Analisi aerodinamica delle vetture 2010

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Posted on 28/2/2010, 20:40

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Qui di seguito riporto le maggiori caratteristiche, cambiamenti ed elementi di distacco delle nuove monoposto 2010 rispetto ai modelli 2009 che ho notato.

Ferrari F10

Per fare più spazio, destinato ad un nuovo doppio diffusore più largo, la F10 ha montato il suo motore con un angolo di 3,5° rispetto a terra (1). Come risultato, i tubi di scarico del motore sono più vicini alla parte anteriore della vettura (2) rispetto allo scorso anno, creando più spazio per il canale centrale del doppio diffusore. In questo particolare tecnico c'è un interessante precedente: nel 1970 il tecnico Arrows, Tony Southgate, introdusse una situazione analoga con il motore della sofisticata A2 montato con un angolo di 4° (figura in basso).

In questa immagine possiamo fare un raffronto tra la vettura 2009 e quella 2010. Nella F10 (metà superiore dell'immagine) la differenza più evidente è un passo più lungo che permette nella vettura il posizionamento di un serbatoio più grande e una trasmissione più lunga e stretta. Ora infatti l'asse posteriore è posto 22 cm più indietro (7). Alla presentazione della vettura è stato montato una ala anteriore della F60, ma il musetto era appena più largo e affusolato (1). La sospensione anteriore (2) è stata retrocessa per ridurre la lunghezza della monoposto, mentre gli pneumatici anteriori sono 20mm più stretti, come da regolamento (3). La squadra ha montato una piccola pinna triangolare davanti alle pance laterali (4) per migliorare i flussi aerodinamici e ha sfruttato la massima larghezza permessa dal regolamento (ovvero quella di 80cm) per posizionarvi un serbatoio più lungo e largo (5). Anche il motore è stato montato 15cm più indietro, così come gli scarichi (6).

Red Bull RB6

Come la Ferrari, anche la Red Bull ha voluto predisporre più spazio per il doppio diffusore. La semplice soluzione del capo-tecnico Adrian Newey è stata di rialzare la posizione del cambio (come si può notare dalla sezione evidenziata in giallo). La sospensione posteriore della RB6 è ora lievemente rialzata da terra rispetto all'anno scorso. Un ulteriore beneficio di questa soluzione. La squadra è riuscita a mantenere la sospensione di tipo Pull-rod, da quando sono stati rialzati i punti di attacco di esse, poichè non interferiscono con il nuovo canale centrale del doppio diffusore.

Mclaren MP4-25

La parte posteriore della nuova MP4-25 presenta varie soluzioni aerodinamiche che sono state introdotte dopo un intenso lavoro nella galleria del vento e nei test in pista. Ad un primo sguardo, troviamo il passo lungo della vettura, con il suo cambio più lungo e più largo, ma ciò che attira di più l'attenzione e ciò che è più insolito è la gestione dei flussi aerodinamici posteriori. Come la Red Bull, i tubi di scappamento sono stati spostati verso il posteriore della monoposto (grande freccia rossa), mentre l'aria proveniente dai radiatori, che è stata ottimizzata con l'incanalamento della presa d'aria (freccia blu), porta benefici anche aerodinamici. Diretto verso la parte più bassa dell'alettone posteriore (piccole frecce rosse), il flusso influisce con la corrente aerodinamica su questa parte a certe velocità. Un altro cambiamento del design della MP4-25 è l'unico pilone centrale (sezione gialla) che sostiene l'alettone posteriore.

La nuova Mclaren MP4-25 presenta una ala anteriore totalmente nuova, dove le placche sono derivate da quelle che il team ha spesso testato ma che non ha mai portato in gara durante il 2009. Di particolare interesse è la placca del musetto (guarda la freccia nera), che è simile a quella usata dalla Williams l'anno scorso, designata a separare ottimalmente i flussi aerodinamici che passano sopra e sotto la vettura.

Mercedes MPG W01

Una inedita soluzione sulla Mercedes è la struttura piramidale del roll-bar di sicurezza, che viene usato come un divisore aerodinamico nella presa d'aria, separando e agevolando l'aria indirizzata nel cofano motore (doppia freccia blu).
Normalmente la struttura del roll-bar segue la forma della presa d'aria, ma questa soluzione di casa Mercedes significa che la forma della stessa presa d'aria può essere modificata indipendentemente, evitando il bisogno di crash-test per ogni possibile cambiamento durante la stagione. La singola freccia blu indica una seconda presa d'aria, mentre quella rossa ci mostra il foro che ogni macchina deve avere per essere agevolmente trasportata in caso di incidente.

P.S.: se qualcuno ha da aggiungere, farmi notare qualcosa ogni consiglio è ben accetto.

Edited by ¬Kaiser - 20/7/2010, 16:24