-
.Domenica 17 Aprile: alle 14.00 locali (le 8.00 in Italia) scatta la gara sul circuito di Shanghai. Il Gran Premio della Cina, presente nel calendario dal 2004, è la terza prova del campionato 2016, viene disputato in condizioni di asciutto e prevede 56 giri.
A partire dalla pole position sarà Rosberg, mentre l’altra Mercedes partirà dall’ultima posizione a causa di un problema al motore riscontrato nella giornata di sabato.
GRIGLIA DI PARTENZA
1. Nico Rosberg - Mercedes, 2. Daniel Ricciardo - Redbull
3. Kimi Raikkonen - Ferrari, 4. Sebastian Vettel - Ferrari
5. Valtteri Bottas - Williams, 6. Daniil Kvyat - Redbull
7. Sergio Perez - Force India, 8. Carlos Sainz - Toro Rosso
9. Max Verstappen - Toro Rosso, 10. Felipe Massa – Williams
11. Fernando Alonso - McLaren, 12. Jenson Button - McLaren,
13. Nico Hulkenberg - Force India, 14. Romain Grosjean - Haas
15. Marcus Ericsson - Sauber, 16. Felipe Nasr - Sauber
17. Kevin Magnussen - Renault, 18. Esteban Gutierrez - Haas
19. Jolyon Palmer - Renault, 20. Rio Haryanto - Manor
21. Pascal Wehrlein - Manor, 22. Lewis Hamilton - Mercedes
Per la terza volta consecutiva il pilota che parte dalla pole position perde la testa della gara al momento in cui si spengono i semafori rossi. Per la prima volta in questa stagione troviamo una Redbull, quella di Ricciardo, in testa a un gran premio. Subito dietro, intanto, Vettel si ritrova stretto tra Kvyat e Raikkonen e, nel tentativo di allontanarsi da Kvyat, va a cozzare contro Raikkonen: Vettel danneggia lievemente la propria vettura (dopo avere perso terreno, permettendo alle Force India di risalire in top-5, riuscirà a proseguire e a rimontare alcune posizioni nei primi giri di gara), mentre Raikkonen si gira e rompe l’ala anteriore, venendo costretto a una sosta subito dopo un giro. Anche Grosjean(?) e Hamilton, protagonisti di contatti in partenza, rientrano ai box dopo un giro. Per quanto riguarda Hamilton, protagonista forse di una collisione con una Sauber nelle primissime fasi di gara, la sua ala anteriore si è staccata incastrandosi sotto la vettura.
La gara procede regolarmente nonostante la presenza di detriti in pista almeno finché, nel corso del terzo giro, Ricciardo viene superato da Rosberg e nel frattempo fora la posteriore sinistra calpestando un detrito. A quel punto entra la safety car per ripulire la pista e quasi tutti vanno ai box per effettuare il primo cambio gomme, tranne i piloti partiti con gomme soft anziché supersoft. Nel caso di Hamilton si tratta del secondo cambio gomme a cui ne seguirà un terzo sempre dietro la safety car.
In top-10 a questo punto troviamo (pitstop tra parentesi): Rosberg (0), Massa (0), Alonso (0), Wehrlein!!!!!!!! (0), Gutierrez (0), Kvyat (1), Palmer (0), Haryanto (0), Bottas (1).
Ricciardo, Raikkonen e Hamilton si trovano tutti e tre nelle retrovie su gomme supersoft, ma inizieranno a rimontare posizioni fin dalla fine della neutralizzazione, così come Vettel che però riparte dal centro del gruppo.
Davanti sono tutti piuttosto scatenati, con Kvyat che supera subito Gutierrez e Wehrlein, successivamente si inserisce in zona podio virtuale superando Alonso e dopo qualche giro supera Massa per la seconda posizione. Rosberg, nel frattempo, si sta già allontanando.
Mentre Palmer e Haryanto vengono risucchiati quasi subito dal resto del gruppo e Gutierrez inizia a sprofondare più lentamente, Wehrlein vive il suo momento di gloria rimanendo in top-5 fino al 12° giro, quando Perez e Vettel lo superano. A quel punto anche Wehrlein scomparirà velocemente di scena, mentre Vettel (che prima di Perez aveva superato anche Bottas, con un lieve contatto tra i due) continua a risalire. Un paio di giri dopo, quando ha appena strappato la quarta posizione ad Alonso, un pezzo della sua ala anteriore cede e si stacca.
Al 15° giro Raikkonen che, come Ricciardo e Hamilton ha recuperato varie posizioni, rientra ai box per mettere gomme medium. Anche gli altri piloti rientrati durante a safety car con gomme supersoft iniziano a rientrare, così come quelli che non si erano ancora fermati. Massa e Rosberg rimangono gli ultimi due piloti a zero soste, rientrando rispettivamente al 21° e al 22° giro.
Rosberg torna in pista in prima posizione, rimanendo davanti a Bottas e Hamilton risaliti (almeno prima di fermarsi ai box) in seconda e terza posizione.
Posizioni dopo le soste: Rosberg (soft), Kvyat (soft), Vettel (soft), Button (medium, non si è recentemente fermato), Perez (soft), Massa (soft), Bottas (soft), Ericsson (medium, anche lui non si è fermato di recente).
Mentre Button viene sfilato prima da Massa e poi anche da Perez (che da Massa era stato superato in precedenza) e da Bottas e poco dopo rientra ai box, anche Ericsson perde nel frattempo diverse posizioni.
Ricciardo, Raikkonen e Hamilton, frattanto, rientrano in top-10.
Ricciardo si ferma al 29° giro, montando stavolta gomme supersoft, mentre di lì a poco rientrano anche Hamilton e le Williams (tutti per le medium, stessa scelta di gomme che farà Rosberg). Gomme diverse per Kvyat (medium) e Vettel (soft) con quest’ultimo che supererà Kvyat al 37°. Poco dopo Ricciardo si fermerà, dalla seconda posizione dove era risalito grazie alle soste altrui e finirà la gara su gomme soft, stessa mescola di gomme utilizzata da Raikkonen per il finale della gara.
Mentre la leadership della gara è ormai indiscussa (Rosberg ha oltre 30 secondi di vantaggio su Vettel), così come non ci saranno stravolgimenti per le posizioni del podio, dalla quarta posizione in poi è ancora tutto da stabilire.
Quarto c’è al momento Verstappen che ha dietro un trenino composto dalle Williams e da Hamilton, al quale si avvicina anche Ricciardo. Le cose iniziano a stravolgersi al 40°, quando Massa supera Verstappen, che a seguire è superato anche dagli altri tre, le cui posizioni si invertiranno di lì a poco. Hamilton e Ricciardo superano Bottas e tre giri più tardi Ricciardo supera anche Hamilton e Massa.
Bottas perde terreno e di lì a poco viene superato anche da Raikkonen, che riesce ad avvicinarsi a Hamilton mentre quest’ultimo è ancora in scia a Massa.
Al 47° giro Hamilton tenta l’attacco su Massa, ma fallisce e ciò permette a Raikkonen di avvicinarsi e, poco dopo, di recuperare la quinta posizione nei confronti di Massa. Quest’ultimo tiene ancora dietro Hamilton che, nella parte conclusiva della gara si allontana, probabilmente condizionato dai problemi della sua vettura dopo l’incidente al primo giro.
Bottas conserva l’ottava posizione fino al penultimo giro, quando commette un errore nel tentativo di difendersi da un sorpasso di Verstappen. Non solo quest’ultimo riesce a passarlo agevolmente, ma ne approfitta anche Sainz che poco dopo lo supera relegandolo in decima posizione.
Top: la Mercedes perché continua ad andare più veloce di tutti, Rosberg perché ha vinto con un vantaggio notevole, Vettel perché è arrivato secondo nonostante tutto, Kvyat perché ha risposto con un sorriso da bambino innocente alle accuse di Vettel nel dopogara (), il trio risalito dalle retrovie........ ma soprattutto il box della Haas, per avere impedito a Grosjean di ritirarsi nonostante i problemi, permettendo che la gara terminasse con 22 vetture in pista!
Flop: credo che questo sia doveroso; la direzione gara, che ha atteso che qualcuno forasse prima di intervenire con l’ingresso della safety car per poi effettuare la pulizia della pista.
Premio speciale, Cassonetto di Platino, perché viste le circostanze mi sembra più che opportuno assegnarlo: Nico Hulkenberg, penalizzato per eccesso di lentezza nella pitlane.
RISULTATO
1. Nico Rosberg - Mercedes 1:38:53.891
2. Sebastian Vettel - Ferrari -- +37.776
3. Daniil Kvyat - Redbull -- +45.936
4. Daniel Ricciardo - Redbull -- +52.688
5. Kimi Raikkonen - Ferrari -- +1:05.872
6. Felipe Massa - Williams -- +1:15.511
7. Lewis Hamilton - Mercedes -- +1:18.230
8. Max Verstappen - Toro Rosso -- +1:19.268
9. Carlos Sainz - Toro Rosso -- +1:24.127
10. Valtteri Bottas - Williams -- +1:26.192
11. Sergio Perez - Force India -- +1:34.283
12. Fernando Alonso - McLaren -- +1:37.253
13. Jenson Button - McLaren -- +1:41.990
14. Esteban Gutiérrez - Haas -- +1 Lap
15. Nico Hulkenberg - Force India -- +1 Lap
16. Marcus Ericsson - Sauber -- +1 Lap
17. Kevin Magnussen - Renault -- +1 Lap
18. Pascal Wehrlein - Manor -- +1 Lap
19. Romain Grosjean - Haas -- +1 Lap
20. Felipe Nasr - Sauber -- +1 Lap
21. Rio Haryanto - Manor -- +1 Lap
22. Jolyon Palmer - Renault -- +1 Lap
. -
+2 .
Mi dispiace per Vettel, ma Kvyat non ha fatto niente di scorretto. Come gli ha risposto serenamente a fine gara, Seb gli ha lasciato un varco aperto e lui ci si è infilato. A parti invertite non credo che le cose sarebbero andate tanto diversamente.
Per il resto, Marchionne è meglio che i gp li guardi in TV come tutti noi, perchè porta solo sfiga
. -
Zure .
User deleted
oggi si può scrivere che Hamilton è meno fortunello del solito (sicuramente è il più incolpevole del caos al via che lo ha penalizzato notevolmente) o preferite che si scriva che ha fatto una gara di merda? Mi dispiace per Vettel, ma Kvyat non ha fatto niente di scorretto. Come gli ha risposto serenamente a fine gara, Seb gli ha lasciato un varco aperto e lui ci si è infilato. A parti invertite non credo che le cose sarebbero andate tanto diversamente.
Sono d'accordissimo.. -
.oggi si può scrivere che Hamilton è meno fortunello del solito (sicuramente è il più incolpevole del caos al via che lo ha penalizzato notevolmente) o preferite che si scriva che ha fatto una gara di merda?
E' stato sfortunato? Di certo la fortuna in questo GP non lo ha assistito. Già partiva penalizzato di 5 posizioni, poi durante le qualifiche ha avuto un problema che lo ha obbligato a partire ultimo ed infine in gara ha avuto un incidente che gli ha condizionato la prestazione.
Se per le prime due cause non ha colpe e quindi possiamo solo parlare di sfiga, per l'incidente non si può tirare in ballo solo la dea bendata perchè partiva ultimo e quindi era nella posizione perfetta per evitare tutti i rischi possibili. Il resto della gara è conseguenza di questo incidente.
Quindi in conclusione direi un bel 50/50 tra sfiga e giornata no personale. E per quanto possa essere ancora ottimista sul campionato, se Rosberg si limita ad arrivare in fondo ad ogni GP sarà difficile arrivagli davanti.. -
.
Sicuramente Hamilton oggi è stato penalizzato da una serie di circostanze, sia la partenza in ultima posizione che l'incidente di gara.
Tuttavia ha concluso con un degnissimo settimo posto ed una serie di gran bei sorpassi, quindi la sua la definirei in tanti modi ma non certo una gara di m***: non è da tutti partire 22 e arrivare settimi, nemmeno con una buona macchia sotto il sedere.
Per il resto, bel GP, anche se per i primi venti giri quasi non ci ho capito una mazza, data la SC ed i sorpassi variegati.
Ma è stata veramente una gara molto divertente, soprattutto perché era da un sacco che non arrivavano tutte e 22 le vetture a traguardo.
Mi spiace per la Haas, oggi quasi invisibile.
. -
Zure .
User deleted
Anche per me è stata una bella gara, me la rivedo volentieri per capirla meglio. . -
.oggi si può scrivere che Hamilton è meno fortunello del solito (sicuramente è il più incolpevole del caos al via che lo ha penalizzato notevolmente) o preferite che si scriva che ha fatto una gara di merda?
Se tu che per due anni hai affermato che Rosberg è uno scarso (al punto che ti aspettavi che cedesse la strada a Vettel al GP degli Usa dello scorso anno O.O perché tanto lui con il titolo non c'entrava nulla) e che Hamilton era l'unico che, tra quelli che potevano, meritava di vincere, e poi ieri vieni a dire che Hamilton ha vinto solo perché "è fortunato", le altre persone hanno il diritto di porsi dei dubbi e di chiederti spiegazioni. Non è che vieni censurato e certe cose "non si possono scrivere".
Oggi Hamilton ha avuto delle sfortune, sicuramente è vero.
Il punto è che, verosimilmente, non tutte le volte che vince, vince solo ed esclusivamente per questioni di fortuna o perché capitano delle disgrazie agli altri. E' un discorso che verosimilmente si applica a tutti.
Tra l'altro, se Hamilton indossasse una tuta rossa, dubito fortemente che tu parleresti di fortuna o di sfortuna. Così come non parlavi di sfortuna all'epoca in cui nel 2014 Rosberg era in testa al mondiale ed era lui, e non Hamilton, quello che vinceva per culo e non per merito rendendo il mondiale falsato.
Il fatto che, se non un pilota non guida per la Ferrari, il contrario di "essere fortunato" sia "fare una gara di merda" credo che la dica lunga sul tuo pensiero.
Quindi non sorprenderti se, dopo le tue affermazioni, qualcuno ti pone delle domande...
Domande a cui, tra parentesi, spesso dai risposte poco pertinenti, dato che la sintesi dei commenti sul GP di Monza che ho menzionato ieri (con ritiro di Rosberg per motivi tecnici verosimilmente non legati alla guida) è che, quando tu affermasti che Rosberg era scarso e il fatto che avesse rotto lo aveva dimostrato e io dissi che non ero d'accordo sul fatto che rottura tecnica = pilota scarso, altrimenti Alonso e Button sarebbero due piloti scarsissimi, la tua unica risposta fu "alla fine della carriera di Rosberg cambierai idea", discorso che non c'entrava assolutamente una mazza con il fatto che ti avevo chiesto se, secondo te, le McLaren si ritiravano sempre perché Alonso e Button sono scarsi (domanda a cui, a distanza di mesi, non hai ancora risposto).. -
Zure .
User deleted
ieri vieni a dire che Hamilton ha vinto solo perché "è fortunato", le altre persone hanno il diritto di porsi dei dubbi e di chiederti spiegazioni.
giusto, peccato che non l'ho mai detto
il fatto che sia un pilota fortunato non vuol dire che abbia vinto solo per quello, tutti i campioni del mondo dalla loro hanno avuto a giro anche la fortunaIl fatto che, se non un pilota non guida per la Ferrari, il contrario di "essere fortunato" sia "fare una gara di merda" credo che la dica lunga sul tuo pensiero.
E anche questa, specialmente la parte in grassetto, te la sei inventata. -
.
Mi sono divertito molto, per vari motivi che potrebbero accompagnarci tutto l'anno:
- la possibilità di usare tre mescole diverse differenzia tantissimo le strategie e quindi sono in pista vetture conservative e più all'attacco contemporaneamente.
- con l'avvicinamento di Manor nel pacchetto di mischia e l'indietreggiamento di Williams, i team di metà classifica sono...9! Le posizioni si mescolano continuamente e quindi c'è più azione nel complesso
- Mercedes e Ferrari sono tiratissime, e quindi talvolta poco affidabili
- la partenza "manuale" mette pepe al primo giro, e provoca a cascata altri eventi (vedi recuperi dal fondo oppure exploit dei midfielder)
Altre considerazioni random:
- Kvyat ha fatto un garone, e con la manovra in partenza ha dimostrato carattere.
- Vettel purtroppo ha scelto di lamentarsi, ma ho l'impressione che sia più frustrazione che altro
- Hamilton, al contrario di quanto ha sostenuto Marc Gené, ha rimontato bene e fatto anche sorpassi complicati (come quello su Bottas) ma evidentemente a fine gara aveva gomme finite, senza considerare i danni al fondo vettura
- Haryanto è stato risucchiato dal resto del gruppo come se fosse stato fermo: da 8° dopo tre giri era 18°. Questo purtroppo alimenterà le polemiche degli haters.
- Ericsson ha corso una buona gara.
- Le Renault sono molto indietro.
- Le McLaren pure, ma ci sono stati evidenti miglioramenti rispetto al 2015
- Massa sembra molto più in palla rispetto a Bottas.
- Rosberg ha infilato il weekend perfetto. Si vede che è sicuro di sè stesso. Ora dovrà dimostrare di saper attaccare ancora gli avversari, continuando sulla scia di questa nuova fiducia nei suoi mezzi.
- Mi chiedo cosa avrebbe potuto fare Ricciardo senza la foratura.
- Anch'io sono d'accordo sulla questione safety car, avrebbero dovuto chiamarla prima. Ma la cosa che più mi ha stupito è la non penalizzazione di Vettel per il sorpasso in pitlane. Voglio dire, Hulkenberg andava molto lento e infatti è stato penalizzato, ma da quando in qua si può superare in regime di safety car? Lui probabilmente avrà detto che si è trovato davanti un muro di vetture lente e ha deviato per evitarle, ma ad esempio Sainz è rimasto dietro alla Force India senza tentare alcuna manovra. Forse c'è qualche cavillo regolamentare che non conosco, mi documenterò. -
.
Me la sarò anche inventata e sarò prevenuta, ma generalmente le impressioni non nascono dal nulla.
Quindi i casi sono due: o io non capisco quello che dici, oppure tu quando scrivi non ti fai capire.
Mi è capitato anche con altre persone, l'unica differenza è che con gli altri, almeno dopo due o tre post o parlandone privatamente riuscivamo a capirci.
Anzi, no, c'era anche un'altra differenza: generalmente i post degli altri utenti non mi sembravano provocatori come i tuoi.... -
.
Vi devo chiedere di chiudere la questione (potete aprirla in privato, appunto) e piuttosto di fare considerazioni sulla gara. Grazie! . -
Zure .
User deleted
Me la sarò anche inventata e sarò prevenuta, ma generalmente le impressioni non nascono dal nulla.
Quindi i casi sono due: o io non capisco quello che dici, oppure tu quando scrivi non ti fai capire.
Mi è capitato anche con altre persone, l'unica differenza è che con gli altri, almeno dopo due o tre post o parlandone privatamente riuscivamo a capirci.
Anzi, no, c'era anche un'altra differenza: generalmente i post degli altri utenti non mi sembravano provocatori come i tuoi...
Se scrivere "sederone" (in un forum neutro, non pro-Mercedes o pro-Hamilton) è un post provocatorio... per UNA PAROLA eh?
non ci siamo proprio...
allora diciamo le cose come stanno: c'è scrive post un po' più pepati (ma non certo offensivi) per chi scrivere quello che pensa e c'è chi inventa i pensieri degli altri come fai te, il che alla lunga diventa offensivo perché uno alla fine non può dire niente... in un forum non si è obbligati a commentare tutto quello che gli altri scrivono... addirittura scrivi che ti ISTIGO... come faccio a istigarti se ti inventi te quello che scrivo o che voglio dire?
Edited by Zure - 17/4/2016, 16:04. -
.Vi devo chiedere di chiudere la questione (potete aprirla in privato, appunto) e piuttosto di fare considerazioni sulla gara. Grazie!
Mi auto-cito per chi non avesse visto.. -
.
No problem, perché per me è già finita. . -
.
Grosjean ha avuto parecchi problemi, ma il passo c'è. A fine gara Gutierrez ha per un attimo avuto il piacere di guidare la classifica dei migliori tempi..
Gran Premio della Cina: GARA |
Contacts
Web
