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.Il Gran Premio di Abu Dhabi si svolge nel weekend del 27 Novembre ed è l'ultimo appuntamento del campionato 2016, il ventunesimo gran premio stagionale. Qualifiche e gara partiranno alle ore 17.00 locali sul circuito di Yas Marina, dove la gara viene disputata al crepuscolo.
Prima del gran premio Rosberg è leader del campionato con 12 punti di vantaggio su Hamilton e, in caso di vittoria di Hamilton, gli basta arrivare sul podio per divenire campione del mondo. Qualora Hamilton non vinca la gara, ma arrivi sul podio, Rosberg deve arrivare sesto per vincere il titolo il caso di secondo posto di Hamilton e ottavo qualora Hamilton giunga terzo al traguardo. Se Hamilton arriva giù dal podio, non ha nessuna speranza di vincere il titolo qualunque sia il risultato di Rosberg.
QUALIFICHE - Al sabato non si vedono risultati particolarmente fuori dagli schemi, l'unica cosa che fa un po' storcere il naso sono le Toro Rosso in grandissima difficoltà, entrambe fuori in una Q1 in cui l'evento più memorabile è l'ennesimo passaggio di Wehrlein in Q2. Anche in Q2 non capitano grossi stravolgimenti, con un risultato abbastanza prevedibile, e passano in Q3 le Mercedes, le Redbull, le Ferrari, le Force India, una McLaren e una Williams, con Massa giunto in Q3 nel suo ultimo gran premio, mentre purtroppo Button non ha oltrepassato la Q2.
A conquistare la pole position è Hamilton, davanti a Rosberg e a Redbull e Ferrari in ordine sparso, con Verstappen come peggio qualificato tra di loro, a interrompere almeno momentaneamente le polemiche di chi già da tempo affermava che sarebbe stato una scheggia impazzita che avrebbe disturbato la gara delle Mercedes.
GRIGLIA DI PARTENZA
1^ fila: 1. Hamilton Mercedes, 2. Rosberg Mercedes
2^ fila: 3. Ricciardo Redbull, 4. Raikkonen Ferrari
3^ fila: 5. Vettel Ferrari, 6. Verstappen Redbull
4^ fila: 7. Hulkenberg Force India, 8. Perez Force India
5^ fila: 9. Alonso McLaren, 10. Massa Williams
6^ fila: 11. Bottas Williams, 12. Button McLaren
7^ fila: 13. Gutierrez Haas, 14. Grosjean Haas
8^ fila: 15. Palmer Renault, 16. Wehrlein Manor
9^ fila: 17. Kvyat Toro Rosso, 18. Magnussen Renault
10^ fila: 19. Nasr Sauber, 20. Ocon Manor
11^ fila: 21. Sainz Toro Rosso, 22. Ericsson Sauber
GARA (55 giri) - La partenza è regolare davanti, con le posizioni delle Mercedes che rimangono invariate, Raikkonen che risale in terza posizione e dietro a seguire Ricciardo e Vettel. Verstappen finisce in testacoda (probabile contatto con la Force India di Hulkenberg) e precipita in ultima posizione. Magnussen rientra ai box per sostituire l'ala anteriore. La sua gara comunque non durerà a lungo e, nelle fasi iniziali, si ritireranno anche Bottas e Button per problemi tecnici.
Generalmente tutti i piloti sono su una strategia di due pitstop e davanti sono partiti tutti sulle ultrasoft con eccezione delle Redbull partite sulle supersoft sulle quali hanno disputato la Q2. Ricciardo rientra comunque al 10° giro, due giri più tardi rispetto a Hamilton e Raikkonen e un giro più tardi rispetto a Rosberg e Vettel. Non sono avvenute inversioni di posizioni tra questi piloti, ma Hamilton è l'unico ad essere tornato in pista davanti a Verstappen che, visto l'errore al via, ha optato per una strategia diversa nel tentativo di guadagnare posizioni e farà una sosta soltanto.
Rosberg non prende rischi con Verstappen e gli rimane dietro, senza essere messo sotto pressione da Raikkonen e Ricciardo impegnati a lottare tra loro, almeno fino al 20° giro quando riesce a superarlo e inizia ad avvicinarsi anche a Hamilton che prima aveva un vantaggio di circa cinque secondi. Verstappen rientra ai box per l'unica sosta due giri più tardi per montare gomme soft, stessa mescola che in quel momento stanno usando anche le Mercedes, le Ferrari e Ricciardo. Quest'ultimo rientra al 25° e un giro più tardi è la volta di Raikkonen che perde la posizione nei suoi confronti; ancora gomme soft per entrambi, così come per le Mercedes (Hamilton 29° giro, Rosberg 30° giro). Vettel rimane in pista fino al 38° giro trascorrendo un tratto di gara in prima posizione, poi rientra e monta gomme supersoft. Torna in pista in sesta posizione, ma è il più veloce in pista e, dato il gap non abissale tra i piloti di testa, ci sono elevate probabilità di rimonta.
Hamilton che sta cercando di rallentare tutti nella speranza che qualcuno riesca a inserirsi tra lui e Rosberg, dato che le Redbull sono piuttosto vicine. Il tentativo di Hamilton è destinato a fallire, mentre fermarsi dopo tutti gli altri per montare le supersoft si sta dimostrando per Vettel la strategia ottimale (diciamolo, per una volta, dato che in caso di fallimento puntiamo sempre il dito contro gli strateghi della Ferrari): dopo essere stato lasciato passare da Raikkonen al 41° giro, non si scompone quando un giro più tardi davanti a lui i doppiati Palmer e Sainz vengono a contatto (Sainz si ritirerà di lì a poco, mentre Kvyat si era già ritirato nella prima parte di gara) e va ad avvicinarsi alle Redbull. Supera Ricciardo (46°) e Verstappen (51°) e si porta negli scarichi di Rosberg. Tenta un attacco al penultimo giro che si conclude con un nulla di fatto e deve accontentarsi della terza posizione, a meno di un secondo di distacco da Hamilton, che nonostante la vittoria deve accontentarsi del secondo posto in campionato: 380 il suo punteggio contro i 385 punti di Rosberg.
Evento pittoresco del giorno: un contatto tra le Manor verso la fine della gara durante un duello dal quale Ocon pare essere uscito vincente.
RISULTATO
1. Lewis Hamilton Mercedes 1:38:04.013
2. Nico Rosberg Mercedes +0.439
3. Sebastian Vettel Ferrari +0.843
4. Max Verstappen Red Bull +1.685
5. Daniel Ricciardo Red Bull +5.315
6. Kimi Raikkonen Ferrari +18.816
7. Nico Hulkenberg Force India +50.114
8. Sergio Perez Force India +58.776
9. Felipe Massa Williams +59.436
10. Fernando Alonso McLaren +59.896
11. Romain Grosjean Haas +1:16.777
12. Esteban Gutiérrez Haas +1:35.113
13. Esteban Ocon Manor +1 Lap
14. Pascal Wehrlein Manor +1 Lap
15. Marcus Ericsson Sauber +1 Lap
16. Felipe Nasr Sauber +1 Lap
17. Jolyon Palmer Renault +1 Lap
DNF. Carlos Sainz Jr. Toro Rosso +14 Laps
DNF. Daniil Kvyat Toro Rosso +41 Laps
DNF. Jenson Button McLaren +43 Laps
DNF. Valtteri Bottas Williams +49 Laps
DNF. Kevin Magnussen Renault +50 Laps
TOP: Button & Massa, premio alla carriera. Button si è trovato per un anno nel posto giusto al momento giusto e ha raccolto ciò che non ha mai potuto raccogliere nel resto della sua carriera, in cui si è trovato spesso e volentieri al posto sbagliato nel momento sbagliato: un titolo, generalmente, non lo si vince solo grazie al caso. Massa non ha mai vinto titoli, ma nel corso degli anni ha ottenuto risultati che hanno dimostrato che era degno di un volante almeno in un team di seconda fascia. Diciassette stagioni in Formula 1 per Button, quattordici per Massa considerando solo quelle come titolare; entrambi hanno, a modo loro, scritto almeno qualche capitolo della storia della Formula 1 e, nel bene e nel male, rimarranno nel cuore degli appassionati di Formula 1 molto a lungo. Speriamo di vederli a condurre interviste sul podio (e a bere dalla scarpa di Ricciardo) nel 2017! Nel caso di Massa, inoltre, speriamo di vedere un giorno in Formula 1 il suo erede!
FLOP: Gutierrez, premio alla carriera, dato che le probabilità di trovare un volante per il 2017 sembrano ridotte al lumicino e, qualora non fosse presente nel 2017, un suo rientro in Formula 1 in seguito sarebbe di difficile realizzazione. Nonostante il suo curriculum pre-F1 fosse di livello più basso rispetto a gran parte degli altri piloti di F1, non si è mai mostrato un incompetente. Però, al di là di dimostrare di essere in grado di tenere una vettura in pista, non è che si sia mai messo in mostra o che abbia fatto nulla per meritarsi di stare in Formula 1 più di altri e in carriera ha collezionato un solo arrivo in zona punti. In questa stagione nella maggior parte dei casi è stato condizionato dalle performance non troppo elevate della Haas e non ha sfigurato così tanto nel confronto con Grosjean, pilota di maggiore spessore rispetto a lui, ma se a parlare sono le classifiche, le classifiche dicono che ogni volta in cui era possibile cogliere qualcosa, quel qualcosa è stato colto da Grosjean. Il suo futuro sembra essere quello di cadere nel dimenticatoio.
Milly Sunshine(C) per F1GC.
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´ redbullholic .
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Mamma mia che finale! 
Complimenti a Nico, mondiale strameritato. Mi ha fatto commuovere!
E anche quest'anno è finita la stagione, adesso tocca aspettare marzo
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Su facebook si sta scatenando il finimondo per la tattica di Hamilton.
Onestamente?
Molto Serpeverde da parte sua. Forse non approvabile da tutti, ma diabolicamente geniale.. -
+1 .
Sono certa che, se Vettel fosse riuscito a superare entrambe le Mercedes a causa di quel rallentamento, nessuno scatenerebbe polemiche su facebook. 
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Vettel secondo me è stato tranquillo tranquillo, mentre se fosse stata un'altra occasione come questa avrebbe cercato il sorpasso.
O l'ho pensato solo io?. -
+1 .
In conferenza stampa ha detto, in sostanza, che all'ultimo giro non ha provato a superare Rosberg perché essendo che Rosberg e Hamilton erano così vicini (mezzo secondo, più o meno) non sarebbe riuscito a infilarsi da nessuna parte senza avere la certezza di non fare dei danni. . -
Zure+1 .
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Sinceramente non ho mai creduto che Vettel potesse superare le Mercedes... forse poteva passare Rosberg solo perché Nico aveva più da perdere e poteva permettersi di arrivare terzo pur di evitare un incidente, ma a quel punto Hamilton avrebbe cominciato a forzare
comunque Seb ha fatto una buona gara e una bella rimonta finale, in un'annata magra come questa dobbiamo accontentarci delle briciole del podio, specie se si riesce ad arrivare davanti a Verstappen indenni !!!
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Da rinomato tifoso di Hamilton, faccio i miei vivissimi complimenti a Rosberg. Ed anche a Lewis per la rimonta nelle ultime gare. Per le critiche sul Web dico solo una cosa: Ridicole . -
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Ho visto i momenti salienti di tutta la gara, ma sarò più breve possibile perchè penso che farò un commento a parte a tutta la stagione, più in lù.
Allora, oggi è andata esattamente come pensavo che andasse se non fossero pariti motori: primo Hamilton e subito dietro Rosberg. Quello che non mi aspettavo è che sono stati vicini tutta la gara, anche prima che Hamilton iniziasse a fare il furbetto. Il rallentamento finale non è piaciuto nemmeno a me, ma ci sono stati piloti che in passato hanno fatto di peggio, quindi ci può stare. E' la sua filosofia. Quello che pensavo, però, e che Rosberg avrebbe potuto tranquillamente fregarlo, tentando un sorpasso a Hamilton (anche se nel primo settore aumentava la velocità, e rallentava nel terzo), così avrei provato a vincere (anche con una mossa azzardata) e se Hamilton si buttava addosso, ci avrebbe comunque rimesso lui. Poi prima del podio gli avrei anche tirato il cappellino, come Hamilton ha fatto l' anno scorso. Però forse meglio così, almeno Rosberg non si è abbassato ai suoi livelli di maturità.
Sono contento per come sia andata a finire. Sono molto contento per Rosberg che vince il mondiale (non ci avrei scommesso un euro nemmeno a inizio anno o a settembre), anche se or sarà difficile ripetersi, specie con il cambio di regolamento. Quest' anno Hamilton è stato leggermente sottotono, e nonostante ciò ha fatto più vittorie, perso di soli 5 punti e ha quella rottura in Malesia che di fatto si è rivelata decisiva. E questo, purtroppo, la dice lunga su chi sia, nel complesso, più bravo tra i due. Comunque un mondiale basta e avanza per entrare nella storia.
Quello che non mi è piaciuto affatto sono stati i commenti di Hamilton sia via radio ("Ho perso il mondiale, quindi posso perdere pure la gara"... Correre per la Squadra proprio no, eh? Dopotutto, gli ha solo costruito la vettura che da tre anni a questa parte ha dominato peggio delle Ferrari 2002 e 2004) e post gara ("Ho perso il mondiale solo per colpa dei problemi tecnici..." Ok ha un ritiro in più, ma ammettere di aver sbagliato qualche gara mai...).
Parlando d' altro, anche Vettel mi ha stupito (mi aspettavo il solito Verstappen a podio), Verstappen stesso ha fatto una rimonta assurda, e Ricciardo purtroppo l' ho visto più sottotono. Raikkonen è andato bene all' inizio ma poi si è perso, non so se per demeriti suoi o per una strategia non ottimale.
Per il resto, dispiace per la gara di Button, ma ha fatto un piccolo errore pagato carissimo. Dispiace per Kvyat, che passa dal podio della Cina al ritirarsi con la Toro Rosso e tornare al box in bici, e ultima gara di Felipe senza infamia, senza lode. Mi ha stupito molto Ocon, che in 7-8 gare ha fatto già un 12° posto in Brasile (stando per gran parte della gara a punti) e un 13° oggi. Forse forse in Force India ci hanno visto giusto
(d' altronde, ha vinto la Formula 3 nel 2014 contro un certo Verstappen e un certo Leclerc...).
E niente, ora dobbiamo iniziare a scrivere commenti, articoli, pronostici sul prossimo anno e, ovviamente, iniziare a pensare al Cassonetto d' Oro 2016, vero Great Saiyaman?
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+1 .
EDIT: Comunque il padre di Rosberg era l' unico genitore che mancava ai box... ammazza :/ . -
Filippus .
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Devo dire che Hamilton con le sue uscite da "esteta" non si è certo fatto amico di tanti. Capisco bene la "felicità" di molti nel vederlo battuto ieri.
A me fa piacere vedere Nico vincitore, ma non perché Lewis ha perso. Semplicemente perché 1-Dopo il finale di 2015 non lo avevo degradato, come molti pensavano(si credeva che Vettel e Hamilton si sarebbero giocati il titolo...)
2-È la dimostrazione che nulla è impossibile e lavorando sodo si può ottenere tutto.
Per il resto gara discretamente vivace, anche se la pista fa pena. Bene Vettel e Verstappen, benissimo Force India, discreta l'ultima gara di Massa. Speriamo che nel 2017 la lotta s'apra a più squadre, perché i presupposti ci sono. Ma spero onestamente anche in vetture più difficili da guidare, così da evitarci gare decise al Sabato o quasi per le posizioni che contano.. -
T i c .
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Ma sono l'unico pensare che Hamilton cercava di farsi tamponare come Mascellone con Schumi a Spa '98?
Che goduria vederlo perdere così comunque
Comunque Rosberg:
1996: debutto nei kart
2006: debutto in f1
2016: campione del mondo
2026: capo del 4° reich. -
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sono molto contento per Rosberg, non so se come velocità pura vale Hamilton (anzi, siamo quasi tutti d'accordo che non sia così), ma ci ha messo tutto se stesso e se l'è giocata alla pari con un compagno scomodissimo.
Poi aspetto di vedere qualche nuova intervista di Stella Bruno, a me fa sbellicare quando viene trollata da Nico e lui mi sta simpatico soprattutto per quello
Comunque secondo me Lewis non ha fatto niente di male ieri, la sua tattica è quella che molti (me compreso) avrebbero fatto al suo posto può non piacere dal punto di vista dei tifosi di Rosberg ma è innaturale rendere la vita facile al rivale di sempre..gliel'ha fatto sudare sicuramente
Ho letto anche io molti commenti di gente che accusa Hamilton di scorrettezza estrema, ma come al solito sono malizioso e sono convinto che il 90 % di questi osanna ancora adesso le grandi gesta di Schumacher, dimenticando cosa ha tentato di fare nel lontano 1997
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.CITAZIONEComunque Rosberg:
1996: debutto nei kart
2006: debutto in f1
2016: campione del mondo
2026: capo del 4° reich
Però in mezzo c' è il 2005: Campione del Mondo di Gp2
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@Gio: Keke Rosberg non c'era ai box perché non voleva 1) mettere pressione al figlio, 2) essere disturbato. E' arrivato dopo la gara.ù
@Tic: non so quanto gli sarebbe convenuto a Hamilton farsi tamponare in stile Spa '98, non mi pare che Coulthard quella gara l'abbia conclusa molto bene.
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