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Cià, darò le mie pagelline da voi strarichieste.
MCLAREN. Ohibò, sembra che siano partiti maluccio. Alonso è già incazzatissimo e si sente dai team radio, come del resto si vede lo sguardo torvo ogni volta che si toglie il casco (cioè spesso). Button ha già vissuto varie volte queste situazioni in carriera e quindi tende alla sopravvivenza come si dovrebbe fare. Fernando invece ha fretta, ma certe cose van ponderate e francamente non capisco perché abbia scelto di buttarsi in questa avventura. Avrebbe fatto meglio ad andare nel WEC per vincere, così vivacchia.
FERRARI. Vettel ha fatto un'ottima gara, considerando che partiva merdesimo. Alcuni duelli se li è dovuti proprio sudare. Raikkonen è agli ultimi stadi, se non si sveglia presto addio rinnovo.
TOTO WOLFF. Bravo, il tuo team non ha combinato guai. Ora rilassati e lascia vincere questo campionato a Hamilton! (Giuro che non ho ancora capito i tifosi di Rosberg: nel 2015 Hamilton lo ha quasi sempre stracciato, è inutile gridare al complotto e ad altre stronzate)
FORMULAPASSION.IT. Tralascio la sezione commenti, luogo nel quale la lingua italiana viene presa a ceffoni e dove trovano spazio pareri che non dovrebbero avere diritto di voto, e mi concentro sull'esimio titolista degli articoli. Per avere degli stipendi, i collaboratori del sito devono fare in modo che gli articoli generino un grosso numero di pagine viste, streaming, commenti e altre cose così. La deriva - poco giornalistica - è la trasformazione dei virgolettati, una pratica che rasenta l'illegalità. Mettendo nel titolo un virgolettato fasullo, ma più forte e più polemico della sua versione originale, gli utenti sono portati a cliccare e a commentare. Nei commenti si vede come il titolo abbia fuorviato le opinioni. Nell'ultimo mese è successo un sacco di volte; se siete dei lettori di quel sito fatelo notare subito, mi raccomando.
VERSTAPPEN (FIGLIO). Se stai buono e arrivi 35° vedrai che alla prossima gara non ti penalizzeremo più.
MALDONADO. Gara stupenda. Così stupenda che nessuno ne ha parlato.
GROSJEAN. Fuoco di paglia, ma almeno ha chiesto scusa.
MAZZONI. Dire Nars invece di Nasr è come dire Hamitlon, Alosno, Ricciadro, Ericscon, Vertsappen e Robsegr. Mandatelo via prima che cominci a dire Tsella Rbuno
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