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.Come gia fatto la scorsa volta, vi ripropongo anche quest'anno la mia personale classifica degli atleti di punta del 2018. Partiamo subito.... Sorpresa dell'Anno:
Nazionale di Calcio della Croazia
Tra le tante sorprese che in quest'anno sportivo si sono potute manifestare, la piú inaspettata è stato il percorso della nazionale croata ai mondiali di calcio 2018 in Russia. Sin dalla fase a gironi si rivela un torneo in salita con una grande squadra come l'Argentina ed una temibile Nigeria. Eppure la Croazia s'impone vincendo tutte e tre le partite subendo una sola rete contro l'Islanda. La squadra di Zlatko Dalić vola a punteggio pieno agli ottavi dove vince stavolta con fatica sulla Danimarca, battendola solo per un soffio ai rigori. Lo stesso epilogo vede la Croazia andare avanti anche ai quarti battendo i padroni di casa della Russia. In semifinale la Croazia s'impone faticosamente anche sull'Inghilterra ai tempi supplementari raggiungendo la finale di un mondiale per la prima volta nella sua storia. In finale la squadra di Modrić, Mandžukić, Perišić & Co. devono cedere alla Francia, da una parte perchè dopo tre partite di fila vinte oltre i novanta minuti la squadra era oramai stremata e questo si aggiunge in maniera sfavorevole contro i francesi che nel torneo avevano dimostrato il miglior attacco. Nonostante la sconfitta la Croazia ha brillato magnificamente in un torneo che l'ha vista inaspettatamente protagonista.Rivelazione dell'Anno:
Kylian Mbappé - Calciatore (Francia)
Anche qui la stella brilla dal mondo del calcio, in particolar modo in occasione della coppa del mondo. Qui il giovanissimo Mbappé che a malapena qualcuno conosceva, si fa notare nella nazionale dimostrandosi un'abile attaccante con il fiuto giusto per il goal. Si dimostra decisivo nella prima fase segnando l'1:0 per la Francia contro il Perú, ritornando al goal agli ottavi contro l'Argentina con una doppietta che si dimostra fatale per la sconfitta degli albiceleste. Disputa tutte le partite del torneo segnando la sua quarta rete propio in finale, ovvero il decisivo 4:1 che sigilla la vittoria della Francia nel mondiale. Gli viene anche conferito il premio FIFA come miglior giovane della competizione. Continua anche a segnare con profiquitá al Paris Saint-Germain nella stagione corrente. Un pupillo sul quale Didier Dechamps ha giustamente puntato con successo.Team dell'Anno:
Nazionale di Calcio del Belgio
Se la nazionale croata si è dimostrata una sorpresa, quella belga è una conferma. Ció che hanno dimostrato ai mondiali in Russia è una miscela di classe e talento che ne fa la miglior squadra vista nella competizione, seppur non abbiano vinto. La gestione dell'allenatore Martínez, supportata da Thierry Henry, si rivela efficace. Courtois si dimostra uno fra i migliori portieri raggiungendo la sua massima performance contro il Brasile. Un centrocampo massiccio definito dal capitano e regista Hazard, assieme a De Bruyne, Witsel e Carrasco, mentre l'attacco si dimostra seriamente penetrante con Lukaku e Fellaini. Solo la difesa si rivela essere un serio punto debole della squadra a causa degli infortuni di alcuni giocatori importanti prima del torneo ed anche la rinuncia di Nainggolan si dimostra una mancanza pesante. Ad ogni modo questa nazionale fa un bellissimo percorso facendo punteggio pieno per aver vinto le prime tre partite nella fase a gironi (anche contro l'Inghilterra). Agli ottavi riesce a superare il Giappone con una bella partita in rimonta, mentre dimostra il massimo delle sue capacitá battendo il Brasile ai quarti di finale. In semifinale deve arrendersi di misura alla Francia subendo un goal sfortunato. Riesce peró ad ottenere il miglior risultato della sua storia vicendo la finalina del terzo posto, battendo nuovamente l'Inghilterra. In conclusione una generazione di grandi talenti che merita, merita molto.TOP TEN:
10° Posto: Antoine Griezmann - Calciatore (Francia)
Dopo il mancato titolo europeo in casa nel 2016, che lo aveva visto protagonista della nazionale, il campione francese si dimostra carico in quest'annata calcistica. Vince con l'Atlético Madrid la coppa UEFA e la squadra arriva seconda nel campionato spagnolo davanti al Real Madrid. Ma la chicca dell'anno arriva ovviamente ai mondiali dove è presente in tutte le partite e segna la prima rete dal dischetto del rigore per le Bleus contro l'Australia. Si dimostra importante contro il Perú e ritorna al goal (sempre dal dischetto del rigore) contro l'Argentina. Segna nuovamente nella partita successiva contro l'Uruguay e centra il suo quarto goal nel torneo propio in finale, sempre su rigore, contro la Croazia. A differenza di due anni fa Griezmann è un calciatore piú maturo e strategico che ha dimostrato abilitá anche dal calcio piazzato, rivelandosi un perno importante per le squadre in cui milita ed in occasione di questo anno anche per la vittoria della Francia nel mondiale.9° Posto: Luka Modrić - Calciatore (Croazia)
Si è dimostrato un grande campione nel corso di tutto l'anno. Si riconferma con il Real Madrid vincendo la sua quarta Champions League e disputa un grande mondiale trainando la sua nazionale fino alla finale, segnando reti nella prima fase del torneo contro la Nigeria (su rigore) e contro l'Argentina sigillando tale partita con il risultato finale di 3:0. Si dimostra infallibile anche centrando il rigore negli epiloghi finali contro Danimarca e Russia. Un po di fiacca nelle partite finali non mette in discussione l'eccezionale lavoro svolto da questo campione al quale gli viene conferito il premio come miglior giocatore del mondiale prima ed il pallone d'oro per l'anno 2018 poi. Con la vittoria di quest'ultimo interrompe un decennio in cui solo Messi e Ronaldo si erano alternati l'assegnazione di tale riconoscimento sportivo.8° Posto: Francesco Bagnaia - Motociclista (Italia)
Questo 21enne torinese è in MotoGP dal 2013 ed è approdato in Moto2 appena lo scorso anno. Cosi come per Morbidelli, anche Bagnaia è un'altro allievo di successo del laboratorio di Valentino Rossi. Fino ad ora aveva ottenuto un totale di sole due vittorie nel mondiale. Ma quest'anno Bagnaia ha potuto dimostrare tutto il suo talento a bordo della Kalex, imponendosi sull'altrettanto in gamba portoghese Oliveira, dopo una serrata lotta per il titolo fino alla fase finale del campionato. Vince sia la prima gara d'apertura in Qatar che la premiere disputata in Thailandia, vince ulteriori gare in Austria, Francia, Olanda, Giappone e Stati Uniti, nonchè anche in casa a Misano. Colleziona un totale di tre giri veloci, sei pole position, dodici podi e ben otto vittorie. Con 306 punti conquistati stacca di appena nove punti il secondo classificato. Un'annata importante con la vittoria meritata del titolo, che gli consente di approdare con molto ottimismo il prossimo anno in classe regina, a bordo della Pramac Racing.7° Posto: Eden Hazard - Calciatore (Belgio)
A mio parere è stato lui il migliore giocatore dell'anno su tutti i fronti, con il picco massimo dimostrato ai mondiali. Questo oramai affermato campione belga vince con il Chelsea la coppa d'Inghilterra, l'ottava per il team inglese, segnando propio lui dal dischetto del rigore il goal del decisivo 1:0 nella finale vinta sul Manchester United. Ai mondiali si dimostra un grande capitano e regista della nazionale belga: veloce, resistente, strategico, capace sia di segnare che di creare assists ed in particolar modo correttissimo nel fair-play. Segna tre reti nel corso del torneo: una doppietta nella seconda partita con la Tunisia ed il goal del 2:0 sull'Inghilterra che consegna il terzo posto al Belgio. Sfiora per poco il riconoscimento come miglior giocatore del torneo e dopo il mondiale attira l'interesse di molti club, ma decide di rimanere al Chelsea. A 27 anni si dimostra uno fra i migliori giocatori al mondo.6° Posto: Sebastian Vettel - Pilota F1 (Germania)
Nonostante le numerose e spesso ingiuste critiche per il suo finale di stagione, il campione tedesco merita un posto fra i primi dieci atleti di quest'anno. Con una Ferrari performante in particolar modo nella prima parte del campionato s'impone nei primi due appuntamenti in Australia e Bahrain. A Melbourne beffa, come lo scorso anno, il rivale per il titolo Hamilton, mentre in Bahrain vince dalla pole position. Da quest'ultima gara piazza tre pole position consecutive, ma solo in Canada ritorna alla vittoria. Si rinconferma propio in Gran Bretagna rovinando la festa casalinga a Hamilton e fino in Ungheria, quindi per tutta la prima parte del campionato, si alterna la testa del mondiale con il rivale britannico. Si conferma anche in Belgio, superando Hamilton partito in pole nei primi giri, vincendo brillantemente il gran premio. Dal gran premio d'Italia in poi il pluricampione del mondo si perde un po in alcune gare, altre volte anche per colpa del team, centrando solo in quattro occasioni il podio nelle rimanenti otto gare del campionato. In totale vince cinque gran premi ed altrettante pole position, centrando anche tre giri veloci ed un totale di dodici podi. Con 52 vittorie supera Prost ed è il terzo migliore di sempre per numero di vittorie, il quarto per numero di poles ed il secondo per punti ottenuti. Bisogna sempre ricordare che è l'unico pilota del circus attuale in grado di tenere testa allo stesso livello di Hamilton, condividendo con il britannico la palma di migliori della loro epoca. Un grande campione che con un po di concentrazione puo mirare piú in alto il prossimo anno.5° Posto: Marc Márquez - Motocislista (Spagna)
Anche quest'anno il campione spagnolo si è imposto per la quinta volta in classe regina, rivaleggiando come lo scorso anno contro Dovizioso, stavolta peró con una lotta un po meno serrata che ha visto Márquez vincere in maniera piú agevole e controllata della stagione passata, assicurandosi il titolo a quattro gare dalla fine e staccando il pilota italiano con piú di settanta punti di vantaggio nella classifica finale. Vince nove gran premi a partire da Austin dove s'impone per il sesto anno consecutivo ed aggiugendo vittorie in Spagna, Francia, Olanda, Germania, Aragona, Giappone, Malesia ed anche la premiere in Thailandia. Con un totale di 321 punti ottenuti è anche il pilota ad aver totalizzato piú vittorie (9), podi (16), pole position (7) e giri veloci (6). Si dimostra nuovamente l'uomo da battere anche per la prossima stagione.4° Posto: Simona Quadarella - Nuotatrice (Italia)
Una grande stella nascente del nuoto italiano e mondiale, che nonostante le vittorie passate si è fatta notare quest'anno in particolar modo agli Europei di Glasgow. La nuotatrice romana si dimostra magnifica in tre categorie: nei 400 metri stile libero vince sia ai giochi del mediterraneo in Spagna sia agli europei come anche negli 800 metri, dove colleziona peró anche un'argento ai mondiali in Cina. Agli europei centra un terzo oro anche nei 1500 metri ed ottiene il record italiano negli 800. Una degna erede di Federica Pellegrini per il futuro del nuoto italiano, in procinto delle olimpiadi estive fra due anni a Tokyo.3° Posto: Naomi Ōsaka - Tennista (Giappone)
Un'altra gradevole sorpresa di questo anno sportivo. La tennista giapponese di origini haitiane si dimostra essere la prima nipponica in assoluto a vincere un grande slam nella storia del Tennis femminile. L'8. Settembre vince gli U.S. Open battendo in casa nientepopodimeno che Serena Williams, la numero uno di tutti i tempi. La Osaka vince abilmente in due set meritando il titolo. La giapponese vince anche la Premier Mandatory di Marzo battendo in finale la russa Kasatkina ed anche in questo caso si rivela essere la terza nipponica ad accedere alle WTA Finals. Un grande talento che a soli 21 anni potrebbe essere meritatamente fra le grandi protagoniste del Tennis femminile negli anni a venire.2° Posto: Cristiano Ronaldo - Calciatore (Portogallo)
Nonostante abbia avuto un'epilogo non troppo scoppiettante nel campionato spagnolo, riesce ad aggiudicarsi nuovamente la sua quinta Champions League con il Real Madrid. Ai mondiali in Russia è costretto a fare le valigie con la nazionale portoghese gia dagli ottavi di finale dopo aver perso di misura contro l'Uruguay, ma si rivela particolarmente spettacolare nelle prime tre partite della fase iniziale. Nel pareggio per 3:3 al derby iberico contro la Spagna segna tutte e tre le reti in maniera diversa: sia dal dischetto del rigore, che per azione, che dal calcio di punizione (quest'ultimo probabilmente il piú bel goal del mondiale). Centra una quarta rete di testa, decisiva, nell'1:0 contro il Marocco. Si dimostra al massimo della forma, un capitano carismatico in grado di trainare la nazionale il piú avanti possibile ed uscendo non troppo per colpa sua. Nell'ultima partita contro l'Uruguay dimostra solidarietá e fair-play con l'infortunato Cavani. Nella seconda parte del 2018 si da una ventata di rinnovamento passando alla Juventus, con una nuova sfida in Serie A, che in questa prima fase si dimostra profiqua con il campione portoghese protagonista della squadra bianconera in testa alla classifica e con Ronaldo che chiude il mese di Dicembre al comando della classifica marcatori con ben 14 reti.1° Posto: Lewis Hamilton - Pilota F1
(Gran Bretagna)
Lewis Hamilton ha disputato una grande stagione 2018. Dopo una serrata lotta con Vettel per il secondo anno consecutivo, centra il suo quinto titolo iridato, dimostrando una completezza oramai ottenuta dopo ben dodici anni nella massima serie, considerando anche il fatto che la sua vettura, seppur performante non era nettamente superiore alla Ferrari per almeno buona metá di gran premi disputati. Si dimostra il pilota con piú vittorie centrandone undici tra Francia, Germania, Azerbaijan, Russia, Spagna, Ungheria, Italia, Singapore, Giappone, Abu Dhabi e Brasile. Oltre ai suoi tre giri veloci è anche il pilota con piú pole position (11) e podi (17), in quest'ultimo caso ripetendo il record assoluto come nel 2014 e 2016 a parimerito con Vettel e Michael Schumacher. Ha dimostrato di vincere in svariati modi ottentendo pole position sul bagnato come in Ungheria o in maniera brillante come a Singapore. Si rivela essere forte in rimonta come sucesso in casa a Silverstone dove dal fondo è risalito fino al podio oppure in Germania dove partito 14° risale in classifica fino a vincere il gran premio sotto la pioggia. Con 408 punti collezionati centra il record del maggior numero mai ottenuto in una stagione, sfondando anche la soglia di 3.000 punti conquistati in carriera, primo pilota a riuscirci. È anche il solo dopo Schumacher a vincere titoli consecutivi in due scie separate. Con 83 poles è il migliore di sempre in termini di qualifica e con 73 vittorie è il secondo di sempre per numero di vittorie dietro al solo Michael Schumacher. Dopo quest'annata l'anglo-caraibico si consolida nell'olimpo di migliori piloti, nonchè il migliore del circus attuale assieme a Vettel, nonchè ancora l'uomo da battere nella prossima stagione.Degni di Nota:
Ovviamente ci sono altri atleti degni di nota in questo 2018: Sébastien Ogier ha vinto il suo sesto titolo consecutivo nel mondiale di Rallye, stavolta di pochissimo sull'altrettanto abile belga Thierry Neuville che era ad un passo dalla vittoria iridata. Anthony Joshua ha potuto difendere il titolo di peso massimo vincendo due incontri, mentre Tyson Fury è ritornato alla carica vincendo due incontri e centrando un bel pareggio contro Deontay Wilder. Nel tennis maschile gli Open di Wimbledon e Stati Uniti sono stati vinti da Djokovic, mentre Nadal si è imposto nuovamente in Francia e Federer in Australia. Nel femminile invece la Kerber ha vinto a Wimbledon, la danese Caroline Wozniacki in Australia e la rumena Simona Halep in Francia. Nel ciclismo è stato un dominio britannico nelle categorie principali con la vittoria di Froome nel Giro d'Italia, di Simon Yates a la Vuelta a España e di Geraint Thomas nel Tour de France. Nel calcio sono ulteriormente degni di nota Paolo Guerrero e Mohamed Salah per come hanno segnato per le loro squadre nella prima fase a gironi nei mondiali, cosi come anche Paul Pogba altro grande protagonista della nazionale francese, Harry Kane, capitano della nazionale inglese e capocannoniere del torneo con sei reti ed anche Lionel Messi, seppur sottotono, capocannoniere e campione di Spagna con il Barcellona che ha dato il meglio di se ai mondiali per l'Argentina, senza peró andare oltre gli ottavi con una sola rete segnata. Nello sport a motori sono ulteriormente degni di nota il debutto di Leclerc in F1 che gli è valso il volante della Ferrari gia il prossimo anno, Kimi Räikkönen che chiude la stagione al terzo posto con la vittoria ad Austin che lo corona come il pilota finlandese piú vincente di sempre ed infine le vittorie dello spagnolo Jorge Martín in Moto3, del francese Jean-Éric Vergne in Formula E e del britannico Jonathan Rea in Superbike, al suo quarto mondiale consecutivo.
Un grande abbraccio va invece al team Ferrari per la triste perdita del Presidente Sergio Marchionne nel mese di Luglio, Riposa in Pace Sergio.
Questo sono stati i vari protagonisti dell'annata sportiva 2018, da come dice il titolo, "secondo King"!
A voi i commenti!Al prossimo anno!
Edited by King 89 - 30/12/2020, 18:00
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Dal punto di vista del motorsport citerei questi personaggi, magari non in vista come i top-driver di Formula 1 e MotoGP, ma a mio parere meritevoli di citazione:
Robert Wickens - Rookie of the Year in Indycar
Pole position all'esordio, ha concluso in top-ten ogni gara che ha terminato, buona parte delle quali sul podio o in top-5 (comprese gare su ovali, nonostante provenisse dal DTM), è stato descritto anche da molti suoi avversari come un futuro campione.
Prima dell'incidente nel quale è rimasto paralizzato, mi sembra fosse ottavo in classifica, dove nonostante non abbia finito la stagione ha concluso 11° a pari punti con il compagno di squadra Hinchcliffe.
Kazuki Nakajima - co-vincitore con Alonso e Buemi della 24 Ore di Le Mans
Premesso che di per sé Nakajima non ha niente di più di Alonso e Buemi e che, anzi, una delle ragioni per cui ha vinto la 24 Ore di Le Mans è probabilmente che si alternava al volante con Alonso e Buemi, gli va riconosciuto sicuramente di avere guidato bene nei momenti in cui era al volante. Inoltre è stato proprio lui a tagliare il traguardo, accolto come un eroe dai suoi compagni di squadra anche se lasciato molto da parte dall'opinione pubblica e dagli addetti ai lavori.
Nakajima che vince a Le Mans è un altro piccolo passo che condurrà, probabilmente, nel prossimo futuro, i piloti asiatici a non essere visti più come dei semplici sfasciacarrozze. Forse un giorno l'assunzione che ogni pilota giapponese debba essere scarso sarà messa da parte.
In più questa vittoria è stata per Nakajima una rivincita per la sua reputazione ai tempi della Formula 1, dove nel 2009 è riuscito addirittura nell'eroica impresa di non ottenere nemmeno un punto al volante di una vettura accusata di avere un vantaggio irregolare!
Considerato all'epoca come un pilota messo lì solo perché imposto dalla Toyota che forniva i motori, ma nemmeno degno di essere sponsorizzato dalla Toyota, era lì mentre la Toyota per la prima volta tagliava il traguardo della 24 Ore di Le Mans davanti a tutti, conquistandosi il suo happy ending.
Ana Carrasco - Supersport 300
Dopo tre stagioni non particolarmente degne di nota in Moto3, a partire dal 2017 gareggia in Supersport 300, nel quale nel 2017 ha ottenuto la sua prima vittoria.
Con due vittorie stagionali, nel 2018 ha vinto il titolo, diventando la prima donna a vincere un campionato mondiale di motociclismo, nonché la donna più famosa del motociclismo.. -
+1 .
In effetti la Quadarella è stata una gran sorpresa.
Per ora mi limito a menzionare Molinari, che nel golf ha dato davvero il massimo..
il Personaggio Sportivo dell'anno 2018Secondo King |
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