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.Come da titolo, Alex Zanardi è rimasto gravemente infortunato in un incidente avvenuto durante un evento di handbike in Toscana.
Secondo il notiziario di RTL 102-5 delle 21.00 ha perso il controllo del mezzo invadendo la corsia opposta e schiantandosi contro la pedana di salita di un camion.
Sempre secondo lo stesso notiziario, ha riportato un grave trauma cranico per cui ha subito un intervento chirurgico.
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Ormai avevo la testa solo all'inizio della F1 e contavo i giorni...
Alex non puoi farci questo scherzo proprio adesso...
purtroppo non sembrano esserci molte speranze... in ogni caso, forza campione!. -
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Nella sua autobiografia (la prima, quella in cui parlava della sua vita fino all'incidente in indycar e alle sue conseguenze), ricordo un passaggio molto toccante. Parlava di quando lui era bambino e sua sorella morì insieme al fidanzato in un incidente stradale. Raccontava di quanto fossero devastati i suoi genitori quando successe... e, siccome per quanto ne so al giorno d'oggi sua madre è ancora viva, non oso a pensare a come possa sentirsi ora, che per la seconda volta sta rischiando di perdere anche l'altro suo figlio. 
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.Nella sua autobiografia (la prima, quella in cui parlava della sua vita fino all'incidente in indycar e alle sue conseguenze), ricordo un passaggio molto toccante. Parlava di quando lui era bambino e sua sorella morì insieme al fidanzato in un incidente stradale. Raccontava di quanto fossero devastati i suoi genitori quando successe... e, siccome per quanto ne so al giorno d'oggi sua madre è ancora viva, non oso a pensare a come possa sentirsi ora, che per la seconda volta sta rischiando di perdere anche l'altro suo figlio.
Ne parlavo giusto ieri sera con alcuni amici. Ricordo anche io quel capitolo, di cui non sapevo nulla fino al momento di leggerlo.
Giusto tre giorni fa aveva postato su Facebook l'iniziativa di staffetta di handbikers e ciclisti per tutta Italia.
Io adesso mi domando una cosa: se il percorso era organizzato anzitempo, che ci faceva un mezzo pesante sulla corsia opposta? Non va contro ogni minima norma di sicurezza?
In ogni caso, forza, Alex. Il corpo magari reggerà bene, ma io ho il terrore che accada uno Schumi-bis.
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.Io adesso mi domando una cosa: se il percorso era organizzato anzitempo, che ci faceva un mezzo pesante sulla corsia opposta? Non va contro ogni minima norma di sicurezza?
In ogni caso, forza, Alex. Il corpo magari reggerà bene, ma io ho il terrore che accada uno Schumi-bis.
Ho aspettato a rispondere in questa discussione perchè fino ad ora essendo senza informazioni avrei detto solo delle inesattezze.
Questa domanda è quella che è venuta spontanea a tutti appena si è appresa la notizia. E giù con sentenze.
Ma i fatti vanno spiegati meglio.
Quella che viene definita manifestazione e gara a staffetta, NON era nessuna delle due.
Di fatto quella non era una gara ufficiale. Zanardi e gli altri partecipanti stavano di fatto partecipando ad una "gara" privata come qualsiasi altro ciclista può fare in questo momento, nel rispetto del codice della strada e delle restrizioni COVID.
Non sono state richieste autorizzazioni per lo svolgimento della gara, perchè non le avrebbero ottenute in quanto per decreto fino al 1° Agosto non si possono disputare eventi ciclistici in Italia. Tanto che infatti il Giro d'Italia si disputerà ad Ottobre.
L'auto dei vigili urbani al seguito è stata data come "cortesia" nei confronti dell'atleta.
Perciò questo incidente ha tutti i connotati di un comune incidente stradale. Un ciclista si è scontrato con un Camion.
Questi i fatti.
Personalmente però ritengo, che se anche la "scorta" dei vigili urbani non aveva autorità per regolarizzare il traffico, qualcosina di autorità lo ha sempre e magari invece che viaggiare al seguito (come sembra) avrebbe potuto anticipare i ciclisti e magari fare rallentare o fermare per pochi minuti i veicoli che procedevano in senso contrario. Penalmente non avranno responsabilità, ma vorrei adesso chiedere a quei vigili se non si sentono un pò in colpa per non aver fatto niente.. -
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Essenzialmente, in parole povere, il concetto di fondo è che le gare ciclistiche private e il traffico urbano devono coesistere perché le infrastrutture sono quelle che sono, con i rischi derivanti... . -
.Io adesso mi domando una cosa: se il percorso era organizzato anzitempo, che ci faceva un mezzo pesante sulla corsia opposta? Non va contro ogni minima norma di sicurezza?
In ogni caso, forza, Alex. Il corpo magari reggerà bene, ma io ho il terrore che accada uno Schumi-bis.
Ho aspettato a rispondere in questa discussione perchè fino ad ora essendo senza informazioni avrei detto solo delle inesattezze.
Questa domanda è quella che è venuta spontanea a tutti appena si è appresa la notizia. E giù con sentenze.
Ma i fatti vanno spiegati meglio.
Quella che viene definita manifestazione e gara a staffetta, NON era nessuna delle due.
Di fatto quella non era una gara ufficiale. Zanardi e gli altri partecipanti stavano di fatto partecipando ad una "gara" privata come qualsiasi altro ciclista può fare in questo momento, nel rispetto del codice della strada e delle restrizioni COVID.
Non sono state richieste autorizzazioni per lo svolgimento della gara, perchè non le avrebbero ottenute in quanto per decreto fino al 1° Agosto non si possono disputare eventi ciclistici in Italia. Tanto che infatti il Giro d'Italia si disputerà ad Ottobre.
L'auto dei vigili urbani al seguito è stata data come "cortesia" nei confronti dell'atleta.
Perciò questo incidente ha tutti i connotati di un comune incidente stradale. Un ciclista si è scontrato con un Camion.
Questi i fatti.
Personalmente però ritengo, che se anche la "scorta" dei vigili urbani non aveva autorità per regolarizzare il traffico, qualcosina di autorità lo ha sempre e magari invece che viaggiare al seguito (come sembra) avrebbe potuto anticipare i ciclisti e magari fare rallentare o fermare per pochi minuti i veicoli che procedevano in senso contrario. Penalmente non avranno responsabilità, ma vorrei adesso chiedere a quei vigili se non si sentono un pò in colpa per non aver fatto niente.
Quindi questa (https://www.obiettivo3.com/04/06/2020/obie...Bn2W-bWr_5guqIw) era una cosa privata? Eppure il percorso era deciso da giorni, tanto che chi lo seguiva sulla sua pagina si era organizzato per andare a vederlo passare.
Possibile che siano stati tutti così avventati? Purtroppo sì, è possibile.
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.Quindi questa (www.obiettivo3.com/04/06/2020/obie...Bn2W-bWr_5guqIw) era una cosa privata? Eppure il percorso era deciso da giorni, tanto che chi lo seguiva sulla sua pagina si era organizzato per andare a vederlo passare.
Possibile che siano stati tutti così avventati? Purtroppo sì, è possibile.
Certo, stando a quella pagina non sembrerebbe tanto privata la cosa. Ma appunto, chi ha sbagliato questa volta è chi adesso si trova in coma.
Stando all'ultimo Decreto in Italia non si possono organizzare manifestazioni ciclistiche fino al 1° Agosto.
Quindi anche se c'è un sito e tutto il resto, quella organizzata da Zanardi non poteva essere ufficializzata (da un punto di vista legale) perchè non avrebbe mai ricevuto l'autorizzazione, viste le restrizioni COVID.
Perciò, per aggirare la legge (ebbene si!), hanno deciso di farla passare come un Evento privato, non agonistico e perciò senza il supporto delle autorità e senza ovviamente il blocco del traffico.
Ma a me non è sfuggito un dettaglio: in un'intervista, un addetto ai lavori ha dichiarato che in quelle zone le gare ciclistiche si sono sempre disputate senza mai interrompere il traffico. Pensate un po!
Evidentemente in quelle zone è prassi organizzare eventi senza richiedere le necessarie autorizzazioni.
Edited by 6TIGER9 - 22/6/2020, 01:38. -
.Essenzialmente, in parole povere, il concetto di fondo è che le gare ciclistiche private e il traffico urbano devono coesistere perché le infrastrutture sono quelle che sono, con i rischi derivanti...
Il termine gara era tra virgolette. Tecnicamente per gara privata si potrebbe intendere una semplicissima gita in bicicletta tra te e una tua amica. E a parte quando ti sposti in città, dove ci sono le piste ciclabili, quando esci sulle strade extraubane sei in mezzo al traffico con tutti i rischi connessi. Ma nessuno va a fermare il traffico per due amiche che fanno due pedalate insieme, sta a voi due adeguarvi alle norme del codice della strada.. -
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No, vabbè, ma la CRI, Croce Rossa Italiana, giusto stamani ha indetto una staffetta di 5 giorni di ciclisti per raccogliere fondi per le famiglie colpite dal Coronavirus.
Ma perché concedono queste cose, se è vietato? Vogliamo un Zanardi-bis, dal momento che, dai video che hanno postato, la staffetta si correrà nelle sue stesse identiche condizioni?. -
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@Tiger: non c'entra con il caso Zanardi, ma CITAZIONETecnicamente per gara privata si potrebbe intendere una semplicissima gita in bicicletta tra te e una tua amica. E a parte quando ti sposti in città, dove ci sono le piste ciclabili, quando esci sulle strade extraubane sei in mezzo al traffico con tutti i rischi connessi. Ma nessuno va a fermare il traffico per due amiche che fanno due pedalate insieme, sta a voi due adeguarvi alle norme del codice della strada.
qualora io e la mia amica organizziamo una gara privata su biciclette stiamo comunque violando il codice della strada (vedi articolo 9 "sulle strade ed aree pubbliche sono vietate le competizioni sportive con veicoli o animali e quelle atletiche, salvo autorizzazione, ecc...")
Mentre il caso in sé, questione di responsabilità a parte, mi sembra a questo punto sia stato gestito in modo confusionario.
Mi sembra di capire che quella fosse una manifestazione non autorizzata, ma al contempo erano scortati dai vigili urbani, ovvero l'autorità che avrebbe dovuto verosimilmente impedire manifestazioni non autorizzate...?
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La notizia l'ho appresa subito, ma del topic sul foro me ne sono accorto solo oggi, per questo motivo arriva in ritardo il mio intervento.
Ovviamente è un fatto molto triste, nel quale possiamo solo pregare e sperare. Bisogna ammettere che ha un fisico veramente forte: oltre quell'incidente di tanti anni fa ed ulteriori interventi, il suo corpo ha superato anche questa operazione.
Daje Guerriero!. -
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@Milly. Probabilmente avevo inteso male il tuo precedente intervento. Poi avevo messo il termine gara tra virgolette, in quanto è il concetto in se che si presta ad essere interpretato. Per esempio, quando ero più giovane gareggiavo con mio fratello in bicicletta, ma in momenti diversi. Facevamo lo stesso percoroso e tenevamo nota dei tempi che facevamo. Chiunque ci vedeva, notava solo un ciclista che andava per i fatti suoi. Questa era una gara privata, ma lo sapevamo solo io e mio fratello. 
Ma la gara poteva anche essere con me stesso, per battere i miei tempi.
Questo esempio solo per dire che il termine gara di per se significa poco. Cmq si, non è questo il problema principale.
Per il resto credo che hai capito bene. La manisfestazione non poteva essere autorizzata e si sarebbe dovuta svolgere in forma privata, come una ciclo-passeggiata. Ma non poteva nemmeno rientrare in quella definizione, visto che a partecipare sono stati fino a 30 cicloamatori.
Poi la vettura dei vigili fornita come "cortesia verso l'importante atleta", mi suona più come un "visto che sei un'atleta importante, non potremmo autorizzarvi, ma chiudiamo un occhio se rispettate il codice della strada".
E adesso ci si mette la CRI a fare la stessa cosa, come accennato da Pingui. Veramente siamo alla follia.
Poi per carità l'incidente a Zanardi con questo non c'entra niente, se in quel momento fosse stato da solo sarebbe successo lo stesso.
Il problema è viviamo in un paese che le leggi (anche giuste) le ha, ma in molti (troppi) fanno finta che non esistano.. -
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Decisamente. Non abbiamo bisogno di leggi, ma di un minimo di serietá. . -
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Volevo semplicemente passarvi una foto bella, che Tony Kanaan ha condiviso su Instagram.... Attached Image
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Alex Zanardi in gravi condizioni dopo un incidente in handbike |
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