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"Yaaaaayyyyyy, io amo sdoppiarmi e rompere i maroni a chi mi sta doppiando."
- Eddie Leopard su Gran Premio d'Australia 1993
"Io amo rimorchiare belle gnocche al pub la notte prima del gran premio."
- Eddie Leopard sui weekend di gara
"Io amo nascondere al mondo l'esistenza di mia figlia."
- Eddie Leopard su Zoe Leopard
"Non bastava il sacchettino di carta?"0
- Zoe Leopard su se stessa
"Io amo contemplare Eddie a bocca spalancata."
- Fungirl degli anni '90 su Eddie Leopard
"AAAAAAAAAWWWWWWWWW!"
- Fungirl degli anni '90 su Eddie Leopard
"Basta con queste quindicenni brufolose, non c'è qualche bella gnocca?!"
- Eddie Leopard sulle fungirl
"Va beh, un po' di pazienza, non vedete che prima dovete prendere il numero?"
- Eddie Leopard sulle gnocche in attesa per lui
"Se non avete abbastanza pazienza per aspettare, potete venire da me per passarvi il tempo."
- Il Mascellone sulle gnocche in attesa per Eddie Leopard
Eddie Leopard Valleverde (da qualche parte in Irlanda del Nord, 10 novembre 1965), per gli amici intimi noto anche come Eddie Valleverde e, solo ed esclusivamente per le fidanzate e le amanti, come Eddie Irvine, è un ex testimonial della Valleverde che ha fatto impazzire le fungirl di mezzo mondo negli anni '90, grazie alla presenza di un paio di occhi azzurri che non sono mai passati inosservati.
Prima della Valleverde: Giappone e Le Mans
Deciso a diventare un testimonial di scarpe, il giovane Eddie emigra in Giappone al fine di essere lontano migliaia di chilometri dal calzaturificio che dopo avere acquisito il materiale della Coloni, entra nel panorama motoristico con il nome di Andrea Moda.
Si narra che in Giappone, dove vince parecchio in Formula Nippon, Eddie viva in un appartamento insieme ad altri quattro o cinque piloti europei.
Se le fungirl ne fossero al corrente, probabilmente scriverebbero numerose fan fiction slash in proposito dopo anni e anni.
Eddie gareggia inoltre nell'endurance, conta varie partecipazioni alla 24 Ore di Le Mans e in una delle edizioni ha ottenuto un secondo posto.
Prima della Valleverde: l'incontro con Eddie Jordan
Alla fine del 1993 Eddie fa il salto di qualità quando l'altro Eddie lo mette al volante di una delle sue vetture.
L'esordio di Eddie è molto tranquillo e promettente: coinvolto in una rissa al primo gran premio, non combina danni nel secondo, mentre nel terzo dà il meglio di sé e, dopo avere tentato di decapitare Martin Brundle utilizzando la vettura di Jos The Boss e quella di Alliot come arma, viene squalificato per un gran premio. Il team cerca di annullare la squalifica in tribunale, con il risultato che viene incrementata a tre GP di stop, dopo che avevano addirittura rischiato di estenderla a cinque. Aguri Suzuki e Andrea De Cesaris sostituiranno Eddie negli eventi che salterà.
In Jordan il più celebre e duraturo dei suoi compagni di squadra è Rubinho. In Canada nel 1995 sono gli unici invitati, tra i piloti, alla festa di compleanno che Alesi organizza sul podio.
L'elevazione: la Ferrari e la Valleverde
Nel 1996 Eddie fa il salto di qualità: passa alla Rossa e in breve diviene il testimonial della Valleverde.
All'eterno inseguimento della sua prima vittoria, alla vigilia della stagione 1999 ha una visione di Heidiiii che gli dice "sono certo che, se fossi al posto tuo, avrei vinto almeno una gara". Eddie è terrorizzato e crede di essere inseguito da Heidiiii: durante la fuga che avviene nel corso del Gran Premio d'Australia gli capita per puro caso di tagliare il traguardo in prima posizione.
Seguiranno altre tre vittorie, che se non fossero state ottenute con una tuta rossa mentre la Rossa era all'inseguimento del titolo dopo vent'anni di digiuno sarebbero state etichettate come "vittorie per cu*o e non per merito rendendo il mondiale falsato".
Ovviamente Eddie Leopard non vince il mondiale, che va invece all'unico finlandese sobrio: Schumiiii presenzia alla festa organizzata dalla McSpia e ciò fa molto scalpore. Effettivamente non è chiaro come mai a quella festa Eddie non abbia partecipato, probabilmente non per la delusione, ma perché impegnato con qualche fidanzata o ragazza occasionale.
Purtroppo la ship Leopard/Salo non ha mai visto la luce durante i pochi mesi in cui sono stati compagni di squadra, specie considerando che Salo era uno dei coinquilini di Leopard in Giappone.
Dopo la Valleverde il giaguaro verde
Convinto di cambiare team per trionfare, Eddie si veste di verde a partire dal 2000, indossando per l'occasione un casco leopardato. Su suggerimento di Great Saiyaman, probabilmente il casco era in tinta con le mutande.
Curiosamente Eddie è riuscito a salire un paio di volte sul podio.
Vita privata
Ha una figlia avuta con un'ex fidanzata asiatica a metà degli anni '90.
Ha cambiato molte fidanzate celebri.
Ogni tanto viene coinvolto in qualche casino anche nella vita privata.
Curiosità
- Nell'estate 2000 sul televideo di TMC come unica notizia sulla F1 c'era un articolo sulla tinta di capelli di Eddie Leopard.
- Eddie Leopard ha avuto i capelli decolorati per gran parte della permanenza alla Jaguar.
- Nel 2000 Eddie ha saltato un GP per problemi intestinali.
- La compagna di banco di Milly Sunshine di prima media era una tifosa di Eddie Leopard. Ne condivide anche la data del compleanno.
- Eddie Leopard è nato in Irlanda del Nord e ha cittadinanza britannica, ma gareggiava in Formula 1 con licenza dell’Eire, pur non avendone la nazionalità. Pare che la FIA non avesse ben chiara la sua nazionalità, tanto che a seconda delle occasioni, a volte sul podio gli hanno messo la bandiera dell’Eire, altre volte quella del Regno Unito.
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