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.Ladies and gentleman, i casi sono due: o esiste un romanzo intrigante ambientato nel mondo della Formula 1 oppure gli autori di trashfyccine motoristiche hanno fatto un passo avanti per la conquista del mondo.
Parlo di Doug Solter, che ha autopubblicato un ebook disponibile su Amazon.com, o anche free su Wattpad, intitolato "Skid" e ambientato nel mondo della Formula 1.
Questa è la trama riportata su Amazon (è in inglese, se conoscete l'inglese capirete di cosa si tratta... se non lo capite forse è meglio XD): <i>"Seventeen year old Samantha Sutton races cars. She's good. Crazy-talented good. A girl who breaks all the stereotypes. But she has a temper that always gets her into plenty of trouble. After her father died, Samantha focused her life on winning every race. Nothing short of that goal will do. The girl knows she has a debt to pay back. Eighteen year old Manny Wolert loves the engineering side of racing. The nuts and bolts. The supercharged engines and intricate aerodynamics. He's a racing nerd who grew up inside his uncle's Formula One team. This is their year to win. If only they can find their Mozart behind the wheel. A story of two teens, brought together by their love of speed."
Breve sintesi: concetti sono "ragazza baby pilota 17enne", "ragazzo baby ingegnere 18enne", "team di Formula 1", "concorrenti al titolo", "protagonista con un passato strappalacrime e problematico".
Ammetto che, quando ho scoperto l'esistenza di "Skid", gli occhi hanno iniziato a scintillarmi come il rollbar di una vettura durante un cappottamento........... ma ho numerose perplessità!
1) Piazzare una baby pilota e un baby ingegnere in un team concorrente al titolo non mi pare esattamente realistico;
2) il fatto che dopo tre pagine i due inizieranno probabilmente a copulare come se non ci fosse un domani mi pare abbastanza stereotipato (ma tuttavia, trattandosi probabilmente degli unici due personaggi di quell'età in un mondo pieno di personaggi adulti, sarà verosimilmente l'unica cosa realistica);
3) ho pochi dubbi sul fatto che alla fine della stagione vinceranno il titolo, cosa che mi suscita ulteriori perplessità;
4) il fatto che lo scopo della protagonista sia quello di farle "rompere gli stereotipi" e che questo sia citato all'inizio della sinossi, mi lascia ipotizzare che gli stereotipi in questione potrebbero essere addirittura ingigantiti.
Ho anche un dubbio esistenziale: sono io che ho le traveggole o quella in copertina è una McLaren del 2006?
Ho già scaricato "Skid" da wattpad.
Lo leggerò e vi farò sapere che cosa ne penso.
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Mio Dio ...
Se è come penso che sia, ci troviamo di fronte al colpo di grazia della narrativa sulla F1, che non è mai stata un granché in quanto a quantità e qualità.
P.S.: DALLA PAGINA WATTPAD DELL'AUTORE PARE CHE NE FARANNO PRESTO UN SEQUEL. NON STO SCHERZANDO.. -
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Sono già usciti DUE sequel, in realtà.
Solo che quelli non sono disponibili free.
Intanto ho già iniziato a leggerlo e non siamo messi molto bene, dato che la protagonista murrrrrrrricana è una 17enne senza un soldo che nel tempo libero mangia cibi ipercalorici e che gareggia come dilettante non si sa bene in quale serie. Dopo avere conosciuto, all'età di 16anni un amico di un amico di un amico... etc... di un amico del suo defunto padre che lavora in un team di Indycar, si è messa in testa, per un commento di questo tipo, di essere la migliore promessa degli States e di essere pronta per gareggiare in F1 o in Indycar.
Quando un team motorizzato Porsche, gestito da un uomo di mezza età abbastanza fuori di testa, decide di effettuare un test a Indianapolis per ingaggiare il giovane talento più promettente come tester, la protagonista va a Indianapolis, riesce a eludere la sorveglianza, a entrare nel circuito, a vedere quel tizio e a convincerlo che è un sessistahhhhhhhh perché ha convocato solo ragazzi. A quel punto lui, senza sapere minimamente chi sia lei e quale sia il suo curriculum, la mette al volante per il test. Ovviamente la piccola enfant prodige, con esperienza zero e senza conoscere il circuito (spero che sia lo stradale e che non stiano girando con delle Formula 1 sull'ovale, ma dalle velocità e dai tempi sul giro non sono così speranzosa - tra parentesi prima dell'ultimo giro le viene esposta bandiera bianca, segno che il team Porsche si è murricanizzato magicamente trasferendosi di là dall'oceano), fa il miglior tempo. Subito dopo vede il capo del team mentre parla con un altro ragazzo che ha fatto il test e lo accusa di sessismohhhhhh perché nonostante lei sia la più bravahhhhh lui sta parlandohhhhhh con un altrohhhhhh distogliendo l'attenzionehhhhh da leihhhhhh!!!!111!!!11!!!! Si chiarisce con il boss il giorno dopo a un party in cui stava mangiando fragole immerse nel cioccolato e subito dietro degli snack al caviale, nel bagno in cui lui sta urinando e lei si sta nascondendo da un altro pilota che ce l'ha con lei.
Il boss, qualche settimana più tardi, le telefona, le dice (testualmente) che ha visto la statua di una donna nuda e che l'ha interpretato come un segnale divino che gli suggeriva di ingaggiare una donna. La invita quindi a trasferirsi in Germania, dove sarà ospitata da una famiglia e frequenterà la scuola e inoltre farà la tester per il team, guadagnando 250mila dollari all'anno (giusto, in Germania ci sono i dollari, sounds legit).
La cosa che mi infastidisce maggiormente è che se la trama non fosse nonsense, i personaggi di contorno fossero credibili e la protagonista caratterialmente non fosse un mix tra Danica Patrick nel mezzo di un trip allucinogeno e una social justice warrior 13enne di Tumblaaaaaahhhhhh, la storia potrebbe anche avere del potenziale.
Mi sembra evidente che l'autore (un uomo sui 40 anni), più che dare una visione almeno credibile dell'automobilismo in generale e della Formula 1 nello specifico, abbia avuto più che altro l'intento di scrivere qualcosa per un pubblico di ragazzini e, invece di ambientarlo a scuola, di ambientarlo nel motorsport.. -
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L'autore originariamente si è autopubblicato, però da quanto ho capito il libro esiste anche in cartaceo, quindi in un secondo momento una casa editrice deve anche averglielo pubblicato; non saprei, forse ha davvero spopolato?
Comunque di quest'ultima cosa ne dubito. "Skid" su wattpad ha circa 5000 visualizzazioni, mentre ho trovato una fanfic scritta da una quindicenne ("Fast" di nobodycares) che ne ha ben 14000!
Avevo iniziato a leggerla tempo fa e, per quanto ci siano un po' di cliché (tipo love story tra donna pilota e figo di turno rivali, tipo Force India e Toro Rosso in lotta per il titolo così dal nulla e roba del genere) e lasci un po' desiderare per come è scritta, la trama è decisamente più realistica, con una protagonista sui vent'anni che gareggia agonisticamente fin dall'infanzia.
Tra l'altro, in "Skid" nessuno sembra fregarsene minimamente dell'età della protagonista. Voglio dire, nella realtà Max Verstappen ha esordito in F1 a 17 anni e, in seguito al suo debutto, è stato cambiato il regolamento inserendo un'età minima, in "Skid" una 17enne uscita dal nulla viene ingaggiata come test driver da un team di Formula 1 e nessuno batte ciglio? XD
EDIT. ho visto dal profilo twitter di nobodycares che vive in Croazia, quindi la minore qualità dal punto di vista linguistico deriva probabilmente dal non essere di madrelingua inglese.. -
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mumble mumble.
Quindi l'autore di Skid è una specie di Moccia in salsa formulauan?. -
.CITAZIONEQuindi l'autore di Skid è una specie di Moccia in salsa formulauan?
Lo definirei piuttosto un autore di romanzetti poco impegnati per adolescenti in salsa Formula 1.
Da quel poco che ho letto di Moccia, almeno l'autore di Skid non esalta l'ignoranza, non esalta la tamarraggine (anzi, i suoi personaggi non mi sembrano particolarmente tamarri), non deride chi lavora e soprattutto scrive con un linguaggio scorrevole e abbastanza accettabile.. -
.CITAZIONEQuindi l'autore di Skid è una specie di Moccia in salsa formulauan?
Lo definirei piuttosto un autore di romanzetti poco impegnati per adolescenti in salsa Formula 1.
Da quel poco che ho letto di Moccia, almeno l'autore di Skid non esalta l'ignoranza, non esalta la tamarraggine (anzi, i suoi personaggi non mi sembrano particolarmente tamarri), non deride chi lavora e soprattutto scrive con un linguaggio scorrevole e abbastanza accettabile.
Ok, attendo tue altre recensioni... Non riesco ancora a inquadrare bene questo libro.... -
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A me l'autore di Skid sembra più un otaku che avrebbe le doti per essere un buon scrittore, ma che, in quanto recluso, vive poco a contatto con la realtà (per es.: i comportamenti dei suoi personaggi sono inverosimili). . -
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Non appena proseguirò nella lettura, aggiornerò.
@Great: per "otaku" intendi il "manga fan" fino al massimo sfinimento? ecco, secondo me come descrizione iniziamo ad andare. XD. -
.Non appena proseguirò nella lettura, aggiornerò.
@Great: per "otaku" intendi il "manga fan" fino al massimo sfinimento? ecco, secondo me come descrizione iniziamo ad andare. XD
Intendevo proprio quello (magari applicando tale concetto alla teen fiction piuttosto che ai manga). XD. -
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Ragazzi, senza perdermi in commenti superflui visto che le mie opinioni in merito non sono molto dissimili dalle vostre, vorrei solo farvi notare quanto siamo indietro noi. Non è tanto il contenuto dell'opera quello che conta, ma il fatto di renderla pubblica e guadagnarci sopra.
In questo forum sono state pubblicate ALMENO due Fan Fiction che a livello letterario meriterebbero un pò di attenzione, ma che a parte questo forum non se le fila nessuno. Mentre una scemenza come quella di questo pseudo-scrittore ha pure un ritorno commerciale.
Meditate gente, meditate.. -
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A me piacerebbe pubblicare una mia FF o una storia incentrata sull'automobilismo. La trilogia sulla Minardi me la stamperei, ma solo per diletto personale (del tipo "wow, ho un mio libro nella libreria di casa").
In ogni caso non disperarti, Tiger: magari un giorno uno di voi proverà questa strada, una volta convinto delle proprie potenzialità.
PS: le piattaforme online e offline per iniziare sono tante, bisogna solamente dare un'occhiata ai diritti che si hanno sul manoscritto nel caso in cui valga qualcosa. Altrimenti rimane poco da guadagnare.... -
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Sono d'accordo con Pilotimotori, dal mio punto di vista non ci si può sconvolgere perché Doug Solter ha pubblicato un romanzo (molto probabilmente a proprie spese) ambientato in Formula 1 mentre a noi di F1GC non ci prende in considerazione nessuno, almeno fintanto che nessuno di noi avrà provato (se interessato) a intraprendere la strada della pubblicazione (cosa non sempre fattibile per chi scrive racconti con personaggi che sono versioni parodizzate di personaggi realmente esistenti - cosa che Solter non ha fatto). . -
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Anni fa avevo letto i primi capitoli di "Skid" e poi avevo lasciato perdere. Ho deciso di riprendere la lettura ed eventualmente di scrivere una recensione per il mio blog, quindi vi aggiornerò su quello che succede nei vari capitoli, che mi servirà come base per l'ipotetica recensione, che vi informo subito sono 48.
Capitolo 1 - Samantha prende parte a una gara amatoriale in un camionato chiamato mini-stock car, il suo avversario la odia perché è una ragazza e ha 17 anni (cliché: ragazzina prodigio odiata dai ragazzi), le va a fuoco la macchina, ma riesce a tagliare il traguardo e vince, facendo preoccupare sua sorella maggiore che, testualmente, "si crede adulta perché ha un figlio e ha raggiunto la drinking age" (cliché: relazioni familiari complicate senza apparenti motivi precisi).
Capitolo 2 - Samantha e sorella minore vanno a scuola, la sorella minore le chiede di accompagnarla in macchina in biblioteca al sabato (cliché: negli USA nessun adolescente conosce il concetto di "autobus" o "treno"), viene presa per i fondelli da una bulla (cliché: "capelli dorati" della bulla) e, in biblioteca, va a consultare il sito della F1, scoprendo che la Porsche intende organizzare un test per giovani piloti in vista del debutto in Formula 1, serie in cui gareggia dalla notte dei tempi (incongruenza, ma nevermind).
Capitolo 3 - nonostante un meccanico amico del defunto padre le dica di mettersi il cuore in pace, Skid decide che, visto il suo curriculum (una vittoria su una open wheel a livello semi-amatoriale e vittorie su stock car a livello amatoriale), parteciperà al test introducendosi di soppiatto nel circuito di Indianapolis e, non si sa bene come, guidando una monoposto. Sorella maggiore si mostra preoccupata, ma la sorella maggiore è una str***a per motivi imprecisati quindi non ha importanza.
Capitolo 4 - dopo la sua effrazione a Indianapolis, Samantha essendo in tuta da pilota viene scambiata da un guardiano(?) per una dei piloti, pensa che si sia persa e la accompagna a raggiungere gli altri piloti (cliché: impresa complicata a parole raggiunta in due secondi contati).
Capitolo 5 - Samantha riesce con l'inganno a farsi ricevere dal presidente, titolare e team principal della scuderia motorizzata Porsche e polemizza perché nella entry list del test non ci sono ragazze e ciò è sessista (cliché: tematiche di genere e di inclusione nel motorsport trattate in modo infantile e alla ca**o di cane).
Capitolo 6 - non si sa come, Samantha ottiene un test, fa uno dei migliori tempi e, quando vede il team principal e il nipote che parlano con un pilota a lei sconosciuto, si mette a polemizzare sul fatto di non essere stata ingaggiata e a criticare quel pilota sconosciuto (cliché: insultare gente come sinonimo di empowerment).
Capitolo 7 - costretta dalla sorella maggiore, Samantha si scusa con il team principal, nel bagno, mentre si sta nascondendo da un pilota al quale ha usurpato il posto al test.
Capitolo 8 - episodi di bullismo random a scuola e chiamata dal team principal che la informa di avere avuto una visione e di avere capito di doverla ingaggiare vedendo la statua di una donna nuda.
Capitolo 9 - Samantha convince la madre (cliché: genitore che compare occasionalmente e nel resto del tempo era risucchiato da un buco di trama) a permetterle di trasferirsi in Germania, dove sarà ospitata da una famiglia, guadagnerà 250mila dollari l'anno (cliché: dollaro moneta internazionale) e continuerà a frequentare la scuola parallelamente alla professione di test driver.
Capitolo 10 - Samantha si trasferisce a Stoccarda e non impara i nomi della gente del team perché hanno difficili nomi tedeschi. Viene citato un tipo che si chiama Scott. Un altro che si chiama Benito Marcello. Con quest'ultimo si finge un'esperta pilota di Indycar. Ha effettuato una demo di cinque giri grazie a un amico del padre in passato.
Capitolo 11 - test privati a Jerez, dove Samantha si lamenta di dovere guidare troppe ore (cliché: cazzeggiare era meglio che fare il lavoro dei sogni).
Capitolo 12 - al GP d'Australia i due piloti titolari bullizzano la protagonista dandole dell'ignorante perché non sa della crisi politica in Zimbauwe. Poi entra in scena Emilio Ronaldo, figo nonché pluricampione del mondo brasiliano al volante di una Ferrari. Risultato del GP: vince Ronaldo, who kers degli altri.
Per ora confermo, fosse stato solo una fan fiction e non un romanzo sarebbe anche da considerarsi avvincente. Però viene spacciato per realistico qualcosa che non lo è.. -
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Capitolo 13 - uno dei due piloti combina casini random al volante in Malesia, Cina e Turchia (sento che presto verrà appiedato per Samantha), mentre Emilio Ronaldo vince le prime quattro gare della stagione.
Capitolo 14 e 15 - Samantha torna a casa per diplomarsi e confessa alla madre e alle sorelle (cliché: passato tragico) che suo padre è morto per causa sua, mentre faceva una corsa clandestina con lui ubriaco come passeggero e ha fatto credere che lui guidassem
Capitolo 16 - il nipote del team principal e la protagonista vanno in giro su un'auto stradale sportiva e lui vomita soffrendo di mal d'auto.
Capitolo 17 e 18 - comparsa della famiglia ospitante uscita dal buco di trama, filmati di camera car rubati ad altri team, protagonista maschile (nipote team principal) innamorato di lei.
Capitolo 19 - pilota caotico si comporta da str***o (cliché per non far simpatizzare per lui quando verrà appiesato a caso) e va lento in free practice a Monaco.
Samantha fa un gran giro e viene promossa temporaneamente a titolare. La sua famiglia uscita da un buco di trama non risponde alle sue telefonate.
Capitolo 20 - Samantha arriva quinta al GP di Monaco e il brasiliano ferrarista ne vince cinque su cinque.
Altri piloti non esistono.
Capitolo 21 - festa, Samantha si sentw una tro*a indossando un abito elegante (cliché: slut shaming) e quando lui le dice che sta bene lo considera un pervertito (cliché). Poi vanno in un ristorante, vengono riconosciuti, bevono vino... e basta.
Capitolo 22 - Samantha si ubriaca ed è certa in modo random che il tipo le abbia scattato foto in biancheria (cliché). Durante una passeggiata ha buttato le proprie scarpe eleganti in mare (cliché odio per i tacchi).
Al GP di Spagna vince un certo Fernando Alvaro, lei arriva sesta.
Capitolo 23 - tra green flag e victory lane, Samantha vince il GP di Gran Bretagna, festeggia al pub e beve birra per la prima volta (vive in Germania e non ha mai bevuto birra...) e finge di sapere chi era Graham Hill.
Capitolo 24 - Il campione brasiliano si è infortunato in GP quindi inizia la rimonta a caso in classifica.
Infatti vince in Canada, Indy e Francia. In GBR sul podio aveva sbevazzato like a boss pur essendo minorenne, non siamo tenuti a sapere cosa succeda qua dato che le vittorie vengono solo citate.
È terza in classifica con il punteggio con 49 punti... di cui 9 ottenuti con un quinto e un sesto posto..
"Skid" di Doug Solter, un romanzo(?) ambientato in Formula 1 |
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