-
.
Leggo su Motorsport.com che nel 2019 sarà varata la W Series, un monomarca F3 con telaio Tatuus e motore da definire, nella quale potranno gareggiare solo donne.
Dietro alla serie ci sono il CEO Catherine Bond Muir (di cui so veramente poco), Dave Ryan (ex direttore sportivo di McLaren e Manor), Adrian Newey e DAVID COULTHARD (quanto è ironica questa cosa, un ex sciupafemmine che si occupa di un campionato del/di genere!)
L'idea è di dare alle donne di avere un canale preferenziale per costruire una carriera nelle ruote scoperte, con un premio finale che darà loro la mano a mettere in piedi un budget per salire (in seguito) di livello.
Gare solo in Europa, per ora.
Non ci sono info sui team.
Non ci sono info sui piloti.
Mi aspetto che si iscrivano Jamie Chadwick, Amna Al Qubaisi, Sophie Floersch, Lucile Cypriano, Abbie Eaton, Samin Gomez. Per la Calderon sarebbe un passo indietro. E pure per Christina Nielsen. Escluderei l'approdo di Pippa Mann e di Simona De Silvestro. -
.
Ed è subito polemica: https://twitter.com/PippaMann/status/1049893597754068993
Anche la Floersch è stata piuttosto critica.
Favorevole invece la Chadwick, la quale ha però sottolineato che correrà contemporaneamente anche contro i maschi, così da poter gareggiare più weekend possibili.. -
.
A quanto ho capito, Coulthard ha dichiarato che questo è un progetto di cui sua sorella, morta alcuni anni fa, sarebbe stata felice. Se non ricordo male una volta disse che anche sua sorella aveva gareggiato sui kart insieme a lui quando erano bambini, quindi penso che abbia deciso di prendere parte a questo progetto per onorare la sua memoria.
Che poi gli piacesse la fi*a è un altro discorso.
In generale credo che come progetto per il futuro possa essere migliorato, magari arrivando in futuro alla fusione da parte di alcuni team con qualche altra serie o garantendo un futuro migliore anche a livello di serie minori miste.
Un aspetto positivo di questa serie potrebbe essere quello di promuovere il talento e non l'immagine: uno degli scogli che dipendono dal genere, per le donne, è che se al talento non si accompagna una bella presenza o una presenza particolarmente appariscente è più difficile trovare sponsor.
Certe critiche che ho sentito sono sensate. Altre un po' meno. Ieri sul mio dashboard è comparso un post che sosteneva che una categoria di motorsport femminile provocherà un aumento dei casi di violenza sulle donne e wtf?! Penso che almeno ogni tanto tenere separati lo sport e le tematiche sociali potrebbe contribuire quando si tratta di scrivere cose sensate.
Mi aspetto che arrivino ragazze che sono rimaste fuori dalle competizioni, come Alice Powell per esempio (o anche Samin Gomez, anche se mi piacerebbe maggiormente vedere la Powell), oppure emergenti che, come ha detto Jamie Chadwick, potrebbero sfruttare questo campionato per accumulare maggiore esperienza.
Spero in un ritorno alle competizioni di Alexandra Mohnhaupt, ma non sono molto fiduciosa...
PS. Dave Ryan è quello del sorpasso Hamilton vs Trulli nel 2009?. -
.
Questa è la lista delle potenziali candidate.
Ne verranno scelte diciotto, immagino in base alle performance.CITAZIONEAyla Agren, 25, Norway
Amna Al Qubaisi,18, UAE
Chelsea Angelo, 22, Australia
Carmen Boix, 23, Spain
Sarah Bovy, 29, Belgium
Toni Breidinger, 19, USA
Ivana Cetinich, 22, South Africa
Jamie Chadwick, 20, UK
Veronika Cicha, 31, Czech Republic
Sabre Cook, 24, USA
Courtney Crone, 17, USA
Natalie Decker, 21, USA
Mira Erda, 18, India
Carlotta Fedeli, 26, Italy
Cassie Gannis, 27, USA
Marta Garcia, 18, Spain
Michelle Gatting, 24, Denmark
Angelique Germann, 27 Germany
Megan Gilkes, 17, Canada
Samin Gomez, 26, Venezuela
Grace Gui, 27, China
Michelle Halder, 19, Germany
Esmee Hawkey, 20, UK
Jessica Hawkins, 23, UK
Shea Holbrook, 28, USA
Carmen Jorda, 30, Spain
Vivien Keszthelyi, 17, Hungary
Emma Kimilainen, 29, Finland
Natalia Kowalska, 28, Poland
Stephane Kox, 24, Netherland
Miki Koyama, 21, Japan
Fabienne Lanz, 32, South Africa
Milla Mäkelä, 25, Finland
Alexandra Marinescu, 18, Romania
Milou Mets, 28, Netherlands
Sheena Monk, 29, USA
Sarah Moore, 25, UK
Marylin Niederhauser, 22, Switzerland
Tasmin Pepper, 28, South Africa
Vicky Piria, 24, Italy
Taegen Poles, 20, Canada
Alice Powell, 25, UK
Charlotte Poynting, 20, Australia
Naomi Schiff, 24, Belgium
Carrie Schriener, 20, Germany
Sharon Scolari, 23, Switzerland
Doreen Seidel, 33, Germany
Siti Shahkirah, 24, Malaysia
Sneha Sharma, 28, India
Bruna Tomaselli, 21, Brazil
Shirley Van Der Lof, 31, Netherlands
Beitske Visser, 23, Netherlands
Fabienne Wohlwend, 21, Lichenstein
Caitlin Wood, 21, Australia
Hanna Zellers, 21, USA
Sono felice della presenza di Natalie Decker e Toni Breidinger in una serie open wheel.
Delle altre, spero di vedere al volante Jamie Chadwick, Alice Powell e Beitske Visser (tra quelle di cui conosco il background).
Sto guardando un po' in quali serie gareggiano/hanno gareggiato le candidate e l'impressione è che possano esserci differenze notevoli di performance.
Altra considerazione: ce ne sono parecchie che sono giovani, quindi ci sono buone probabilità che possa essere una serie "di lancio" e non "di riciclo".
PS. Il "first name" di una di loro, seppure scritto in modo diverso, si pronuncia come il mio. *-*. -
.
Per notevoli differenze di performance intendi che andranno tutte bene o benino e la Jordà si beccherà 50 secondi al giro di distacco? . -
.Per notevoli differenze di performance intendi che andranno tutte bene o benino e la Jordà si beccherà 50 secondi al giro di distacco?
Più che altro mi riferivo al fatto che ci sono alcune ragazze che hanno gareggiato per anni in campionati open wheel con risultati di livello alto o almeno medio, mentre altre che hanno un'esperienza minima in termini di open-wheel se non addirittura nulla.
Dalle loro biografie sul sito della W-Series sembra che ce ne siano alcune che vengono direttamente dai kart o altre che hanno iniziato a gareggiare a livello amatoriale da adulte. Diciamo che ce ne sono alcune che penso possano avere più facilmente di altre risultati positivi.. -
.
Infatti è un bel miscuglio. Anche se in linea di massima sono d'accordo con la Mann, per giudicare questo campionato bisognerà aspettare un po' di tempo . -
.
Credo che anche dopo un bel po' di tempo, e magari dopo anni, sarà difficile valutarlo (anche se, secondo me, darà un aiuto ad enfatizzare il talento delle ragazze più che la loro immagine - esempio pratico, se Alice Powell fosse una strafi*a, a parità di performance probabilmente avrebbe avuto maggiori sponsor).
Mi spiego meglio: l'obiettivo è quello di far sì che le ragazze con le capacità di gareggiare in F2/F3 raggiungano la F2/F3. Ammesso che l'esposizione mediatica le aiuti a ottenere sponsorizzazioni, cosa succederà AL CAMPIONATO una volta che ci sono arrivate?
Ci sarà un ricambio generazionale o una maturazione sufficiente da parte di chi ha poca esperienza per fare in modo che questo campionato abbia ancora senso?
Una cosa che personalmente non ho capito del discorso della Mann è il fatto che, secondo lei, questo campionato farà in modo da allontanare le ragazze dai campionati "misti", impoverendo i campionati "misti".
Ciò non tiene conto né del fatto che ci sono ragazze come la Chadwick che non gareggeranno solo in questo campionato né che ce ne sono altre come la Powell che proprio non stanno gareggiando da nessuna parte o come la Visser che non stanno più gareggiando in una serie open-wheel. Più che un "abbandono" da parte delle ragazze di campionati misti di alto livello, mi sembra di vedere ragazze che ai campionati misti di alto livello stanno cercando di arrivarci e che utilizzano questa strada perché al momento non ne hanno altre.
Anche l'istituzione di junior team femminili non aiuterebbe loro in prima persona, ma quelle di una generazione successiva. E' un campionato che ha ricevuto molte accuse di essere fatto solo per scopi economici e commerciali... e se anche fosse? nei campionati misti i big money sono irrilevanti? non mi pare.
Il campionato farà i big money in quanto tale, chi ci gareggerà avrà da guadagnarci in popolarità e probabilmente anche in sponsorizzazioni. Personalmente lo considero un esempio di equilibrio tra domanda offerta non un OMG che cosa terribilehhhh!!11!!11!!1!!!!11!! qualcuno ci guadagneràhhhh da questahhhh seriehhhh!!11!!!1!!!1!!! B0Yk0TtAgGy0!!11!!11!!. -
.
Io sono più preoccupato per una questione statistica. Magari è una cazzata, ma cerco di spiegare.
Le donne, come sappiamo, sono poche. Non c'è un 50-50 come nell'atletica, o 65-35 come nel ciclismo. A spanne su tutti i piloti direi che siamo su un 90-10, o forse anche 95-5, considerando che attualmente nei maggiori campionati al mondo (WEC, Nascar, FE, F1, WRC, WTCR) praticamente c'è stata una sola donna, la Christina Nielsen.
Se noi mettiamo 55 donne nella short-list di un campionato per sole donne, creato per dare loro maggiore visibilità, e poi le riduciamo a 18 (cioè il numero di quante effettivamente correranno nella serie), mi chiedo come potranno presentarsi agli sponsor le escluse da questo primo taglio. Cioè, se già era difficile prima per loro, chissà poi. Ovviamente potrebbe succedere la stessa cosa a un campionato di soli maschi organizzato allo stesso modo, ma nel contesto attuale se si vuole fare inclusione non so quanto possa essere giusta questa strada.
In linea di principio non credo sia giusto dare un sedile a una donna solo perché è donna, e dunque io sono favorevole alla griglia delle migliori 18 in questo campionato. Tuttavia una volta conclusa la prima stagione, la prima classificata avrà effettivamente più budget per affrontare gli step successivi, ma dovrà comunque lottare il doppio per raggiungere i suoi obiettivi. Mentre le altre, cosa faranno? Correranno sempre lì o verrà fatta una nuova short list?
Questo campionato è davvero particolare, perché io so che lo seguirò più di altri ma mi farà preoccupare anche più di altri. La mia speranza è che attiri più donne verso il motorsport.... -
.
E ora, ovviamente, mi sento in dovere di fare un pronostico. Ecco, secondo me, le 18 finaliste:
Ayla Ågren
Natalie Decker
Esmee Hawkey
Carrie Schreiner
Amna Al Qubaisi
Toni Breidinger
Vivien Keszthelyi
Emma Kimiläinen
Natalia Kowalska
Jamie Chadwick
Beitske Visser
Samin Gómez
Miki Koyama
Alice Powell
Fabienne Wohlwend
Sabré Cook
Caitlin Wood
Michelle Halder. -
.CITAZIONETuttavia una volta conclusa la prima stagione, la prima classificata avrà effettivamente più budget per affrontare gli step successivi, ma dovrà comunque lottare il doppio per raggiungere i suoi obiettivi. Mentre le altre, cosa faranno? Correranno sempre lì o verrà fatta una nuova short list?
Effettivamente questa cosa non è molto chiara, così come non è chiaro che cosa potrebbe succedere se qualcuna lasciasse la serie in corso d'opera.CITAZIONEE ora, ovviamente, mi sento in dovere di fare un pronostico.
Purtroppo non riesco a fare altrettanto, dato che sono poche quelle che ho visto gareggiare o di cui comunque conosco abbastanza il background.
Pronostico la presenza di Powell e Chadwick, che probabilmente sono le più "altolocate", di Visser che se non sbaglio aveva risultati almeno di medio livello in WSR, Al Qubaisi che gareggia stabilmente in F4 (quest'anno non ha avuto risultati particolarmente notevoli, ma era un'esordiente, ha ancora tempo di migliorare), spero nella Decker e nella Breidinger che ho visto in qualche gara di ARCA...
La Schreiner se non ricordo male ha ottenuto risultati abbastanza negativi (compresi dei DNQ) in F4 ADAC, ma ha gareggiato sporadicamente in F4 British ottenendo dei piazzamenti in top-ten, diciamo che mi incuriosisce.
PS. Ho fatto qualche ricerca su Milou Mets (alcuni di voi capiranno perché XD), ho scoperto che guida questa vettura dai colori stylish:
. -
.
Qualche tempo fa sono state aggiunte altre sei candidate alla lista, si tratta di:
Lyubov Andreyeva
Alessandra Brema
Francesca Linossi
Gosia Rdest
Inès Taittinger
Alexandra Whitley
Sulla Wiki della Taittinger, c'è scritto che Philippe Alliot, l'uomo che sussurrava alle bandiere blu, è il suo padrino e che è stato lui ad avvicinarla al motorsport!. -
.
la mia finalista bonus è Gosia Rdest, a questo punto. Il Jollone . -
.CITAZIONEIl Jollone
Palmer?
In una fan fiction splatter potrebbe farsi impiantare un utero per procacciarsi un volante.
Strano che non ci abbia pensato Haryanto.
PS. Una cosa che mi piace è che nella lista delle candidate siano rappresentate tantissime diverse nazionalità.. -
.
Di 60 totali solo 54 hanno preso parte ai test. Halder so che ha rinunciato perché non compatibile con altri suoi impegni motoristici. Le altre mancanti non so chi siano.
28 hanno superato la prima selezione.
Bovy
Chadwick
Cook
Decker
Garcia
Gilkes
Gui
Hawkey
Hawkins
Holbrook
Keszthelyi
Kimilainen
Kowalska
Kox
Koyama
Linossi
Mets
Moore
Pepper
Piria
Powell
Rdest
Schiff
Van Der Lof
Visser
Whitley
Wohlwend
Wood.