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Piccolo sondaggio che mi è sorto spontaneamente. Ho preso in considerazione piloti che per svariati motivi non hanno potuto fare il cosidetto "salto di qualitá" in Formula Uno, che al massimo non sono andati oltre una vittoria e la cui carriera è stata stroncata o dalla morte o da altri eventi.
Ragione per cui non ho incluso piloti come Rindt, Villeneuve e Peterson, poichè nonostante la morte prematura hanno avuto modo di affermarsi in qualche modo.
Secondo voi, chi tra loro è stato il piú grande talento, il piú potenziale campione in circostanze differenti?
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Voto Kubica perché sicuramente poteva puntare a vincere altre gare. Qualche dubbio su Nannini che, ciò nonostante, è stato un buon pilota. Avrei votato anche Stefan Bellof perché stava emergendo proprio quando morì, ma era già ben conosciuto nelle sportscar.
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Voto Bellof (considerandolo "talento mancato" relativamente alla F1) perché 1) è Bellof, 2) è stato deprivato del podio che aveva ottenuto.
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Penso che siano potuti essere stati tutti grandi campioni.
Ad ogni modo la mia scelta è andata fra Bianchi e Bellof. Me la son sentita di dare un punto al francese U.U
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Tra quelli che ho visto correre, anche se su Bellof ho avuto qualche dubbio, credo che il talento mancato più cristallino tra questi è stato Kubica. Ha vinto con una BMW Sauber, credo che avrebbe potuto addirittura puntare al mondiale, cosa che gli altri (eccetto Alesi se avesse guidato la Williams del 1996-1997, forse) non credo avrebbero mai potuto vincere.
Bianchi quando era in Gp2 non mi aveva mai convinto, e in Formula 1 ammetto che mi stupì. Però non so se sarebbe diventato veramente un pilota da mondiale.
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Zanardi non lo metterei nella lista.
Ha dimostrato talento sia prima che dopo l'incidente, non direi per nulla che è mancato.
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Penso si riferisse solo alla F1, comunque anch'io non lo definirei tale.
A questo proposito, voglio condividere un mio vecchio ricordo.
Quando internet si usava meno di ora, durante gli anni della mia adolescenza, sentivo sempre parlare di Zanardi come di un pilota che in F1 non era stato né vincente né aveva avuto particolari exploit (abito a 15 km di distanza dal paese in cui è cresciuto, qui sanno tutti chi è, anche quelli che non sanno nulla di motori). Della sua carriera in indycar si parlava prevalentemente del suo incidente.
Quando ero in quarta o quinta superiore, non ricordo esattamente (comunque 2006 o 2007) con la scuola andammo alla sede dell'Avis, di cui Zanardi era/è testimonial. Dentro la sala dove eravamo c'era un suo poster in cui era al volante di una indycar e c'era scritto come didascalia "campione di Formula Indy 1997 e 1998".
Mi si aprì un mondo. Quel giorno scoprii che Zanardi non aveva solo "perso le gambe correndo in America".
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CITAZIONE (Milly Sunshine @ 30/5/2020, 21:15) Penso si riferisse solo alla F1, comunque anch'io non lo definirei tale.
A questo proposito, voglio condividere un mio vecchio ricordo.
Quando internet si usava meno di ora, durante gli anni della mia adolescenza, sentivo sempre parlare di Zanardi come di un pilota che in F1 non era stato né vincente né aveva avuto particolari exploit (abito a 15 km di distanza dal paese in cui è cresciuto, qui sanno tutti chi è, anche quelli che non sanno nulla di motori). Della sua carriera in indycar si parlava prevalentemente del suo incidente.
Quando ero in quarta o quinta superiore, non ricordo esattamente (comunque 2006 o 2007) con la scuola andammo alla sede dell'Avis, di cui Zanardi era/è testimonial. Dentro la sala dove eravamo c'era un suo poster in cui era al volante di una indycar e c'era scritto come didascalia "campione di Formula Indy 1997 e 1998".
Mi si aprì un mondo. Quel giorno scoprii che Zanardi non aveva solo "perso le gambe correndo in America".
Aneddoto interessante, di vita vissuta u.u
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Kubica, ne parlavo giusto qualche giorno fa con un mio collega anche lui superappassionato ci F1 e mi girava i video della guida spericolata di Robert nei rally... talento enorme, peccato davvero.
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Riprendo la discussione.
Voto Bellof. Avrebbe potuto ottenere tanto, TANTISSIMO. Un pilota a 360° che avrebbe potuto vincere sia a Le Mans che in Formula 1. Ancora oggi è suo il record sul giro del Nurburgring Nordschleife.
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9 replies since 29/5/2020, 11:45 115 views
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