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LONDRA I - pole position per Lynn che però a gara in corso è stato superato da Dennis, temo in attack mode ma non ricordo esattamente. Gara tutto sommato non particolarmente strana, in cui De Vries ha rimontato fino al secondo posto facendo anche dei bei sorpassi, di quelli normali.
Dennis
De Vries
Lynn
Lotterer
Rast
Di Grassi
Vandoorne
Da Costa
Mortara
Wehrlein
Fun fact: il circuito (abbastanza trash) è per metà indoor... di fatto c'è una lunga tettoia sopra.
Edited by Milly Sunshine - 25/7/2021, 17:33
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LONDRA II - la gara di oggi è iniziata con Vandoorne in pole e in testa nelle prime fasi di una gara abbastanza movimentata per incidenti vari. Le prime fasi di gara me le sono persa, arrivando sul più bello... o per meglio dire sul più assurdo.
Infatti in regime di safety car Di Grassi ha superato sei(?) vetture transitando dalla pitlane e si è portato in testa dove è rimasto fino a quando è stato blackflaggato. Anzi, dove è stato anche alla fine dopo essere già stato blackflaggato. Wtf?!?!?!?!?!
Vandoorne è stato speronato a gara in corso da Rowland il che l'ha fatto precipitare fuori top-ten e per via della squalifica di Di Grassi la vittoria è stata assegnata a Lynn secondo al traguardo.
Lynn
De Vries
Evans
Frijns
Wehrlein
Gunther
Cassidy
Sette-Camara
Dennis
Eriksson
Sempre ammesso che il risultato rimanga tale e quale, De Vries e Frijns dovrebbero giocarsi la prima posizione della classifica piloti o poco ci manca, dato che Bird e Da Costa si sono ritirati per incidente e Dennis ha fatto un punto solo.
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BERLINO I - Vergne e Da Costa partono affiancati in prima fila, con Di Grassi terzo in griglia. Le posizioni rimangono invariate con Mortara, Nato ed Evans dietro ai primi tre.
Bird rischia di girarsi al primo giro, forse per un contatto con un'altra vettura. Si ritirerà una decina di minuti dopo per un problema alla monoposto (ingresso safety car durante rimozione della vettura).
L'attack mode (uno solo in questa gara) è il solito caos, si perdono posizioni per attivarlo quindi davanti sono un po' riluttanti. Rast con l'attack mode attivato supera varie vetture like a boss.
Le Teechetah verso metà gara sembrano in difficoltà specie Vergne a cui viene chiesto di scambiare posizione con Da Costa e che poi viene superato anche da Di Grassi e da vetture in attack mode compreso Rast.
Di Grassi e Rast superano anche Da Costa portandosi 1/2 anche se poi Rast perde posizioni quando sono altri piloti e non più lui ad avere l'attack mode attivato. Anche Di Grassi scivola dietro a Mortara e Nato ma tornerà in testa.
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Specifico che è tornato in testa superando in attack mode, mentre Rast perdeva posizioni venendo superato da piloti in attack mode. Mortara nel frattempo è stabilmente secondo e il finale tra loro sarà quasi al photofinish.
Per il terzo posto c'è un duello Nato vs Evans non più in attack mode. È Evans a spuntarla, mentre Nato deve accontentarsi del quarto posto precedendo Dennis che completa i primi cinque davanti alle Techeetah, in sesta e settima posizione.
Adesso Vergne precede il compagno di squadra Da Costa mentre Gunther, Rast e Lotterer completano la zona punti. Non mi risultano penalità quindi il risultato dovrebbe essere ufficiale.
Con ancora 30 punti da assegnare (4 in qualifica e 26 in gara) risultano ancora in lotta per il titolo De Vries, Mortara, Dennis, Evans, Frijns, Di Grassi Da Costa, Bird, Vergne, Lynn, Cassidy, Rast, Wehrlein e Gunther.
Pronostico: Di Grassi vince di nuovo anche domani e vince il titolo.
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BERLINO II - solo i primi tredici dei quattordici citati ieri sono in lotta per il titolo dopo le qualifiche, con l'outsider Vandoorne in pole con Rowland al suo fianco, anche lui ben lontano dalla lotta per il campionato.
Evans è il championship contender meglio qualificato, terzo, ma rimane fermo sulla griglia e viene colpito da Mortara che invece partiva 11°. I due sono fuori e la gara viene redflaggata. I piloti sembra stiano bene.
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Al restart Dennis, un altro sei contendenti al titolo, finisce fuori pista. La gara va in full course yellow e in apparenza Wehrlein viene messo sotto investigazione per un sorpasso in regime di bandiera gialla.
Dietro a Vandoorne seguono Rowland, Sims e Nato. Dal primo attack mode (oggi sul layout modificato sono due di minore durata rispetto all'unico di ieri) sembrano uscire vincenti Nato e Sims che si portano nelle prime posizioni.
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Stabilmente quarto alle spalle di Rowland, Vandoorne ha di fatto ceduto senza opporsi la posizione a De Vries, suo compagno di squadra e leader della classifica piloti. Ora è sesto, superato da Lotterer in attack mode.
Siamo a due terzi di gara e c'è la safety car in pista: fuori top-ten c'è stato il ritiro di Da Costa, un altro dei piloti i lotta per il titolo, finito a muro dopo un contatto con Di Grassi e rimasto fermo praticamente a bordo pista.
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Nato vince l'eprix conclusivo della stagione con Rowland secondo e Vandoorne terzo dopo una rimonta in attack mode nell'ultimo terzo di gara. Alle sue spalle chiude Lotterer dopo un feroce duello con Sims, poi precipitato al sesto posto.
Wehrlein chiude quinto davanti a Sims appunto (dell'investigazione non si è saputo più nulla) mentre Bird strappa la settima piazza a De Vries all'ultimo giro. Il pilota Mercedes, in mezzo al caos tra vari piloti in lotta tra di loro, giunge ottavo precedendo Rast e Blomqvist.
Di fatto i suoi avversari più vicini erano già ritirati da tempo e vari di quelli che seguivano fuori dalla zona punti, quindi De Vries vince agevolmente il titolo piloti. Si tratta di "doppio titolo" con Mercedes che vince il campionato costruttori.
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