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"Tora Tora Tora!"
Tora, su se stesso
"Toranosuke Takagi."
- Qualsiasi europeo, asiatico, africano o australiano su Tora
"Tora Takagi."
- Gli americani su Tora
"Toranosuke. Anche noi sappiamo pronunciare questo nome."
- Gli alieni su Tora
"Ma tu sei Bernie!"
- Tora, rivolto a un signore anziano travestito da alieno
"Aaaawwwww, Tora! Sei il nostro idolo!"
- Una moltitudine di persone invitate a un raduno di Tora
"Tora, mi presenti qualche modello?"
- Nara Keritaki su Tora
"Devi concentrarti sul campionato, quindi fammi la cortesia di chiudertela ermeticamente."
- Tora, cercando di calmare i bollenti spiriti della Keritaki, con lo scopo ultimo di portarsi a letto i modelli su cui Nara aveva messo gli occhi
Toranosuke Takagi (da qualche parte in Giappone, 12 Febbraio 1974), per gli scrittori di fanfic Tora Tabagi, è un pilota giapponese. Come tutti coloro che condividono con lui sia la professione sia la nazionalità, viene visto come uno sfasciacarrozze, un demolitore di automobili o uno scarso a seconda della terminologia preferita da chi viene travolto dall'impellente desiderio di prenderlo per i fondelli.
Talvolta viene citato nella classifica dei piloti più scarsi di tutti i tempi, qualora la classifica dei piloti più scarsi di tutti i tempi venga fatta da persone soltanto in parte sprovviste di cultura e di senso critico. Le persone pienamente non dotate di cultura e di senso critico, invece, in tale classifica metterebbero senza problemi gente tipo Alesi, Berger, Massa e Barrichello, passando per Coulthard, Montoya e Villeneuve Jr.
Storia conosciuta (Tyrrell/Arrows 1997-99):
Una leggenda metropolitana narra che Tora sia stato un pilota di livello medio-alto in Giappone, mentre gareggiava in Formula Nippon con il team di Satoru Nakagata, ma si sa che la Formula Nippon non è contemplata nelle conoscenze culturali del tifoso mainstream, quindi è molto più probabile che Tora si sia materializzato dal nulla nel 1997, quando è stato ingaggiato come test driver dalla Tyrrell.
Promosso come titolare nel 1998, passa alla Arrows nel 1999 dopo il cambio di proprietà del team da Tyrrell a BAR. Nel corso delle due stagioni, oltre a collezionare qualche performance in perfetto stile Nippon, riesce ad ottenere alcune top-ten. Il miglior risultato è un settimo posto e, visto il punteggio pre-2003, non porta a casa nemmeno un punto.
Precipita nuovamente nell'angolo più oscuro del multiverso (la Formula Nippon, per intenderci) e vince il titolo nel 2000, cosa di cui i tifosi mainstream sono del tutto inconsapevoli perché di lui si sono perse le tracce.
Storia sconosciuta (CART e IRL 2001/2004):
Dopo la vittoria del fantomatico titolo in Formula Nippon, Tora si presenta negli States, dove la seconda parte del suo lungo nome viene cancellata per sempre in quanto non pronunciabile dagli americani.
In CART e Indycar colleziona incidenti e qualche piazzamento in top-ten, con la sua migliore stagione nel 2003: classificato al 10° posto nella classifica finale, ha dato il meglio di sé alla Indy 500, dove si è piazzato in quinta posizione ottenendo il titolo di Rookie of the Year. Fino alla vittoria ottenuta dal Grande Samurai nel 2017 sarà il miglior risultato ottenuto da un pilota giapponese alla Cinquecento Miglia di Indianapolis.
Nelle altre gare del campionato il suo migliore risultato è un terzo posto: è il primo pilota giapponese a ottenere un podio nelle serie americane a ruote scoperte (CART + IRL) e il suo record rimarrà intoccato fino al secondo posto di Mutoh nel 2008 e alla prima vittoria del Grande Samurai nel 2013.
Nonostante i risultati, sulla carta, non facciano pensare esattamente al peggiore dei bidoni, ma quantomeno a un pilota di medio livello, viene universalmente considerato un brocco dagli appassionati di Indycar. Il fatto che i suoi occhi abbiano taglio orientale è probabilmente la ragione principale.
Dopo un 2004 non all'altezza delle aspettative decide di lasciare la Indycar e torna a perdersi nelle zone più oscure del multiverso. Non è chiaro che fine abbia fatto al giorno d'oggi, ma la fonte universale del sapere sostiene che si sia ritirato dalle competizioni.
Tora Takagi nelle fan fiction:
Totalmente ignorato dalle fungirl e dai funboy che non sono al corrente della sua esistenza, è improbabile che, anche se ne conoscessero l'esistenza, potrebbe essere preso in considerazione come protagonista di una fanfic: non è attraente per gli standard fungirl-friendly quindi non potrebbe essere l'oggetto dei desideri della protagonista, né sarebbe visto come un vincente, nonostante le vetture che ha guidato lo qualificherebbero come potenziale campione del mondo per gli standard delle fanfic.
Tora ha modo di riprendersi quando PilotiMotori gli affida un ruolo importante nella sua trilogia su F1, Indycar e Le Mans 24, dandogli il nome di Tora Tabagi. In "Minardium Bug" ha un ruolo notevole, che incrementa maggiormente in "2001, odissea a Indianapolis", dove è uno dei protagonisti. Divenuto titolare di un team, al termine della sua carriera lascia il volante alla supergnocca Nara Keritaki, originariamente genderswap nipponica di Karthy. Tabagi è spesso impegnato a fumare sostanze illegali o a prendere parte a festini erotici.
Uscito di scena al termine della trilogia, Tora Tabagi ritorna nella fanfic splatter scritta a quattro mani da PilotiMotori e Milly Sunshine, entrando in Formula 1 a caso con un proprio team e ingaggiando come piloti la Keritaki e l'immaginario fratello adottivo di Maldiiii.
Curiosità:
- Alle superiori l'Autrice(C) di questa Wiki-scheda aveva l'abitudine di insegnare il "first name" dei piloti a una delle sue amiche della classe e sull'autobus glieli chiedeva per vedere se se li ricordava. Curiosamente Toranosuke Takagi era uno di questi e l'amica dell'Autrice(C) lo chiamava semplicemente Toranosuke.
- Se non fosse per la vita sessuale piuttosto movimentata del suo alter-ego nelle fanfic di PilotiMotori, probabilmente questa Wiki-scheda non avrebbe mai visto la luce.
- In una gara di Indycar ha avuto tre incidenti nella stessa gara alla stessa curva. Il fatto di essersi ritirato dopo l'ultimo di questi gli ha impedito di averne altri.
- Tora non ha né un profilo Twitter né un profilo Instagram ufficiali. In generale si sa pochissimo di lui e non è chiaro se abbia degli eredi.
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