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.Eccoci alla mia personale classifica degli sportivi migliori dell'anno 2020, secondo il mio personale punto di vista: Sorpresa dell'Anno:
Elfyn Evans - Pilota di Rally (Gran Bretagna)
In questa stagione di Rally il pilota britannico della Toyota si è rivelato una vera e propria sorpresa. Fino alla scorsa stagione aveva entrato una sola vittoria in casa nel 2017 dove concluse al quinto posto, ma in questo 2020 ha lottato per il titolo ritrovandosi in testa alla classifica fino all'ultimo gran premio dopo aver vinto i Rally di Svezia e Turchia. Purtroppo peró la possibilitá di vincere il mondiale da outsider si spegne all'ultima gara dove non andrá a punti e dovrá chiudere la stagione al secondo posto, alle spalle di Ogier. Ci sono peró buone basi per riprovarci nella prossima stagione, con la speranza di avere anche piú gare a diposizione visto che l'emergenza sanitaria ha portato a gareggiare una vera e propria stagione "lampo" composta da solo sette gran premi.Rookie dell'Anno:
Scott Redding - Motociclista (Gran Bretagna)
Non è un volto nuovo del motociclismo, poichè si riveló essere uno fra i piú giovani di sempre a vincere una gara quando si aggiudicó il premio di casa in 125 nel 2008, mentre sfioró il titolo cinque anni dopo in Moto2, Ma per il campione britannico questa è stata comunque la prima stagione in Superbike a bordo della Ducati e lo ha visto figurare molto bene. Centra 14 podi in 24 gran premi di cui cinque vittorie. Si classifica secondo in classifica generale, alle spalle del solo Jonathan Rea, con ben 305 punti e buone basi per fare bene anche nella prossima stagione.Rivelazione dell'Anno:
Mick Schumacher - Pilota F2 (Germania)
Sempre a bordo della Prema Racing, ovvero un team satellite della Ferrari, la seconda stagione in Formula 2 si rivela molto positiva per Mick Schumacher, figlio del grande Michael. Su 24 gare centra dieci podi, di cui due sul gradino piú alto del podio vincendo in Russia, ma sopratutto a Monza. Alla fine della stagione riesce a battere il rivale britannico Ilott ed anche la concorrenza di Tsunoda e Schwartzman. Dopo essersi aggiudicato il titolo di Formula 3 due anni fa e quello di Formula 2 in questa stagione, si guadagna meritatamente un contratto a bordo della Haas per la prossima stagione, dove potrá finalmente debuttare in Formula Uno.Team dell'Anno:
Al-Ahly Sporting Club
Per la squadra egiziana rappresentativa la cittá del Cairo la stagione 2019/2020 si è rivelata proficua con la vittoria del campionato egiziano per ben la 42° volta, ma ancora di piú per la vincita della Coppa dei Campioni Africana, che ritorna nella mani della squadra dopo ben sette anni dall'ultima volta e che la corona vincitrice record della competizione con nove trionfi. Tuttó ció battendo in finale la rivale di sempre, ovvero il Zamalek. Di particolare rilievo vi è, fra i tanti, la prestazione del portiere del team, l'egiziano Mohamed El Shenawy, che aveva giá figurato bene due anni fa nei mondiali di Russia 2018.Duello dell'Anno:
Boxe: Anthony Joshua (Gran Bretagna) vs. Kubrat Pulev (Bulgaria)
Questa è una nuova voce aggiunta a partire da quest'anno che prevede il miglior duello dell'anno in ambito sportivo. Sembra quasi doveroso dover assegnare tale palma ad uno fra i pochi incontri di boxe che siano stati possibili in un'anno dettato dalla pandemia. Vi era anche un'amichevole fra Roy Jones Jr. e Mike Tyson, ma quella fra Joshua e Pulev aveva uno spessore piú importante in termini di titolo mondiale. Alla fine il britannico di origini nigeriane è riuscito ad imporsi abilmente contro l'ex-campione europeo, che peró ha abilmente resistito per nove round, dovendo peró poi cedere. Per Joshua ció gli consente di difendere il titolo e guadagnarsi un possibile match il prossimo anno contro Tyson Fury, in modo da giocarsi in maniera spettacolare tutti i titoli in palio per i pesi massimi.TOP TEN:
10° Posto: Enea Bastianini - Motociclista (Italia)
Enea aveva gia lottato per il titolo in Moto3 nel 2015, arrivando terzo dietro a Kent ed Oliveira e collezionando un secondo posto la stagione successiva dietro a Brad Binder. Dopo essere approdato lo scorso anno in Moto2 in una stagione difficile, quella del 2020 si rivela migliore vedendolo tornare alla vittoria in Spagna, nel gran premio successivo in Repubblica Ceca ed una terza volta nel gran premio di casa a Rimini. In totale colleziona tre vittorie come il suo compagno di squadra Marini e l'altro rivale per il titolo Sam Lowes. Alla fine il riminese riesce ad imporsi su ambedue proprio nell'ultima gara grazie ad un quinto posto, laureandosi finalmente campione del mondo e prendendosi una rivincita sui tentativi sfiorati nel passato. Tutto ció gli frutta la possibilitá di passare in classe regina grazie ad un contratto con la Ducati per la prossima stagione.9° Posto: Antonio Felix Da Costa - Pilota Formula-E (Portogallo)
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Antonio è stato un pilota reduce da Formule minori e mai approdato in Formula Uno, portandolo a slittare sin dal 2014 nella primissima stagione dell'alternativa Formula-E. Da allora il portoghese ha centrato solo due vittorie in cinque stagioni senza mai veramente lottare per il titolo, a differenza di questa stagione cominciata lo scorso anno e ritardando la sua seconda parte nel 2020 per via dell'emergenza sanitaria. Ad ogni modo il pilota portoghese del team cinese DS Techeetah prosegue la sua scia di vittorie cominciate in Marocco, vincendo anche le due tappe a Berlino. In definitiva si laurea campione del mondo di questa serie lasciandosi dietro Vandoorne, Vergne ed anche un'altro iridato in questa categoria come Buemi. Una rivincita interessante per il campione portoghese.8° Posto: Joan Mir - Motociclista (Spagna)
Per il pilota spagnolo giá campione in Moto3 nel 2017, la sua seconda stagione in classe regina si rivela un'inaspettato trionfo. Giacchè il campionato ha previsto l'assenza di Márquez, infortunatosi sin dal primo gran premio, la stagione si è rivelata turbolenta con svariati piloti a vincere gran premi quasi in maniera random. I candidati piú intensi per l'iride erano Quartararo, Rins e Morbidelli, poichè Dovizioso e Viñales non sono stati costanti abbastanza da approfittarne. Costanza che invece ha avuto Mir nel centrare ben sette podi in 14 gran premi da disputare, vincendo un solo gran premio in casa fra le varie tappe in Spagna. Infatti a Mir basta solo un settimo posto nel penultimo gran premio a Valencia per laurearsi campione del mondo con una gara d'anticipo. Un titolo inaspettatato che ha spiazzato la concorrenza e che lo vedrá forse protagonista anche nella prossima stagione, dove peró dovrá vedersela con il resto della concorrenza ed il ritorno di Marc Márquez.7° Posto: Franco Morbidelli - Motociclista (Italia)
Per il pilota italo-brasiliano gia campione del mondo tre anni fa in Moto2, la sua terza stagione in classe regina si rivela di spicco. Conquista il suo primo podio nella terza prova in Repubblica Ceca, per poi ripetersi ancora meglio a San Marino, vincendo sul circuito dedicato a Marco Simoncelli. Ottiene la sua prima pole position due gare dopo in Catalogna ed aggiunge altri due successi stagionali in Spagna. Con tre vittorie lotta per il titolo in una rocambolesca stagione, ritrovandosi brillantemente al secondo posto della classifica iridata. Tutto questo gli consente di rafforzare il suo status come fra i migliori piloti di punta all'interno della classe regina.6° Posto: Max Verstappen - Pilota F1 (Olanda)
Questa stagione si rivela per l'olandese della Red Bull una sorta di ulteriore passo verso la maturitá in campo agonistico. Se la scorsa stagione aveva giá ottenuto il suo miglior risultato in classifica iridata chiudendo terzo, Max bissa tale posizione anche quest'anno ma in un modo diverso: si rivela piú costante. È l'unico pilota che ha lottato in qualche modo per il titolo contro i due piloti della Mercedes, lasciandosi dietro almeno Bottas in molte occasioni nella prima parte del mondiale. Ad ogni modo, cinque ritiri in 17 gare influiscono su un secondo posto che era possibile, lasciando Verstappen al terzo posto della classifica in una stagione che lo ha visto vincere in due occasioni in Inghilterra per il 70° anniversario ed all'ultimo gran premio in Abu Dhabi dal quale partiva per la terza volta in carriera dalla pole position. Tranne i ritiri ed un sesto posto in Turchia, Max è arrivato regolarmente sul podio in ogni gran premio del 2020, facendo meno errori rispetto alla scorsa stagione e maturando ulteriormente rispetto al passato.5° Posto: Sergio Pérez - Pilota F1 (Messico)
Se quella di Verstappen è stata una maturazione, quella di Pérez è stata una stagione di risarcimento. Infatti il pilota messicano sfrutta al meglio i vantaggi del motore Mercedes per la Racing Point e comincia una buona stagione sin dal primo gran premio in Austria che lo vede lottare per il podio ritrovandosi peró poi solo sesto. Vi sará un'attimo di agitazione per via della sua positivitá al coronavirus che gli fará saltare il doppio appuntamento a Silverstone, ma ritornerá piú sano di pirma e riuscirá poi a chiudere tutte le successive gare in zona punti, fino ad un'ottimo gran premio di Turchia che lo vedrá scattare dalla terza piazza e chiudere al secondo posto per il primo podio stagionale. Quel podio tenta di bissarlo nel successivo gran premio del Bahrain, ma sará beffato da un guasto alla vettura proprio nei giri finali del gran premio che lo faranno ritirare per la prima volta in questa stagione. Ma sará proprio il gran premio successivo, sullo stesso circuito ma con una conformazione diversa, che regalerá al pilota messicano il miglior risultato in carriera: infatti potrá approfittare di una gara rocambolesca in assenza di Hamilton, sostituito da Russell per un weekend, che lo vedrá sfruttare al meglio le sue carte per andare a vincere il suo primo gran premio in carriera, vedendolo per la decima volta sul podio ma sul gradino piú alto. Nonostante un secondo ritiro stagionale all'ultima gara riesce a chiudere la stagione al quarto posto. Ció si rivela il miglior risultato per Pérez stesso e per un messicano in Formula Uno, riportando l'inno della sua nazione a distanza di ben 50 anni dall'ultima vittoria di Pedro Rodríguez. Questo frutterá a Pérez anche un vantaggioso contratto in Red Bull per la successiva stagione.4° Posto: Rafael Nadal - Tennista (Spagna)
In quest'annata sportiva Nadal riesce a centrare il suo ventesimo slam vincendo per la tredicesima volta l'Open di Francia, il che lo vede detentore del record assoluto di vittorie al Roland Garros. Lo spagnolo è il quinto tennista nella storia a raggiungere quota venti slam, consacrandosi fra i migliori di sempre in questo sport ed il migliore in assoluto per quanto riguarda il French Open. Batte tra l'altro il numero uno della classifica ATP, Novak Đoković e si trova attualmente al secondo posto di tale classifica, mantenendosi cosi fra i piú forti tennisti ancora in circolazione.3° Posto: Naomi Ōsaka - Tennista (Giappone)
Per l'affascinante tennista giapponese di origini haitiane la stagione non comincia particolarmente bene visto un deludente inizio agli Open d'Australia che la vede eliminata nella fase inziale. Inoltre a causa dell'emergenza sanitaria saltano appuntamenti importanti come le Olimpiadi in Giappone ed il Torneo di Wimbledon. La nipponica si ripresenta agli Western & Southern Open di New York arrivando abilmente in finale, alla quale dovrá poi rinunciare per infortunio in favore della bielorussa Viktoryja Azaranka. Ad ogni modo, quella finale mancata, la Osaka avrá modo di giocarsela nell'importante U.S. Open giungendo in finale proprio contro la bielorussa e battendola in rimonta, aggiudicandosi cosi il suo terzo slam in maniera brillante e ritornando meritatamente nella top 3 della classifica ATP. Tutto ció nonostante non fosse ancora al massimo dal precedente infortunio, tanto che sará costretta a dare forfait anche per il successivo Roland Garros. Infine viene ulteriormente premiata come atleta femminile dell'anno dal prestigioso Award statunitense dell'Associated Press. Anche sul piano morale il 2020 l'ha vista impegnata con la sua attivitá in favore del movimento "Black Lives Matter". Attualmente la giovane tennista ha collezionato tre importanti Slam in carriera e si appresta a recuperare dall'infortunio per una stagione ancora migliore il prossimo anno.2° Posto: Lewis Hamilton - Pilota F1
(Gran Bretagna)
Per l'anglo-caraibico della Mercedes è stata una stagione importante, che lo ha visto protagonista assoluto, quasi da risultar noioso. Su 17 gran premi ne vince ben undici, centrando alcuni record come adesempio il maggior numero di vittorie a Silverstone, essere il primo vincitore su nuovi circuiti come Mugello e Portimão, come anche avere il maggior numero di vittorie sulle stesso circuito a parimerito con Schumacher grazie al suo ottavo centro in Ungheria. Incrementa il suo numero di pole position a ben 98, mentre super il record di Schumacher per podi ottenuti e gran premi vinti arrivando rispettivamente a quota 165 podi e 95 vittorie. Aggancia invece Michael nell'importante record del maggior numero di titoli mondiali grazie al suo settimo centro in questa stagione con un notevole distacco sulla concorrenza a partire dal suo compagno di squadra. Questa stagione lo consacra come uno fra i migliori di sempre, agganciando un record che sembrava imbattibile fino a qualche tempo fa. Seppur passata in secondo piano, è stata notevole anche la prestazione del britannico nell'ultimo gran premio che lo ha visto reduce dall'aver saltato il weekend precedente nel secondo appuntamento in Bahrain a causa del coronavirus che ha colpito anche il campione della Mercedes. Hamilton, nonostante una situazione di salute non proprio rosea, è riuscito comunque a chiudere la stagione con un'ulteriore podio, in preparazione del prossimo campionato che lo vede ancora come l'uomo da battere. Cosi come Naomi Osaka, anche Hamilton è stato in prima linea sul fronte dell'attivitá con il movimento "Black Lives Matter". Inoltre, in suo onore viene nominato il rettilinio di partenza del circuito di Silverstone in "Hamilton Straight", riceve il Laureus World Award for Sportsman of the Year 2020 e verrá anche insignito del titolo di Sir dalla regina per il capodanno di questo anno.1° Posto: LeBron James - Giocatore di Basket (Stati Uniti)
Per King James il 2020 è stata una stagione da record che lo ha visto vincere il suo quarto titolo in NBA, la prima volta con la leggendaria squadra di Lakers. Diviene vincitore assoluto per vittorie (162) ai Playoff, è il quarto giocatore a raggiungere dieci finali se non il terzo miglior marcatore di sempre in NBA ed il secondo in assoluto nelle finali. Ottiene inoltre ulteriori record assoluti ai Playoff come anche quello per i punti segnati e rimbalzi difensivi. Viene nominato MVP delle Finali per la quarta volta in carriera, se non il primo giocatore a riuscirci con tre squadre diverse, cosi come anche atleta maschile dell'anno dalla Associated Press per la quarta volta. LeBron James si consacra cosi uno fra i migliori giocatori di sempre nella storia del Basket.Degni di Nota:
Ovviamente la stagione ha visto ulteriori risultati degni di nota a partire dalla vittoria della Coppa Italia da parte del Napoli, battendo la Juventus in finale, la cui vittoria si deve in particolar modo al lavoro svolto dal CT Gattuso. Lo scudetto viene vinto dalla Juventus trainata da Cristiano Ronaldo, in Spagna lo vince il Real Madrid, mentre nella Premier League inglese ritorna alla vittoria dopo trent'anni il Liverpool. A vincere la Champions League è invece il Bayern München, che s'impone in finale sul Paris St. Germain, di cui di particolare rilievo è stata la prestazione del polacco Robert Lewandoski nel corso del torneo. Di ulteriore menzione è l'Award "Champion of Peace" assegnato a Lionel Messi, che riceverá anche il Laureus World Award for Sportsman of the Year 2020 a parimerito con Lewis Hamilton.
Nel tennis la polacca Iga Swiatek si aggiudica gli Open di Francia nel singolare femminile, Đoković e la russa Sofia Kenin vincono invece gli Open di Australia, mentre l'austriaco Dominci Thiem si aggiudica gli Open degli Stati Uniti nel singolare maschile. Di particolare nota è l'interessante annata di Tiger Woods che si aggiudica il maggior numero di vittorie di sempre (a parimerito con Sam Snead) nei Tour PGA.
Nel ciclismo lo sloveno Primož Roglič si aggiudica per il secondo anno consecutivo al Vuelta a Espana, mentre viene battuto al Tour de France che viene vinto dal connazionale Tadej Pogačar, mentre il Giro d'Italia viene vinto dal britannico Tao Geoghegan Hart.
Negli sport motoristici, oltre ai gia menzionati, sono degni di nota il settimo titolo nel mondiale di Rally da parte del francese Ogier ed il sesto da parte del britannico Rea in Superbike. Nel Motomondiale è stata interessante la lotta a tre in Moto3 che ha visto Albert Arenas vincere, ma anche l'italiano Arbolino ed il giapponese Ogura giocarsela al meglio, tanto quanto Sam Lowes e Luca Marini in Moto2. In classe regina spiccano fra gli altri anche Quartararo per essersi aggiudicato le prime vittorie in carriera, riportando l'inno francese dopo molto tempo sul gradino piú alto del podio, cosi come Miguel Oliveria che vince due gran premi, fra cui quello di casa in Portogallo, divenendo il primo portoghese ad ottenere vittorie in classe regina.
In Formula Uno sono degni di nota la prima vittoria in carriera di Pierre Gasly ottenuta in un gran premio rocambolesco a Monza, cosi come anche la stagione di Ricciardo che lo ha visto salire due volte sul podio a bordo di una Renault in crescita ed anche ambedue i piloti della McLaren, Norris e Sainz Jr. che hanno sfruttato al meglio lo sviluppo della McLaren aggiudicandosi almeno un podio a testa in questa stagione e portando il team al terzo posto del campionato costruttori. Nonostante il disastro della Ferrari vanno menzionati il record di Vettel nello sfondare il muro di 3.000 punti iridati, secondo di sempre a riuscire in tale impresa, cosi come Kimi Räikkönen che con 331 partenze supera il record precedentemente appartenuto a Rubens Barricchello. Vi si aggiungono poi anche l'ottimo debutto di Juju Noda nei campionati europei, cosi come Yuki Tsunoda che figurato molto bene in Formula 2, guadagnandosi un voltante in F1 per il prossimo anno a bordo della AlphaTauri. La Mercedes invece ottiene il record di titoli costruttori e piloti consecutivi aggiudicandoseli ambedue per il settimo anno di fila.
Di ulteriore menzione è la nuotatrice pugliese Benedetta Pilato centra il record europeo nello stile rana ed è la piú giovane di sempre a debuttare in un mondiale di nuoto femminile.
La stagione ha visto anche tristi lutti, come la perdita di Sir Stirling Moss, Paolo Rossi e Diego Armando Maradona, cosi come anche del campione di Basket Kobe Bryant, morto con la figlia a causa di un'incidente d'aereo ed anche del giovane pilota di Superbike brasiliano Matheus Barbosa, sempre a causa di un tragico incidente. A loro va il mio sincero abbraccio di condoglianze alle famiglie.
Abbraccio che si dirama anche per Alex Zanardi, vittima di un grave incidente che fortunatamente non lo ha visto in fin di vita, ma lo ha costretto alla terapia intensiva ed ultimamente abbiamo avuto buone notizie sul suo recupero. Discorso simile ma ben piú fortunato per Romain Grosjean che se l'ha vista brutta nella prima tappa in Bahrain, dopo un grave incidente a bordo della sua Haas, che lo ha visto salvarsi la vita grazie all'Halo che lo ha protetto, alla sua rapiditá nell'uscire dall'abitacolo e nella prontezza delle forze si sicurezza ad intervenire, cosi da poter permettere al pilota francese di cavarsela "solo" con qualche ustione. Anche a lui e Zanardi vi è un forte abbraccio da parte mia per una pronta guarigione!
Questo sono stati i vari protagonisti dell'annata sportiva 2020, come dice il titolo, "secondo King"!Al prossimo anno!
Edited by King 89 - 22/2/2021, 04:08
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Posso commentare solo l'aspetto motoristico dato che non ho seguito altro... e in particolare le quattro ruote che con le due ruote non sono molto ferrata.
La rivelazione dell'anno secondo me è stato Yuki Tsunoda (Formula 2), arrivato dalla F3 e terzo classificato a fine stagione nel suo anno da rookie. La promozione in F1 mi sembra più che meritata.
Per il resto un bel po' di gente, molti dei quali da te citati in classifica o meno, si sono presi delle grandi soddisfazioni (in F1 ma non solo) in questa stagione. Mi soffermo su uno di questi: Antonio Felix da Costa è stato il primo campione di Formula E a non provenire dalla F1.
PS. Piccola menzione a Juju Noda, che finalmente ha debuttato (con stile, anche se dopo si è un po' persa) nel motorsport europeo. *-*. -
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Vedró di aggiungerli. I due giapponesi li avevo scordati e meritano almeno nella rubrica "degni di nota".
P.S. fatto u.u
Edited by King 89 - 31/12/2020, 00:34. -
+1 .CITAZIONEVi si aggiungono poi anche l'ottimo debutto di Juju Noda nei campionati europei, cosi come Yuki Tsunoda che figurato molto bene in Formula 2, guadagnandosi un voltante in F1 per il prossimo anno a bordo della AlphaTauri.
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Sui lutti nel mondo dello sport, ne aggiungo due abbastanza illustri nel mondo dei motori. 
Si tratta di due componenti della famiglia Andretti, John e Aldo Andretti, rispettivamente nipote e fratello di Mario. John è morto di cancro alcuni mesi fa e suo padre Aldo è venuto a mancare il 30 dicembre.. -
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Riposino in Pace.... . -
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