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.Formula 2 e Formula 3 (ex GP2 e GP3) si preparano per una "rivoluzione" che avverrà a partire dal 2021, con due grandi cambiamenti.
1) Le due serie non gareggeranno più negli stessi weekend, ma a seconda degli eventi, come gare di supporto alla F1 ci sarà o l'una o l'altra. Questo avverrà sia per la presenza di un maggior numero di gare (vedere punto 2) sia perché l'obiettivo sarebbe quello di avere come gare di supporto anche altre serie oltre a F2/F3 (forse la F3 Regional Alpine in Europa, forse la W Series nei paesi americani).
2) Dal 2005 in poi la GP2 ha sempre avuto il format feature race/ sprint race con reverse grid dei primi otto, poi adottato anche dalla GP3 (e in GP3 leggermente modificato nel 2020 mantenendo la reverse grid ma facendo due gare di uguale durata. Nel 2021, ciascuna serie avrà tre gare per weekend (per questioni di contenimento dei costi, 24 gare sono otto weekend invece che dodici), anche se non sembra molto chiaro il formato che verrà adottato (ovvero se resta una sprint race per come la conosciamo ora oppure se si passa a un format in stile F3 Regional).
PS. Sono stati pubblicati i calendari provvisori delle due serie e la F3 dovrebbe correre ad Austin, sarebbe la prima volta in America per le serie di contorno della F1.
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Mia opinione: da un lato il fatto che le due serie si svolgano in eventi diversi non mi disturba. Solo, il calendario della F2 non mi piace molto c'è un enorme buco, con il nulla cosmico per settimane prima degli eventi di fine campionato. Avrei quindi preferito che la F3 finisse un po' prima e che Austin fosse assegnato alla F2.
Per il resto un numero minore di trasferte può rendere più economico il campionato a team o piloti poco sponsorizzati e da questo lato mi sembra una buona idea.
Il format in sé invece, qualunque sia, potrebbe convincermi poco per ragioni "romantiche". Per quanto la sprint race con reverse grid tenda un po' a "falsare" i valori in pista, il format feature race/ sprint race è ormai una cosa storica per la GP2/F2. Avrei preferito se il cambio del format fosse avvenuto ai tempi del rebranding, in tal caso.. -
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Ieri è stato annunciato il format:
- 1 sola qualifica al venerdì
- sprint race del sabato mattina
- sprint race del sabato pomeriggio
- feature race domenica mattina
La qualifica stabilisce la griglia della gara domenicale oltre che, con reverse grid parziale, quella della prima sprint race.
La seconda sprint race ha una reverse grid parziale del risultato della prima sprint race (come succede ora con il risultato della feature race).. -
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Opinioni random: questa novità non mi piace. L'idea di tre gare sì, la reverse grid strutturata come quella attuale ormai è storia, quindi anche se ci sono modi più equi di stilare una griglia di partenza tutto sommato mi sembra che possa andare... ma la sprint race che parte con la reverse grid di una parte di una sessione di qualifica proprio no. 
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Random: sembra ormai ufficiale che Gelael non correrà il campionato 2021. Dovremo fare a meno della sua presenza illuminante, anche se ammetto che a parte arrivare tra gli ultimi non fa molto di illuminante (ci sono modi migliori per rendersi pittoreschi).
In più Pedro Piquet ha dichiarato qualche settimana fa che non ci sarà nel 2021. Ha detto che, viste le poche probabilità di passare in F1, basate sul fatto che anche campioni o vicecampioni di F2 non hanno questa possibilità, non vale la pena di sborsare tanti soldi quanti ne servono per disputare la F2.. -
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La Formula 2 farà da supporto nei seguenti gran premi (le sprint race si svolgono al sabato, la feature race la domenica):
Bahrein
Monaco
Azerbaijan
Gran Bretagna
Italia
Russia
Arabia Saudita
Abu Dhabi
La Formula 3 invece si svolgerà (sempre con due gare al sabato) in un periodo più ristretto, da marzo a ottobre, come supporto ai gran premi di:
Spagna
Francia
Austria
Ungheria
Belgio
Olanda
Stati Uniti. -
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FORMULA 2: in questo fine settimana in Bahrein parte il campionato, con undici team iscritti e tra i vari piloti anche uno che farà sia la F2 sia la F3 (Nannini).
PREMA - Robert Shwartzman, Oscar Piastri
UNI VIRTUOSI - Guanyu Zhou, Felipe Drugovich
CARLIN - Dan Ticktum, Jehan Daruvala
HITECH - Liam Lawson, Juri Vips
ART - Christian Lundgaard, Theo Pourchaire
MP MOTORSPORT- Lirim Zendeli, Richard Verschoor
CHAROUZ - David Beckmann, Guilherme Samaia
DAMS - Roy Nissany, Marcus Armstrong
CAMPOS - Gianluca Petecof, Ralph Boschung
HWA RACELAB - Matteo Nannini, Alessio Deledda
TRIDENT - Bent Viscaal, Marino Sato
Edited by Milly Sunshine - 28/3/2021, 03:17. -
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Veniamo al punto dolente, o meglio, al punto dolente più grande di tutti. Venerdì si sono svolte le qualifiche: Zhou in pole, poi Lundgaard, Drugovich, Ticktum, Verschoor, Daruvala, Piastri, Lawson, Beckmann e Pourchaire a completare la top-10.
Questa è la griglia della feature race, ovvero la gara della domenica mattina. La gara del sabato mattina parte con la reverse grid della top-ten in qualifica, perché deve essere a caso, non importa che abbia un senso.
Quindi Pourchaire in pole, poi Beckmann, Lawson, ecc... con Zhou decimo. Livello di orrore: elevatissimo. E non lo dico da "purista", dico che una reverse grid deve controbilanciare qualcosa, come ad esempio un risultato di gara. Far partire dalla pole chi si *qualifica* decimo è assurdo.
Va beh, vediamoci gli highlight della gara, vediamoci Lawson che si porta in testa fin dal via davanti al duo partito dalla prima fila per essersi qualificato in realtà in quinta fila...
E poi a seguire contatto Ticktum/Verschoor (senza ritiri), Armstrong fermo, Boschung fermo, virtual safety car, Daruvala che passa prima Beckmann e poi Pourchaire portandosi al secondo posto... Pourchaire da parte sua si ritira a metà gara per un problema tecnico.
Vince Lawson, uscendo vincente da un duello con Daruvala, terzo Beckmann, dietro di loro i Prema in lotta per il quarto posto, Shwartzman davanti a Piastri, poi Lundgaard, Zhou, Ticktum, Zendeli e Vips a chiudere la top-10.
I primi otto prendono punti, ma sono i primi dieci a invertirsi per la seconda sprint race, quella del sabato pomeriggio, perché non importa che abbia senso, quello che conta sono i duellihhhh, i sorpassihhhh e lo spettacolohhhh. Poi se non ci si capisce niente, pazienza.... -
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Al via della seconda sprint race Vips mantiene la posizione su Zendeli mentre dietro Shwartzman tampona Ticktum mandandolo in testacoda: entrambi sono costretti al ritiro ed entra la safety car.
Un giro dopo il restart, Zhou i porta in testa dopo avere recuperato posizioni, davanti a Vips e Lawson che ha superato Zendeli. Quest'ultimo avrà poi una foratura qualche giro dopo, a seguito di un contatto con Lundgaard che sarà penalizzato e sconterà la penalità in regime di entrata safety car per incidente Drugovich vs Lawson.
Il finale è incandescente: mentre Vips perde posizioni, di innesca un duello a tre tra Zhou, Piastri e Lundgaard in rimonta. Vince Piastri davanti a Lundgaard (la cui regolarità della penalità scontata in regime di safety car sarà messa in dubbio ma il ricorso del team permette di conservare la posizione) e a Zhou. Completano la zona punti Daruvala, Verschoor, Pourchaire, Beckmann e miracolosamente ottavo Sato!
Dopo queste gare con griglie di partenza fatte a caso arriva finalmente la feature race, dove Lundgaard si porta in testa al via lasciando Zhou a duellare con Drugovich per il secondo posto. Tutto sospeso dalla safety car (incidente di Deledda e Nissany), poi al restart Zhou viene superato da un paio di vetture.
Verso metà gara Piastri si porta in testa seguito da Lundgaard e Drugovich. Il ritiro di Petecof e relativa safety car scombinano un po' il giro di pitstop e Armstrong si ritrova in testa. Ci resterà fintanto che non ci sarà il restart, poi di nuovo leader Piastri, ma deve vedersela con Verschoor che si porta in testa e ci rimane fino a pochi giri dalla fine, quando torna davanti a tutti Zhou che è destinato alla vittoria (e alla leadership del campionato).
Piastri frattanto sperona Ticktum finendo fuori lui stesso, mentre Ticktum prosegue e va anche a podio, secondo, precedendo Lawson. Verschoor scivola al quarto posto precedendo Armstrong, Daruvala, Shwartzman, Pourchaire, Drugovich e Nannini.. -
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FORMULA 3: nel weekend del GP di Spagna è iniziato anche questo campionato... in cui di fatto ci sono tre gare tutte lunghe uguali le cui griglie sono così:
- Gara 1, reverse grid parziale delle qualifiche (primi 12);
- Gara 2, reverse grid dei primi 12 della gara precedente;
- Gara 3, si parte con l'ordine di qualifica.
Questi piloti prenderanno parte al campionato:
PREMA - Dennis Hauger, Arthur Leclerc, Olli Caldwell
TRIDENT - Jack Doohan, Clement Novalak, David Schumacher
ART - Frederik Vesti, Aleksandr Smolyar, Juan Manuel Correa
HITECH - Jak Crawford, Ayumu Iwasa, Roman Stanek
HWA - Matteo Nannini, Oliver Rasmussen, Rafael Villagomez
MP MOTORSPORT - Victor Martins, Caio Collet, Tijmen Van Der Helm
CAMPOS - Laszlo Toth, Lorenzo Colombo, Amaury Cordeel
CARLIN - Ido Cohen, Kaylen Frederik, Jonny Edgar
JENZER - Calan Williams, Pierre-Louis Chovet, Filip Ugran
CHAROUZ - Logan Sargeant, Enzo Fittipaldi, Reshad De Gerus. -
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Gara 1 - qualificato 12° nella sessione di venerdì Edgar è partito dalla pole, conservando per pochi giri la posizione, poi superato da Smolyar. Questo è stato in testa fino alla fine, con la top-5 completata da Novalak, Collet, Sargeant e dallo stesso Edgar, in difficoltà nel finale. Ha mantenuto il quinto posto anche grazie alla safety car dietro cui è finita la gara (incidente di Rasmussen) con la zona punti completata da Caldwell, Vesti, Hauger, Martins e Nannini. Schumacher e Fittipaldi hanno completato la zona reverse grid.
Gara 2 - gara con vari incidenti, hanno iniziato Sargeant/ Smolyar (prima safety car), poi a pochi giri dal termine Schumacher vs Fittipaldi mentre erano in lotta per la leadership (seconda safety car), poi a un giro dalla fine replica di Nannini vs Hauger. Caldwell ne ha approfittato per passare in testa e ha vinto davanti a Martins, Vesti, Novalak, Collet, Edgar, Iwasa, Doohan, Crawford e Correa.
Gara 3 - decisamente più tranquilla la gara della domenica, con Hauger vincitore dopo essere partito dalla pole position ottenuta in maniera "autentica" nella qualifica del venerdì. Doohan e Nannini sono saliti sul podio, con a seguire Caldwell, Martins, Novalak, Vesti, Collet, Sargeant e Stanek. Hauger è in testa alla classifica davanti a Caldwell, entrambi Prema, e Novalak. Il terzo Prema, Leclerc, non ha ottenuto punti in questo evento, qualificandosi a centro griglia(?) e finendo anche nelle retrovie la prima gara a causa di una foratura.. -
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Matteo Nannini ha lasciato la Formula 2 per concentrarsi sulla Formula 3, al suo posto torna in Formula 2 Jack Aitken. . -
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FORMULA 2 - a Monaco le qualifiche funzionano così: i piloti vengono divisi in due gruppi (numeri pari e numeri dispari) e ci sono due sessioni separate. Il tempo più veloce delle due sessioni parte dalla pole, quello dell'altra sessione il secondo posto. I piloti di ciascuna sessione prendono il lato della griglia assegnato al più veloce del loro gruppo. Per intenderci, il gruppo che ha la pole, assegna sulla griglia io terzo, il quinto, il settimo posto, ecc...
Pourchaire, Shwartzman, Piastri, Ticktum, Vips, Boschung, Nissany, Lundgaard, Drugovich e Zhou hanno ottenuto i primi dieci posti sulla griglia (invertiti per la gara di oggi).
Secondo gli update letti su twitter:
- Zhou, Lundgaard, Drugovich la top-3 fino al ritiro Lundgaard verso metà gara (guasto);
- ritiro anche per Shwartzman (incidente da solo), Petecof (incidente con ingresso della safety car), Sato (incidente);
- duello Armstrong vs Daruvala per decimo posto (pole da reverse grid).
TOP-TEN: Zhou, Drugovich, Nissany, Boschung, Vips, Ticktum, Pourchaire, Piastri, Lawson, Armstrong.
Edited by Milly Sunshine - 5/6/2021, 22:02. -
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La seconda sprint race si è svolta in condizioni di bagnato, con Armstrong partito dalla pitlane (e poi ritirato). Davanti a lottare per la leadership Lawson e Piastri, con Lawson prima superato poi tornato in testa con un gran sorpassone.
Ritirati per incidenti Petecof, Sato e Nissany, ritirato anchr Lundgaard, mentre Drugovich e Zhou hanno perso millemila posizioni con l'azzardo di passare alle slick, il tutto mentre davanti Ticktum risaliva al secondo posto.
Lawson squalificato per irregolarità tecniche dopo avere tagliato il traguardo in prima posizione, vittoria assegnata a Ticktum davanti a Piastri, Vips, Pourchaire, Boschung, Verschoor, Zendeli e Daruvala, a chiudere la top-ten ma non a punti anche Aitken e Shwartzman.. -
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Nella feature race Pourchaire ha vinto dalla pole, mentre Shwartzman che inizialmente era secondo ha perso terreno dopo un pitstop piuttosto lento. Pourchaire peraltro è un pikkolohhhh sovversivohhhh, ha 17 anni ed è salito sul podio a sbevazzare (o almeno così immagino) like a boss.
Ci sono stati alcuni incidenti, Petecof vs Daruvala, Armstrong a muro dopo in contatto con Vips, Zendeli a muro da solo, Ticktum autore di una simile performance... ottimi i commissari che hanno rimosso le vetture in tempi sempre piuttosto brevi. Aitken nel frattempo era ultimo doppiato di due giri dopo essere rimasto a piedi nel giro di formazione.
A podio con Pourchaire sono andati Piastri e Drugovich, con a completare la zona punti Shwartzman, Zhou (che ha effettuato la sosta obbligatoria soltanto negli ultimi giri dopo essere stato in testa per un po'), Boschung, Lawson, Vips, Nissany e Verschoor.
Edited by Milly Sunshine - 5/6/2021, 22:02.
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