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Apro questo topic dedicato alle serie minori che si svolgeranno nel periodo invernale, essenzialmente nei mesi di gennaio e febbraio. Le serie in questione sono: F3 Asia, F4 Emirati e Toyota Racing Series. Al momento non ci sono date relative al MRF Challenge, che negli altri anni si è svolto in questo periodo.
La particolarità dei calendari è che saranno molto concentrati, con gli eventi che si svolgeranno in settimane consecutive.
Per quanto riguarda il campionato di F3 asiatica, inoltre, le location sono state scelte in modo tale da limitare al massimo gli spostamenti (forse per ovviare alla regola dei tre circuiti diversi per assegnare punti superlicenza verranno usati layout diversi sugli stessi circuiti da un weekend all'altro).
F3 ASIA
29-30/01 - Dubai
04-05/02 - Abu Dhabi
06-07/02 - Abu Dhabi
12-14/02 - Dubai
19-20/02 - Abu Dhabi
F4 EMIRATI
14-15/01 - Dubai
21-23/01 - Abu Dhabi
28-30/01 - Dubai
04-06/02 - Abu Dhabi
11-13/02 - Dubai
TOYOTA RACING SERIES
22-23/01 - Hampton Downs
28-30/01 - Hampton Downs
12-14/02 - Manfeild
MRF CHALLENGE
[Campionato non previsto?]
EDIT 06.01.2021 - il calendario della F3 Asia è stato modificato, l'inizio previsto per il 22 gennaio slitta per permettere ai piloti internazionali di effettuare il periodo di quarantena, ci sarà più avanti un doppio evento a Dubai per recuperare (dall'11 al 14 febbraio).
EDIT 14.01.2021 - nuova modifica al calendario della F3 Asia, Dubai diventa round unico, mentre diventa doppio quello della settimana antecedente ad Abu Dhabi.
Edited by Milly Sunshine - 30/1/2021, 15:04
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Le sorelle Al Qubaisi gareggeranno rispettivamente in Formula 3 Asia (Amna) e in Formula 4 Emirati (Hamda).
Sono curiosa di rivedere soprattutto Hamda all'opera. La scorsa stagione di F4 Emirati è andata bene ma, seppure si sia rivelata meglio della sorella, non si è molto ripetuta nei campionati italiano e tedesco.
Mi auguro che gareggiando in un campionato con piloti meno esperti (molti sono kartisti che si apprestano a debuttare sulle monoposto proprio in questo campionato) possa ritrovare almeno la competitività vista lo scorso inverno.
Per Amna invece non so cosa dire. A parte la sua vittoria nella exhibition race della F4 Emirati l'anno scorso, con due stagioni d'esperienza in Europa contro dei poco più che kartisti, non è che abbia combinato più di tanto in carriera finora e non sono così convinta (forse era meglio se gareggiava in F4 con la sorella invece che in F3 - sarebbe comunque fighissimo se il padre delle due facesse anche quest'anno una comparsa one-off in F3 Asia, gareggiando insieme ad Amna, ma dubito che una cosa del genere possa accadere).
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Per le regole piuttosto stringenti in termini di spostamenti internazionali esistenti in Nuova Zelanda, in questa stagione non ci saranno piloti internazionali in Toyota Racing Series, ma soltanto neozelandesi (e forse anche australiani... penso siano ammessi quelli di tutto il continente). Sembra che i piloti internazionali che dovessero partecipare alla serie fossero solo due comunque, ovvero Dudu Barrichello e Miki Koyama.
C'entra poco con le serie di cui parla questo topic, ma D.Barrichello prenderà parte alla Formula Regional Alpine (insomma, la fusione tra F.Regional) più avanti, abbandonando almeno per il momento la Road To Indy.
Koyama invece ha annunciato (almeno secondo il tradutore dal giapponese di Twitter) che aveva cercato di rimpiazzare la Toyota Series con la F3 Asia, ma non è riuscita a prendere parte al campionato asiatico. Quindi il suo ritorno al volante avverrà verosimilmente in W Series più avanti nel corso dell'anno.
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F4 EMIRATI: a Dubai scenderanno in pista quattordici piloti, di cui otto con il team Xcel, si tratta di Dilano Vanthoff, Pepe Marti, Kirill Small, Jamie Day, Nikita Bedrin (che ha 14 anni), Tasanapol Inthraphuvasak, Matias Zagazeta e Alex Partyshev. Jonas Ried e Francesco Braschi corrono con Mucke Motorsport, Enzo Scionti ed Enzo Trulli (figlio di Jarno) con Cram Durango, Saud al Saud con 3Y Technology e Hamda Al Qubaisi con Abu Dhabi Racing.
Apparentemente le gare saranno trasmesse in livestreaming su Youtube e questa è una cosa bellissima. Spero che accada anche per gli altri eventi, ma ne dubito, anche l'anno scorso c'erano state riprese video nel weekend della 24H di Dubai e non negli altri fine settimana, quindi meglio mettersi il cuore in pace. 
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GARA 1 e GARA 2: Dilano Van't Hoff ha ottenuto la pole position nella prima sessione di qualifica, per entrambe le gare (miglior tempo/ secondo miglior tempo, non ci sono reverse grid in questa stagione), partendo quindi davanti a tutti sia nella gara del mattino che in quella del pomeriggio (nostri orari).
Nella prima ha fatto una pessima partenza che ha fatto andare in testa Pepe Marti, almeno finché questo non ha centrato i vari pannelli, avendi un incidente che si è concluso con fiamme che uscivano dalla sua vettura e gara redflaggata.
Enzo Trulli è rimasto davanti a tutti per la seconda parte, andando a podio con il poleman e Hamda Al Qubaisi secondo e terza, non prima di una safety car dovuta a un incidente di Saud Al Saud.
Marti e Saud non hanno preso il via alla gara del pomeriggio.
Dilano Van't Hort in testa dall'inizio alla fine davanti a Francesco Braschi.
Trulli e Al Qubaisi hanno lottato per il terzo posto, entrambi venendo tuttavia superati verso fine gara da Kirill Smal, che è andato a podio, e Jamie Day. Loro hanno chiuso quinta e sesto.
I risultati delle prime due gare:Attached Image
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GARA 3 e GARA 4: ieri avevo capito male, la reverse grid esiste ma c'è solo nell'ultima gara, con reverse grid dei primi otto della terza.
Quindi Enzo Trulli, che nella prima gara di oggi ha avuto una partenza lenta, un incidente con Scionti e alla fine ha chiuso ottavo, si è procacciato la pole da reverse grid.
In un primo momento sembrava che Van't Hoff potesse fuggire e darsi alla macchia, ma dopo la safety car entrata per il ritiro di Marti altrimenti detto mai una gioia, è stato inseguito da vicino da Qubaisi, che però ha dovuto accontentarsi di arrivare seconda.
Smal ha chiuso il podio e la zona reverse grid è stata completata da Day, Braschi, Inthra-cognome impronunciabile, Bedrin e Trulli.
Il figlio di Jarno ha trascorso oltre metà gara in testa ma dopo la safety car per il ritiro di Partyshev in mezzo alle scatole, è stato Smal che è andato a prendersi la vittoria, portandosi in seconda posizione in classifica dietro a Van't Hoff, quarto in questa gara dietro a Smal/ Trulli/ cognome impronunciabile.
Dopo un duello con la Qubaisi, Bedrin ha chiuso la top-5.
Risultati delle gare di oggi, dove ugualmente Marti non ha visto il traguardo:Attached Image
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ABU DHABI - secondo evento del campionato di F4 Emirati, stavolta al via c'erano solo 13 vetture per via dell'assenza di Braschi, pilota one-off per il primo evento della scorsa settimana.
Stavolta non c'erano riprese video, solo livetiming. Nelle tre gare con la griglia stilata in base alle sessioni di qualifiche è stato un duello Trulli vs Van't Hoff, i due piloti che al momento attuale sembrano i più promettenti della serie. Ancora una volta sembra Van't Hoff destinato a uscirne vincitore, in quanto Trulli ha dovuto accontentarsi di una sola vittoria (Gara 1) mentre Van't Hoff ne ha vinte due (Gara 2 e 3). La gara con reverse grid (Gara 4) non ho capito come fosse stata stilata la griglia di partenza. So solo che Partyshev arrivato nono nella gara della mattina partiva in pole, ma visto che Smal lottava fin da subito per le posizioni di spessore non so se era una reverse grid di quella gara: là si era ritirato quindi avrebbe dovuto partire ultimo. In ogni caso Partyshev ha deluso abbastanza le aspettative e la gara è terminata con la vittoria di Al Qubaisi, che partiva quarta, davanti a Smal che non so bene dove partisse. Si tratta della prima vittoria femminile in open wheel del 2021.
Podio Gara 1: Enzo Trulli, Dilano Van't Hoff, Pepe Martin
Podio Gara 2: Dilano Van't Hoff, Enzo Trulli, Hamda Al Qubaisi
Podio Gara 3: Dilano Van't Hoff, Enzo Trulli, Nikita Bedrin
Podio Gara 4: Hamda Al Qubaisi, Kirill Smal, Tasanapol Inthraphuvasak
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DUBAI: la prima gara non è stata trasmessa in livestreaming, ma solo il livetiming.
Tutto ciò che sappiamo è la vittoria di Dilano Van't Hoff davanti a Enzo Trulli, Kirill Smal, Tasanapol cognome impronunciabile e Nikita Bedrin, quest'ultimo arrivato quinto nonostante si sia infortunato un polso in un incidente al via con Hamda Al Qubaisi, che ha provocato il ritiro di lei e quasi tutta la gara in regime di safety car per rimuoverne la vettura.
C'è stato il livestreaming di le gare successive, in entrambe Van't Hoff partiva dalla pole e in entrambe non ha vinto.
Entrambe le gare sono state caratterizzate da duelli che hanno visto protagonisti a vario titolo Trulli, Smal, Van't Hoff, Qubaisi e Marti, con Trulli e Smal vincitori delle gare.
Nella chat di Youtube nel frattempo c'era gente che osservava che le vetture di Formula 4 sono brutte perché *non* hanno l'halo.
La Qubaisi si è ripresa dal ritiro di ieri con due quarti posti, frutto di due duelli con Van't Hoff, il primo in cui se l'è messo dietro relegandolo quinto, il secondo in cui Van't Hoff è andato a prendersi il podio nonostante un lieve danno alla vettura causato da un possibile contatto con Trulli. Ora manca solo la gara con reverse grid. Siccome non ho ancora capito quante posizioni vengono invertite non ho idea di chi esattamente partirà in pole position.
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La reverse grid penso fosse dei primi otto, con Ried(?) e Braschi davanti a tutti. Soltanto Braschi, tra i due, è riuscito a conservare una posizione di testa, scivolando al secondo posto dietro a Smal che così ha vinto un'altra volta.
A proposito di Braschi, è tornato dopo avere saltato lo scorso evento, mentre non c'è più Zagazeta il cui posto in questo evento è stato preso da Noam Abramczyk.
Alle tre gare di oggi hanno comunque preso parte solo 13 vetture per via dell'infortunio di Bedrin.
Finale di weekend negativo per Hamda Al Qubaisi, non è ben chiaro cosa le sia successo esattamente, ma pare (dai commenti che ho letto) che abbia avuto un danno alla vettura dopo l'impatto con un uccello. Quindi secondo ritiro su quattro gare per lei.
Podio Gara 1: Dilano Van't Hoff, Enzo Trulli, Kirill Smal
Podio Gara 2: Enzo Trulli, Pepe Marti, Kirill Smal
Podio Gara 3: Kirill Smal, Enzo Trulli, Dilano Van't Hoff
Podio Gara 4: Kirill Smal, Francesco Braschi, Dilano Van't Hoff
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F3 ASIA: questo weekend si è svolto il primo evento del campionato a Dubai, con un buon numero di vetture presenti, in totale 23.
Ci sono piloti dal background più vario:
- piloti F2 che puntano ai punti superlicenza: Guanyu Zhou, Jehan Daruvala, Roy Nissany;
- piloti F3 vari: Kush Maini, Pierre Louis Chovet, Alexandre Bardinon, Alessio Deledda, Patrik Pasma, Roberto Faria, Nicola Marinangeli, Roman Stanek;
- piloti arrivati dalle F4: Dino Beganovic, Lorenzo Fluxa, Amna al Qubaisi, Mathias Luthen, Isack Hadjar, Irina Sidorkova, Casper Stevenson, Rafael Villagomez, Zdenek Chovanek, Ayumu Iwasa, Reece Ushijima;
- piloti che non hanno gareggiato stabilmente in campionati open wheel di recente: Cem Bolukbasi.
Ogni evento funziona così:
- Gara 1 con griglia da qualifica 1;
- Gara 2 con griglia stilata sulla base dei miglior tempi nella prima gara;
- Gara 3 con griglia da qualifica 2.
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Prime due gare: vittorie di Zhou dalla pole position, entrambe abbastanza piatte, sia quella del venerdì sia quella del sabato mattina (in questa segnalo un incidente tra Villagomez e Qubaisi). La terza è stata più movimentata, purtroppo con il ritiro di Zhou dopo un incidente al primo giro, innescato a quanto ho capito (niente grafica) da Maini che ha coinvolto anche il suo compagno di squadra Daruvala.
Partito dalla pole, Chovet si è fatto trollare da Nissany che ha leaderato per metà gara. Poi è stato superato da Chovet appunto e da Beganovic. Stanek era stato in posizioni di spessore, ma si è ritirato a sua volta.
In questa gara la Sidorkova ha ottenuto un 15esimo posto miglior risultato femminile del weekend, entrambe le ragazze di quest'anno mi sembrano senza speranze ma la Sidorkova in classifica davanti ad Amna non si può vedere.
Podio Gara 1: Guanyu Zhou, Roy Nissany l, Jehan Daruvala
Podio Gara 2: Guanyu Zhou, Dino Beganovic, Isack Hadjar
Podio Gara 3: Pierre Louis Chovet, Dino Beganovic, Roy Nissany
Edited by Milly Sunshine - 4/2/2021, 15:08
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F3 e F4 si sono spostate questa settimana ad Abu Dhabi su un layout diverso da quello standard.
La F3 disputa due eventi, uno giovedì/venerdì e uno sabato/domenica, mentre ce ne sarà uno solo per la F4 nel corso del fine settimana (le gare dovrebbero essere venerdì e sabato). La F3 c'è in livestreaming su youtube e voci di corridoio dicono ci sarà anche la F4.
Piloti presenti: stavolta sono solo 22, perché manca Chovanek (non ho capito se la cosa sia accaduta in corso d'opera o se fosse già pianificata la sua presenza solo per il primo evento.
Frattanto abbiamo rischiato di perdere due piloti per strada: in un incidente durante una sessione di prove libere non ufficiali di ieri, Deledda e Al Qubaisi sono stati protagonisti di un incidente e dalle info che trapelano è intervenuta la medical car per estrarre entrambi dalle vetture incidentate.
Per il momento è stata disputata la prima gara del weekend, abbastanza tranquilla a parte un incidente al primo giro tra Faria e Deledda.
Daruvala, partito dalla pole davanti a Hadjar, ha vinto la gara senza mai lasciare la leadership, davanti a Zhou e allo stesso Hadjar. Beganovic è stato quarto fino alla fine, ritirandosi all'ultimo giro per un problema tecnico.
Zhou ha allungato in classifica su Chovet (quinto in questa gara) mentre per le nostre vecchie conoscenze, Nissany è arrivato settimo.
Capitolo donne: Amna Al Qubaisi si era qualificata penultima(?) dietro alla Sidorkova, ma l'ha superata in gara arrivandole davanti (17 vs 19). Spero di vederla arrivare almeno una volta in top-10 ma penso che non accadrà e che avrebbe dovuto continuare con la F4.
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Seconda gara stamattina: Daruvala partiva in pole da giro più veloce davanti a Hadjar, Beganovic e Zhou, e proprio in quelle posizioni sono arrivati al traguardo, nonostante ciò la gara è stata abbastanza movimentata da un duello per la leadership, con la top-3 a un certo punto quasi affiancata. Daruvala e Hadjar hanno poi distanziato Beganovic rimanendo piuttosto vicini tra di loro, senza tuttavia che Hadjar riuscisse a tentare un altro attacco.
Terza gara del secondo evento iniziata circa un'ora fa e terminata da una mezz'ora, Chovet (quinto nella gara del mattino) partiva dalla pole e la sua prima posizione non è mai stata messa in discussione per tutta la durata della gara, iniziata in modo caotico per un incidente che ha portato all'ingresso della safety car: contatto Deledda vs Stevenson, che ha coinvolto anche la Sidorkova che era dietro di loro.
Chovet si è portato in testa alla classifica con 1 punto di vantaggio su Daruvala arrivato secondo e 5 punti su Zhou, arrivato soltanto quinto nella gara finale. Ancora a podoo Hadjar mentre Beganovic è giunto fuori dalla zona punti.
Nel frattempo con i risultati di oggi (17-15 vs 18-Rit) Amna Al Qubaisi supera Sidorkova nello scontro al femminile. Ed era anche ora, a mio parere.
Podio Gara 1: Jehan Daruvala, Guanyu Zhou, Isack Hadjar
Podio Gara 2: Jehan Daruvala, Isack Hadjar, Dino Beganovic
Podio Gara 3: Pierre Louis Chovet, Jehan Daruvala, Isack Hadjar
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Segnalo una polemica pittoresca avvenuta gli scorsi giorni. Dopo la gara di giovedì Irina Sidorkova ha scritto un post in cui criticava velatamente Amna Al Qubaisi per averla ostacolata al via, al quale ieri Amna ha risposto senza tuttavia citarla sostenendo che è poco rispettoso attaccare i propri avversari via social.
Il comportamento della Sidorkova mi ha ricordato un po' quello della Florsch in molteplici occasioni. La polemica comunque è in fase di stallo: Sidorkova ha riportato una frattura a una mano ieri nell'incidente con Deledda e Stevenson e non è presente nell'evento del weekend. Manca anche Stevenson, non è chiaro il motivo, e le vetture sono scese a venti.
Daruvala partiva dalla pole nella gara di oggi, ma a vincere è stato Chovet, che quindi inizia ad allungare in classifica anche se di poco per ora.
Daruvala ha chiuso secondo, mentre Zhou ha occupato il gradino più basso del podio. I tre si confermano come i piloti più performanti della serie e ciò sarà sicuramente utile quando saranno assegnati i punti superlicenza. Quindi stanno indubbiamente centrando l'obiettivo.
Ancora niente soddisfazioni da parte di Amna Al Qubaisi: partiva 16, è arrivata 15.
EDIT - ieri mi sono sbagliata, era Daruvala in testa alla classifica con un punto più di Chovet e non il contrario, quindi Chovet ha preso la leadership del campionato oggi.
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Chovet partiva in pole nella gara con griglia stabilita in base ai migliori tempi e ha vinto nuovamente, precedendo Zhou, Beganovic e due outsider a completare la top-5: Fluxa fino a questo momento raramente a punti e Bolukbasi, pilota con pochissima esperienza nei campionati open wheel.
Stavolta ho sperato davvero che Amna arrivasse a punti, visti i vari ritiri (Bardinon con ingresso della safety car, poi Nissany e qualcun altro) ma niente da fare: nonostante fosse risalita almeno fino al 12 posto, ha tagliato per i prati durante un duello con Deledda arrivando 14.
L'ultima gara del weekend si è aperta con un incidente al primo giro, con Bolukbasi e Beganovic che si sono scontrati finendo fuori. Dalle inquadrature dopo la sua uscita dalla vettura, probabilmente abbiamo perso per strada anche Beganovic: il modo in cui, piegato in due per il dolore, si teneva stretto un polso lasciava intendere abbastanza chiaramente un molto probabile infortunio.
Daruvala ha vinto dalla pole, Zhou e Chovet sono arrivati secondo e quarto: non sono ancora state aggiornate le classifiche dato che la gara è appena finita, ma Chovet dovrebbe dovrebbe avere 10 puntisu Daruvala e 15 su Zhou.
Podio Gara 1: Pierre Louis Chovet, Jehan Daruvala, Guanyu Zhou
Podio Gara 2: Pierre Louis Chovet, Guanyu Zhou, Dino Beganovic
Ppdio Gara 3: Jehan Daruvala, Guanyu Zhou, Isack Hadjar
EDIT - infortunio o meno, Beganovic è pilota part-time a quanto pare e dovrebbe essere sostituito da David Vidales a partire dal prossimo evento in ogni caso.
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32 replies since 29/12/2020, 16:33 159 views
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