-
.Verstappen ottiene l'unica pole position della stagione davanti alle Mercedes di Bottas e Hamilton, rientrato dopo essere guarito dal coronavirus. Completano la top-ten Norris, Albon, Sainz, Kvyat, Stroll, Leclerc (partirà 12esimo - penalità incidente di Sahkir) e Gasly. Fuori nella seconda manche Ocon, Ricciardo, Vettel, Giovinazzi e Perez senza tempo (partirà in ultima fila - sostituzione componenti motore), mentre i primi a uscire sono stati Raikkonen, Magnussen (ultima fila - sostituzione componenti motore), Russell, Fittipaldi e Latifi.
Partenza regolare, posizioni che non cambiano, con Verstappen che scappa, Bottas che insegue e Hamilton un po' a distanza. Norris regge alcuni giri in quarta posizione ma viene in seguito superato da Albon. Le Ferrari sono fuori dalla zona punti, Vettel 12esimo e Leclerc 13esimo dopo un errore del monegasco in un duello con Ricciardo.
Quando Perez, risalito di alcune posizioni, si ritira a lato pista, entra la safety car per rimuovere la vettura. Vanno ai box i piloti della top-ten partiti con le medium: perdono posizioni nei confronti di chi non si ferma Sainz, Stroll, le Alpha Tauri, Ocon. Nessuno dei ferraristi rientra nonostante solo Vettel sia sulle hard.
Al restart Verstappen riprende ad allungare, staccando le Mercedes di Bottas e Hamilton. Albon è quarto, quinto c'è Ricciardo senza soste e Norris è sesto. Dietro di loro Sainz supera le Ferrari, Stroll lotta per qualche giro con Leclerc e, dopo il pitstop di quest'ultimo, Stroll commette un errore che permette a Gasly di avvicinarsi e, poco dopo metà gara, anche di superarlo. Gasly riesce a superare anche Vettel, mentre Stroll pare in difficoltà. Infatti Stroll recupererà la posizione solo dopo il pitstop di Vettel. Con la sosta di Ricciardo, Norris risale quinto con la zona punti completata da Sainz, Ricciardo, Gasly, Stroll e Ocon.
Le Ferrari si trovano al 13esimo e al 14esimo posto nelle fasi finali della gara, con Leclerc che ormai da parecchi giri si trova alle spalle di Raikkonen che nonostante si sia fermato molto prima gira su buoni tempi. I due piloti della Rossa vengono anche doppiati da Verstappen.
Il pilota della Redbull prosegue con abbondante vantaggio nei confronti delle Mercedes. Hamilton sembra avvicinarsi al compagno di squadra ma alla fine è Albon quello che si avvicina di più, forse una delle sue migliori gare della stagione nonostante chiuda giù dal podio.
Intanto Renault protagonista all'ultimo giro, Ricciardo fa il giro più veloce mentre Ocon strappa a Stroll il nono posto.
RISULTATO: 1. Max Verstappen (Redbull), 2. Valtteri Bottas (Mercedes), 3. Lewis Hamilton (Mercedes), 4. Alex Albon (Redbull), 5. Lando Norris (McLaren), 6. Carlos Sainz (McLaren), 7. Daniel Ricciardo (Renault), 8. Pierre Gasly (Alpha Tauri), 9. Esteban Ocon (Renault), 10. Lance Stroll (Racing Point), 11. Daniil Kvyat (Alpha Tauri), 12. Kimi Raikkonen (Alfa Romeo), 13. Charles Leclerc (Ferrari), 14. Sebastian Vettel (Ferrari), 15. George Russell (Williams), 16. Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo), 17. Nicholas Latifi (Williams), 18. Kevin Magnussen (Haas), 19. Pietro Fittipaldi (Haas), Rit. Sergio Perez (Racing Point).
Edited by Milly Sunshine - 30/12/2020, 06:17
. -
.
Verstappen ha chiuso in bellezza la stagione e parlando di Redbull tutto sommato oggi anche Albon ha fatto una gara buona in confronto ai suoi standard. Continuo a pensare ci siano piloti migliori liberi senza un volante anche se vederlo appiedato sapendo che non ci sarebbe nemmeno posto in Toro Rosso per lui non è proprio il top.
In telecronaca hanno rimarcato più volte come Hamilton sia stato deludente in questo gran premio... si vedeva che non era nelle condizioni fisiche migliori ma ha fatto comunque un weekend senza grosse sbavature e penso che a fine anno si possa permettere almeno una volta di arrivare dietro a Bottas senza ricevere critiche eccessive.
Ultima gara nei rispettivi team per vari piloti, Ricciardo ha chiuso in bellezza, Sainz tutto sommato anche, Vettel stendiamo un velo pietoso. Non su di lui perché tutto sommato non saprei quali azioni criticabili abbia fatto oggi, ma vedere la Ferrari in quelle posizioni non promette bene neanche per il futuro. Meglio guardare ai lati positivi... ovvero solo la separazione tra Vettel e la Ferrari e le continue polemiche tra i suoi sostenitori e i suoi detrattori, altre cose positive non ne vedo.
Non vedremo più in pista Kvyat, ma mai dire mai, è già rientrato una volta dalla finestra e prima o poi potrebbe ripetersi. Non rivedremo neanche Magnussen, che proprio cambia categoria, ma con un po' di immaginazione lo rivedremo ogni volta l'anno prossimo dato che Schumacher è il suo sosia più giovane e senza barba.
Fittipaldi invece pare che farà delle prove libere nella prossima stagione (o almeno così ho capito), sono contentissima per Latifi, finalmente avrà qualcuno con cui lottare assiduamente per non arrivare ultimo nelle suddette sessioni! no okay, a parte gli scherzi, l'ultima cosa che aveva fatto finora Fittipaldi era stato farsi battere da cani e porci in F3 Asia, è stato meno peggio di quanto pensassi.. -
.
Ma l'addio di Vettel alla Ferrari cantato sulle note di Azzurro?
Io lo ammetto, non sono mai stata una grande estimatrice di Seb, ma quando andava a podio o vinceva con la Ferrari non mi è certo dispiaciuto. Penso anche io che un mondiale se lo sia perso più per errori suoi che altro, ma da qui a passare agli insulti (la miseria, quanti ne abbiamo letti in questi anni, terribili!) ce ne vuole. Io credo che voltare pagina gli farà solo che bene, ma non parlo tanto di prestazioni, quanto semplicemente a livello emotivo: quando il rapporto con la scuderia si incrina può essere salutare cambiare aria. Spero di vederlo lottare là davanti l'anno prossimo, magari insieme ad Alonso, Verstappen, Hamilton, Ricciardo... io spero proprio che la prossima stagione sia un po' più movimentata di questa dominata dalle Mercedes (con il terzo incomodo Verstappen).. -
.
Non so se il tuo commento era in parte riferito al mio...? Comunque personalmente penso che il legame tra la Ferrari e Vettel avrebbe dovuto finire molto tempo fa, o forse proprio mai iniziare. Ad ogni modo pur non ritenendo Vettel il pilota giusto per la Ferrari non gli auguro niente di male per il fururo. Anzi, va a correre per una squadra a suo modo epica e per quanto mi riguarda non ho niente contro i piloti di quel genere di squadre, se un giorno andasse a podio con l'Aston Martin sarebbe un podio pittoresco tanto quanto quelli di Perez. Forse era meglio se la separazione fosse avvenuta prima, per tutti. La cosa che mi soddisfa è che almeno finirà la "guerra" tra ferraristi suoi sostenitori e ferraristi suoi detrattori, quindi forse ci sarà un clima più tranquillo.
Ci tengo a precisare una cosa, ci sono stati momenti in cui ho criticato pesantemente Vettel per i suoi risultati e per il modo in cui ha in qualche maniera "ingannato" i tifosi facendosi credere migliore di quello che era davvero. Però posso comprendere le sue difficoltà, il fatto di non ammettere di non essere all'altezza e quindi il non farsi da parte da solo. Se ama davvero la Ferrari come dice oppure no, non mi importa davvero. È facile amare il tuo datore di lavoro fintanto che lo è ed è umano non amarlo più quando smette di esserlo, e correre per un team di F1 rimane pur sempre un lavoro, prima che una filosofia di vita.
La canzone è stata una bella cosa (non per il modo in cui canta) e credo che non vada strumentalizzata. Alla fine Vettel ha lavorato per anni con persone che non hanno avuto voce in capitolo sul suo futuro. Ci sta benissimo che abbia un certo attaccamento nei confronti dei suoi meccanici. Mi pare una cosa molto umana. Alla fine anche noi comuni mortali quando lasciamo un posto di lavoro almeno all'inizio sentiamo una sorta di distacco dalle persone con cui abbiamo lavorato, la maggior parte delle quali non hanno determinato la fine del rapporto di lavoro stesso.. -
.
La dedica di Seb per Charles.
Il romanticismo.. -
+1 .
Lo scambio di caschi indossandoli è stato meraviglioso: Attached Image
. -
.Non so se il tuo commento era in parte riferito al mio...? Comunque personalmente penso che il legame tra la Ferrari e Vettel avrebbe dovuto finire molto tempo fa, o forse proprio mai iniziare. Ad ogni modo pur non ritenendo Vettel il pilota giusto per la Ferrari non gli auguro niente di male per il fururo. Anzi, va a correre per una squadra a suo modo epica e per quanto mi riguarda non ho niente contro i piloti di quel genere di squadre, se un giorno andasse a podio con l'Aston Martin sarebbe un podio pittoresco tanto quanto quelli di Perez. Forse era meglio se la separazione fosse avvenuta prima, per tutti. La cosa che mi soddisfa è che almeno finirà la "guerra" tra ferraristi suoi sostenitori e ferraristi suoi detrattori, quindi forse ci sarà un clima più tranquillo.
Ci tengo a precisare una cosa, ci sono stati momenti in cui ho criticato pesantemente Vettel per i suoi risultati e per il modo in cui ha in qualche maniera "ingannato" i tifosi facendosi credere migliore di quello che era davvero. Però posso comprendere le sue difficoltà, il fatto di non ammettere di non essere all'altezza e quindi il non farsi da parte da solo. Se ama davvero la Ferrari come dice oppure no, non mi importa davvero. È facile amare il tuo datore di lavoro fintanto che lo è ed è umano non amarlo più quando smette di esserlo, e correre per un team di F1 rimane pur sempre un lavoro, prima che una filosofia di vita.
La canzone è stata una bella cosa (non per il modo in cui canta) e credo che non vada strumentalizzata. Alla fine Vettel ha lavorato per anni con persone che non hanno avuto voce in capitolo sul suo futuro. Ci sta benissimo che abbia un certo attaccamento nei confronti dei suoi meccanici. Mi pare una cosa molto umana. Alla fine anche noi comuni mortali quando lasciamo un posto di lavoro almeno all'inizio sentiamo una sorta di distacco dalle persone con cui abbiamo lavorato, la maggior parte delle quali non hanno determinato la fine del rapporto di lavoro stesso.
No, non era riferito a te, ma al clima generale che ho visto sui social.
.
Gran Premio di Abu Dhabi: cronaca |
Contacts
Web
