WikiF1GC: scheda di Juan Pablo Tombino

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    "Aaaaawwwww, un tombino!!!1111!!11"
    - Juan Tombino, sui tombini

    "Veramente sono RSC, non un tombino."
    - Il "tombino", su Juan Tombino

    "Levati dalle pa**e!!111!!!1 Come osi ostruire il passaggio all'illustre Distruttore di Tombini?"
    - Juan Tombino, sul cameraman a cui lui stesso è andato addosso

    "Aaaawwww, c'è Juan Tombino!!111!!1 One-one-one!111!!111 Juan-Juan-Juan!1!1!!11!!!"
    - I tombini, sul passaggio di Juan Tombino

    "Aaaaawwwww, c'è un hamburger, ora gli do un morso!"
    - Juan Tombino, su un doppiato

    "OMG! O______O Chi è quel F1G0n3 B3LiXiM0!!!???22??222"
    - Lauren Kanaan su Juan Tombino

    "OMG, è proprio da sbavo!!!111!!!!!"
    - Le tumblrere guardando la Race of Champions

    "S31 1 V3Kk10 b0LL1t0!!!111!!!!11"
    - Fanboy F1-centrici sull'età di Juan Tombino

    "Naaaahhhhh, sono ancora un giovincello. Sono più giovane di entrambi i Brazilian Bros."
    - Juan Tombino su se stesso

    Juan Pablo Tombino (da qualche parte in Colombia, 20 Settembre 1975), per gli amici intimi Juan Pablo Montoya o JPM, è un mangiatore seriale di hamburger e patatine.
    La sua professione è quella di andare a caccia di tombini, inveire contro i cameraman e trolleggiare in compagnia di piloti brasiliani. A volte, nel tempo libero, sale a bordo di monoposto o di stock car.

    Formula CART / Indycar:
    Da sempre demoralizzato perché, non essendo miope, non ha bisogno di indossare occhiali tondi in stile pilota di Formula CART degli anni '90, Juan Tombino scopre sul finire degli anni '90 di essere altrettanto veloce e vince un titolo gareggiando per il team di Chip Ganassi e costui, per via della sua assonanza con il termine "chips", gli sta ben lontano perché teme di essere scambiato per una patatina e azzannato.
    Al momento, comunque, Juan Tombino segue un'alimentazione equilibrata e beve soltanto latte, in particolare quello riservato al vincitore della Indy 500 del 2000. A seconda del conteggio dei secoli e dei millenni che fa iniziare il secolo e il millennio attuali nel 2000 o nel 2001, Juan Tombino è al contempo il primo vincitore della Indy 500 del nuovo secolo e l'ultimo vincitore del secolo precedente. Un giorno, quando la gente si metterà d'accordo sul fatto che la matematica non è un'opinione, perderà una di queste due cariche.

    A caccia di doppiati (Williams 2001-2004):
    Juan Tombino potrebbe diventare tranquillamente un pluricampione di Indycar, ma il richiamo della F1 è forte e, approfittando del fatto che non essendo dotato dell'uso delle gambe Frank Williams non può inseguirlo armato di mazza da golf qualora dovesse combinare casini, decide di spostarsi in Europa, laddove dimostrerà di sapere curvare anche a destra.
    Nel suo secondo gran premio attira su di sé l'attenzione degli appassionati e le ire dei ferraristi quando osa superare Schumi Primo e Unico per la leadership della gara. Quella gara non la vincerà nessuno dei due, la vittoria andrà al Mascellone scozzese, ma nessuno se lo filerà a causa del sorpasso che ha visto come protagonisti gli Schumontoya. Juan Tombino non vedrà il traguardo, in quanto verrà speronato da un doppiato, nello specifico Jos The Boss. Visto che prendersela con Jos è poco saggio, Juan Tombino in seguito sfogherà le proprie frustrazioni sugli sprovveduti cameraman che stanno sulla sua strada, oltre che ingozzandosi di hamburger e patatine.
    Gli Schumi Bros sono i suoi migliori amici, in particolare RSC, che è anche il suo compagno di squadra. Juan Tombino ha una serie di incidenti con entrambi anche se, per par condicio, bisognerebbe osservare che ha la stessa attrazione gravitazionale anche per gli altri venti piloti, per i muretti e per i tombini.
    Nonostante l'assenza di una victory lane e l'assenza del latte, Juan Tombino decide di vincere ugualmente alcune gare e nonostante sia ufficialmente sposato con la Williams, passa il proprio tempo a flirtare con la McSpia.

    A caccia di tombini (McSpy, 2005/2006):
    In McSpy, Juan Tombino è la versione motorsport-friendly di quei partner che all'inizio della relazione si comportano bene e non fanno casini, poi da un certo punto in poi iniziano a tirare fuori progressivamente il peggio di sé.
    In McSpy iniziano a non vederlo di buon occhio dopo che si infortuna giocando a tennis o, come dicono le malelingue, cadendo da una moto da cross e fingendo di essersi fatto male giocando a tennis.
    Dopo alcune vittorie e molte grigliate, anche se non al livello dei motori Honda, termina la stagione e inizia quella successiva.
    Dopo avere sbattuto contro diverse vetture e muri, viene appiedato come un Dany Kvyat qualsiasi. Vista l'impossibilità di retrocederlo nel loro team di serie B, non esistendo il loro team di serie B, lo mettono definitivamente alla porta. Dato che ispira meno simpatia di Kvyat, nessuno si preoccupa minimamente della sua sorte.
    In complesso, nell'anno e mezzo trascorso in McSpy, l'apoteosi dell'epicità la raggiunge quando si consacra definitivamente nel GP della Cina 2005, rompendo una sospensione dopo essere finito su un tombino uscito dalla propria sede.

    Stock car (2006/2013):
    Juan Tombino gareggia per diversi anni nei campionati stock car, ARCA e NASCAR.
    Dimenticato dalle cronache europee, viene preso in considerazione due volte, una per una rissa con Kevin Harvick a seguito di un incidente che non era stato provocato da nessuno dei due, l'altra perché la macchina gli è andata a fuoco.
    Inizia intanto a ingrassare progressivamente, probabilmente incrementando il consumo di hamburger e patatine.
    Al termine del 2013 si inizia a vociferare che tornerà in Indycar con il team di Chip Ganassi, per cui gareggiava anche in NASCAR.

    Il ritorno in Indycar (2014-2016):
    Plot-twist: Juan Tombino ritorna in Indycar, ma con Penske invece che con Ganassi. Resta come pilota full-time per tre anni e la stagione migliore è il 2015, in cui vince la Indy 500 per la seconda volta in carriera e in cui rimane in lotta per il titolo fino all'ultimo gran premio stagionale. Finisce secondo dietro a un rivenditore neozelandese di detersivi al retrogusto di kiwi.
    Sostituito da Josef Nuovo Giardino al termine del 2016, a maggio 2017 gareggia a Indianapolis come pilota part-time.

    Race of Champions:
    Agli albori del 2017, Juan Tombino vince la Race of Champions. Le tumblrere, invece di esserne contrariate visto che l'abbinamento sovrappeso + capelli brizzolati non rientra nei loro standard di bellezza, rimangono comunque colpite dal fascino latino-americano e prendono a sbavargli dietro.

    Vita privata:
    Sposato con Connie da secoli e secoli, ha tre figli, i cui nomi sono Sebastian, Paulina e Manuela. Porta ovunque la moglie e i figli, con questi ultimi che verosimilmente trascorrono più tempo sui circuiti che a scuola e non sembrano particolarmente disturbati da tutto ciò.
    Secondo una ragazza di Wattpad, nonostante all'epoca della Formula 1 Juan Tombino, quando non era in pista, in genere tenesse in braccio il figlio Sebastian o lo portasse in giro in passeggino, si tratta di un pilota dal comportamento problematic in quanto non faceva altro che andarsene in giro ai party e a rimorchiare grid girl. Secondo la fungirl in questione, lo faceva in compagnia di MSC, altro noto playboy.

    Curiosità:
    - Juan Tombino è stato il primo pilota ad essere penalizzato con un drive through durante un gran premio di F1.
    - Visto il comportamento tipico dei piloti di NASCAR, quando Juan Tombino gareggiava in NASCAR appariva quasi come un role model.
    - In un'intervista del 2015 a proposito di chi fossero gli avversari più temibili per il campionato, per qualche oscura ragione Tony Kanaan si è messo a trolleggiare sostenendo che sua moglie trova Juan Tombino attraente che invece lui stesso non trova Juan Tombino altrettanto attraente.
    - Stranamente nessuna fungirl shippa Juan Tombino con i suoi colleghi attuali.
    - Nel periodo 2003/2004 su Livejournal c'erano diverse fungirl che shippavano Juan Tombino con RSC e alcune anche con MSC. Le JPMxRSC erano in genere fanfic haters to lovers. La ragione principale per cui quelle fanfic venivano scritte è da ricercarsi verosimilmente negli occhi azzurri di RSC.
    - Juan Tombino ha condotto le interviste sul podio dopo il GP del Messico 2016. Dei tre piloti presenti, l’unico che già gareggiava in F1 all’epoca in cui c’era ancora Juan Tombino, a quell’epoca ha avuto un incidente con Juan Tombino stesso.
     
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