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Zure
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Podio Ferrari non meritato. Complimenti alle Williams che ci hanno superato come seconda forza del mondiale e che sono riuscite a dar fastidio alle Mercedes. 
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.Ma scusatemi, se Raikkonen ha chiamato il pit, perché sarebbe stato usato come cavia? Lo ha ammesso lui stesso. Mi sembra di essere a parlare con un tifoso da bar.
Lui ha solo chiesto se fosse il caso di fare il pit e loro gli hanno risposto "Sì sì, ok".
Che poi Arrivabene dica una mezza verità per scagionare la squadra è un altro discorso (anch'esso odioso).. -
+2 .Ma scusatemi, se Raikkonen ha chiamato il pit, perché sarebbe stato usato come cavia? Lo ha ammesso lui stesso. Mi sembra di essere a parlare con un tifoso da bar.
Il problema è che la Ferrari per quanto il tempo passi continua la stessa politica suicida di fare terra bruciata attorno a uno dei loro piloti, solo che non ha iniziato ieri, è tutto il week end e anche prima che sparano a zero su Raikkonen, e questo cozza un po' con la visione da Mulino Bianco che vogliono dare, e del quale persino Vettel si è fatto portavoce in Austria, ossia "quando io sbaglio la squadra non mi rimprovera, quindi quando sbaglia la squadra io non mi arrabbio".
Ma l'anno scorso Kimi era il Vero Uomo Ferrari contro l'Alonso brutto e cattivo che spara a zero su tutto e tutti.
E prima ancora Alonso era il Dio della F1, mentre Felipe Massa una sòla.
E prima ancora di Alonso, Felipe Massa era l'unico che tentava di tenere a galla la squadra, mentre Raikkonen un peso morto.
Non mi sorprende che Alonso spergiuri di essere felice in McLaren, in fondo è solo questione di tempo prima che anche a Vettel riservino lo stesso dolce trattamento, che per quanto sia il pilota della mia vita quanto Paul di Resta è tra gli ultimi a meritarlo.. -
.Ma scusatemi, se Raikkonen ha chiamato il pit, perché sarebbe stato usato come cavia? Lo ha ammesso lui stesso. Mi sembra di essere a parlare con un tifoso da bar.
Il problema è che la Ferrari per quanto il tempo passi continua la stessa politica suicida di fare terra bruciata attorno a uno dei loro piloti, solo che non ha iniziato ieri, è tutto il week end e anche prima che sparano a zero su Raikkonen, e questo cozza un po' con la visione da Mulino Bianco che vogliono dare, e del quale persino Vettel si è fatto portavoce in Austria, ossia "quando io sbaglio la squadra non mi rimprovera, quindi quando sbaglia la squadra io non mi arrabbio".
Ma l'anno scorso Kimi era il Vero Uomo Ferrari contro l'Alonso brutto e cattivo che spara a zero su tutto e tutti.
E prima ancora Alonso era il Dio della F1, mentre Felipe Massa una sòla.
E prima ancora di Alonso, Felipe Massa era l'unico che tentava di tenere a galla la squadra, mentre Raikkonen un peso morto.
Non mi sorprende che Alonso spergiuri di essere felice in McLaren, in fondo è solo questione di tempo prima che anche a Vettel riservino lo stesso dolce trattamento, che per quanto sia il pilota della mia vita quanto Paul di Resta è tra gli ultimi a meritarlo.
Ransie, tu sai che io ti stimo, ma oggi ti sei guadagnata un posto sul podio.. -
Filippus .
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Dirò la mia su questa politica, poi spero di chiudere la questione... Non è la miglior politica del mondo. Innegabile. Però la Ferrari, come ambiente, quando è stata "presa" da Montezemolo, ha sempre adottato una roba del genere: Schumi prima guida, il secondo deve farsi da parte per lui. Domenicali peggiorò le cose, con il duo Kimi-Felipe prima e il resto poi. I successori, almeno sotto questo aspetto, gli assomigliano molto. Però è pure vero che quando la Ferrari decise di mettere due piloti alla pari, perse tanto. Un certo Villeneuve ci lasciò le penne nel 1982. Otto anni più tardi, Mansell regalò mezzo Mondiale a Senna e alla McLaren, sfavorendo il compagno Prost. Questi "problemi", qualche segno, in Ferrari lo hanno lasciato. E da lì, forse, nacque la politica attuale.
Per il 2016, spero che non riservino a Seb lo stesso trattamento.. -
.Ma scusatemi, se Raikkonen ha chiamato il pit, perché sarebbe stato usato come cavia? Lo ha ammesso lui stesso. Mi sembra di essere a parlare con un tifoso da bar.
Perchè certe decisioni sono prese di comune accordo. Sulla strategia dei pit chi comanda è il box per ovvie ragioni. Prima della gara pilota e ingegneri studiano la strategia di gara, ma poi a decidere il momento in cui si deve fare il pit-stop è il box che lo decide.
Nel caso di pioggia il pilota ha più potere decisionale perchè solo lui conosce la reale condizione della pista. Tuttavia i box hanno accesso ad informazioni che non sono disponibili al pilota.
Perciò Raikkonen avrà anche detto: "voglio rientrare perche con le slick non sto in pista" cosa che tra l'altro ha detto anche Bottas, ma se ai box sanno che la pioggia sta diminuendo gli risponderebbero: "tieni duro ancora un pò perchè poi smette di piovere"
Se è rientrato ai box è perchè dal team gli hanno dato l'ok per farlo.. -
.Dirò la mia su questa politica, poi spero di chiudere la questione... Non è la miglior politica del mondo. Innegabile. Però la Ferrari, come ambiente, quando è stata "presa" da Montezemolo, ha sempre adottato una roba del genere: Schumi prima guida, il secondo deve farsi da parte per lui. Domenicali peggiorò le cose, con il duo Kimi-Felipe prima e il resto poi. I successori, almeno sotto questo aspetto, gli assomigliano molto. Però è pure vero che quando la Ferrari decise di mettere due piloti alla pari, perse tanto. Un certo Villeneuve ci lasciò le penne nel 1982. Otto anni più tardi, Mansell regalò mezzo Mondiale a Senna e alla McLaren, sfavorendo il compagno Prost. Questi "problemi", qualche segno, in Ferrari lo hanno lasciato. E da lì, forse, nacque la politica attuale.
Per il 2016, spero che non riservino a Seb lo stesso trattamento.
In linea di massima hai ragione. Ma tieni presente una cosa. La Ferrari ha sempre adottato una "politica" opposta a quella dei team inglesi. Lo stesso Ferrari non accettava questa politica della prima guida e seconda guida e fin che c'è stato lui i due piloti hanno sempre avuto le stesse opportunità.
Villeneuve non ci lascio le penne per questo motivo, ma capisco cosa vuoi dire.
In realtà quello che successe a Imola nell'82 tra Pironi e Villeneuve fu qualcosa di particolare. I due piloti erano primo e secondo e praticamente avevano doppiato tutti. A fine gara si misero a lottare tra loro, un po alla Hamilton e Rosberg tanto per capirci, e giustamente dai box arrivò un'ordine di scuderia che invitava i due piloti alla calma.
Il problema è che allora non c'erano i team-radio e questi ordini venivano dati con i cartelli mentre i piloti passavano sul traguardo. I due piloti in pratica interpretarono l'ordine secondo il loro personale punto di vista. Il cartello con scritto SLOW (non ricordo esattamente se c'era scritto cosi) lo interpretarono come un'ordine diretto al loro compagno. Quindi litigaro per quello, Pironi sosteneva che doveva essere Villeneuve a dover rallentare, e Villeneuve l'esatto opposto. Ma con l'incidente a Zolder tutto ciò non ha nulla a che vedere.
Personalmente ho sempre condiviso la scelta di Enzo Ferrari. Ogni pilota deve avere le stesse opportunità. Solo con l'arrivo di Schumacher è cambiata la politica Ferrari e guarda caso, contemporaneamente è cambiata anche quella dei team inglesi.
Prima loro puntavano a una prima guida e una spalla e dopo ad avere due prime guide.
La scelta della prima guida e seconda guida va bene se hai un pilota che si chiama, Prost, Senna o Schumacher, altrimenti non paga. O con questo ci vinci il mondiale piloti oppure non combini nulla, perchè alla fine i punti li porta solo questo pilota.
La Ferrari fino a prima di Schumacher puntava principalmente al titolo costruttori e quindi è ovvio che per ottenere quello è meglio avere 2 top driver. Si leveranno i punti tra loro è vero, ma per i punti che entrambi portano al team non fà differenza.
Il problema attuale della nuova gestione è che la Ferrari non è in grado di gestire due piloti del calibro di Vettel e Raikkonen. Arrivabene sta mettendo in mostra tutta la sua inesperienza in questo campo.
Non si tratta quindi solo di scelta tra avere 2 piloti di pari livello o una prima e seconda guida. Quello che si contesta è l'approccio mediatico. Raikkonen non ha un contratto da seconda guida e quindi quando vai a rispondere alle interviste devi tenerne conto e non puoi dire quello che pensi.. -
Filippus .
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Ah, per chiudere il discorso sui team inglesi: molti tifosi dicono che la McLaren non usi i team radio e lasci i piloti liberi di vincere. Cosa onorevole, per carità, ma quando hai una vettura da Mondiale e hai Hakkinen accanto a Coulthard o Hamilton affiancato da Kovalainen, i team radio servono a ben poco: i primi, negli anni in cui il team di Woking ebbe tali coppie, si mangiarono i secondi.
Tornando alla Ferrari, io penso che serva un "secondo pilota" adesso che Raikkonen è praticamente stato scaricato. Quindi no a Ricciardo, Bottas da quando si parla di lui a Maranello sta facendo peggio di Massa e per Hulkenberg si, a patto che "rispetti" Seb.. -
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Solo io mi sono annoiato a vedere la gara? Io già deducevo che le Williams si fregavano da sole e che comunque non vincessero.
Sulla VSC: è sbagliato usarlo su tutto il circuito. Credo che la cosa migliore sia usarlo "a zona" come fanno nel WEC.... -
.Sulla VSC: è sbagliato usarlo su tutto il circuito. Credo che la cosa migliore sia usarlo "a zona" come fanno nel WEC...
Concordo. Ma poi basterebbe inserire il limitatore nel settore con bandiere gialle.
Comunque anche da parte dei piloti è stata interpretata per cosi dire, un po allegramente. Seguivo la gara anche sul Live Time e nel giro in VSC ci sono state differenze abissali tra i vari piloti. Raikkonen ha girato in 1:54 mentre Hamilton in 2:02 e Vettel in 1:58
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.Sulla VSC: è sbagliato usarlo su tutto il circuito. Credo che la cosa migliore sia usarlo "a zona" come fanno nel WEC...
Concordo. Ma poi basterebbe inserire il limitatore nel settore con bandiere gialle.
Comunque anche da parte dei piloti è stata interpretata per cosi dire, un po allegramente. Seguivo la gara anche sul Live Time e nel giro in VSC ci sono state differenze abissali tra i vari piloti. Raikkonen ha girato in 1:54 mentre Hamilton in 2:02 e Vettel in 1:58
Ecco perchè è da abolire su tutto il circuito: si vedono le differenze, dai... Che usino il limitatore!. -
+4 .
Non sono d'accordo sul paragonare la situazione attuale della Ferrari a quella del passato solo perché Schumacher era prima guida e Barrichello seconda guida. A mio parere è un discorso completamente diverso.
Non so se sono io che ho poca memoria, ma tra il 2000 e il 2005, per quanto nel privato potessero anche tirarsi i piatti addosso, non ho MAI sentito né Jean Todt né nessun altro attaccare pubblicamente uno dei due piloti o litigare via stampa.
Dal punto di vista mediatico, con Domenicali, le cose IN QUESTO AMBITO, non mi sembra che siano peggiorate più di tanto. Non ho mai sentito una sola volta Domenicali dire "la colpa è di XXX". No, l'ho sempre sentito dare la colpa alla sfortuna, alla legge del caso o al gatto nero che passava per la strada o augurarsi che la volta successiva qualcuno si ritirasse per poter vincere, ma Domenicali non mi è mai sembrato innescatore di polemiche tra team e piloti... anzi, mi sembrava più per il "si vince tutti insieme e si perde tutti insieme" che per altro.
All'epoca piuttosto credo che a fare polemiche in tal senso fosse più che altro Montezemolo con la battuta trita e ritrita dei gemelli segreti dei piloti.
Per quanto mi riguarda la scelta di puntare su due piloti vincenti, su prima+seconda guida o su non so che altro spetta al team. La mia situazione preferita è quella di prima e seconda guida non etichettate come tali ma che emergono nel corso della stagione (la situazione più simile è Hakkinen e Coulthard in McLaren), ma credo che non ce ne sia una più giusta e una più sbagliata delle altre (anche se la maggior parte hanno senso soltanto in un team che può puntare al mondiale). Dipende da quali sono gli obiettivi del team. L'importante è che il team in questione sappia gestire la situazione.
Personalmente non sono tanto sicura che Arrivabene sia capace di gestire una situazione di questo tipo. Se non altro è fortunato che Raikkonen è uno a cui non importa nulla di fare polemica, perché se no davvero, se ci fosse qualcuno che non fosse sempre totalmente passivo e inespressivo sarebbero a litigare via stampa da settimane.. -
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Concordo in pieno con te Milù. La forza di una squadra la si vede anche dalle dichiarazioni pubbliche. Domenicali avrà anche fatto molti casini, ma pubblicamente è sempre stato corretto e non ha mai dato la colpa di un insuccesso a qualcuno in particolare. I panni sporchi si lavano in famiglia.
Comunque, in Ferrari quando si decideranno a dare una senso al Driving Academy? Se proprio vogliono sostituire Raikkonen allora devono farlo con un pilota che sia del suo livello. Ma in giro onestamente ne vedo pochi. Allora meglio affiancare a Vettel un giovane della FDA.. -
.CITAZIONEComunque, in Ferrari quando si decideranno a dare una senso al Driving Academy?
Mai, credo.... -
Filippus .
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@Tiger: spiace dirlo, ma l'unico pilota decente uscito dalla FDA era(o è, la sostanza non cambia) Bianchi. Il resto non mi pare adatto alla F1 o comunque già pronto per la Ferrari. Spero in Marciello titolare Sauber nel 2016. .
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