupisca.
Quello che trovo pietoso di tutto ciò (a parte il fatto che si stia dando un peso enorme a roba che se riguardasse altri piloti nessuno si sarebbe minimamente filato) è di avere letto gente che commentando video su youtube (peraltro il video della conferenza stampa post-gara, quindi un video che non c'entrava neanche niente), scriveva testualmente che si augura che Verstappen abbia un incidente mortale. O.O
Per il resto oggi in radio gli "autorevoli opinionisti" hanno dato veramente spettacolo.
Al di là della piccola introduzione dove si è accennato al risultato e alle classifiche, il servizio vero e proprio è stato qualcosa di estremamente epico: si è parlato solo delle Ferrari e di Verstappen e dei risultati delle Ferrari. Poi sì, qualcuno avrà anche vinto il gran premio e qualcuno sarà arrivato secondo e terzo, ma suvvia, vogliamo perdere tempo anche solo a citarli?
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+1 .CITAZIONEPer le dichiarazioni post gara sinceramente non le ho sentite, ma sinceramente non solleverei tutto questo polverone per le affermazioni di un 18enne. Con questo non voglio essere offensiva nei confronti degli utenti più giovani, chiaramente. Fa parte dell'età. A 18 anni difficilmente ragioni come a 30 o a 35, quindi sì, magari Verstappen quando parla appare molto più immaturo di Raikkonen o di chi per lui, ma considerando che per l'età che ha potrebbe quasi essere figlio di Raikkonen non vedo perché la cosa stupisca.
Il fatto è che è un personaggio pubblico e guida vetture molto veloci alla pari dei suoi colleghi più anziani. Anche se ha 18 anni, dovrebbe imparare a non farsi condizionare così tanto da certi eventi, e non deve trasformare una manovra di difesa in una vendetta o in un rischio di far comparire Raikkonen o chi per lui nel topic della "compilation di voli", se tutto va bene. Tra l' altro, fosse stata volontaria la manovra dei ferraristi... Ok, hanno sbagliato leggermente, ma anche lui ha azzardato alla partenza, e tanto. Quando azzardi può andare bene come può andare male. Non sono stati i ferraristi cattivi a volergli rovinare la gara, ci sono state leggerezze o errori di valutazione da parte di tutti e tre, seppur in misura minima. E' stato un incidente di gara, non un tentativo di kamikaze, e Verstappen avrebbe dovuto capirlo.
L' hanno fatto esordire a 17 anni? Vuol dire che dovrà maturare prima di altri, altrimenti ci potevano pensare due volte. L' inesperienza in pista è tollerata, la cattiveria a certi livelli no, indipendentemente dall' età. Guarda, sarò esagerato, ma io fossi stato Whithing o la FIA o chi per loro, lo avrei penalizzato solo per quello che ha detto nel post gara (magari con un' ammenda, bella salata, niente che riguardi la pista). Inoltre, 20 sec per il taglio di chicane non glieli avrebbe potuti togliere nessuno.
Ultima parola sulla FIA: sono proprio alla frutta con le penalità... si passa dal penalizzare tamponamenti normalissimi e a trascurare eventi potenzialmente ben più gravi, situazioni simili vengono punite in modo diverso... Stanno proprio alla deriva, secondo il mio punto di vista.. -
ApoLuke72 .
User deleted
Sull'incidente alla partenza penso che Verstappen abbia diverse colpe, in quanto avrebbe dovuto buttare fuori Raikkonen per fare la curva decentemente. Senza Verstappen, Vettel avrebbe fatto tranquillamente la curva (anche se forse avrebbe potuto lasciare un po' di spazio in più).
Su quello che è successo dopo... Sono indignato.
Nel primo giro coi danni alla vettura Verstappen fa un lungo ad ogni curva e rientra a tavoletta senza preoccuparsi degli altri piloti.
Butta fuori altri piloti (e va pure lui oltre la riga bianca) per posizioni di rincalzo (Vettel e Rosberg hanno fatto manovre analoghe e sono stati penalizzati).
Costringe Raikkonen a frenare in pieno rettilineo per evitare un volo potenzialmente tragico.
Non viene indagato, nemmeno per la posizione in griglia troppo avanzata.
Ma soprattutto mette a rischio la vita di una persona per vendetta personale.
Il paragone con Schumacher è completamente errato.
Era aggressivo, anche scorretto, ma non cretino.
Se suo padre si fosse chiamato Michael sarebbe un Campione in tutti i sensi.
Non sopporto nemmeno il fatto che si creda completamente superiore a tutti, si permette di compiere irregolarità su irregolarità (tanto la è appoggiato da tutti i piani alti, forse anche per Heineken) e quando qualcuno gli disubbidisce o gli fa più o meno le stesse cose che fa lui si mette a piagnucolare come un bimbo viziato.. -
+1 .
Sono d'accordo sul fatto che come personalità Verstappen sia il più grande bimbominchia che abbia mai messo il cu*o su una Formula 1, ma non riesco minimamente a capire perché questo debba essere una ragione valida per ingigantire tutto quello che fa. o.O
Se ciò che ha fatto lui l'avesse fatto qualcun altro, non se ne starebbe nemmeno più parlando.
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