F1 - statistiche zodiacali

Una delle sfide piú epiche della Formula Uno, dall'ottica zodiacale, che vede un bilancio quasi impari in lieve favore dell'Ariete. Le prime sfide vedono Tony Brooks (Pesci) prima contro Hawthorn (Ariete) nel 1958 e poi contro Brabham (sempre Ariete) il successivo anno, perdendo in ambo i casi. Una breve parentesi negli anni settanta vede il tentativo di Reutemann di vincere il titolo nel 1978 aggiudicandosi quattro gran premi, ma dovrá chiudere terzo contro lo strapotere Lotus e la vittoria di Andretti (Pesci). Si passa poi alle epiche battaglie fra Senna (Ariete) e Prost (Pesci). Nel caso del brasiliano, vince nel 1988 e 1990 lasciandosi dietro il francese, mentre allo stesso modo quest'ultimo si lascia dietro il rivale vincendo nel 1989 e 1993. Per un totale finale di sette incontri.

Questo confronto è assieme a quello fra Ariete e Pesci, il piú intenso nella storia "astrologica" della Formula Uno. Non per caso questi quattro segni sono gli unici ad aver vinto dieci o piú titoli finora. L'unica differenza sta nel fatto che lo scontro fra Capricorno e Granchio è stato contrassegnato negli ultimi dieci anni della massima serie e vede cinque piloti da prendere in considerazione: Hamilton e Button per il Capricorno, mentre per il Granchio Vettel, Nico Rosberg ed anche Ricciardo. Nel 2009 vince Button propio davanti a Vettel, mentre il risultato è inverso nel 2011. Nel 2010 e 2012 invece vince Vettel lasciandosi dietro, in ambo i casi, Hamilton al quarto posto e Button al quinto. Nel 2014 e 2015 Hamilton contrasta con successo il doppio attacco del segno rivale battendo Rosberg in ambedue le annate ed anche Vettel (nel 2015) e Ricciardo (nel 2014). Nel 2016 è Rosberg a battere Hamilton, mentre quest'ultimo batte Vettel in lotta per il titolo nel 2017 e 2018. Una rivalitá molto accesa che vanta finora nove occasioni.