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Ed eccoci ad un mio personale resoconto dopo aver da poco visto il tanto pubblicizzato film di Dragon Ball "Dragon Ball Super: Broly", uscito nelle sale giapponesi a Dicembre 2018 a sbarcato oltre mare nel 2019 arrivando prima in America Latina, poi in Nord-America, Europa, Italia e di conseguenza il resto del mondo. Questa recensione ha origine sul mio forum ---->QUI<----
La pellicola ha riscosso grande successo al botteghino rivelandosi uno fra i migliori film (almeno per incasso) sia del franchise di Dragon Ball che di animazione giapponese. Sul continente europeo il film ha incassato di piú propio in Italia.
Sulla base di un'analisi riguardo al film, è inevitabile doverlo confrontare con alcuni film del passato ovvero con "Le origini del mito" (1990) e con "il Super Saiyan della Leggenda" (1993) come anche in minima parte con altri aspetti della serie animata o altri film come adesempio "il guerriero degli Inferi" (1995).
Prima di partire con l'analisi, faccio una breve introduzione del personaggio per chi non lo conoscesse:
Broly è un personaggio appartenente alla stirpe Saiyan propio come i protagonisti della serie Goku e Vegeta o tanti altri. È figlio di un Saiyan di rango normale di nome Paragas, ma fin dalla nascita il suo livello combattivo è fuori dalla norma. Considerato come una possibile minaccia, Paragas e suo figlio vengono esiliati dal Re Vegeta. Successivamente il pianeta di Saiyan viene distrutto dal loro Imperatore Frieza, ma Paragas e Broly riescono in qualche modo a salvarsi e di conseguenza a sopravvivere nello spazio.
Broly ha un'animo taciturno che per la sua tendenza al combattimento puo sfociare in aggressivitá (nella versione del 1993), mentre in quella rielaborata del 2018 ha un'animo piú puro e non propenso alla lotta, che gli è stata solo inculcata dal padre durante la sua permanenza sul pianeta Vampa.
In ambo i casi mantiene peró la peculiaritá di avere un livello combattivo fuori dalla norma e di avere uno stile di combattimento selvaggio e privo di grandi tecniche poichè basato sul suo peculiare fattore "Rage". Infatti a differenza di Goku, Vegeta ed altri personaggi, Broly ha poco bisogno di allenarsi in quanto la sua energia aumenta per sua natura (come nel 1993) o perlomeno ha una capacitá d'apprendimento ed evoluzione estremamente rapida (come nel 2018). Nel parallelo Universo 6 esiste una sua controparte femminile che si viene a conoscere nella serie di Super: KaleSPOILER (clicca per visualizzare)Broly è particolarmente famoso per le sue apparizioni principali in questi quattro lungometraggi di Dragon Ball:
il Super Saiyan della Leggenda (Giappone 1993)
Sfida alla Leggenda (Giappone 1994)
L'irriducibile Bio-Combattente (Giappone 1994)
Dragon Ball Super: Broly (Giappone 2018)
Broly (a destra) e Kale (a sinistra) nelle loro forme normali e Berserker (Rage):
Bisogna dire in primo luogo che il tentativo di riportare una grafica moderna ma con un forte tocco stile anni 90 della serie è stata una scelta azzeccata e ben riuscita. Per quanto riguarda la storia bisogna analizzare il film in due parti, la prima in cui si parla degli eventi passati e la seconda riguardo agli eventi presenti....
Prima Parte:
In questa parte vengono ripresentati i personaggi del passato della stirpe Saiyan con una caratterizzazione diversa. Bardack, il padre di Goku, adesempio è molto piú premuroso con la moglie e la propia famiglia a differenza del suo atteggiamento nelle "origini del mito" dove se ne infischia altamente e solo alla fine riesce realmente a considerare la sorte del figlio. Grazie a ció veniamo a conoscere anche meglio la madre di Goku, Gine, in quanto ha un rapporto migliore con il marito. Su quest'aspetto bisogna dire che Bardack è meglio caratterizzato in maniera piú logica in relazione a ció che sta per accadere al figlio ed all'intera stirpe Saiyan. Ma d'altro canto, seppur un po confusionale, la versione del 1990 di un Bardack impulsivo e menefreghista è piú in linea con il suo ruolo di guerriero Saiyan. Anche l'invio di Goku sul pianeta terra risulta piú credibile nella versione del 1990 dove viene inviato praticamente nudo ed ancora neonato, mentre in questa nuova versione risulta difficilmente credibile vedere Goku lievemente piú grande e conscio di ció che sta succedendo con tanto di tuta Saiyan, quando nella serie non è mai stato lontanamente palesato ne il suo vestiario ne un benchèminimo flashback di ció che Goku potesse ricordare....SPOILER (clicca per visualizzare)versione originale dell'Anime (anni 80):
Connessione 1990 - "Le origini del mito":
Connessione 2018 - "Dragon Ball Super Broly":
La figura del Re Vegeta rimane pressocchè invariata anche in relazione al suo atteggiamento con il figlio Vegeta e con le ostilitá rivolte verso il padre di Broly, Paragas. Anche quest'ultimo subisce poche modificazioni, poichè il movente delle sue azioni rimane la sua ostilitá verso la famiglia reale.
In questa prima parte, vado in ultimo ad analizzarne il culmine finale con l'annimentamento del pianeta Vegeta da parte di Frieza. In questo frangente Bardack tenta di constrastare la supernova lanciata da Frieza con un'attacco che risulta vano, venendo spazzato via. Nella versione del 1990 mentre sta morendo colto in pieno dalla supernova ha la visione del propio figlio che una volta adulto affronterá Frieza vendicando la sua razza, il che lascia morire Bardack con un sorriso compiaciuto. Ovviamente questa scena comportava la fine del film del 1990 a differenza della versione 2018 dove questa scena da semplicemente il via agli eventi. Nonostante questo peró, l'idea di 28 anni fa risulta in questo caso nettamente migliore e l'epilogo di Bardack in questo nuovo lungometraggio risulta un po troppo sbrigativo....SPOILER (clicca per visualizzare)Bardack's Death 1990/2018:
Video
Video di proprietá di: Aryan Sharma
La breve scena in cui il giovane Vegeta viene a conoscenza della distruzione del propio pianeta risulta invece ben fatta: accompagnato da un giovane Radish si allude ai fratelli di ambedue, dando una versione piú completa dell'antefatto.
Seconda Parte:
In questa seconda parte veniamo a conoscere meglio ció che ne è stato di Broly, ovvero un ragazzo cresciuto assieme al padre in un'involontario esilio sull'ostile pianeta Vampa. Ció è simile in principio a ció che gli tocca nel film "il super saiyan della leggenda" con la differenza peró che Broly e suo padre, esiliati dal Re Vegeta, si salvano dall'esplosione del pianeta e riescono a farsi una vita decisamente migliore mettendo su anche un propio esercito dopo aver conquistato un pianeta e ribattezzatolo Neo-Vegeta. In luce di questo, il Broly del 1993 risulta piú elegante ed ordinato poichè il padre dispone di una discreta tecnologia. La versione selvaggia del 2018 si dimostra peró piú originale ed interessante in quanto il Broly esiliato su Vampa risulta essere piú rude ed originale, se non anche ingenuo e curioso. Difatti anche nel successivo scontro con Goku e Vegeta, Broly si dimostra passivamente interessato ad affrontare i due Saiyan senza un motivo preciso. Questo per mantenere la possibilitá di rendere il personaggio piú buono e "riciclabile" senza la necessitá di dover farlo morire come un normale cattivo.
Sicuramente l'idea, nel 1993, di rendere Broly rancoroso e vendicativo nei confronti di Goku, facendogli condividere anche il giorno di nascita, è stata ben fatta. Ma nei successivi due lungometraggi "Sfida alla leggenda" e "L'irriducibile bio-combattente" (ambedue del 1994), questo modello ha dimostrato di essere ripetitivo e scontato rendendo Broly una bestia puramente malefica ed instancabile. Invece l'idea del 2018, di renderlo come detto piú "riciclabile" sotto alcuni punti di vista, rende il personaggio piú completo ed interessante anche in relazione ai nuovi personaggi che fanno amicizia con lui ed al difficile passato sul pianeta Vampa.SPOILER (clicca per visualizzare)Ecco una foto che li mette brevemente a confronto: a sinistra la versione del 1993, a destra quella del 2018
Dopo tutto sto minestrone introduttivo si arriva alla parte grassa del film, ovvero i combattimenti. Bisogna subito dire in primis che per i fan di Vegeta (come il sottoscritto) il film paga bene il ruolo del principe di Saiyan, che per una volta buona non viene spazzato via in due nanosecondi ma è autore di una bella battaglia introduttiva dove il principe riesce anche ad avere la meglio nel primo matchball ed il bello è che quando Broly passa a lottare con Goku, Vegeta non viene direttamente sconfitto, bensi lasciato ancora osservante sul campo di battaglia. In questo film è invece Goku a prenderle piú seriamente dal Saiyan, che per una lunga parte rimane nella forma base. Risulta interessante anche il ruolo di Frieza, che si ritrova sulla terra per ottenere le sfere del drago sfruttando Paragas e suo figlio contro Goku e Vegeta. Sará nuovamente lui a far leva sulla trasformazione in Super Saiyan di Broly uccidendogli il padre ed addossando la colpa a Goku in maniera molto subdola, rifacendosi al suo primo scontro con quest'ultimo.
Di poi, il successivo scontro in cui Broly scopre l'arcano e massacra Frieza, rende onore alla storia dove l'alieno viene nuovamente castigato da un Saiyan.
La fase finale dello scontro si rifá alla fusione, imitando alcune peculiaritá viste nel film "il guerriero degli Inferi" con un breve cameo di Piccolo nella storia. Anche la scelta di non far partecipare inutilmente il guerriero namecciano per farlo massacrare in breve tempo visto il divario di forza, risulta essere sensata e rispettosa nei confronti del personaggio e di suoi fan.
Anche il ruolo della fusione viene utilizzato meglio rispetto alla serie animata di Super, dove nella saga di Zamasu il personaggio di Vegeth fa un'inutile apparizione senza quagliare poi molto. In questo film invece, Gogeta è autore di uno straordinario scontro finale con Broly in modalitá Berserker sfoderando le teniche gia viste dal personaggio nel film del 1995 ed in parte anche nella serie GT. La scelta di non voler far morire Broly ma di renderlo piú buono come nuovo avversario a tempo indeterminato per Goku, Vegeta e Frieza si dimostra essere una scelta originale per il solito epilogo da film di Dragon Ball, fritto e rifritto, dove l'antagonista principale viene spazzato via come al solito da Goku....
Conclusione:
Prima di vedere questo film, come mio solito mi auto-spoilero la trama leggendola sul web e ne rimasi poco incuriosito. Dopo aver visto il film peró ne sono rimasto soddisfatto nel complessivo, poichè ha superato di gran lunga le mie aspettative. È sicuramente un film consigliabile per chi ama gli Anime giapponesi. In particolar modo è quasi doveroso vederlo per i fan della serie che ne possono solamente rimaner compiaciuti alla vista del film ed in generale a tutti i fan degli Anime di tipo Shonen.
La storia è ben fatta, in particolar modo nella prima parte, ma perde poi peso nella seconda parte, ricca di molta azione ed effetti grafici di ottima qualitá.
Anche se non siete grandi ammiratori di Dragon Ball, ma se vi piacciono comunque gli Anime e soprattutto quelli dove ci si danno tante mazzate, allora vi consiglio vivamente di guardarlo perché ne vale la pena....SPOILER (clicca per visualizzare)
Concludo con un video della colonna sonora del film....Video
Video di proprietá di: avex
Edited by King 89 - 10/3/2019, 19:05
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+1 .
A distanza di due anni dall'uscita del film posso fare alcune considerazioni, avendolo visto più volte.
Di certo la prima parte dal lato di Bardack e Goku non ha niente a che vedere con "Le Origini del Mito", a mio avviso superiore sotto tutti i punti di vista. In Super: Broly si è deciso di ricalcare in tutto e per tutto la versione della storia presente in Dragon Ball Minus, che è troppo, TROPPO scopiazzata dalle origini di Superman. Lo dico con assoluta certezza, avendo tra l'altro rivisto recentemente "L'Uomo d'Acciaio". "Le Origini del Mito" è invece una storia molto più originale, ci viene presentato un Bardack sì malvagio, ma che muore per uno scopo nobile, ovvero ridare la libertà ai Saiyan dalla tirannia di Freezer, seppur fallisca miseramente.
Dal punto di vista invece di Broly e Paragus nulla da dire, seppur la base sia la stessa de "Il Super Saiyan della Leggenda" ci offre spunti molto interessanti, come il senso d'impotenza di Re Vegeta nei confronti di Freezer, la sua ossessione che sia suo figlio il Leggendario Super Saiyan e che possa essere la salvezza della sua razza, ma al tempo stesso la sua ipocrisia e avidità nel condannare a morte Broly, che visto il suo potenziale forse già da bambino avrebbe potuto schiacciare Freezer, nello stile "Se non governo io morite tutti". Che grande uomo di Stato, attaccato al suo popolo.
Sulla seconda parte mi trovo sostanzialmente d'accordo con te, al livello di trama pur essendo essenzialmente una megarissa tra i nostri Saiyan preferiti scorre molto bene, con momenti ad alta spettacolarità e di grande bellezza visiva. La scena in cui Broly poi si trasforma in Super Saiyan fa venire la pelle d'oca...
Comunque, cito l'unico punto in cui il film secondo me ha toppato: il powerscaling. Broly che in forma base riesce a massacrare Goku Super Saiyan God mi ha fatto storcere il naso, devo essere sincero, ma posso in parte capirlo col concetto che lui è una "anomalia" nel mondo di Dragon Ball. Quello che mi ha veramente infastidito, però, è Gogeta che in forma base è più forte di Goku e Vegeta Blue mi ha infastidito. Sarò io un fissato coi livelli di potenza/tier, e so che già nella serie regolare durante il Torneo del Potere avevano toppato alla grande, ma come minimo mi aspettavo di vedere un Gogeta che per tenere testa a Broly si trasformava immediatamente in God, per poi passare al Blue.
Sul Super Saiyan di Broly invece nulla da dire, ribadisco quello che ho detto in precedenza sul suo potere in forma base, anche se non credo a quello che Goku ha detto a fine film, sul fatto che potesse essere più forte di Beerus. Si vedeva chiaramente che il Dio della Distruzione era assolutamente tranquillo durante lo scontro, e che ha continuato a rilassarsi addirittura badando a Bra (devo ammettere che pensare Beerus come babysitter pure bravo da quel poco che si è visto mi ha fatto un po' sghignazzare). Quindi avoja prima che Broly possa impensierire Beerus, anzi, secondo me se Goku fosse stato capace di usare autonomamente l'Ultra Istinto lo avrebbe ridotto già male con quello.
In sostanza un buon film, meglio di tanta monnezza animata che gira oggigiorno.
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L'analisi era oggettiva, ed ora commentando, posso dire che nella parte di Bardack preferisco anche io la versione del 1990.
Su Broly gradisco ambedue le versioni, anche se quella del 2018 la reputo piú interessante. Mi trovo d'accordo con te su quanto i power up siano scombinati fra loro, ma questa è un po una pecca di tutto Dragon Ball Super ed anche il film di Broly non ne è esente.
Come film di Dragon Ball risulta uno fra i meglio riusciti, sicuramente il migliore fra i tre del "reboot" dal 2013 a questa parte.
Ci sono molti film di animazione sia giapponese che statunitense venuti veramente male negli ultimi tempi, ma viceversa anche molti ben riusciti.
Se posso permettermi ti consiglio (ed anche a chiunque altro legga questo commento) di vederti l'ultimo classico Disney: "Raya e l'ultimo Drago".
Dragon Ball Super: Broly - Recensione (spoilerata)By King |
