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Gio_F1
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CAMBIO
In tutte le monoposto è elettroidraulico (con leve di comando al volante), sequenziale a 6 o 7 marce. La scatola del cambio è in magnesio, mentre si va ormai affermando la tecnologia più progredita della microfusione in titanio che per la prima volta è stata usata dalla Minardi e seguita quest'anno dalla Ferrari. Questo tipo di cambio ha pareti sottili che assicura un notevole risparmio di peso (4-5 kg rispetto al magnesio) e, insieme, un guadagno di rigidezza del 50%. Nel disegno: un cambio di titanio.
CAMPANATURA
E' il numero di gradi, in base ai quali la parte superiore della ruota può inclinarsi verso l'interno o l'esterno, rispetto al piano verticale.
Per guadagnare in termini di velocità, si inclinano le ruote verso l'interno, diminuendo la superficie del battistrada a contatto con l'asfalto, quindi concentrando la potenza dell'accelerazione in uno spazio ristretto di gomma.
Operazione che, però, fa perdere di prestazioni in frenata e in sterzata, a causa della minore superficie su cui fanno effetto freni e volante.
COCKPIT
Il cockpit è l'area della monoposto in cui risiede il pilota durante la guida.
All'interno di questo spazio molto stretto vi sono il sedile, il volante, le cinture di sicurezza, alcuni pulsanti posti ai lati del pilota che servono ad impostare alcune configurazioni riguardo la vettura, i led che servono per le comunicazioni delle bandiere durante la gara, alcuni piloti si attaccano una piccola mappa del tracciato nel quale corrono, in una posizione comoda per la visuale.
CORDOLI
I cordoli sono dei supporti posti nella stragrande maggioranza dei casi nella parte esterna della pista in entrata di curva, nella piega della pista (dove è situato il punto di corda) e in uscita di curva, dove si allarga la traiettoria.
Il loro scopo è quello di agevolare la percorrenza della curva, in quanto a volte (e molto spesso a seconda dello stile di guida, che cambia da pilota a pilota) è necessario portare le ruote oltre la linea bianca che delimita la sede stradale per assicurarsi una traiettoria ottimale e una velocità elevata in curva.
Edited by _KiMi_ - 18/10/2010, 16:50
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C.A.D.
"Computer-aided design" programmi che servono per realizzare progetti sul computer e vuol dire "disegno aiutato dal computer".
CAMBIO
In tutte le monoposto è elettroidraulico (con leve di comando al volante), sequenziale a 6 o 7 marce. La scatola del cambio è in magnesio, mentre si va ormai affermando la tecnologia più progredita della microfusione in titanio che per la prima volta è stata usata dalla Minardi e seguita quest'anno dalla Ferrari. Questo tipo di cambio ha pareti sottili che assicura un notevole risparmio di peso (4-5 kg rispetto al magnesio) e, insieme, un guadagno di rigidezza del 50%. Nel disegno: un cambio di titanio.
CAMPANATURA DELLE RUOTE
E' il numero di gradi, in base ai quali la parte superiore della ruota può inclinarsi verso l'interno o l'esterno, rispetto al piano verticale.
CARICO VERTICALE
Rappresenta la somma di tutte le forze a cui è soggetto il veicolo: il peso della vettura, e le forze dovute all'aerodinamica e all'inerzia nella fase di accelerazione o di frenatura.
CONDOTTO DEL FRENO
Componente in fibra di carbonio che dirige aria nel sistema frenante per aumentare il suo raffreddamento.
CONTROLLO DI TRAZIONE
Sistema elettronico che permette alle ruote della monoposto di non pattinare al via e ogni qual volta si accelera al massimo.
CRASH TEST
Test che si effettuano prima di disputare il mondiale e servono per verificare che l'abitacolo sia resistente a elevati urti.
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Termini che iniziano con la lettera "C" |
