NASCAR Sprint Cup 2014

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar


    Group
    Moderatore
    Posts
    6,926
    Reputation
    +231
    Location
    Vicenza

    Status

    NSCS_Burnout_091414

    La prima gara della Chase va a Brad Keselowski



    Per Brad Keselowski, la Chase di quest’anno è cominciata allo stesso modo come nel 2012, ovvero con una vittoria al Chicagoland Speedway. Ovviamente, il pilota della “Blue Deuce” vuole che finisca anche allo stessa maniera come due anni fa, ossia con lui che si laurea campione. Per Keselowski si tratta della seconda vittoria di fila, della quinta affermazione stagionale e del 15esimo successo assoluto in carriera in 188 partenze nella Sprint Cup Series.

    Un mix di fortuna e bravura


    A circa 83 tornate dal termine, Keselowski ha avuto bisogno di un pit stop extra per sistemare un gomma messa male. Al restart successivo, Brad si è ritrovato 16esimo, invischiato nel traffico e con poche opportunità di successo, ma grazie alla determinazione, sorpassi molto veloci e ad un paio di caution al momento giusto negli ultimi 35 giri, Keselowski ha rapidamente guadagnato molto posizioni riportandosi a ridosso dei leader della corsa, Kevin Harvick e Kyle Larson, compiendo un sorpasso da manuale a 17 tornate dal termine su tutti e due portando così a casa una vittoria quasi insperata. “Ho visto un buco e mi sono buttato in mezzo,” ha dichiarato Keselowski.

    Il pilota del Michigan ha saputo anche resistere all’ultimo restart causato da una caution che ha visto coinvolti Danica Patrick e Ricky Stenhouse Jr. Alla bandiera a scacchi, Keselowski ha preceduto Jeff Gordon, molto veloce durante tutta la gara ma mai al punto di essere la macchina da battere. Gordon ha strappato la seconda piazza ad un immenso Kyle Larson giunto terzo al traguardo dopo essere partito 42esimo e avendo persino condotto parecchi giri in testa andando vicinissimo al colpaccio. Joey Logano ha concluso quinto seguito da Kevin Harvick, Denny Hamlin, il pole sitter di giornata, Kyle Busch, Kurt Busch, Jamie McMurray e Matt Kenseth.

    Otto delle prime dieci posizioni al traguardo sono state occupate dai piloti della Chase.

    Con questa vittoria al Chicagoland Speedway, Keselowski si è assicurato il passaggio al turno successivo sotto un nuovo formato che ad ogni tre gare vede quattro eliminati fino ad arrivare all’ultima gara a Homestead con quattro piloti che si giocheranno il titolo in una sorta di Super Bowl della NASCAR.

    I delusi di giornata

    Sicuramente ci si aspettava molto di più sia da Dale Earnhardt Jr. che da Jimmie Johnson, giunti rispettivamente 11esimo e 12esimo al traguardo. In particolare, gara molto incolore da parte di Jimmie Johnson mai a contatto con i leader della corsa. Tredicesimo al traguardo, troviamo l’altro pilota dell’Hendrick Motorsports, Kasey Kahne, che ha in un certo senso ha salvato la giornata dopo essere stato doppiato nelle fasi centrali della gara.

    Ryan Newman ha concluso la sua prova in 15esima piazza e dobbiamo scendere fino alla 20esima posizione per trovare un altro pilota della Chase, ovvero Carl Edwards che ha sofferto una foratura alla sua posteriore sinistra nella seconda metà di gara che lo ha relegato in mezzo al gruppo. Brutta prova invece sia per AJ Allmendinger che per Biffle rispettivamente 22esimo e 23esimo alla bandiera a scacchi. Entrambi non sono stati in grado di rimanere nel giro del leader pur non avendo avuto problemi particolari durante a gara.

    Colui, però, che ci ha rimesso di più domenica è stato senza dubbio Aric Almirola. Il pilota della Ford Fusion #43 del Richard Petty Motorsports è stato tradito dal suo motore mentre era saldamente nella top-5 facendolo precipitare in 41esima posizione. Ora, Almirola, rischia di essere tagliato fuori dalla corsa verso il titolo finale.

    Prossimo appuntamento


    La Sprint Cup tornerà in pista il prossimo weekend al New Hampshire Motor Speedway per la seconda gara della Chase.

    Classifica generale

    [dopo Chicago, 27esimo appuntamento su 36 della stagione 2014 della Sprint Cup Series]

    1) #2-Brad Keselowski [5 wins], 2059 points Will advance to next Chase round
    2) #24-Jeff Gordon [3 wins] 2052, -7
    3) #22-Joey Logano [3 wins] 2049, -10
    4) #4-Kevin Harvick [2 wins] 2047, -12
    5) #88-Dale Earnhardt Jr. [3 wins] 2042, -17
    6) #11-Denny Hamlin [1 win] 2041, -18
    7) #18-Kyle Busch [1 win] 2041, -18
    8) #48-Jimmie Johnson [3 wins] 2041, -18
    9) #41-Kurt Busch [1 win] 2039, -20
    8) #20-Matt Kenseth, 2034, -25
    11) #5-Kasey Kahne [1 win] 2034, -25
    12) #99-Carl Edwards [2 wins] 2030, -29
    Bottom 4 drivers will be eliminated from the Chase after Dover:
    13) #31-Ryan Newman, 2029, -30
    14) #47-A.J. Allmendinger [1 win] 2025, -34
    15) #16-Greg Biffle, 2021, -38
    16) #43-Aric Almirola [1 win] 2007, -52

    Ordine d’arrivo della MyAFibStory.com 400

    25 2 Brad Keselowski Miller Lite Ford 267 47 4 123.2 $364,473 Running 3 62
    2 8 24 Jeff Gordon Drive To End Hunger Chevrolet 267 43 1 129.5 $263,641 Running 4 26
    3 10 42 Kyle Larson # Target Chevrolet 267 42 1 110.1 $219,750 Running 3 20
    4 28 22 Joey Logano Shell Pennzoil Ford 267 40 94.6 $182,346 Running
    5 12 4 Kevin Harvick Jimmy John’s Chevrolet 267 41 2 127.5 $180,538 Running 3 79
    6 24 11 Denny Hamlin FedEx Office Toyota 267 38 93.9 $131,045 Running
    7 1 18 Kyle Busch M&M’s Toyota 267 38 1 111.8 $172,611 Running 2 46
    8 14 41 Kurt Busch Haas Automation Chevrolet 267 36 89.1 $114,070 Running
    9 11 1 Jamie McMurray McDonald’s Chevrolet 267 36 1 113.5 $144,284 Running 3 32
    10 5 20 Matt Kenseth Dollar General Toyota 267 34 98.9 $155,681 Running
    11 13 88 Dale Earnhardt Jr. National Guard Chevrolet 267 33 104.9 $116,685 Running
    12 7 48 Jimmie Johnson Lowe’s Chevrolet 267 32 101.6 $156,721 Running
    13 19 5 Kasey Kahne Farmers Insurance Chevrolet 267 31 77.4 $120,685 Running
    14 27 78 Martin Truex Jr. Furniture Row Chevrolet 267 30 69.5 $132,818 Running
    15 2 31 Ryan Newman Caterpillar Chevrolet 267 29 91.7 $113,510 Running
    16 15 3 Austin Dillon # Dow Chevrolet 267 28 77.0 $148,046 Running
    17 4 17 Ricky Stenhouse Jr. Ford EcoBoost Ford 267 27 81.5 $139,135 Running
    18 22 14 Tony Stewart Mobil 1/Bass Pro Shops Chevrolet 267 26 67.1 $136,268 Running
    19 18 10 Danica Patrick GoDaddy Chevrolet 267 25 69.2 $109,310 Running
    20 3 99 Carl Edwards Fastenal Ford 266 24 75.4 $117,110 Running
    21 9 27 Paul Menard Richmond/Menards Chevrolet 266 23 68.3 $127,224 Running
    22 17 47 AJ Allmendinger Kingsford Charcoal Chevrolet 265 22 63.2 $117,468 Running
    23 20 16 Greg Biffle ScotchBlue Ford 265 21 59.8 $139,660 Running
    24 16 55 Brian Vickers Aaron’s/Samsung Partner of the Year Toyota 265 20 70.3 $130,060 Running
    25 21 9 Marcos Ambrose Stanley Ford 265 19 57.2 $124,230 Running
    26 29 13 Casey Mears GEICO Chevrolet 264 18 52.1 $120,718 Running
    27 26 51 Justin Allgaier # Brandt Professional Agriculture Chevrolet 264 17 54.0 $118,018 Running
    28 38 40 Landon Cassill(i) Snap Fitness Chevrolet 263 0 41.7 $95,160 Running
    29 36 36 Reed Sorenson Chevrolet 262 15 47.0 $106,518 Running
    30 33 26 Cole Whitt # Iowa City Capital Partners Toyota 262 14 47.7 $96,110 Running
    31 39 34 David Ragan Dockside Ford 262 13 40.1 $111,457 Running
    32 32 95 Michael McDowell Thrivent Financial Ford 262 12 40.0 $91,210 Running
    33 34 98 Josh Wise Phil Parsons Racing Chevrolet 262 11 40.6 $91,010 Running
    34 30 38 David Gilliland Love’s Travel Stops Ford 261 10 34.3 $98,810 Running
    35 37 23 Alex Bowman # Dr Pepper Toyota 261 9 42.9 $90,575 Running
    36 41 66 Joe Nemechek(i) Royal Teak Toyota 258 0 29.5 $98,385 Running
    37 43 32 Joey Gase(i) Zimmer Ford 257 0 27.4 $90,156 Running
    38 42 33 Travis Kvapil Little Joe’s Autos Chevrolet 256 6 30.0 $84,465 Running
    39 6 15 Clint Bowyer PEAK Radiator Guarantee Toyota 244 5 73.5 $115,456 Accident
    40 35 7 Michael Annett # TMC/Allstate Chevrolet 233 4 47.1 $76,465 Running
    41 23 43 Aric Almirola Eckrich Ford 230 4 1 66.2 $109,401 Engine 1 2
    42 31 83 Ryan Truex # Burger King Toyota 184 2 30.4 $68,465 Brakes
    43 40 37 Mike Bliss(i) Accell Construction, Inc. Chevrolet 13 0 28.3 $64,965 Vibration

    Fonte - MotorsportRants.com
     
    Top
    .
  2.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar


    Group
    Moderatore
    Posts
    6,926
    Reputation
    +231
    Location
    Vicenza

    Status

    joey

    Tra le sorprese di Loudon emerge Joey Logano



    Sono state tante le occasioni per lamentarsi di appuntamenti della NASCAR Sprint Cup Series noiosi, dal risultato già scritto e dall’andamento scontato sin dalle prime tornate. Per fortuna di ogni appassionato di corse su ovale, la seconda gara della Chase 2014 ha saputo regalare un continuo spettacolo per 300 giri e oltre lungo il tracciato di Loudon, New Hampshire, sul quale 43 agguerriti guerrieri si sono contesi l’ambitissima vittoria della Sylvania 300, per staccare il ticket valido per continuare a sognare il trofeo dell’anno. Al termine di un finale selvaggiamente combattuto è emerso dalla bolgia dei combattenti Joey Logano, alfiere del Penske Racing Team e autore di una corsa oltremodo pulita, perennemente lontano dai guai e capace di portare a fine gara una vettura ancora veloce, competitiva e integra.

    Il festival delle caution: la Sylvania 300

    Si temeva la pioggia, visto il tetro cielo su Loudon, ma così non è stato. Fortunamente, verrebbe da dire, perchè se anche il tempo meteorologico avesse cominciato a fare i capricci davvero sarebbe stato difficile vedere auto al traguardo. Durante i 300 giri di gara si sono infatti succedute ben 15 occasioni in cui il gruppo è stato ricompattato dallo sventolare della yellow flag. A farne le spese sono stati moltissimi contendenti tra i 16 Chasers, caduti uno dopo l’altro sotto le insidie di una corsa fin troppo emozionante.

    Dopo la prima competition caution al giro 35, le strategie si sono diversificate, con la gran parte dei piloti in pit lane per il cambio di due pneumatici e il solo leader Brad Keselowski a cambiare tutte e quattro le gomme, crollando oltre la ventesima posizione al successivo restart. Con Denny Hamlin e un sempre più sorprendente Jamie McMurray a condurre le danze e un Brad Keselowski impegnato a risalire il gruppo a suon di sorpassi impensabili, i primi 100 giri di gara scorrono lisci fino alla seconda caution di giornata, causata da detriti in pista.

    Let the Demolition Derby begin!


    Dal giro 111 fino al termine della corsa si susseguono un altissimo numero di caution, che estromettono dalla corsa i principali candidati alle posizioni di testa. Al giro 115 è Denny Hamlin ad abbandonare la Sylvania 300, poche tornate dopo una pneumatico scoppiato costringe Dale Earnhardt Jr. a perdere un giro in pit lane. A metà gara Kevin Harvick prende la leadership della corsa mentre alle sue spalle inizia il Demolition Derby: prima Whitt distrugge a muro la propria auto (lap 181), poi è Kyle Busch a distruggere la propria Camry (lap 189), seguito dal favorito Brad Keselowski, in testacoda al giro 194.

    Mentre Dale Jr. torna sul giro dei primi e Brian Vickers e Danica Patrick si affacciano nelle prime posizioni, Stenhouse Jr. cancella ogni speranza di un buon risultato con un coreografico impatto con le barriere di Loudon, subito seguito al giro 222 da Kurt Busch al volante della #41. Un incredibile Brad Keselowski risale il gruppo a velocità tripla rispetto agli avversari e si riporta in testa a 70 tornate dal termine, mentre nelle retrovie Lajoie, Paul Menard e Matt Kenseth imprimono la parola fine alle loro rispettive gare.

    A 22 giri dal termine si assiste al restart che pare definitivo, con Joey Logano in testa al gruppo. L’alfiere del team Penske si lancia verso la vittoria ma ben due caution infiammano il finale della corsa nel New Hampshire. Prima è compito del veterano Jeff Gordon danneggiare la propria auto contro il muro, poi tocca a Tony Stewart perdere il controllo della propria vettura a soli 3 giri dalla bandiera a scacchi. Con un finale al green-white-checkered è Joey Logano a marchiare la fine dell’Odissea, conquistandosi un posto nel prossimo infernale round della Chase for the Sprint Cup Series 2014.

    Rookie Watch

    Continua a sorprendere ed a convincere il giovanissimo Kyle Larson: l’alfiere del team Ganassi è l’unico ad impensierire Joey Logano nelle ultime fasi di gara, risultando al traguardo secondo e migliore rookie di giornata. Sesto Aric Almirola, molto più attardato invece Austin Dillon al volante della vettura numero #3.

    Note di merito speciali anche per Brian Vickers, capace di condurre il gruppo per una manciata di giri e decimo al traguardo, per Jamie McMurray, fuori dalla Chase ma ancora una volta in grado di lottare con i migliori (quarto al termine della corsa) e per Danica Patrick, a lungo in lotta nella top 10.

    Chase Watch

    Sicuri del passaggio al prossimo round sono ora i due compagni di squadra del team Penske, Brad Keselowski e Joey Logano. Ecco la classifica relativa agli “altri”:

    1. Brad Keselowski (5) –
    2. Joey Logano (4) –
    3. Kevin Harvick (2) 2090
    4. Jimmie Johnson (3) 2080
    5. Kyle Busch (1) 2077
    6. Dale Earnhardt Jr. (3) 2077
    7. Jeff Gordon (3) 2070
    8. Matt Kenseth (0) 2057
    9. Carl Edwards (1) 2057
    10. AJ Allmendinger (1) 2056
    11. Kasey Kahne (1) 2055
    12. Ryan Newman (0) 2055
    13. Denny Hamlin (1) 2049
    14. Greg Biffle (0) 2049
    15. Kurt Busch (0) 2047
    16. Aric Almirola (1) 2045

    Ordine d’arrivo della Sylvania 300


    7 22 Joey Logano Shell Pennzoil Ford 303 47 4 130.4 $290,581 Running 3 73
    2 10 42 Kyle Larson # Target Chevrolet 303 42 99.1 $216,670 Running
    3 3 4 Kevin Harvick Budweiser Designate a Driver Chevrolet 303 43 2 133.0 $186,858 Running 3 104
    4 2 1 Jamie McMurray Belkin/WEMO Chevrolet 303 40 108.1 $155,864 Running
    5 6 48 Jimmie Johnson Lowe’s Chevrolet 303 39 103.5 $160,686 Running
    6 21 43 Aric Almirola Smithfield Ford 303 38 88.2 $141,876 Running
    7 1 2 Brad Keselowski Miller Lite Ford 303 38 1 113.7 $147,223 Running 2 78
    8 5 18 Kyle Busch M&M’s Toyota 303 36 94.9 $138,906 Running
    9 11 88 Dale Earnhardt Jr. Diet Mountain Dew Chevrolet 303 35 94.7 $101,765 Running
    10 12 55 Brian Vickers Aaron’s Dream Machine Toyota 303 35 1 110.6 $131,490 Running 1 15
    11 22 3 Austin Dillon # Cheerios Chevrolet 303 33 76.4 $136,751 Running
    12 32 78 Martin Truex Jr. Furniture Row Chevrolet 303 32 65.6 $119,173 Running
    13 27 47 AJ Allmendinger Bush’s Beans Chevrolet 303 31 70.8 $108,223 Running
    14 14 15 Clint Bowyer 5-Hour Energy Toyota 303 30 79.7 $123,831 Running
    15 23 27 Paul Menard Sylvania/Menards Chevrolet 303 29 73.0 $116,254 Running
    16 26 16 Greg Biffle Ortho Ford 303 28 62.5 $128,590 Running
    17 8 99 Carl Edwards Aflac Ford 303 27 82.4 $102,640 Running
    18 9 31 Ryan Newman Quicken Loans Chevrolet 303 26 82.7 $94,740 Running
    19 18 10 Danica Patrick GoDaddy Chevrolet 303 25 79.7 $94,440 Running
    20 24 51 Justin Allgaier # PlanBSales.com Chevrolet 303 24 61.1 $111,498 Running
    21 16 20 Matt Kenseth Dollar General Toyota 303 23 90.1 $131,426 Running
    22 25 13 Casey Mears Geico Chevrolet 303 22 65.0 $107,698 Running
    23 17 5 Kasey Kahne Time Warner Cable Chevrolet 303 21 67.2 $101,215 Running
    24 20 9 Marcos Ambrose Stanley Ford 303 20 68.3 $111,360 Running
    25 30 40 Landon Cassill(i) Snap Fitness Chevrolet 303 0 53.3 $85,315 Running
    26 13 24 Jeff Gordon Drive to End Hunger Chevrolet 303 18 99.2 $128,151 Running
    27 34 38 David Gilliland Clean Harbors Ford 301 18 1 48.4 $103,848 Running 1 1
    28 35 23 Alex Bowman # Dr Pepper Toyota 301 16 48.0 $93,437 Running
    29 38 7 Michael Annett # Feed the Children/Golden Corral Chevrolet 301 15 44.6 $83,515 Running
    30 28 14 Tony Stewart Code 3 Associates/Mobil 1 Chevrolet 301 14 51.6 $118,923 Running
    31 37 36 Reed Sorenson American Muscle Driving Experience Chevrolet 300 13 42.2 $82,565 Running
    32 40 83 Travis Kvapil Burger King Toyota 300 12 35.0 $79,790 Running
    33 39 98 Josh Wise Phil Parsons Racing Chevrolet 297 11 34.9 $79,565 Running
    34 42 66 Mike Wallace(i) Royal Teak Collection Toyota 296 0 30.4 $87,365 Running
    35 43 32 Timmy Hill US Chrome Ford 295 9 27.3 $79,165 Running
    36 15 41 Kurt Busch Haas Automation Chevrolet 268 8 61.1 $78,935 Running
    37 4 11 Denny Hamlin FedEx Ground Toyota 265 8 1 97.7 $87,217 Running 1 32
    38 31 26 Cole Whitt # Rinnai Toyota 264 6 39.1 $73,655 Running
    39 19 17 Ricky Stenhouse Jr. EcoPower Oil Ford 263 5 63.9 $105,480 Accident
    40 36 33 David Stremme Little Joe’s Autos Chevrolet 228 4 35.0 $65,655 Running
    41 41 77 Corey Lajoie(i) Fochler Veterans Law Ford 201 3 30.3 $61,655 Running
    42 29 34 David Ragan Taco Bell Ford 177 2 35.8 $65,655 Accident
    43 33 93 Clay Rogers Iowa City Capital Partners Toyota 45 1 27.4 $54,155 Overheating

    Fonte - MotorsportRants.com
     
    Top
    .
  3.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar


    Group
    Moderatore
    Posts
    6,926
    Reputation
    +231
    Location
    Vicenza

    Status



    Sprint Cup – Gordon emerge nel finale, Biffle e Busch prime vittime eccellenti nella Chase



    Il successo perentorio di Jeff Gordon al Dover International Speedway –il primo sul circuito del Delaware dal 2001 a questa parte e il numero 92 in carriera – segna la conclusione della prima fase dei nuovi playoffs della NASCAR Sprint Cup Series e l’ennesima conferma che un quinto titolo del pilota di Vallejo potrebbe essere una delle poche alternative al dominio Penske che abbiamo intravisto fino ad ora. La AAA 400 ci ha mostrato però anche un Kevin Harvick ancora una volta velocissimo ma sfortunato, un team Stewart-Haas Racing in difficoltà con le altre tre vetture, due eliminazioni preventivate ma non scontate per Allmendinger e Almirola e un’altra delusione per Greg Biffle e il Roush Fenway Racing.

    Gordon l’alternativa a al duo Penske?

    Diciamocelo: la AAA 400 doveva finire nelle mani di Kevin Harvick, ma queste sono le corse. Non basta dominare per 300 miglia, bisogna arrivare per primi sotto la bandiera a scacchi e a furia di regalare vittorie agli avversari si rischia di pentirsene amaramente. Questa volta a mettere i bastoni tra le ruote del pilota della Chevy SS #4 ci ha pensato un dado ruota, finito tra il cerchio e il disco freno dopo una sosta, che ha finito con il forare la gomma anteriore sinistra di Harvick, che fino a quel momento aveva condotto qualcosa come 223 giri in testa nei primi 248. A salire in cattedra è stato brevemente Brad Keselowski, che si è però dovuto arrendere alla forza di Jeff Gordon nei long run.

    Non appena la gara si è protratta per almeno 50 giri in bandiera verde, la Chevy #24 è emersa al galoppo e Gordon è passato in testa con un bel sorpasso all’esterno a meno di 100 tornate dal termine. Da quel momento Keselowski ha provato a impensierirlo, ma senza mai realmente metterne in pericolo la leadership. Ed eccoci allora a festeggiare il quarto successo stagionale di quel campionissimo che risponde al nome di Jeff Gordon, sempre più calato nel ruolo di unica consistente alternativa al duo Penske nella lotta al titolo – probabilmente insieme ad Harvick, se riuscirà a mettere insieme una sequenza di gare scevre da problemi di sorta – più ancora del compagno di squadra e sei volte campione della categoria Jimmie Johnson.

    La gara degli altri: hai voglia a parlare di pathos dei playoff


    Nonostante Dover sia da diversi anni il giardino di casa Johnson, il campione in carica della Sprint Cup Series sulla sua pista preferita – ci ha vinto qualcosa come nove volte – non è riuscito a far meglio del terzo posto, senza oggettivamente mai apparire in grado di mettere il muso della sua Chevy davanti al gruppo. Stesso discorso per tutti gli altri contendenti della Chase, a riprova del fatto che una corsa in macchina non è una partita di football o di basket: non c’è lo stesso livello di strategia, semplicemente si attacca a tutta e a volte il mix pilota/vettura non è forte a sufficienza, che cambi due o quattro gomme, che si fermi ai box o meno. E allora l’ordine d’arrivo vede nei primi dieci anche Logano, già qualificato al round successivo dalla vittoria di settimana scorsa, Kenseth, Newman, Bowyer e Kyle Busch, ma soprattutto un Kyle Larson ancora una volta sorprendente e sesto al traguardo – – seguito da un Martin Truex Jr. davvero solido, che non vedeva la top-10 dalla gara di Pocono dell’8 giugno.

    Nonostante l’incredibile colpo di sfortuna, Kevin Harvick è riuscito comunque a chiudere tredicesimo, davanti al suo “capo” Tony Stewart.

    Gli eliminati: Greg Biffle e Kurt Busch le prime vittime eccellenti della Chase

    I nomi di AJ Allmendinger ed Eric Almirola erano oggettivamente i più facili da mettere tra gli eliminati al termine del Challenger Round, ma in realtà i due esponenti di team “minori” entrati quest’anno nella Chase si sono difesi con le unghie e con i denti, tanto che Allmendinger per lunghi tratti della AAA 400 è stato anche un paio di punti al di sopra del “taglio”. Purtroppo però la sua vettura pareva un cavallo imbizzarrito e lo ha obbligato a fare gli straordinari per portare a casa un 23esimo posto che non è stato comunque abbastanza e lo ha lasciato primo degli eliminati, a 2 miseri punticini da Kasey Kahne.

    Proprio Kasey Kahne è stato l’eroe di giornata nella parte bassa della Chase, perché ha saputo recuperare la bellezza di due giri dopo una sosta in verde non prevista, causata da una ruota mal fissata. “Ero sicuro che avevamo una macchina in grado di farcela e siamo stati bravi e fortunati a rientrare nel novero di quelli che sono passati,” ha detto il pilota di Enumclaw, che ha mantenuto tutte e quattro le vetture dell’Hendrick Motorsports in corsa per il titolo.

    Deluso anche Kurt Busch, che però è ben conscio che il suo programma allo Stewart-Haas Racing è appena all’inizio. “Abbiamo avuto sottosterzo nelle ultime 100 miglia, ma non ci si può aspettare di andare avanti nei playoff con un quindicesimo posto. Bisogna fare meglio e continueremo a lavorare per far meglio,” ha dichiarato.

    In casa Roush Fenway Racing per un momento hanno sudato freddo, quando nei primi 100 giri sia Carl Edwards che Greg Biffle erano a rischio eliminazione. Poi Cousin Carl si è ripreso e ha passato il turno, mentre a Biffle è toccata l’onta dell’uscita di scena dai playoff. Il lato peggiore è che l’unico pilota rimasto a giocarsi il titolo, per di più con speranze molto ridotte a meno di miracoli, è quello in partenza per il Joe Gibbs Racing.
    Verso la roulette di Talladega

    E ora si ricomincia daccapo, con 12 piloti con lo stesso punteggio e tre gare per eliminarne quattro: Kansas, Charlotte e Talladega. Sotto a chi tocca e attenzione alle prime due gare del trio, perché saranno in parecchi a voler vincere per levarsi il pensiero di Talladega. I favoriti sono piuttosto scontati, soprattutto in virtù della conformazione delle piste in arrivo: Keselowski, Logano, Gordon, Harvick su tutti.
    I 12 qualificati al Contender Round

    (1) B. Keselowski
    (2) J. Logano
    (3) K. Harvick
    (4) J. Johnson
    (5) J. Gordon
    (6) Kyle Busch
    (7) D. Earnhardt Jr.
    (8) M. Kenseth
    (9) R. Newman
    (10) C. Edwards
    (11) D. Hamlin
    (12) K. Kahne
    Ordine d’arrivo della AAA 400

    NASCAR Sprint Cup Series Race Number 29
    Unofficial Race Results for the 45Th Annual Aaa 400 – Sunday, September 28, 2014
    Dover International Speedway – Dover, DE – 1 Mile Concrete
    Total Race Length – 400 Laps – 400 Miles – Purse: $5,261,466

    Leader
    Fin Str Car Driver Team Laps Pts Bns Driver Rating Winnings Status Tms Laps
    1 6 24 Jeff Gordon Drive To End Hunger Chevrolet 400 47 4 134.5 $240,901 Running 2 94
    2 4 2 Brad Keselowski Wurth Ford 400 43 1 130.0 $208,008 Running 2 78
    3 8 48 Jimmie Johnson Lowe’s/Kobalt Tools Chevrolet 400 41 118.5 $188,861 Running
    4 16 22 Joey Logano Shell Pennzoil Ford 400 40 97.5 $156,191 Running
    5 14 20 Matt Kenseth Home Depot Husky Toyota 400 40 1 107.8 $167,836 Running 2 2
    6 7 42 Kyle Larson # Target Chevrolet 400 38 100.5 $134,135 Running
    7 26 78 Martin Truex Jr. Furniture Row Chevrolet 400 37 85.7 $125,573 Running
    8 20 31 Ryan Newman Quicken Loans Design A Scheme Chevrolet 400 36 90.5 $108,515 Running
    9 9 15 Clint Bowyer 5-hour Energy Toyota 400 36 1 99.1 $126,756 Running 1 1
    10 2 18 Kyle Busch Interstate Batteries Toyota 400 34 108.4 $141,606 Running
    11 18 99 Carl Edwards Fastenal Ford 400 34 1 85.0 $105,240 Running 1 1
    12 3 11 Denny Hamlin FedEx Freight Toyota 400 32 99.4 $96,540 Running
    13 1 4 Kevin Harvick Budweiser Chevrolet 399 33 2 118.6 $135,623 Running 2 223
    14 15 14 Tony Stewart Mobil1/Bass Pro Shops Chevrolet 399 30 87.2 $119,798 Running
    15 11 55 Brian Vickers Aaron’s Dream Machine Toyota 399 29 81.7 $117,815 Running
    16 19 27 Paul Menard CertainTeed/Menards Chevrolet 399 28 66.7 $111,229 Running
    17 25 88 Dale Earnhardt Jr. National Guard Chevrolet 399 27 70.2 $91,615 Running
    18 22 41 Kurt Busch Haas Automation Chevrolet 399 26 80.0 $83,790 Running
    19 24 17 Ricky Stenhouse Jr. Zest Ford 399 25 72.9 $118,840 Running
    20 12 5 Kasey Kahne Farmers Insurance Chevrolet 399 24 90.9 $99,865 Running
    21 27 16 Greg Biffle Post-it Ford 399 23 67.7 $123,665 Running
    22 5 1 Jamie McMurray McDonald’s Chevrolet 398 23 1 71.0 $116,104 Running 1 1
    23 28 47 AJ Allmendinger Hungry Jack/ACME Chevrolet 398 21 60.6 $100,398 Running
    24 10 3 Austin Dillon # Dow Chevrolet 398 20 66.4 $127,326 Running
    25 13 10 Danica Patrick GoDaddy Chevrolet 398 19 59.6 $90,415 Running
    26 17 9 Marcos Ambrose Twisted Tea Ford 398 18 66.4 $107,910 Running
    27 30 13 Casey Mears GEICO Chevrolet 397 17 53.4 $105,473 Running
    28 21 43 Aric Almirola Nathan’s Famous Ford 397 16 56.3 $118,001 Running
    29 23 51 Justin Allgaier # Brandt Professional Agriculture Chevrolet 395 15 52.8 $102,973 Running
    30 29 26 Cole Whitt # Uponor Toyota 395 14 50.5 $82,165 Running
    31 37 34 David Ragan Plimpton & Hills Ford 395 13 43.4 $99,648 Running
    32 33 36 Reed Sorenson American Muscle Driving Experience Chevrolet 394 12 44.7 $86,837 Running
    33 31 38 David Gilliland Long John Silver’s Ford 393 11 46.0 $85,140 Running
    34 34 23 Alex Bowman # Dr Pepper Toyota 391 10 36.3 $76,965 Running
    35 36 40 Landon Cassill(i) Newtown Building Supplies Chevrolet 391 0 38.1 $76,740 Running
    36 40 37 Mike Bliss(i) Accell Construction Inc. Chevrolet 391 0 35.3 $76,570 Running
    37 38 33 David Stremme Little Joe’s Autos Chevrolet 389 7 31.0 $76,426 Running
    38 42 83 Travis Kvapil Burger King Toyota 389 6 31.5 $71,330 Running
    39 39 32 JJ Yeley(i) CorvetteParts.net Ford 387 0 27.9 $67,330 Running
    40 41 66 Mike Wallace(i) Toyota 384 0 25.9 $71,330 Running
    41 35 7 Michael Annett # Cypress HQ Chevrolet 361 3 42.8 $59,330 Axle
    42 32 98 Josh Wise Phil Parsons Racing Chevrolet 197 2 37.1 $55,330 Suspension
    43 43 44 Timmy Hill Phoenix Warehouse Chevrolet 11 1 25.8 $51,830 Vibration

    Race Comments: Jeff Gordon won the AAA 400 at Dover International Speedway, his 92nd NASCAR Sprint Cup Series victory.

    Time of Race: 3 Hrs, 03 Mins, 51 Secs. Average Speed: 130.541 MPH Margin of Victory: 4.352 Seconds

    Caution Flags: 5 for 23 laps: Laps: 63-67 (Debris on frontstretch [27]); 76-79 (#17 accident turn 2 [47]); 126-129 (Debris on backstretch [10]); 172-175 (#32 accident turn 2 [13]); 255-260 (Debris turn 2 [3]).

    Lead Changes: 10 among 7 drivers: K. Harvick 1-147; B. Keselowski 148-172; K. Harvick 173-248; M. Kenseth 249; C. Bowyer 250; J. McMurray 251; B. Keselowski 252-304; J. Gordon 305-327; M. Kenseth 328; C. Edwards 329; J. Gordon 330-400.

    Top 16 Driver Points: (1) B. Keselowski 2,140;(2) J. Logano 2,136;(3) K. Harvick 2,123;(4) J. Johnson 2,121;(5) J. Gordon 2,117;(6) Kyle Busch 2,111;(7) D. Earnhardt Jr. 2,104;(8) M. Kenseth 2,097;(9) R. Newman 2,091;(10) C. Edwards 2,091;(11) D. Hamlin 2,081;(12) K. Kahne 2,079;(13) A. Allmendinger 2,077;(14) Kurt Busch 2,073;(15) G. Biffle 2,072;(16) A. Almirola 2,061.

    3M Lap Leader : Kevin Harvick, #4 223 Laps American Ethanol Green Flag Restart Award : Brad Keselowski, #2
    Duralast Brakes “Brake in the Race” : Kevin Harvick, #4 Mahle Clevite Engine Builder of the Race : Hendrick Engines, #24
    Mobil 1 Driver of the Race : Matt Kenseth, #20 Moog Chassis Parts Problem Solver of the Race : Ryan Newman, #31 L. Lambert, -.101 sec
    Sherwin-Williams Fastest Lap : Kyle Busch, #18 Sunoco Rookie of the Race : Kyle Larson, #42

    Fonte - MotorsportRants.com
     
    Top
    .
  4.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar


    Group
    Moderatore
    Posts
    6,926
    Reputation
    +231
    Location
    Vicenza

    Status

    jpg

    Kansas, gara: Logano non si ferma



    Con la sua quinta vittoria dell'anno, Joey Logano ha rafforzato in Kansas la sua posizione di favorito per la conquista del titolo e, mentre molti dei suoi rivali più pericolosi finivano nei guai, ha dominato le fasi finali respingendo gli attacchi del giovane rookie Kyle Larson. Le ultime tornate, dopo che Kevin Harvick era stato costretto a fermarsi causa una foratura, hanno visto i due piloti dei team Penske e Ganassi recuperare velocemente la vetta dopo aver sostituito tutte e quattro le gomme al pit-stop conclusivo. E, in occasione dell'ultimo re-start, Logano ha fatto tutto bene, garantendosi quel margine che è bastato a controllare fino alla bandiera a scacchi.

    Terzo, ma senza vere possibilità di vittoria, ha terminato Kyle Busch davanti a Carl Edwards, Martin Truex (autore per il Furniture Row di un nuovo bel piazzamento) Ryan Newman e Denny Hamlin. E qui si ferma la lista dei contendenti al titolo riusciti ad entrare nella top-10. Dopo la sosta ai box non prevista, Kevin Harvick è giunto al traguardo dodicesimo dietro ad uno strepitoso AJ Allmendinger, mentre Jeff Gordon e Greg Biffle non sono andati oltre la quattordicesima e la quindicesima piazza.

    Non male, considerati i guai anche peggiori capitati ad altri. Jimmie Johnson è stato infatti subito coinvolto in un contatto multiplo ed è stato classificato quarantesimo, replicando il suo peggior risultato in NASCAR. Le gomme hanno invece spedito a muro Dale Earnhardt, Brad Keselowski e Kasey Kahne, tutti con un livello di competitività da top-5.

    Con la vittoria in Kansas, Logano si è assicurato un posto di diritto alla prossima fase della Chase For The Cup, l'Eliminator Round. Gli altri avranno ancora due possibilità la prima delle quali, a Talladega, sarà come di consueto una vera lotteria.

    Domenica 5 ottobre 2014, gara

    1 - Joey Logano (Ford) – Penske - 267 giri
    2 - Kyle Larson (Chevy) – Ganassi - 267
    3 - Kyle Busch (Toyota) – Gibbs - 267
    4 - Martin Truex Jr (Chevy) – Furniture Row - 267
    5 - Carl Edwards (Ford) – Roush/Fenway - 267
    6 - Ryan Newman (Chevy) – Childress - 267
    7 - Denny Hamlin (Toyota) – Gibbs - 267
    8 - Austin Dillon (Chevy) – Childress - 267
    9 - Paul Menard (Chevy) – Childress - 267
    10 - Brian Vickers (Toyota) – Waltrip - 267
    11 - AJ Allmendinger (Ford) – JTG - 267
    12 - Kevin Harvick (Chevy) – Stewart/Haas - 267
    13 - Matt Kenseth (Toyota) – Gibbs - 267
    14 - Jeff Gordon (Chevy) – Hendrick - 267
    15 - Greg Biffle (Ford) – Roush/Fenway - 267
    16 - Danica Patrick (Chevy) – Stewart/Haas - 267
    17 - Tony Stewart (Chevy) – Stewart/Haas - 267
    18 - Clint Bowyer (Toyota) – Waltrip - 267
    19 - Ricky Stenhouse (Ford) – Roush/Fenway - 267
    20 - Marcos Ambrose (Ford) – Petty - 267
    21 - Landon Cassill (Chevy) – Hillman - 267
    22 - Kasey Kahne (Chevy) – Hendrick - 265
    23 - Cole Whitt (Toyota) – BK Racing - 264
    24 - Michael Annett (Chevy) – Baldwin - 264
    25 - Jamie McMurray (Chevy) – Ganassi - 263
    26 - Reed Sorenson (Chevy) – Baldwin - 263
    27 - David Ragan (Ford) – Front Row - 262
    28 - Casey Mears (Chevy) – Germain - 262
    29 - JJ Yeley (Toyota) – BK - 262
    30 - David Gilliland (Ford) – Front Row - 262
    31 - Aric Almirola (Ford) – Petty - 260
    32 - Alex Bowman (Toyota) – BK Racing - 259
    33 - Timmy Hill (Chevy) – Hillman - 259
    34 - Mike Wallace (Toyota) – Robinson - 259
    35 - Michael McDowell (Ford) – Leavine - 258
    36 - Brad Keselowski (Ford) – Penske - 222
    37 - Joey Gase (Ford) – GoFas - 213
    38 - Josh Wise (Chevy) – Parsons - 207
    39 - Dale Earnhardt Jr (Chevy) – Hendrick - 204
    40 - Jimmie Johnson (Chevy) – Hendrick - 180
    41 - Justin Allgaier (Chevy) – Hscott - 84
    42 - Kurt Busch (Chevy) – Stewart/Haas - 75
    43 - Mike Bliss (Chevrolet) – Baldwin - 17

    Il campionato
    1. Logano 3048; 2. Kyle Busch 3042; 3. Edwards 3039; 4. Newman 3039; 5. Hamlin 3037; 6. Harvick 3033; 7. Kenseth 3031; 8. Gordon 3031; 9. Kahne 3023; 10. Keselowski 3009.

    Fonte - ItaliaRacing.net
     
    Top
    .
  5.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar


    Group
    Moderatore
    Posts
    6,926
    Reputation
    +231
    Location
    Vicenza

    Status



    Kevin Harvick ritorna in Victory Lane



    Dopo un digiuno che durava da fin troppo tempo, esattamente dalla gara di Darlington dello scorso aprile, Kevin “The Closer” Harvick è tornato finalmente a riassaporare il dolce gusto della Victory Lane tagliando per primo il traguardo della Bank of America 500 allo Charlotte Motor Speedway. Grazie a questa vittoria, Harvick avanza al terzo round della Chase facendo così compagnia a Joey Logano forte della vittoria ottenuta la scorsa settimana in Kansas. Per il pilota della Chevy SS #29 dello SHR si tratta della terza vittoria stagionale e della 26esimain carriera.
    Ancora una volta il pilota da battere

    Per l’ennesimo weeekend, la vettura di Kevin Harvick è stata senza dubbio quella da battere in pista anche non conquistando la pole position. Il 38enne pilota di Bakersfield, Caliornia, ha condotto in testa ben 162 giri dei 334 previsti ed è sopravvissuto anche al restart e decisivo restart occorso a sole due tornate dal termine della gara.

    In una corsa che è terminata con macchine martoriate, piloti al limite dell’esasperazione, Harvick ha sopravanzato un convincente Jeff Gordon, giunto secondo al traguardo a circa mezzo secondo dal vincitore. Gordon è stato forse l’unico ad impensierire Harvick nella sua marcia trionfale alla vittoria. Ottimo terzo posto per l’alfiere del Team Penske, Jamie McMurray, dopo che era partito dalla 18esima posizione. Solida quarta piazza per il già qualificato al terzo round della Chase, Joey Logano, che ha preceduto alla bandiera a scacchi, il pole sitter di serata, Kyle Busch.

    “Dormirò sonni tranquilli questa settimana,” ha dichiarato Harvick, sapendo che il risultato di Talladega non influirà sul suo cammino nella Chase. “Questa era la serata in cui dovevamo vincere per stare molto più tranquilli.” Soprannominato “The Closer,” Harvick aveva fallito a vincere le precedenti cinque gare in cui aveva condotto il maggior numero di giri in testa ma questa vittoria a Charlotte ha concluso un periodo di oggettiva sfortuna che stava perseguitando il pilota dello SHR.

    I delusi di serata e il nervosismo nel dopo gara

    Tra i delusi di serata ci sono sicuramente Keselowski, Johnson, Kenseth e Dale Earnhardt Jr. Tutti e quattro hanno concluso la 500 miglia in una posizione decisamente al di sotto delle aspettative e il loro cammino nella Chase si è complicato e non poco anche se domenica prossima ci sarà l’imprevedibile gara di Talladega.

    Keselowski ha tagliato il traguardo in una anonima 16esima piazza dopo essere stato a lungo nella top-10 e nel post gara è stato coinvolto in un alterco con Denny Hamlin, nono alla bandiera a scacchi, e Matt Kenseth, 19esimo al termine dei 334 giri, per dei contatti avvenuti nel giro di rientro dopo la conclusione della gara. I tre piloti sono stati protagonisti di accese discussioni e di gesti poco ortodossi che hanno visto anche coinvolti membri del team di Matt Kenseth e del Team Penske oltre a quelli del Joe Gibbs Racing.

    Video



    Anche i due piloti dell’Hendrick Motorsports, Jimmie Johnson e Dale Earnhardt Jr., rispettivamente 17esimo e 20esimo al traguardo, hanno avuto una gara decisamente travagliata con Johnson che avuto anche momenti di tensione con il suo crew chief, Chad Knaus, in alcuni team radio. Dale Earnhardt Jr, invece, è stato protagonista di numerose penalità in pit road dovute anche alla rottura del pomello del cambio nella prima parte di gara.

    Gli altri piloti della Chase hanno concluso nel seguente ordine: Ryan Newman settimo, Carl Edwards ottavo e Kasey Kahne decimo.

    Verso la roulette di Talladega

    Tutti i protagonisti della Chase per passare il turno, tranne ovviamente Kevin Harvick e Joey Logano, dovranno affrontare la fatidica gara di Talladega che si preannuncia una delle gare più intense degli ultimi anni, ricca di pathos e di probabili colpi di scena. Appuntamento quindi sull’ovale da 2,5 miglia dell’Alabama!

    La classifica aggiornata

    [after Charlotte, race 31 of 36]
    drivers who have won in round 2, automatically advances to round 3 after Talladega
    1) #22-Joey Logano [5 wins, 1 win in round 2] 3088
    2) #18-Kyle Busch [1 win] 3082, -6 [26]
    3) #4-Kevin Harvick [3 wins, 1 win in round 2] 3081, -7 [25]
    4) #31-Ryan Newman, 3077, -11 [21]
    5) #99-Carl Edwards [2 wins] 3076, -12 [20]
    6) #24-Jeff Gordon [4 wins] 3074, -14 [18]
    7) #11-Denny Hamlin [1 win] 3073, -15 [17]
    8) #5-Kasey Kahne [1 win] 3057, -31 [+1 ahead of 9th]
    the cut off line for being eliminated after Talladega
    9) #20-Matt Kenseth, 3056, -32 (-1 pt out of 8th)
    10) #2-Brad Keselowski [5 wins], 3038, -50 (-19)
    11) #48-Jimmie Johnson [3 wins], 3031, -57 (-26)
    12) #88-Dale Earnhardt Jr. [3 wins], 3031, -57 (-26)

    Ordine d’arrivo della Bank of America 500

    7 4 Kevin Harvick Budweiser Chevrolet 334 48 5 145.3 $291,248 Running 6 162
    2 2 24 Jeff Gordon Drive to End Hunger Chevrolet 334 43 1 126.8 $248,111 Running 6 74
    3 18 1 Jamie McMurray McDonald’s Monopoly Chevrolet 334 42 1 112.7 $183,639 Running 1 5
    4 13 22 Joey Logano Pennzoil Platinum Ford 334 40 92.3 $162,366 Running
    5 1 18 Kyle Busch Doublemint Toyota 334 40 1 115.5 $196,841 Running 3 41
    6 24 42 Kyle Larson # Target Chevrolet 334 39 1 107.5 $145,635 Running 2 5
    7 5 31 Ryan Newman Caterpillar Chevrolet 334 38 1 94.4 $110,415 Running 1 1
    8 10 99 Carl Edwards Fastenal Ford 334 37 1 84.5 $110,365 Running 1 1
    9 3 11 Denny Hamlin FedEx Ground Toyota 334 36 1 96.2 $104,140 Running 1 22
    10 19 5 Kasey Kahne Pepsi Chevrolet 334 34 83.5 $107,115 Running
    11 11 41 Kurt Busch State Water Heaters Chevrolet 334 34 1 111.9 $95,640 Running 2 2
    12 26 47 AJ Allmendinger Scott Products Chevrolet 334 32 79.1 $106,273 Running
    13 20 3 Austin Dillon # Dow Chevrolet 334 32 1 82.1 $131,001 Running 2 6
    14 23 78 Martin Truex Jr. Furniture Row Chevrolet 334 30 86.1 $112,423 Running
    15 16 51 Justin Allgaier # BRANDT Professional Agriculture Chevrolet 334 30 1 72.2 $108,773 Running 1 2
    16 17 2 Brad Keselowski Detroit Genuine Parts Ford 334 29 1 97.5 $125,898 Running 3 8
    17 21 48 Jimmie Johnson Lowe’s Chevrolet 334 27 91.7 $131,376 Running
    18 12 16 Greg Biffle 3M Bondo Ford 334 26 66.8 $121,565 Running
    19 22 20 Matt Kenseth Dollar General Toyota 334 25 64.8 $125,726 Running
    20 9 88 Dale Earnhardt Jr. Diet Mountain Dew Chevrolet 333 25 1 85.4 $89,890 Running 3 4
    21 4 14 Tony Stewart Bass Pro Shops/Mobil 1 Chevrolet 333 23 78.8 $116,423 Running
    22 15 43 Aric Almirola Smithfield/Waffle House Ford 332 22 63.0 $116,276 Running
    23 32 40 Landon Cassill(i) Thunder Coal Chevrolet 331 0 46.9 $78,940 Running
    24 28 17 Ricky Stenhouse Jr. Zest Ford 331 20 56.2 $114,415 Running
    25 27 9 Marcos Ambrose Stanley Ford 331 19 54.1 $105,210 Running
    26 14 10 Danica Patrick GoDaddy Breast Cancer Awareness Chevrolet 331 18 61.8 $85,965 Running
    27 30 36 Reed Sorenson Zing Zang Chevrolet 330 17 49.9 $91,798 Running
    28 36 26 Cole Whitt # Rinnai Toyota 330 16 43.1 $77,340 Running
    29 31 95 Michael McDowell Pieters Pals/KLOVE Ford 330 15 50.5 $74,015 Running
    30 33 23 Alex Bowman # Dr Pepper Toyota 330 14 46.6 $89,938 Running
    31 29 13 Casey Mears GEICO Chevrolet 329 13 55.2 $94,112 Running
    32 37 38 David Gilliland MDS Transport Ford 329 12 40.0 $83,840 Running
    33 35 7 Michael Annett # Cypress HQ Chevrolet 328 12 1 41.7 $73,215 Running 1 1
    34 34 34 David Ragan CSX – Play It Safe Ford 328 10 35.1 $81,090 Running
    35 42 77 Corey LaJoie(i) Essex Homes Ford 326 0 32.9 $72,940 Running
    36 40 33 Timmy Hill Retroinfinity.com Chevrolet 326 8 31.9 $72,760 Running
    37 8 55 Brian Vickers Aaron’s Dream Machine Toyota 325 7 79.9 $105,201 Engine
    38 41 83 JJ Yeley(i) Painter’s Ice Cream Toyota 325 0 29.5 $67,530 Running
    39 43 32 Blake Koch(i) Leaf Filter Ford 322 0 26.3 $63,530 Running
    40 39 66 Brett Moffitt RoyalTeakCollection.com Toyota 320 4 25.5 $67,530 Running
    41 38 98 Josh Wise Provident Metals Chevrolet 178 3 38.8 $55,530 Rear Gear
    42 6 27 Paul Menard Schrock/Menards Chevrolet 134 2 58.6 $79,444 Engine
    43 25 15 Clint Bowyer PinkLemonade5-HourEnergybenefittingLBBC Toyota 94 1 56.5 $83,021 Engine
    Kevin Harvick won the Bank of America 500, his 26th NASCAR Sprint Cup Series victory. Prior to the start of the race, the following car dro

    Fonte - MotorsportRants.com
     
    Top
    .
  6.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar


    Group
    Moderatore
    Posts
    6,926
    Reputation
    +231
    Location
    Vicenza

    Status



    Keselowski vince e avanza nella Chase, eliminati tre piloti HMS



    Si è risolta al secondo tentativo di Green-White-Checkered, la GEICO 500, trentaduesima prova della NASCAR Sprint Cup Series e appuntamento conclusivo del Contender Run della Chase For The Cup. A uscire vincitore da una volata sul filo dei centesimi è stato Brad Keselowski, che aveva il successo come unica possibilità di avanzare nella caccia al titolo senza sperare nelle disgrazie altrui ed è riuscito ad agguantare la qualificazione in extremis. Grande delusione invece in casa Hendrick Motorsport, con l’eliminazione contemporanea di Kasey Kahne, Jimmie Johnson e Dale Earnhardt Jr, tutti out insieme a uno sfortunatissimo Kyle Busch.

    Keselowski la spunta in volata con l’aiuto di Logano

    Come detto, la GEICO 500 si è risolta in una tesissima volata in regime di Green-White-Checkered, dopo che due bandiere gialle hanno interrotto gli ultimi venti giri di gara. Brad Keselowski ha ricevuto una bella spinta dal compagno di squadra Joey Logano – già qualificato per il round successivo della Chase, il che non farà sicuramente mancare le polemiche – e si è portato al comando, ma ha dovuto vedersela con un Ryan Newman in grado di restargli al fianco nel gioco del side-drafting. Keselowski ha vinto la gara nel momento in cui ha rotto il duello di scie che avrebbe rallentato entrambi, andando a trovare l’appoggio di Matt Kenseth. Newman si è invece ritrovato relativamente solo e la questione si è chiusa in curva 4, con “Bad Brad” in vantaggio e primo sotto la bandiera a scacchi, davanti a Kenseth, Bowyer, Cassill e Newman, solo quinto alla fine.

    Per Keselowski, letteralmente al settimo cielo in Victory Lane, si tratta della sesta vittoria e della 14esima top-5 stagionale, un successo che lo affianca al compagno di team Logano tra i favoriti per il titolo.

    Video



    Kyle Busch messo KO dal primo Big One

    Per 168 giri la GEICO 500 si è percorsa per lo più in verde, con la solita dicotomia tra un gruppo di piloti concentrato sulla lotta al vertice e un altro impegnato a stare lontano dai guai per poi attaccare nel finale. Jimmie Johnson e Brad Keselowski sono stati tra i più attivi davanti ed è stato soprattutto il campione uscente della Sprint Cup a condurre le danze. Unico colpo di scena, un big one poco dopo metà gara che ha tolto di scena Kyle Busch, innescato da un contatto tra Aric Almirola e JJ Yeley. Un vero peccato per Busch, che aveva disputato fin qui un’ottima Chase.

    Video



    Tre Hendrick eliminati


    La notizia sensazionale in arrivo da Talladega è soprattutto l’eliminazione di ben tre piloti del team Hendrick. Jimmie Johnson le ha provate tutte per vincere e ha condotto il maggior numero di giri in testa in gara, ma si è trovato senza “sostegno” in quello che si è poi rivelato il penultimo restart della corsa, mentre Dale Earnhardt Jr. è rimasto coinvolto nell’ultimo Big One, quello che ha costretto la NASCAR ad un secondo tentativo di GWC, ma i problemi per entrambi arrivano da più lontano, ovvero dai risultati delle due gare precedenti. Kahane è invece rimasto “vittima” dell’affermazione di Keselowski, ma il dato di fatto è che accade raramente di vedere solo un pilota Hendrick in lotta per il titolo, e questa volta si tratta di Jeff Gordon.

    Video



    Due piloti senza vittorie arrivano al penultimo round


    Alla faccia dell’importanza della vittoria e ad ennesima dimostrazione del concetto che una gara automobilistica non è una partita di football, al penultimo round dei playoff arrivano ben due – sui due che erano entrati nella Chase – piloti senza vittorie in stagione. Sia Newman che Kenseth sono arrivati davanti a Talladega, ma non hanno vinto e soprattutto non avevano nessuna necessità di vincere per passare il turno. E non dimentichiamoci che tra i top-8 c’è anche Denny Hamlin, fermo a una vittoria quest’anno.

    Martinsville: una buona occasione per Gordon?

    La lotta per la Sprint Cup si restringe a otto piloti, che si ridurranno a quattro dopo le gare di Martinsville, Texas e Phoenix: Joey Logano, Kevin Harvick, Brad Keselowski, Ryan Newman, Denny Hamlin, Matt Kenseth, Carl Edwards e Jeff Gordon.

    La prima sfida, quella sul “paperclip” di Martinsville, potrebbe essere favorevole a Jeff Gordon, storicamente uno dei migliori sul tracciato, ma con questo Team Penske davvero non si può mai dire.

    Stay Tuned!

    Ordine d’arrivo della GEICO 500

    Race Results
    Talladega Superspeedway
    46th Annual GEICO 500
    UNOFFICIAL Provided by NASCAR Statistics Sunday, 10/19/2014 @ 5:56 PM Eastern UNOFFICIAL
    Fin Str Car Driver Team Lap Pts BPts Status TLd LLd
    1 5 2 Brad Keselowski Redd’s Wicked Apple Ale Ford 194 47 4 Running 5 12
    2 13 20 Matt Kenseth Home Depot Toyota 194 43 1 Running 1 1
    3 33 15 Clint Bowyer PinkLemonade5HrEnergybenefittingLBBC Toyota 194 41 Running
    4 29 40 Landon Cassill(i) Carsforsale.com Chevrolet 194 0 Running 1 1
    5 11 31 Ryan Newman Caterpillar Chevrolet 194 40 1 Running 3 10
    6 7 33 Travis Kvapil Little Joe’s Autos Chevrolet 194 38 Running
    7 18 41 Kurt Busch Haas Automation Chevrolet 194 37 Running
    8 26 9 Marcos Ambrose Black & Decker Ford 194 36 Running
    9 39 4 Kevin Harvick Budweiser Chevrolet 194 36 1 Running 1 2
    10 19 13 Casey Mears GEICO Chevrolet 194 34 Running
    11 40 22 Joey Logano Shell Pennzoil Ford 194 33 Running
    12 8 5 Kasey Kahne Farmer’s Insurance Chevrolet 194 33 1 Running 2 12
    13 30 3 Austin Dillon # Dow Chevrolet 194 31 Running
    14 36 36 Reed Sorenson Zing Zang Chevrolet 194 30 Running
    15 22 26 Cole Whitt # Bad Boy Mowers Toyota 194 30 1 Running 1 1
    16 34 66 Michael Waltrip MyAFibStory.com Toyota 194 28 Running
    17 42 42 Kyle Larson # Energizer Chevrolet 194 27 Running
    18 38 11 Denny Hamlin FedEx One Rate/Deliverminator Toyota 194 27 1 Running 1 1
    19 27 10 Danica Patrick GoDaddy Breast Cancer Awareness Chevrolet 194 26 1 Running 1 7
    20 1 55 Brian Vickers Aaron’s Dream Machine Toyota 194 24 Running
    21 15 99 Carl Edwards Subway Ford 194 23 Running
    22 4 12 Ryan Blaney(i) SKF Ford 194 0 Running 2 15
    23 3 47 AJ Allmendinger Scott Products Chevrolet 194 21 Running
    24 2 48 Jimmie Johnson Lowe’s Chevrolet 194 22 2 Running 9 84
    25 24 16 Greg Biffle 3M Ford 194 20 1 Running 1 1
    26 43 24 Jeff Gordon Axalta Chevrolet 194 19 1 Running 2 3
    27 12 78 Martin Truex Jr. Furniture Row Chevrolet 194 18 1 Running 1 1
    28 35 98 Josh Wise Dogecoin/Reddit.com Ford 194 16 Running
    29 21 38 David Gilliland Long John Silver’s Ford 194 16 1 Running 1 2
    30 25 34 David Ragan Dockside Logistics Ford 194 15 1 Running 2 2
    31 28 88 Dale Earnhardt Jr. Diet Mountain Dew Chevrolet 194 14 1 Running 2 31
    32 16 21 Trevor Bayne(i) Motorcraft/Quick Lane Tire & Auto Center Ford 194 0 Running
    33 9 32 Terry Labonte C&J Energy Services Ford 193 11 Running
    34 37 14 Tony Stewart Bass Pro Shops/Mobil 1 Chevrolet 190 11 1 Accident 1 5
    35 31 1 Jamie McMurray Cessna Chevrolet 189 10 1 Running 1 3
    36 20 27 Paul Menard Moen/Menards Chevrolet 188 8 Accident
    37 10 7 Michael Annett # Golden Corral Chevrolet 187 7 Accident
    38 23 49 Mike Wallace(i) Royal Teak Collection Toyota 186 0 Running
    39 17 43 Aric Almirola Smithfield Ford 166 5 Running
    40 41 18 Kyle Busch M&M’s Halloween Toyota 145 4 Running
    41 6 95 Michael McDowell Jordan Truck Sales Ford 127 3 Accident
    42 32 83 JJ Yeley(i) Burger King/Dr Pepper Toyota 102 0 Accident
    43 14 23 Alex Bowman # Dustless Blasting Toyota 102 1 Accident

    Fonte - MotorsportRants.com
     
    Top
    .
  7.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar


    Group
    Moderatore
    Posts
    6,926
    Reputation
    +231
    Location
    Vicenza

    Status



    Tic, Tac, l’orologio di Dale Jr. suona le quattro vittorie



    Quarta vittoria stagionale – e soprattutto il primo “orologio del nonno”, il caratteristico trofeo spettante al vincitore – pe Dale Jr. a Martinsville. Il pilota della Chevy #88 del team Hendrick si è immediatamente rifatto dell’eliminazione dalla Chase con un bel bump&run ai danni di Tony Stewart a tre giri della fine della Goody’s Headache Relief Shot 500 che gli ha regalato il 23esimo successo in carriera e il primo sul “paperclip” della Virginia, proprio a 10 anni di distanza dall’incidente aereo in cui persero la vita diversi membri del team e della famiglia Hendrick.

    Earnhardt non sarà forse stato il più veloce in assoluto nei 500 tesissimi giri di gara – la palma spetta probabilmente a Jeff Gordon, in testa per ben 130 tornate complessivamente e persino in grado di rimontare dal fondo dello schieramento dopo una penalità per eccesso di velocità in pit road al giro 191 – ma è stato certamente abilissimo a non commettere errori e a sfruttare, con l’aiuto del paraurti, il set di gomme nuove montato in occasione dell’ultima neutralizzazione, arrivata al giro 490, con tanto di bandiera rossa, per un incidente tra Marcos Ambrose e Kyle Larson.

    Ripartito in quinta posizione, Dale Jr. ha si è mosso con rapidità e, una volta in testa, ha incrementato il suo vantaggio fino a tagliare il traguardo con poco più di tre decimi di vantaggio su Gordon, il quale ha preceduto Ryan Newman, Tony Stewart e Joey Logano.

    “Abbiamo cercato di vincere qui per così tanti anni e questo posto è così speciale per me. Abbiamo sempre avuto ottime vetture. E’ una vittoria davvero emozionante. Il team è stato fantastico in pit road e Steve (Letarte) e i ragazzi hanno fatto un lavoro fantastico per tutto il giorno. Mi hanno dato una chance di vincere alla fine con quella chiamata per quattro gomme nuove. Non posso credere che abbiamo vinto, significa così tanto per tutti noi,” ha detto Earnhardt, che ha conquistato la prima vittoria nella Chase 2014 per un pilota eliminato dai playoffs. “Ho perso mio padre molto tempo fa e so quanto sia difficile. Non posso nemmeno immaginare quanto grande sia stata la perdita di Rick. Sono orgoglioso di aver vinto a Martinsville in una macchina di Hendrick.”

    Video



    Nonostante l’eliminazione patita a Talladega, Earnhardt ha quindi trovato subito un successo che rende la sua stagione più che positiva, tanto da essere la seconda per numero di vittorie nella sua carriera.

    Domenica nera per Keselowski, Harvick e non solo

    Come da tradizione, le 15 bandiere gialle di Martinsville hanno mietuto vittime, anche illustri, e messo alcuni contendenti al titolo in cattive acque in vista delle prossime due tappe dell’Eliminator Round.

    Jimmie Johnson, eliminato anche lui a Talladega, è stato prima costretto a una sosta in verde non programmata da una vibrazione all’anteriore destra e poi messo KO da un contatto durante uno dei tanti “elastici” che la configurazione del tracciato favorisce.

    Kevin Harvick è stato invece letteralmente “falciato” da un errore in frenata di Kenseth, che è partito in sovrasterzo e carambolato sulla Chevy numero 4. Nonostante Kenseth –poi sesto al traguardo– si sia scusato, il danno è arrivato sotto forma di una 33esima piazza che ha fatto promettere vendetta ad Harvick, inevitabilmente costretto a vincere in Texas o in Arizona per passare il turno.

    “Sì, lui non vincerà il campionato,” ha dichiarato. “Se non lo faremo noi, non lo farà nemmeno lui”.

    “Non posso biasimarlo,” ha replicato Kenseth. “Sa anche lui che è stato un errore, ma questo non cambia le cose. E’ stato buttato fuori gara per il solo fatto di essere nel posto sbagliato al momento sbagliato.”

    A mettere KO Brad Keselowski ci ha invece pensato la sfortuna, sotto forma di un differenziale che lo ha mollato in restart al giro 434, causando tra l’altro un bel big one sul rettilineo principale. Il vincitore di Talladega si ritrova così di nuovo nell’angolo, a dover rimontare dal 31esimo posto di Martinsville.

    Giornata da dimenticare anche per Carl Edwards, mai un fattore a Martinsville e ben lontano dagli standard che gli hanno regalato l’unica vittoria dell’anno su ovale a Bristol, a inizio stagione.

    Video



    E ora come la mettiamo?


    La classifica della Chase è quella che vedete qui sotto

    J. Gordon – 4,044
    R. Newman – 4,041 -3
    J. Logano – 4,040 -4
    M. Kenseth – 4,039 -5
    D. Hamlin – 4,037 -7
    C. Edwards – 4,024 – 20
    B. Keselowski – 4,013 -31
    K. Harvick – 4,011 -33

    e ci dice che tre degli otto piloti nella Chase sono già costretti a vincere. Cinque invece sono molto, molto vicini, ma due di loro sono senza vittorie nel 2014 e Hamlin ne ha una sola. Avevamo già detto a inizio anno, quando spiegammo che a vincere nel 2013 con il nuovo format sarebbe stato Dale Jr., senza successi parziali, che il peggiore degli scenari avrebbe visto un pilota senza vittorie conquistare la Sprint Cup. Ora iniziano a vincere anche i piloti estromessi dalla Chase – e non potrebbe essere altrimenti, visto che gente come Johnson, Busch ed Earnhardt si sono ritrovati fuori più per sfortuna che per demerito – e voglio proprio vedere, con tutto il rispetto per gli interessati che magari mi stupiranno vincendo tutte le prossime gare, come potremo considerare Ryan Newman o Matt Kenseth dei campioni degni al termine di una stagione in cui hanno ottenuto molto meno che in passato. E se per assurdo – ipotesi decisamente improbabile – a portarsi a casa la Sprint Cup fosse un pilota senza vittorie e nemmeno un pilota degli otto rimasti si imponesse nelle ultime quattro gare? No comment.

    Niente giochi di squadra

    Per il momento al team Hendrick hanno deciso di non giocare col fuoco, evitando di influire nella lotta tra Earnhardt e Gordon. Arrivati a Phoenix, sarà la stessa cosa o qualcuno si sentirà in dovere di sfidare la famosa regola del 100%? Hopefully not, ma non lo sapremo fino alla bandiera a scacchi dell’ultima gara dell’Eliminator Round, o forse persino dopo. Nel frattempo a Daytona faranno bene a tenere gli occhi spalancati.

    Kahne e Vickers se le danno di santa ragione

    Per chiudere in bellezza, a Martinsville sono anche volate cortesie fra Brian Vickers e Kasey Kahne. I due sono finiti l’uno contro l’altro al giro 160, al 221 e al 277, prima che la direzione gara intimasse ai rispettivi spotter di darci un taglio. Martinsville Style!

    Video



    NASCAR Sprint Cup Series Race – Goody’s Headache Relief Shot 500
    Martinsville Speedway
    Martinsville, Virginia
    Sunday, October 26, 2014

    1. (23) Dale Earnhardt Jr., Chevrolet, 500, $155125.
    2. (13) Jeff Gordon, Chevrolet, 500, $169671.
    3. (9) Ryan Newman, Chevrolet, 500, $113785.
    4. (4) Tony Stewart, Chevrolet, 500, $143418.
    5. (2) Joey Logano, Ford, 500, $137491.
    6. (3) Matt Kenseth, Toyota, 500, $138326.
    7. (12) Clint Bowyer, Toyota, 500, $123881.
    8. (5) Denny Hamlin, Toyota, 500, $97140.
    9. (15) AJ Allmendinger, Chevrolet, 500, $111298.
    10. (29) David Ragan, Ford, 500, $112898.
    11. (8) Kyle Busch, Toyota, 500, $129931.
    12. (19) Austin Dillon #, Chevrolet, 500, $131801.
    13. (21) Greg Biffle, Ford, 500, $125940.
    14. (14) Paul Menard, Chevrolet, 500, $112329.
    15. (18) Ricky Stenhouse Jr., Ford, 500, $122340.
    16. (1) Jamie McMurray, Chevrolet, 500, $135029.
    17. (22) Justin Allgaier #, Chevrolet, 500, $106373.
    18. (36) Cole Whitt #, Toyota, 500, $83590.
    19. (28) Landon Cassill(i), Chevrolet, 500, $82865.
    20. (11) Carl Edwards, Ford, 500, $99315.
    21. (27) Aric Almirola, Ford, 500, $119201.
    22. (34) David Gilliland, Ford, 500, $101648.
    23. (25) Marcos Ambrose, Ford, 499, $108060.
    24. (37) Michael Annett #, Chevrolet, 499, $91012.
    25. (35) Josh Wise, Chevrolet, 499, $81790.
    26. (43) Mike Wallace(i), Toyota, 499, $89015.
    27. (17) Brian Vickers, Toyota, 496, $112415.
    28. (42) Kyle Fowler(i), Ford, 491, $77690.
    29. (32) Alex Bowman #, Toyota, 490, $77565.
    30. (16) Kyle Larson #, Chevrolet, Accident, 487, $105335.
    31. (6) Brad Keselowski, Ford, 472, $122773.
    32. (7) Jimmie Johnson, Chevrolet, 459, $131201.
    33. (33) Kevin Harvick, Chevrolet, 457, $118173.
    34. (30) Danica Patrick, Chevrolet, Accident, 451, $85090.
    35. (31) Reed Sorenson, Chevrolet, 442, $77040.
    36. (10) Kurt Busch, Chevrolet, 438, $76990.
    37. (20) Casey Mears, Chevrolet, Accident, 436, $84923.
    38. (26) Martin Truex Jr., Chevrolet, Accident, 436, $100138.
    39. (40) JJ Yeley(i), Toyota, 436, $68230.
    40. (24) Kasey Kahne, Chevrolet, Accident, 403, $83630.
    41. (39) Travis Kvapil, Chevrolet, Engine, 280, $60230.
    42. (41) Timmy Hill, Chevrolet, Brakes, 30, $56230.
    43. (38) Clay Rogers, Toyota, Overheating, 25, $52730

    Fonte - MotorsportRants.com
     
    Top
    .
  8.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar


    Group
    Moderatore
    Posts
    6,926
    Reputation
    +231
    Location
    Vicenza

    Status

    Texas_NSCS_R_Checkered

    In Texas un risultato “normale” e una gara decisamente meno



    La gara della Sprint Cup Series di ieri al Texas Motor Speedway ha fornito un risultato tutto sommato usuale – Jimmie Johnson ha vinto l’appuntamento autunnale di Fort Worth per il terzo anno consecutivo– ma lo ha fatto al termine di un pomeriggio che farà discutere parecchio nei prossimi giorni.

    Una gara dalle due facce

    Se infatti il sei volte campione ha dato ampia prova di meritarsi il successo in una prima metà di gara punteggiata da appena una bandiera gialla, la seconda parte della AAA Texas 500 ha messo insieme altre 12 neutralizzazioni – per un complessivo record di 13, tra detriti, contatti, forature etc. – e inasprito non poco gli animi tra i piloti impegnati nel secondo appuntamento dell’Eliminator Round.

    Come facilmente immaginabile, con il susseguirsi delle bandiere gialle dopo run della durata di pochi giri le differenti strategie si sono sovrapposte e una miriade di piloti ha avuto modo di tornare a pieni giri. Le gialle sono state talmente tante che la NASCAR è addirittura arrivata a concedere un treno di gomme supplementare ai team, il quale non è nemmeno bastato per chi, come Matt Kenseth, è stato obbligato a montare due gomme usate all’esterno per il run finale.

    In tutto questo si è arrivati col coltello fra i denti a un primo tentativo di Green-White-Checkered, con Jeff Gordon in testa, seguito da Jimmie Johnson, Brad Keselowski e Kevin Harvick. Gordon, che in precedenza aveva ricevuto un bel bump da Tony Stewart per passare in testa dalla fila esterna, ha fatto la malaugurata scelta – prerogativa del leader della corsa – di ripartire all’esterno e si è ritrovato in difficoltà, con Johnson tutt’altro che intenzionato ad alzare il piede. I due sono entrati in curva 1 separati di quel tanto che è bastato a ingolosire Brad Keselowski, il quale ha ovviamente – o improvvidamente, a seconda di come vogliate interpretare la mossa dell’uomo di Rochester Hills – provato a infilarsi nel varco che si chiudeva come un provetto Indiana Jones in fuga dal tempio maledetto, salvo finire “strizzato” contro la fiancata sinistra di Gordon. Risultato: Chevy #24 con la posteriore sinistra tagliata, gara buttata, risultato in vacca, campionato sulla buona strada per la stessa destinazione.

    Video



    Al successivo restart, il secondo in GWC, il buon Johnson ha approfittato della lotta all’arma bianca tra i suoi inseguitori per guadagnare terreno sufficiente a tagliare il traguardo per primo, con mezzo secondo su Harvick.

    Video



    La rissa post-gara

    E qui veniamo al post-gara. In un clima forzatamente esasperato dal fatto di giocarsi tutto in pochissime gare, in una situazione in cui gli episodi possono pesare in modo determinante sull’esito di un’intera stagione, Jeff Gordon ha immediatamente cercato il confronto con Keselowski, circondato da una schiera di meccanici in bianco del Penske Racing. “Bad Brad”, che non è certamente il pilota più amato del paddock, aveva già preso la direzione opposta a Gordon, quando Harvick ha pensato di metterci lo zampino, rifilandogli una spinta in direzione di Gordon e il suggerimento di “far seguire i fatti al suo modo di correre”. A quel punto è scoppiata la mega-rissa, da cui sia Gordon che Keselowski sono usciti sanguinanti, seppur senza entrare in contatto diretto l’uno con l’altro. Le sanzioni – probabilmente tutte a carico dei meccanici, gli unici effettivamente a “colpire” qualcuno – arriveranno tra martedì e mercoledì, ma si è scatenata una discussione ampia e accesa sul grado di accettabilità degli eventi, sulle responsabilità dell’uno o dell’altro e sulla collocazione della linea che non si dovrebbe valicare, nemmeno quando si fa di tutto per vincere, in uno sport che è sempre e comunque dannatamente rischioso. L’unica cosa assodata è che Keselowski ha, se possibile, ulteriormente ampliato il novero dei colleghi a cui non sta esattamente simpatico, ma la storia della NASCAR è piena di piloti di grande spessore non esattamente amati. I buoni non sarebbero nulla senza i cattivi. Vedremo se ci saranno sviluppi a Phoenix.

    Video



    Nel video che segue trovate le dichiarazioni “a caldo” di Gordon e Keselowski, mentre Harvick ha commentato così il suo coinvolgimento:

    “Se vuoi guidare in quel modo, è meglio che sia pronto a menare le mani. (Keselowski) sarebbe rimasto alle spalle dei suoi uomini. Jeff Gordon meritava almeno di avere una conversazione faccia a faccia con lui. Non ho preso le parti di nessuno. Keselowski lo ha centrato in pieno. Sarebbe rimasto dietro ai suoi senza difendere quello che ha fatto. Ho detto ‘Hai creato il problema, entra nella tua rissa’”.

    Ancora un vincitore “esterno”

    E qui torniamo i soliti noiosi, visto che per la seconda volta consecutiva ha vinto un pilota fuori dalla Chase. Il che è anche normale, visto che tra problemi e sfortune, sono diversi i grossi calibri a dover guardare dalla finestra la lotta per il titolo, ma a questo punto tocca fare il tifo perché qualcuno di quelli in lizza per la coppa vinca almeno a Phoenix, onde parlare dei meriti di un vincitore, piuttosto che dei “non demeriti” di un piazzato, anche se poi in Arizona saranno come minimo in tre a qualificarsi per la finalissima in base ai piazzamenti – ah che brutta parola. Qualche volenteroso mi spiegherà perché, se proprio volevano una Chase a eliminazione, tutta incentrata sulla vittoria – di cui avrei fatto più che volentieri a meno, onestamente – non hanno stabilito in 12 il numero dei qualificati. Qualche pilota con una vittoria soltanto sarebbe rimasto fuori, dando maggior valore alla regular season e risparmiandoci questa situazione a rischio di “Bradbury Syndrome”.

    Tutti in un fazzoletto. Come la mettiamo con Phoenix?

    I problemi di Gordon e le tantissime bandiere gialle hanno contributo a mantenere la classifica della Chase molto corta – emblematico il caso di Carl Edwards, tremendamente anonimo per tutta la corsa e addirittura finito tra i doppiati, ma finito nella top-10 – rinviando praticamente tutto all’appuntamento di Phoenix, dove la tensione sarà alle stelle e non mancherà di certo la volontà di “sistemare le questioni in sospeso” in pista. Qualcosa, chissà perché, lascia pensare che assisteremo ad un’altra gara molto, molto lunga.

    J. Logano – 4,072;
    D. Hamlin – 4,072;
    R. Newman – 4,070 -2;
    J. Gordon – 4,060 -12;
    M. Kenseth – 4,059 -13;
    C. Edwards – 4,059 -13;
    B. Keselowski – 4,055 -17;
    K. Harvick – 4,054 -18;

    Ordine d’arrivo della AAA Texas 500

    NASCAR Sprint Cup Series Race – AAA Texas 500
    Texas Motor Speedway
    Fort Worth, Texas
    Sunday, November 02, 2014

    1. (3) Jimmie Johnson, Chevrolet, 341, $494576.
    2. (5) Kevin Harvick, Chevrolet, 341, $378783.
    3. (26) Brad Keselowski, Ford, 341, $255658.
    4. (9) Kyle Busch, Toyota, 341, $240616.
    5. (21) Jamie McMurray, Chevrolet, 341, $202089.
    6. (12) Dale Earnhardt Jr., Chevrolet, 341, $165840.
    7. (17) Kyle Larson #, Chevrolet, 341, $172360.
    8. (4) Kurt Busch, Chevrolet, 341, $134665.
    9. (11) Carl Edwards, Ford, 341, $142715.
    10. (20) Denny Hamlin, Toyota, 341, $132165.
    11. (6) Tony Stewart, Chevrolet, 341, $153598.
    12. (10) Joey Logano, Ford, 341, $152181.
    13. (19) Greg Biffle, Ford, 341, $153515.
    14. (23) AJ Allmendinger, Chevrolet, 341, $128548.
    15. (7) Ryan Newman, Chevrolet, 341, $118415.
    16. (13) Brian Vickers, Toyota, 341, $140615.
    17. (15) Paul Menard, Chevrolet, 341, $134954.
    18. (38) Casey Mears, Chevrolet, 341, $131448.
    19. (8) Martin Truex Jr., Chevrolet, 341, $134723.
    20. (30) Justin Allgaier #, Chevrolet, 341, $130323.
    21. (29) Austin Dillon #, Chevrolet, 341, $151476.
    22. (33) Michael Annett #, Chevrolet, 341, $117523.
    23. (18) Ricky Stenhouse Jr., Ford, 341, $141390.
    24. (22) Aric Almirola, Ford, 341, $142201.
    25. (1) Matt Kenseth, Toyota, 341, $166601.
    26. (40) Cole Whitt #, Toyota, 341, $104765.
    27. (16) Marcos Ambrose, Ford, 341, $130810.
    28. (24) Clint Bowyer, Toyota, 341, $139256.
    29. (2) Jeff Gordon, Chevrolet, 340, $149001.
    30. (28) Michael McDowell, Ford, 338, $102355.
    31. (39) JJ Yeley(i), Toyota, 338, $112687.
    32. (37) David Ragan, Ford, 338, $108415.
    33. (32) Reed Sorenson, Chevrolet, 337, $100215.
    34. (31) David Gilliland, Ford, 335, $107990.
    35. (42) Timmy Hill, Chevrolet, 334, $99790.
    36. (27) Danica Patrick, Chevrolet, 332, $107560.
    37. (43) Joey Gase(i), Ford, 330, $99352.
    38. (14) Kasey Kahne, Chevrolet, Accident, 319, $113180.
    39. (25) Trevor Bayne(i), Ford, Accident, 318, $95180.
    40. (41) Brett Moffitt, Toyota, Accident, 283, $93780.
    41. (36) Josh Wise, Chevrolet, 256, $81780.
    42. (35) Alex Bowman #, Toyota, Engine, 245, $77780.
    43. (34) Landon Cassill(i), Chevrolet, Engine, 134, $74280.

    Average Speed of Race Winner: 132.239 mph.
    Time of Race: 3 Hrs, 52 Mins, 05 Secs. Margin of Victory: 0.513 Seconds.
    Caution Flags: 13 for 61 laps.
    Lead Changes: 23 among 7 drivers.
    Lap Leaders: M. Kenseth 1-53; J. Johnson 54-91; K. Harvick 92-93; J. Johnson 94-137; J. Gordon 138-139; J. Johnson 140-175; J. Gordon 176; J. Johnson 177-205; J. Gordon 206; J. Johnson 207-216; J. Gordon 217-224; D. Hamlin 225-227; J. Gordon 228-243; J. Johnson 244-252; B. Keselowski 253-265; J. Gordon 266; B. Keselowski 267-275; J. Gordon 276-286; J. Johnson 287-296; M. Kenseth 297-302; Kurt Busch 303-317; J. Johnson 318-324; J. Gordon 325-333; J. Johnson 334-341.
    Leaders Summary (Driver, Times Lead, Laps Led): J. Johnson 9 times for 191 laps; M. Kenseth 2 times for 59 laps; J. Gordon 8 times for 49 laps; B. Keselowski 2 times for 22 laps; Kurt Busch 1 time for 15 laps; D. Hamlin 1 time for 3 laps; K. Harvick 1 time for 2 laps.
    Top 16 in Points: J. Logano – 4,072; D. Hamlin – 4,072; R. Newman – 4,070; J. Gordon – 4,060; M. Kenseth – 4,059; C. Edwards – 4,059; B. Keselowski – 4,055; K. Harvick – 4,054; Kyle Busch – 2,270; D. Earnhardt Jr. – 2,234; J. Johnson – 2,234; A. Allmendinger – 2,228; G. Biffle – 2,209; Kurt Busch – 2,192; K. Kahne – 2,179; A. Almirola – 2,144.

    Fonte - MotorsportRants.com
     
    Top
    .
  9.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar


    Group
    Founder
    Posts
    70,943
    Reputation
    +2,895

    Status
    CITAZIONE
    are in modo determinante sull’esito di un’intera stagione, Jeff Gordon ha immediatamente cercato il confronto con Keselowski, circondato da una schiera di meccanici in bianco del Penske Racing. “Bad Brad”, che non è certamente il pilota più amato del paddock, aveva già preso la direzione opposta a Gordon, quando Harvick ha pensato di metterci lo zampino, rifilandogli una spinta in direzione di Gordon e il suggerimento di “far seguire i fatti al suo modo di correre”. A quel punto è scoppiata la mega-rissa, da cui sia Gordon che Keselowski sono usciti sanguinanti, seppur senza entrare in contatto diretto l’uno con l’altro.

    Ma in Nascar cosa si fumano?! O.O
    Questa gente non è normale!
     
    Top
    .
  10.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar


    Group
    Moderatore
    Posts
    6,926
    Reputation
    +231
    Location
    Vicenza

    Status

    NSCS_110914_Harvick_Win

    Harvick stravince a Phoenix ed è in finale con Logano, Hamlin e Newman



    Che volete dire a uno che nel 2014 in due gare a Phoenix, ha percorso in testa un totale di 488 giri su 624?

    Un applauso è l’unica risposta possibile per un Kevin Harvick in formato Terminator, talmente dominante da non avere nemmeno bisogno di preoccuparsi dello stato delle proprie gomme per imporsi nettamente in una gara, la Quicken Loans Race For Heroes 500, in cui partiva da stra-favorito e che era decisamente più facile da perdere che da vincere.

    Il successo di Phoenix – il quarto della stagione per il pilota di Bakersfield – è forse l’esempio più fulgido dell’ottimo feeling che Harvick ha trovato con la configurazione 2014 delle auto della Sprint Cup e lo avvicina come non mai a un titolo che ancora manca alla sua bacheca e che si giocherà la prossima settimana contro Joey Logano, Denny Hamlin e Ryan Newman, gli altri finalisti della Chase, anch’essi a digiuno di coppe in carriera.

    Il pilota dello Stewart-Haas Racing, che partiva da uno scomodo ultimo posto tra i contenders, ma aveva impressionato nelle libere, ci è andato inizialmente cauto, passando i primi giri a misurare gli avversari, per poi mettere il muso della sua Chevy SS #4 davanti a tutti al giro 44 con un sorpasso ai danni di Logano. E lì è calato il sipario sulla corsa, sebbene alcune gialle nell’ultimo terzo abbiano un po’ rimescolato le carte, permettendo tra l’altro proprio a Logano e Hamlin di rimediare ad alcuni errori in pit road tornando a pieni giri.

    Gli ultimi due restart hanno visto Harvick difendere la prima posizione con gomme più vecchie rispetto agli inseguitori, ma nessuno è mai arrivato nemmeno a poter considerare un attacco kamikaze. Harvick ha semplicemente fatto quello che ha voluto, come raramente accade nella NASCAR moderna e come raramente è accaduto in questa stagione alla Chevy #4, spesso in testa con margine e battuta più da errori interni che dagli altri concorrenti. Acqua passata, a quanto pare, e buone prospettive di migliorare quel terzo posto in campionato che Harvick ha colto nel 2010, nel 2011 e nel 2013.

    Video



    Gordon e Keselowski out, Logano e Hamlin in

    Il primo dei battuti – e probabilmente quello che ha accusato di più il colpo – è stato Jeff Gordon, secondo al traguardo a Phoenix ed eliminato da un sorpasso all’ultimo giro ad opera di Ryan Newman di cui parleremo più sotto. Quattro vittorie in stagione non sono bastate al futuro hall of famer, messo KO dall’episodio di settimana scorsa, così come l’altro protagonista del contatto che ha infiammato la pit road di Fort Worth: Brad Keselowski. Il campione 2012 della Sprint Cup Series ha portato a casa un quarto posto che lo estromette dalla corsa al titolo in una stagione in cui forse ci si aspettava che fosse lui ad arrivare in finale, piuttosto che il suo compagno di squadra al Penske Racing, Joey Logano.

    Proprio Logano e Denny Hamlin sono stati protagonisti di due recuperi da veri mastini nel corso della Quicken Loans Race For Heroes 500. Il primo si è beccato una penalità ai box per aver trascinato una tanica di carburante in uscita dai box dopo una sosta al giro 123 e si è ritrovato a dover recuperare un giro per chiudere al sesto posto. Hamlin dal canto suo è stato vittima di una foratura in pit road nelle primissime fasi di gara e, finito anche lui tra i doppiati, ha usufruito due volte del Lucky Dog per tornare a pieni giri e prendersi un buon quinto posto.

    “Speravamo di fare una gara tranquilla, normale, di portare a casa una bella top-10, che era tutto quello di cui avevamo bisogno,” ha detto Logano. “Invece è stata una giornata piena. Sono fiero del mio team, fiero di tutti quelli che ci hanno fatti arrivare fin qui e ci divertiremo la prossima settimana, quando lotteremo per il titolo.”

    Consistente come al solito Matt Kenseth, a cui però il terzo posto non è bastato a passare il turno.

    Video



    Newman si prende il quarto posto a spallate, letteralmente

    Il brivido più grande l’ha regalato Ryan Newman, undicesimo al traguardo e qualificato per il rotto della cuffia al Championship Round, nonostante l’assenza di vittorie in stagione. Il pilota del Richard Childress Racing – quattro top-5 in totale in stagione per lui – ha difeso la sua posizione da mastino quale è, nelle fasi finali della corsa, sebbene avesse gomme più vecchie di chi lo seguiva. Costretto a cedere due posizioni fatali ad Ambrose e Larson negli ultimi giri, ha poi usato i gomiti per ripassare Larson all’ultima curva dell’ultimo giro e prendersi la qualificazione. Affiancato Larson all’ingresso di curva tre, si è poi appoggiato al rivale, finendo col mandarlo a muro. Una manovra dura, ma decisamente legittima da parte di Newman, tanto che Rocket Man ha riscosso la comprensione dello stesso Larson dopo la gara.

    Conta solo vincere? A quanto pare no, visto che Newman ha passato il turno con un terzo, un quindicesimo e un undicesimo posto e ora, piaccia o no, giocherà tutte le sue carte a Homestead.

    Video



    Volenti o nolenti, ci siamo

    Abbiamo discusso per mesi di questo nuovo format della Chase, che nelle intenzioni della NASCAR doveva obbligare i piloti a giocarsi il tutto per tutto per vincere – come se già non lo facessero – e che di sicuro ha generato un grande movimento mediatico, non lasciando indifferenti gli appassionati, divisi nettamente tra chi ama che chi odia questo sistema. Di sicuro domenica a vincere la Sprint Cup sarà uno tra Harvick, Hamlin, Logano e Newman e avremo tempo per discutere se sarà o meno un campione degno.

    Uno dei quattro vincera la gara? Speriamo! Intanto però, sottolineiamo di nuovo il “piazzato” e vi chiediamo: chi è il vostro favorito per il titolo?

    NASCAR Sprint Cup Series Race – Quicken Loans Race For Heroes 500
    Phoenix International Raceway
    Avondale, Arizona
    Sunday, November 09, 2014

    1. (3) Kevin Harvick, Chevrolet, 312, $253498.
    2. (7) Jeff Gordon, Chevrolet, 312, $209141.
    3. (5) Matt Kenseth, Toyota, 312, $187016.
    4. (2) Brad Keselowski, Ford, 312, $159433.
    5. (1) Denny Hamlin, Toyota, 312, $129750.
    6. (4) Joey Logano, Ford, 312, $141381.
    7. (10) Kurt Busch, Chevrolet, 312, $96265.
    8. (16) Dale Earnhardt Jr., Chevrolet, 312, $98890.
    9. (28) Greg Biffle, Ford, 312, $129465.
    10. (21) Marcos Ambrose, Ford, 312, $115585.
    11. (20) Ryan Newman, Chevrolet, 312, $95465.
    12. (14) Martin Truex Jr., Chevrolet, 312, $113823.
    13. (8) Kyle Larson #, Chevrolet, 312, $112335.
    14. (19) Jamie McMurray, Chevrolet, 312, $116379.
    15. (13) Carl Edwards, Ford, 312, $98640.
    16. (24) AJ Allmendinger, Chevrolet, 312, $99448.
    17. (18) Ricky Stenhouse Jr., Ford, 312, $117215.
    18. (23) Aric Almirola, Ford, 312, $117476.
    19. (9) Brian Vickers, Toyota, 312, $112315.
    20. (29) Tony Stewart, Chevrolet, 312, $115373.
    21. (22) Kasey Kahne, Chevrolet, 312, $95765.
    22. (32) Danica Patrick, Chevrolet, 312, $87590.
    23. (11) Paul Menard, Chevrolet, 312, $106579.
    24. (34) David Gilliland, Ford, 312, $103273.
    25. (35) David Ragan, Ford, 312, $101648.
    26. (30) Michael Annett #, Chevrolet, 311, $90323.
    27. (26) Ty Dillon(i), Chevrolet, 310, $85087.
    28. (33) Reed Sorenson, Chevrolet, 310, $78390.
    29. (38) Landon Cassill(i), Chevrolet, 310, $77765.
    30. (41) JJ Yeley(i), Toyota, 309, $76640.
    31. (31) Michael McDowell, Ford, 309, $75015.
    32. (37) Alex Bowman #, Toyota, 308, $74840.
    33. (42) Joey Gase(i), Ford, 308, $74715.
    34. (6) Kyle Busch, Toyota, 308, $122431.
    35. (12) Casey Mears, Chevrolet, 305, $82465.
    36. (43) Mike Wallace(i), Toyota, 303, $82310.
    37. (27) Justin Allgaier #, Chevrolet, 302, $82175.
    38. (25) Austin Dillon #, Chevrolet, 283, $117866.
    39. (15) Jimmie Johnson, Chevrolet, Accident, 235, $119066.
    40. (17) Clint Bowyer, Toyota, Accident, 211, $96121.
    41. (36) Josh Wise, Chevrolet, Accident, 204, $57130.
    42. (40) Cole Whitt #, Toyota, Accident, 147, $53130.
    43. (39) Mike Bliss(i), Chevrolet, Brakes, 16, $49630.

    Average Speed of Race Winner: 99.991 mph.
    Time of Race: 3 Hrs, 07 Mins, 13 Secs. Margin of Victory: 1.636 Seconds.
    Caution Flags: 12 for 58 laps.
    Lead Changes: 8 among 6 drivers.
    Lap Leaders: D. Hamlin 1-24; J. Logano 25-32; D. Ragan 33-34; J. Logano 35-43; K. Harvick 44-83; D. Earnhardt Jr. 84-87; K. Harvick 88-124; M. Annett # 125; K. Harvick 126-312.
    Leaders Summary (Driver, Times Lead, Laps Led): K. Harvick 3 times for 264 laps; D. Hamlin 1 time for 24 laps; J. Logano 2 times for 17 laps; D. Earnhardt Jr. 1 time for 4 laps; D. Ragan 1 time for 2 laps; M. Annett # 1 time for 1 lap.
    Top 16 in Points: D. Hamlin – 4,112; J. Logano – 4,111; R. Newman – 4,103; K. Harvick – 4,102; J. Gordon – 4,102; M. Kenseth – 4,100; B. Keselowski – 4,095; C. Edwards – 4,088; Kyle Busch – 2,280; D. Earnhardt Jr. – 2,271; A. Allmendinger – 2,256; G. Biffle – 2,244; J. Johnson – 2,239; Kurt Busch – 2,229; K. Kahne – 2,202; A. Almirola – 2,170.

    Fonte - MotorsportRants.com
     
    Top
    .
  11.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar


    Group
    Moderatore
    Posts
    6,926
    Reputation
    +231
    Location
    Vicenza

    Status

    Homestead, gara: primo titolo per Harvick



    Con una splendida vittoria all'Homestead-Miami Speedway, Kevin Harvick ha conquistato il suo primo titolo nella NASCAR Sprint Cup Series. Dopo quattordici stagioni in cui, pur avendo sempre collezionato ottimi risultati, non era mai riuscito a portare a casa il campionato con il team Childress, ha finalmente compiuto l'impresa al termine della sua prima stagione con lo Stewart-Haas Racing, risultando ancora una volta tra i più veloci, se non il più veloce in pista. È stata una corsa all'ultimo respiro quella disputata in Florida, in cui tutti e quattro i contendenti per il titolo selezionati dalla Chase For The Cup si sono mantenuti costantemente al vertice.

    Tutto si è deciso nelle fasi conclusive. Dopo aver montato quattro gomme nuove all'ultimo pit-stop, Harvick ha messo a segno un re-start perfetto con otto giri alla conclusione, prendendo la testa e sopravvivendo a due ulteriori ripartenze. Nulla ha potuto Ryan Newman che, arrivato a Homestead da vero outsider, ha sorpreso per grinta e solidità: con due sole gomme fresche, gli è però mancato lo slancio decisivo per contenere l'avversario negli ultimi chilometri.

    Fuori dalla lotta invece Denny Hamlin e Joey Logano, nonostante avessero passato quasi tutti i giri in programma in top-5. Il primo è stato tradito da un clamoroso errore strategico, occorso quando il crew-chief Darien Grubb (lo stesso del titolo di Tony Stewart nel 2011) l'ha tenuto in pista mentre tutti si fermavano per l'ultima serie di soste. Nel finale hai perso inesorabilmente terreno finendo settimo. Logano ha pagato invece un guaio proprio in occasione del pit-stop decisivo, quando la sua Ford Fusion è caduta giù dal martinetto idraulico. Una disperata rimonta non l'ha visto andare oltre il sedicesimo posto.

    La terza piazza in gara è andata così a Brad Keselowski, che aveva perso terreno nelle prime fasi per un pit-stop effettuato poco prima di una caution, mentre Paul Menard ha recuperato il quarto posto dopo un contatto contro le barriere. Solo decimo Jeff Gordon, che ha optato per un cambio gomme in più in occasione della penultima caution. Il grip aggiuntivo non ha compensato le posizioni perse ed il pilota di Rick Hendrick ha terminato decimo.

    Domenica 16 novembre 2014, gara

    1 - Kevin Harvick (Chevy) – Stewart/Haas - 267 giri
    2 - Ryan Newman (Chevy) – Childress - 267
    3 - Brad Keselowski (Ford) – Penske - 267
    4 - Paul Menard (Chevy) – Childress - 267
    5 - Jamie McMurray (Chevy) – Ganassi - 267
    6 - Matt Kenseth (Toyota) – Gibbs - 267
    7 - Denny Hamlin (Toyota) – Gibbs - 267
    8 - Clint Bowyer (Toyota) – Waltrip - 267
    9 - Jimmie Johnson (Chevy) – Hendrick - 267
    10 - Jeff Gordon (Chevy) – Hendrick - 267
    11 - Kurt Busch (Chevy) – Stewart/Haas - 267
    12 - Kasey Kahne (Chevy) – Hendrick - 267
    13 - Kyle Larson (Chevy) – Ganassi - 267
    14 - Dale Earnhardt Jr (Chevy) – Hendrick - 267
    15 - Justin Allgaier (Chevy) – Hscott - 267
    16 - Joey Logano (Ford) – Penske - 267
    17 - Martin Truex Jr (Chevy) – Furniture Row - 267
    18 - Danica Patrick (Chevy) – Stewart/Haas - 267
    19 - Aric Almirola (Ford) – Petty - 267
    20 - Casey Mears (Chevy) – Germain - 267
    21 - Michael McDowell (Ford) – Leavine - 267
    22 - Ricky Stenhouse (Ford) – Roush/Fenway - 267
    23 - Brian Vickers (Toyota) – Waltrip - 267
    24 - Reed Sorenson (Chevy) – Baldwin - 267
    25 - Austin Dillon (Chevy) – Childress - 267
    26 - Cole Whitt (Toyota) – BK Racing - 267
    27 - Marcos Ambrose (Ford) – Petty - 267
    28 - Brian Scott (Chevy) – Childress - 267
    29 - Landon Cassill (Chevy) – Hillman - 267
    30 - David Ragan (Ford) – Front Row - 267
    31 - David Gilliland (Ford) – Front Row - 267
    32 - Josh Wise (Chevy) – Parsons - 267
    33 - Alex Bowman (Toyota) – BK Racing - 264
    34 - Carl Edwards (Ford) – Roush/Fenway - 263
    35 - Michael Annett (Chevy) – Baldwin - 263
    36 - Brett Moffitt (Toyota) – Robinson - 262
    37 - JJ Yeley (Chevy) – BK Racing - 254
    38 - Blake Koch (Ford) – Front Row - 254
    39 - Kyle Busch (Toyota) – Gibbs - 246
    40 - AJ Allmendinger (Ford) – JTG - 235
    41 - Greg Biffle (Ford) – Roush/Fenway - 220
    42 - Trevor Bayne (Ford) – Wood - 204
    43 - Tony Stewart (Chevy) – Stewart/Haas - 182

    Il campionato finale
    1. Harvick 5043; 2. Newman 5042; 3. Hamlin 5037; 4. Logano 5028; 5. Keselowski 2361; 6. Gordon 2348; 7. Kenseth 2334; 8. Earnhardt Jr 2301; 9. Edwards 2288; 10. Busch 2285.

    Fonte: ItaliaRacing.net

    Edited by Pilotimotori - 19/3/2016, 22:15
     
    Top
    .
55 replies since 16/2/2014, 21:55   79 views
  Share  
.