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.Nel weekend del 25 Giugno si è svolto il Gran Premio dell'Azerbaijan. Ottava prova del campionato 2017 è stata la seconda edizione del GP dell'evento, seppure l'anno scorso il suo nome ufficiale fosse "Gran Premio d'Europa".
Sul circuito cittadino di Baku, nella giornata di venerdì la Redbull si è messa in mostra, con Verstappen autore del miglior tempo sia nella prima sia nella seconda sessione di prove libere, anche se in quest'ultima poi ha avuto un incidente.
Nella sessione del mattino le Mercedes non avevano fatto grandi tempi, ma Bottas è risalito al secondo posto nel pomeriggio, mentre è stato autore del miglior tempo davanti alla Ferrari di Raikkonen e all'altra Mercedes di Hamilton nelle prove libere di sabato mattina.
Se quanto si era visto finora lasciava il dubbio che Hamilton potesse essere in difficoltà, non si può dire che sia accaduto lo stesso sabato pomeriggio nelle qualifiche, dove è sempre stato il più veloce e dove in generale l'impressione era che le Mercedes avessero più potenziale rispetto agli avversari.
Q1 e Q2 sono state abbastanza prive di colpi di scena: solo vari testacoda di Grosjean e Massa che ha strisciato contro un muretto con le ruote. Fuori, tra una sessione e l'altra, sono finite le Toro Rosso (entrambe in Q2), le Haas (GRO in Q1, MAG in Q2), l'unica Renault presente in pista (HUL in Q2, Palmer non è nemmeno uscito dal box dato che il motore gli era andato a fuoco nelle prove libere), le Sauber (WEH in Q2, ERI in Q1)... e le McLaren, unico team che non è riuscito a superare la Q1 con nessun delle due vetture.
Dopo una Q1 e una Q2 tranquille, c'è stato un colpo di scena in Q3 (vetture presenti: Mercedes, Redbull, Ferrari, Force India e Williams), quando la sessione è stata sospesa a 3'33" dal termine in quanto Ricciardo, dopo un contatto con una barriera, aveva riportato una foratura ed era rimasto fermo nel mezzo della pista. Al momento Bottas era in testa, ma quando la sessione è stata ripristinata quasi tutti sono riusciti a migliorarsi almeno in ottica di tempi, e alcuni anche in termini di posizioni: uno di loro è Hamilton, che è andato a conquistare la 66^ pole in carriera, davanti alle Ferrari, a Verstappen, alle Force India e alle Williams. Si segnala che, per la prima volta da quando gareggia in Formula 1, Stroll ha battuto il compagno di squadra in qualifica.
Risultato delle qualifiche (solo i tempi, senza considerare le retrocessioni): HAM BOT RAI VET VES PER OKI STR MAS RIC | KVY SAI MAG HUL WEH | ALO GRO ERI VAN PAL.
Penalità: Sainz (+3 posizioni per incidente nello scorso GP), Vandoorne (+30 posizioni per sostituzione componenti del motore), Alonso (+40 posizioni per sostituzione componenti del motore); i piloti McLaren sono partiti comunque davanti a Palmer in quanto quest'ultimo non si era qualificato. Tutti sono partiti su supersoft, eccetto GRO, ERI e VAN su gomme soft. La gara prevedeva 51 giri.
La partenza è stata abbastanza caotica: prima di tutto a centro gruppo Sainz è finito in testacoda cercando di evitare Kvyat davanti a lui ed è precipitato nell retrovie, mentre davanti Raikkonen ha affiancato Bottas e c'è stato un contatto tra i due, a causa del quale Raikkonen ha perso alcune posizioni e Bottas è dovuto rientrare ai box per sostituire l'ala anteriore, tornando in pista ormai doppiato e stato di un minuto da Grosjean rientrato a sua volta per passare da soft a supersoft..
Hamilton ha mantenuto la prima posizione, mentre Vettel si è portato in seconda. Perez ha approfittato del caos per piazzarsi terzo, mentre Verstappen, in quarta posizione, poco dopo si è lamentato via radio di un ipotetico danno provocato da un detrito. Quinto c'era Raikkonen, che a sua volta si lamentava di problemi dopo il contatto, mentre completavano la top-ten Massa, Ocon, Stroll, Ricciardo e Hulkenberg.
Dopo pochi giri nelle retrovie c'è stato un bel duello tra le Sauber e le McLaren, con Ericsson che si lamentava di problemi via radio ma che nel frattempo era davanti, seguiva Vandoorne che poi è rientrato ai box per le supersoft, dopodiché Alnso e Wehrlein. Al nono giro Palmer è rientrato ai box procedento lentamente, ritirandosi per problemi al motore(?), mentre nel frattempo Alonso superava Ericsson. Ericsson ha perso la posizione anche a vantaggio di Sainz e di Ricciardo, con quest'ultimo che era rientrato ai box al 6° giro tornando in pista nelle retrovie.
All'11° giro Kvyat è rimasto fermo lungo la pista, mentre Verstappen perdeva posizioni con la vettura in fumo. Nel frattempo è entrata in pista la safty car per la vettura ferma di Kvyat. Sono rientrati tutti ai box da cui VES non è uscito (Stroll si è fermato un giro più tardi rispetto agli altri ritrovandosi terzo per un giro), a quel punto c'erano in top ten HAM, VET, PER, RAI, MAS, OKI, STR, HUL, MAG, RIC. A seguire ALO, SAI, VAN, ERI, GRO, WEH, BOT, con quest'ultimo che ha avuto la possibilità di sdoppiarsi come da regolamento. Ricciardo e gli ultimi quattro su gomme supersoft, gli altri su gomme soft.
Al restart Perez ha tentato di affancare Vettel, dovendo però accontarsi del terzo posto, mentre Massa e Ocon hanno superato Raikkonen, la cui ala posteriore si è rotta spargendo detriti in pista, costringendo a un nuovo ingresso della SC. Era il 17° giro e prima che la gara ripartisse due giri più tardi Vettel ha rischiato di tamponare Hamilton dietro la safety car.
Anche il restart è stato abbastanza movimentato con Perez e Massa che hanno tentato di affiancare Vettel, Perez ha perso la posizione su Massa e si è visto affiancare dal compagno di squadra: Perez e Ocon si sono toccati danneggiando le rispettive vetture con Perez costretto al ritiro ai box, mentre nel frattempo Raikkonen aveva l'anteriore destra a terra ed è rientrato ai box dove si è ritirato. C'era di nuovo la safety car in pista con Hamilton, Vettel, Massa, Stroll!!!! e Ricciardo in top-5.
Al 22° giro, ancora dietro la safety car, la gara è stata redflaggata per detriti sparsi più o meno ovunque.
La gara è ripartita dopo una ventina di minuti di sospensione (e contro tutte le aspettative sono ripartiti anche Perez e Raikkonen), con Hamilton e Vettel nel frattempo sotto investigazione per i fatti di prima, con Massa che dietro alla SC si lamentava di problemi alla vettura è stato superato da Stroll e Ricciardo, che si è portato al terzo posto.
Un giro più tardi anche Hulkenberg ha raggiunto Massa e l'ha affiancato, mentre Magnussen ha superato entrambi.
Massa ha perso altre posizioni ed è rientrato ai box dove si è ritirato, mentre Hulkenberg è finito a muro, ha rotto una sospensione ed è andato a parcheggiare in una via di fuga, incredibilmente senza la necessità di bandiere gialle o safety car.
In top-ten al momento c'erano HAM, VET, RIC, STR, MAG, ALO, SAI, OKI, BOT e GRO.
Plot-twist: la protezione della vettura di Hamilton si è spostata, costringendolo a rientrare ai box per una sosta per sistemarlo al 32° giro. Nel frattempo Vettel è stato penalizzato con uno stop and go per il tamponamento. Hamilton, rientrato in pista in nona posizione ne aveva recuperata una su Sainz ed era ottavo, Vettel si è ritrovto settimo dopo la sosta. I primi sei erano Ricciardo, Stroll, Magnussen, Ocon, Alonso e Bottas, con quest'ultimo che ha superato Alonso.
Penalità in arrivo anche per Perez e Raikkonen, per riparazioni alle vetture nella pitlane durante la bandiera rossa: drive through per entrambi, ma erano comunque ultimi e doppiati.
Al 36° giro c'è stato un duello a tre che ha coinvolto Alonso, Vettel e Hamilton, con il pilota della McLaren che è stato superato da entrambi, mentre davanti era lotta per il terzo posto tra Magnussen, Ocon e Bottas, tutti e tre molto vicini. Il pilota della Haas è stato superato da entrambi, mentre l'altra Haas di Grosjean si ritirava ai box. Intanto nelle retrovie c'era un contatto tra Ericsson e Wehrlein mentre erano in lotta per il decimo posto.
Al 40° giro anche Ocon ha perso il podio virtuale, venendo superato da Bottas, mentre nel frattempo Vettel e Hamilton avevano già superato Magnussen e si avvicinavano a Ocon. L'altra Force India di Perez si è ritirata al 41° giro, poco prima che Vettel superasse Ocon. In seguito anche Hamilton ha compiuto il sorpasso.
A quattro giri dalla fine anche Raikkonen si è ritirato parcheggiando ai box mentre nel frattempo Vettel e Hamilton erano in quarta e quinta posizione.
Bottas, inialmente più veloce di Stroll di circa un secondo e mezzo al giro, nelle fasi conclusive della gara iniziava a guadagnare leggermente meno e soltanto all'ultimo giro è sceso in DRS zone superandolo sulla linea del traguardo. Stroll è riuscito comunque a conservare il podio arrivando terzo. *STANDING OVATION* In tutto ciò nessuno si filava minimamente Ricciardo, la probabile fine del #GrandeAmmmmore tra i Vettelton, il nono posto di Alonso che porta alla McLaren i primi punti stagionali e il fatto che Wehrlein abbia superato, in qualche momento, Ericsson per la decima piazza.
TOP: Strollino ha fatto un garone e nel corso del pomeriggio si è ricostruito totalmente la reputazione. Ha ancora molta strada da fare, ma tutto sommato può avere senso che stia lì dov'è.
FLOP: i Vettelton... era da tempo immemore che non vedevo un incidente tra due vetture dietro la safety car.
RISULTATO:
1. Daniel Ricciardo - Redbull 2:03:55.570
2. Valtteri Bottas - Mercedes +3.904
3. Lance Stroll - Williams +4.009
4. Sebastian Vettel - Ferrari +5.976
5. Lewis Hamilton - Mercedes +6.188
6. Esteban Ocon - Force India +30.298
7. Kevin Magnussen - Haas +41.753
8. Carlos Sainz - Toro Rosso +49.400
9. Fernando Alonso - McLaren +59.551
10. Pascal Wehrlein - Sauber +1:29.093
11. Marcus Ericsson - Sauber +1:31.794
12. Stoffel Vandoorne - McLaren +1:32.160
13. Romain Grosjean - Haas +1 Lap
14. Kimi Raikkonen - Ferrari +5 Laps
RIT. Sergio Pérez - Force India +12 Laps
RIT. Felipe Massa - Williams +26 Laps
RIT. Nico Hulkenberg - Renault +27 Laps
RIT. Max Verstappen - Red Bull +39 Laps
RIT. Daniil Kvyat - Toro Rosso +42 Laps
RIT. Jolyon Palmer - Renault +44 Laps
Milly Sunshine(C) per F1GC.
In questo momento sono felicissima di essere stata Autrice(C) della cronaca a una gara così pittoresca e del fatto che una gara così pittoresca sia capitata proprio nel giorno del compleanno di un certo ex pilota della Stewart che fu a suo tempo vincitore di un gran premio pittoresco e ancora prima, all'epoca della Benetton, di un gran premio in cui i due contendenti al titolo si eliminarono l'uno con l'altro.
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Sono contento per lui.
Hamilton & Vettel = MotoTopo & AutoGatto
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Alonso a punti, incredibbbbbile! 
Buon per lui.
Oggi pomeriggio, comunque, facebook mi aveva spoilerato l'uscita di scena di Massa. Però dal post fatto (e dall'intervista poi fatta a lui) sembrava quasi che si fosse ritirato ad un soffio dal podio, non a metà gara!
In ogni caso, ci sono stati momenti in cui sembrava una gara di autoscontri e non di F1.. -
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Teribbile come Ricciardo vinca sempre approfittando delle sfighe altrui (tranne Ungheria 2014). Molto bravi Bottas e Stroll. Alleluja per Alonso
Peccato per Hamilton che se non fosse stato per il team Mercedes avrebbe vinto il GP a mani basse. Hanno avuto tutto il tempo durante le bandiere rosse per mettere apposto la vettura no?
Per quanto riguarda Vettel, ammetto di aver perso un bel po di stima per lui quest'oggi
Edited by King 89 - 26/6/2017, 01:00. -
Zure .
User deleted
Allora mi sono perso ovviamente tutto il post gara per via del fuso orario (andando a dormire all'una e un quarto del mattino) ma adesso proviamo ad analizzare tutti i fatti...
A partire dall'eroe silenzioso (ma non troppo, almeno in radio) della giornata: Alonso! Sono i primi punti del mondiale, probabilmente gli unici, speriamo che si goda queste due settimane. Epico il team radio quando tutti lo sorpassavano "Oh, che cavolo, potevamo vincere!"
Abbastanza eroe anche Stroll. Peccato per il sorpasso da Bottas all'ultimo metro. Comunque lui e Ricciardo si sono ripresi cio' che io avevo tolto loro con la mia presenza dal vivo a Melbourne. Tutto very epic.
E veniamo al concitato scontro tra Hamilton e Vettel. Scontro che fa incaxxare i tifosi da una parte e dall'altra. Pero'... sono queste le cose che rendono piu' epica una contesa mondiale. Entrambi sono nervosi, Hamilton perche' a inizio stagione probabilmente sperava di avere il tappeto steso dopo l'addio di Rosberg, Vettel perche' sa che con la Ferrari degli ultimi tempi le occasioni di vincere un titolo non arrivano tutti gli anni come nell'era Schumacher.
Comportamento piuttosto infantile da parte di entrambi. Hamilton e' da inizio anno che non si ricorda piu' come si guida durante una gara, ha una media di un team radio per giro per chiedere "cosa devo fare" o per lamentarsi di qualcosa, mai visto sinceramente e alla lunga sta veramente stufando. Il (primo) contatto con Vettel altro non e' che la dimostrazione che anche in Bahrain la manovra su Ricciardo era volontaria e scorretta. La reazione di Vettel, scatenata dalla mossa del ciuccio inglese, e' ugualmente da condannare. Certo poi sul web c'e' chi si e' scatenato invocando la bandiera nera o scomodando casi come "cose che non si vedevano da" Jerez '97. Alla fine stiamo parlando di una ruotatina durante la SC, non volta a eliminare l'avversario, ma semplicemente per dirgli "ma cosa caxxo fai? hai finito?" Il gesto, paragonabile a una reazione dopo un brutto fallo subito calcisticamente parlando, e' comunque da condannare ed e' stato giustamente condannato.
Ma se Hamilton non avesse avuto il problema che lo ha costretto a una sosta extra, sono curioso di vedere cosa avrebbero fatto i commissari. Era palese che stavolta non avrebbero potuto limitarsi alla penalizzazione di 5 secondi. Il guaio alla Mercedes ha tolto loro le castagne dal fuoco.
Patetico Hamilton che chiede ai box di fermare Bottas (anche qua viene scomodata Hockenheim '10 senza senso, casi molto diversi perche' qua Bottas stava facendo la sua gara contro altri piloti che non c'entravano nulla con VetHam).
Patetico anche Vettel che quando gli rifilano la penalita' fa finta di non ricordarsi cosa ha fatto.
In chiave mondiale per Vettel arrivare davanti e' come aver vinto la gara. Dopo il divario delle qualifiche e la consapevolezza di usare un motore vecchio assai, si pensava che avrebbe dovuto solo limitare i danni. Allo stesso tempo pero' la Ferrari non a podio per due gare di fila fa scattare un campanellino d'allarme. Se non si fanno passi avanti nelle prossime gare il fuoco rosso potrebbe spegnersi presto.
Massa sfortunatissimo (e idem Raikkonen), evidentemente oggi era la giornata di Ricciardo e di Stroll. Attendiamo con ansia la giornata di Massa e Raikkonen.
I contatti tra le Force India e le Sauber sono un'altra di quelle cose che non si dimenticano facilmente, tranne per il fatto che Alonso a punti e Stroll a podio hanno il potere di farti dimenticare tutto.
Verstappen... IL KARMA, ragazzi, IL KARMA
Le sta pagando tutte. GODO! (ancora di piu' perche' il suo compagno di team ha vinto). -
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@Zure: ah Hamilton rallenta per gestire la pace ed è scorretto, Vettel si affianca e gli viene addosso ed è solo una "ruotatina". Non voglio intavolare polemiche, ma pur volendo essere di parte il comportamento di Vettel oggi non trova scuse. E con quella penalità fin troppo gli è andata bene . -
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Una gara epica. Ignorante come un motore Honda. Colma di sfighe come se piovessero gufi di Interlagos.
Mega Stroll, bravo. Questa alla Playstation gli piaceva di sicuro. Che stia prendendo fiducia?
Ricciardo che non ci crede, freschezza pura.
Ho sognato Magnussen sul podio. Ho sopratutto sognato Alonso sul podio.
Le Sauber che si scontrano come da tradizione. Le Force India che fanno casino in un modo che nemmeno le Jordan.
Parentesi pro complottistica: se i 10 sec a Vettel fossero arrivati SOLO per via del pit di Hamilton, io farei un inchino a Liberty Media. Questi plot twist sono degni di nota! GRAZIE!. -
.Peccato per Hamilton che se non fosse stato per il team Mercedes avrebbe vinto il GP a mani basse. Hanno avuto tutto il tempo durante le bandiere rosse per mettere apposto la vettura no?
Casomai è proprio l'opposto. Durante la fermata per la bandiera rossa, la protezione è stata rimossa per permettere ad Hamilton di scendere dalla vettura e poi è stata o rimontata male oppure era difettosa.. -
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Approfitto di una mezz' ora di tempo morto per scrivere un po' di commenti in giro.
Nonostante lunedi 26 avessi un esame, ho visto la gara per intero
e devo dire che mi sono ricreduto tanto sul circuito. E' figo sto tracciato, e quel rettilineo di 2 km e mezzo è una figata... Sembrava l' indycar, tutti appaiati ad ogni giro E questo confermerebbe una mia idea: temo che per capire se un tracciato è bello o meno, bisogna vedere almeno 3-4 gare prima di fare bilanci.
Non mi sarei mai aspettato che potesse riuscire a fare quello che si cercò di fare Sochi 3 anni fa (una gara veloce con tanti rettilinei lunghi)...
Gara bella, mi son divertito
e tra una SC e la bandiera rossa ho trovato anche il tempo di radermi la barba e di farmi la doccia
Per un attimo sognai il podio Ricciardo-Stroll-Magnussen, o addirittura Ocon, ma c' è troppa differenza tra i top team e tutti gli altri. Per avere podi così magici ci vogliono veramente gare alla Monaco 1996, con praticamente tutti i top ritirati.
Mi sono dispiaciuto pure per Stroll, ma va bene lo stesso; troppo bello vederlo sul podio e sentirsi dire che è stato eletto "driver of the day"
Per il resto, le sfighe di Massa e Raikkonen non finiscono mai, e ad Alonso a punti vanno fatti i complimenti, seppur (sarò bastardo) mi renda più felice vederlo fermo. Avrei preferito Vandoorne a punti, che tra l' altro so che è forte, ma ha dimostrato meno. Quindi...
E anche Verstappen penso abbia fatto un abbonamento simile ai primi due
Sui due galletti in cima al mondiale, si sono comportati come i bambini dell' asilo. HAM sono convinto che abbia frenato per spiazzare Vettel e secondo me anche cercare di innervosirlo (tanto, statisticamente parlando, dopo un tamponamento è più facile che subisca danni chi sta dietro), e Vettel ha peccato di stupidità e di rabbia. Ci sarebbe dovuto essere Rakkonen, che sopporta tutto....
La penalità di Vettel è giustissima e, se avesse compromesso la gara di qualcuno, lo avrebbero addirittura squalificato per un gp, sicuro. E sarebbe stato giusto, perchè gli è andato addosso volontariamente.
Tuttavia, avrebbero dovuto penalizzare anche Hamilton. Magari di meno, con 10 o 20 sec. di penalità, ma non puoi permetterti di rallentare di quella maniera (una curva affrontata a 70 orari non può farti uscire di curva a 49, dai), ma se la meritava pure lui. Così come forse qualcosina a Bottas per il contatto alla partenza, perchè non è la prima volta che "osa" parecchio in partenza. E secondo me dietro questa sua voglia di osare di più ci sta anche la Mercedes. Se azzarda ad ogni partenza, rischiando sempre (un po' come Verstappen), può guadagnare posizioni o collidere con potenziali piloti rivali di Hamilton, tra cui le Ferrari, il che va bene lo stesso alla Mercedes e a Hamilton. In ogni caso, si crea sempre una situazione vantaggiosa. Poi sul fatto che spesso abbiano avuto peggiori conseguenze gli altri, questa è più che altro fortuna.
Alla fine, menzione anche alla squallida richiesta di Hamilton di far rallentare Bottas... Per favore qualcuno faccia ricordare al signorino come si vincno i mondiali, altrimenti il titolo mondiale lo deve dividere con Bottas Mi sembra sia ritornato l' Hamilton del 2008-2010, che superava le SC, zigzagava come una bestia, spingeva fuori gli avversari in rettilineo e veniva sollevato dalle gru e rimesso in pista.
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Gio, hai fatto benissimo a guardare la gara nonostante l'esame! XD Finalmente stai imparando la mia filosofia. Io una volta ricordo che avevo due esami nei giorni immediatamente successivi a un GP, guardai il GP e presi 30 e lode al primo esame e 30 al secondo (me ne ricordo bene, perché voti del genere erano più eventi unici che rari).
Concordo sul fatto che il GP di Baku sia sembrato una gara di Indycar.
Non concordo, tra le varie cose, sul fatto che la Mercedes ci guadagni dagli incidenti di Bottas con Raikkonen. Penso che la cosa migliore, per la Mercedes, sarebbe stata quella di avere Hamilton primo e Bottas secondo, con Vettel al massimo terzo, nella prima parte di gara, non Hamilton primo, Vettel secondo e Bottas ventesimo. Che poi le circostanze si siano evolute a favore di Bottas e di conseguenza della Mercedes è un altro discorso, ma al momento dell'incidente non penso che fosse così prevedibile.
Non vedo in che modo si possa dire che la Mercedes lo manda in giro a fare il kamikaze per sbarazzarsi degli avversari. Con tutto il rispetto per Raikkonen, non mi pare che sia molto "di disturbo" alle Mercedes o che sia minimamente da considerare un pretendente al titolo. La logica mi suggerisce che la Mercedes avrebbe molto più vantaggio da una doppietta (risultato verosimile partendo in prima fila) piuttosto che mandando all'aria la gara di uno dei suoi piloti per speronare uno che ha oggettivamente poche probabilità di arrivargli davanti.
Sull'incidente Hamilton/Vettel preferisco non esprimermi. L'unica cosa che posso dire è che ho visto abbastanza gare di Nascar da non essere particolarmente scandalizzata da tutto ciò.
Sono tuttavia abbastanza perplessa dal fatto che in generale quelli che, in qualità di appassionati di Formula 1 (quindi che hanno espresso un giudizio non da tifosi dell'uno o dell'altro), hanno criticato maggiormente il fatto siano proprio quelli che in nome dello spettacolo vogliono vedere duelli per la prima posizione e contendenti al titolo che si prendono a sportellate. E' sempre la stessa storia: non succede niente ---> "Vogliamo i duelli!!!11!!!!1!!!", c'è uno dei tanti decantati duelli tanto desiderati e "OMG, che cosa orribilehhhh!!!!!1111!!!11"..
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