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.Bottas conquista la pole position davanti a Hamilton, Verstappen, Perez, Sainz, Ocon, Norris, Leclerc, Gasly, Vettel. Sono usciti in Q2 un ottimo Russell, Giovinazzi, Alonso, Tsunoda e Raikkonen mentre in Q1 i deludenti Ricciardo e Stroll, poi i soliti Latifi, Schumacher e Mazepin.
Bottas mantiene la prima posizione al via, in una gara in cui entra quasi subito la safety car per circa cinque giri: Raikkonen tampona Giovinazzi, sparge detriti e si ferma in una via di fuga. Poco dopo il restart Verstappen supera Hamilton portandosi secondo. L'inseguimento di Bottas lo porta molto vicino, ma a causa di un suo errore viene passato da Hamilton. Quest'ultimo si lancia all'inseguimento di Bottas che a un quarto di gara subisce un sorpasso e perde la leadership. Subito dopo la sosta, appena dopo la metà della gara, Bottas viene passato anche da Verstappen.
Perez al via perde la posizione a vantaggio di Sainz, mentre al restart lui e Norris passano il ferrarista, il quale nel primo stint di gara si accoda dietro di loro ma davanti a Leclerc. Una diversa scelta di gomme fa sì che Sainz fatichi più avanti nel corso della gara, venendo superato prima da Leclerc e poi a due terzi della percorrenza da Ocon (a fine gara scivolerà addirittura fuori dalla zona punti).
Perez nel frattempo, superato Norris nel primo stint di gara, prosegue in pista più a lungo di tutti stando momentaneamente in testa alla gara. Norris, frattanto, è stabilmente quinto, mentre Ricciardo, partito dalle retrovie e raggiunta la top-10 nel primo stint dopo avere strappato a Vettel il decimo posto, si trova in decima posizione anche dopo la sua tardiva sosta. Alonso che ha recuperato con overcut vari, è subito dietro di lui, ma per ora fuori dalla zona punti. Ci saranno in seguito alcuni sorpassi che cambieranno le posizioni loro e di Gasly.
Perez resta sulle gomme montate in partenza fino a tre quarti di gara (venendo nel frattempo ostacolato da Mazepin poi penalizzato per mancato rispetto delle bandiere blu). Subito dopo essere stato superato da Hamilton rientra e torna in pista quarto. Inizialmente sembra più veloce di Bottas che però è lontano. A fine gara nuova sosta per Bottas e Verstappen si fermano di nuovo ai box per tentare il giro veloce, quello di Verstappen è cancellato per essere uscito dalla pista e se lo aggiudica Bottas.
Mercedes vs Redbull: per tutto il fine settimana la Mercedes è palesemente più forte, Verstappen può battere Bottas ma non Hamilton.
McLaren vs Ferrari: la papaya ib generale sembra più prestante, purtroppo Ricciardo si frega un po' con la qualifica.
Alpine: ottimo lavoro, sia partendo tra i primi dieci sia partendone fuori.
Toro Rosso: abbastanza deludente, anche se Gasly cerca di fare il suo.
Alfa Romeo: performance da Alfa Romeo, quantomeno quella rimasta in pista.
Aston Martin: gli sviluppi portati sulla sola vettura di Stroll non sembrano promettere bene, Stroll viene battuto da Vettel sia in qualifica sia in gara, anche se nella fase finale è per parecchi giri davanti al compagno di squadra, dal quale viene però superato all'ultimo giro.
Williams vs Haas: Russell meno in palla in gara che in qualifica, ma meraviglioso duello Schumacher vs Latifi.
RISULTATO: 1. Lewis Hamilton (Mercedes), 2. Max Verstappen (Redbull), 3. Valtteri Bottas (Mercedes), 4. Sergio Perez (Redbull), 5. Lando Norris (McLaren), 6. Charles Leclerc (Ferrari), 7. Esteban Ocon (Alpine), 8. Fernando Alonso (Alpine), 9. Daniel Ricciardo (McLaren), 10. Pierre Gasly (Alpha Tauri), 11. Carlos Sainz (Ferrari), 12. Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo), 13. Sebastian Vettel (Aston Martin), 14. Lance Stroll (Aston Martin), 15. Yuki Tsunoda (Alpha Tauri), 16. George Russell (Williams), 17. Mick Schumacher (Haas), 18. Nicholas Latifi (Williams), 19. Nikita Mazepin (Haas), Rit. Kimi Raikkonen (Alfa Romeo)
EDIT. Mi ha riferito GS che la dinamica dei sorpassi tra le Aston Martin dovrebbe essere stata la seguente: nell'ultimo stint di gara, dopo che Vettel è stato superato da Giovinazzi, Stroll era più veloce di Vettel avendo cambiato gomme da meno giri, quindi hanno invertito le posizioni nella speranza che Stroll potesse raggiungere Giovinazzi. Quando è stato chiaro che ciò non sarebbe accaduto, all'ultimo giro hanno invertito di nuovo le posizioni. Tra parentesi, se non ho capito male io, nel momento in cui è stato mostrato in replay il primo scambio di posizioni, il Vanz ha detto che Vettel aveva superato Stroll per la tredicesima posizione, quando in realtà era accaduto esattamente l'opposto.
Edited by Milly Sunshine - 3/5/2021, 17:44
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Come avevamo discusso io e Milly in privato, questa gara ha sottolineato come partire con le gomme soft da squadra di media classifica non paghi, anzi, sia più dannoso che partire con le medie e poi mettere le dure a metà gara.
Paradossalmente, se Vettel non fosse finito in Q3 (onore comunque alla sua prestazione, sabato abbiamo visto il vero Seb finalmente) e avessero fatto partire lui e Stroll con le gialle forse riuscivano a mettere una se non entrambe le Aston Martin in zona punti.. -
+1 .
PAGELLONE
HAMILTON 10: La pole numero 100 gli viene soffiata via di un niente, poi Verstappen lo fulmina dopo la prima safety car. Poteva essere un weekend con un finale diverso, Lewis è bravo a rimetterlo in piedi sfruttando il primo errore di Max e poi fa un grande sorpasso su un non irresistibile Valtteri. Un'ottima risposta dopo le difficoltà di Imola.
BOTTAS 7.5: Rispetto ad altre gare è un po' più sul pezzo, molto bene la pole, bene il giro veloce, non male neanche il passo gara. Quello che gli manca, as usual, è la grinta o la malizia nel corpo a corpo. Invece non riesce a resistere né al compagno di squadra né al ritorno di Verstappen.
MERCEDES 10: Si è rivista la solita Mercedes solida con prestazioni mai in discussione per tutto il fine settimana.
VERSTAPPEN 8.5: Sicuramente sperava in qualcosa di più, ma l'ottimo avvio della Mercedes poteva mettere a rischio anche il secondo posto, che invece va a riprendersi con un bel sorpasso su Bottas. Tre sbavature gli costano la pole, il controsorpasso di Hamilton e anche il giro veloce. Piccoli errori che dovrà evitare in futuro se vorrà dire la sua nella lotta per il titolo.
PEREZ 7: Doveva rimettersi in carreggiata dopo la brutta domenica in Emilia Romagna e trova un quarto posto con una strategia diversa. Sicuramente dà molte più garanzie rispetto a chi lo ha preceduto su quel sedile, ma ancora non basta per poter lottare alla pari almeno con Bottas.
RED BULL 7: Limita i danni, ma senza la determinazione di Max sarebbe stata dura qui evitare una doppietta Mercedes. Da capire in Spagna se sono in grado di invertire la tendenza o se si ritroveranno ancora a inseguire.
NORRIS 8: Venerdì e sabato in sordina, tira fuori un altro coniglio dal cilindro alla domenica. E come a Imola mostra una grande capacità di gestione delle gomme, essendo l'unico a beneficiare davvero della strategia soft+medie. Certo, il quinto posto non è un podio, ma è il massimo ottenibile senza errori dei team più quotati.
RICCIARDO 6-: Quel sedicesimo posto in Q1 proprio non si può vedere. Poi la risalita fino al nono è sicuramente positiva, grazie alla strategia e al potenziale della macchina, ma nel finale si fa infilare da Alonso chiudendo alle spalle di entrambe le Alpine.
MCLAREN 7: Porta via forse più di quanto sperato dopo la qualifica, vincendo ancora il confronto con la Ferrari.
LECLERC 6.5: Non è così distante da Norris, ma nemmeno così vicino. Weekend non esaltante, a partire dalla qualifica. La scelta della gomma gialla iniziale alla lunga lo premia rispetto a Sainz, si fa vedere in qualche duello dopo la ripartenza, complessivamente non è soddisfatto nemmeno lui.
SAINZ 5.5: All'inizio fa un po' quello che aveva fatto Charles nelle gare precedenti, una bella qualifica e un'ottima partenza. Il duello con Norris fa forse ingolosire troppo sia lui che la squadra, che gli mette le gialle per provare un undercut ma che alla fine lo fa soffrire nella seconda parte di gara, fino a portarlo addirittura fuori dalla zona punti.
FERRARI 6: Un passo indietro o forse due. Le premesse dopo il sabato facevano presagire di poter portare a casa più punti della McLaren, è andata diversamente, in particolare la gestione delle gomme non sembra ottimale.
OCON 7: Bravo in qualifica e in gara, ancora una volta più veloce di Fernando. Esce sconfitto dal duello con Leclerc, ma vince quello con Gasly e si riprende la posizione da cui era partito approfittando del calo di Sainz.
ALONSO 6.5: Sottolinea la crescita della sua Alpine, nonostante non riesca a portarla in Q3 a differenza di Ocon. Si diverte nella risalita e rifila uno schiaffo a Ricciardo e uno a Sainz proprio alla vigilia della gara di casa.
ALPINE 7.5: Lampi di buone prestazioni fin dalle prove libere, la vettura si adatta bene a Portimao e non delude fino alla barriera a scacchi, i piloti si sono divertiti lottando alla pari con Ferrari e McLaren.
GASLY 6: Sia lui che la sua squadra ci hanno abituato a ben altri exploit. Pierre comunque fa il suo dovere piazzandosi costantemente in Q3, strappa un punto all'ultimo giro, ma la strategia non gli consente di tenere il passo delle Alpine.
TSUNODA 4.5: Ricordiamo sempre che è un 2000 e gli va dato tempo, aveva forse illuso troppo in Bahrain con quella Q1. Non si fa mai notare se non per le comunicazioni radio che lo avvisano di troppe uscite oltre i track limits e conclude alle spalle di entrambe le Aston Martin.
ALPHA TAURI 5: Sottotono, probabilmente così come la sorella maggiore Red Bull ha patito particolarmente questo tracciato rispetto ai due precedenti. Il motore Honda non ha fatto la differenza.
GIOVINAZZI 6: i punti sono ancora lontani, ma Antonio non molla. Bene il dodicesimo posto in qualifica e in gara rispetto a un compagno più esperto ma più in difficoltà. Stare davanti alle Aston Martin e a Tsunoda si può considerare un risultato positivo, sebbene non dia chissà quale gioia rispetto ad arrivare in top ten.
RAIKKONEN 4: lo scorso anno qui aveva dato una prova di alta classe, stavolta la gara finisce subito, infrangendo il muso contro la ruota del compagno mentre gli stava in scia. Ed è andata bene che non ha distrutto anche la gara di Antonio.
ALFA ROMEO 5: Il periodo non è dei migliori, porta a casa qualche danno e niente punti. Alla fine Kimi è l'unico ritirato di questo GP.
VETTEL 6: per dare una sufficienza per un tredicesimo posto a un quattro volte campione del mondo devo sforzarmi parecchio, ma diamogli questo incoraggiamento per essere stato davanti a Stroll in qualifica e per essere tornato in Q3 dopo ere geologiche. Per il resto la macchina pare davvero un disastro, la sua strategia pure.
STROLL 5: al contrario di quanto visto in Bahrain e in Emilia Romagna, costantemente in ombra. Alla fine sembrava averne di più rispetto a Vettel, il team opera un doppio cambio di posizioni perché di lottare con le altre davanti proprio non se ne parla.
ASTON MARTIN 4: e ci ritroviamo in alto mare.
RUSSELL 6: infiamma i suoi sostenitori con giri secchi sempre di alto livello. Sfiora la Q3. Ma con queste premesse ce lo immaginiamo triste alla domenica sotto il casco, questa Williams non può fare di meglio che prendersi 30'' da Tsunoda.
LATIFI 5: e dire che per un attimo stava quasi lottando alla pari con il compagno di squadra ed era riuscito a superarlo. Poi finisce malissimo quando Mick Schumacher lo riprende e lui non riesce a tenerselo alle spalle, anzi lo agevola con un errore ingenuo.
WILLIAMS 5: luci e ombre da sabato e domenica e da un pilota all'altro.
SCHUMACHER 7: con la macchina più lenta della griglia si toglie una bella soddisfazione fin dalle libere del sabato mattina quando si piazza addirittura 15esimo precedendo le Aston Martin. Un fuoco di paglia perché poi la qualifica è la solita. In gara si conquista però l'attenzione delle telecamere con la lunga caccia a Latifi, terminata con il sorpasso al canadese.
MAZEPIN 4: non c'è proprio paragone con il ritmo del compagno. Corre da solo nella speranza di non dare fastidio agli altri. Non ci riesce. Infatti si prende pure la penalità per aver ignorato le bandiere blu.
HAAS 5.5: una piccola gioia il sorpasso di Mick ai danni di una Williams.. -
+1 .CITAZIONEMAZEPIN 4: non c'è proprio paragone con il ritmo del compagno. Corre da solo nella speranza di non dare fastidio agli altri. Non ci riesce. Infatti si prende pure la penalità per aver ignorato le bandiere blu.
Io penso che quel 4 sia pure troppo come voto. Io gli avrei dato un bel 3. Non solo fa tutto quello che dici tu, ma termina A PIU' DI UN MINUTO DAL COMPAGNO DI SQUADRA. Letteralmente quasi doppiato da lui. E non c'è nemmeno la scusa che ha fatto un pit stop in più, perché senza di esso avrebbe comunque terminato a quaranta secondi da Schumacher (anzi, pure peggio, avendo gomme meno fresche). E parliamo di una Haas che comunque aveva un ritmo semi-decente, visto che Mick è riuscito a tenere il passo di Latifi.. -
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Nella fase finale era su gomme soft fresche e con pista libera andava più piano di Schumacher sulle hard già usurate mentre questo era dietro a Latifi. Non smette mai di stupire in negativo. In più Schumacher e Latifi sono gli unici che non l'hanno doppiato... il che vuole dire che è stato doppiato DA RUSSELL. . -
.Nella fase finale era su gomme soft fresche e con pista libera andava più piano di Schumacher sulle hard già usurate mentre questo era dietro a Latifi. Non smette mai di stupire in negativo. In più Schumacher e Latifi sono gli unici che non l'hanno doppiato... il che vuole dire che è stato doppiato DA RUSSELL.
Esatto, da una vettura che non è neanche troppo superiore alla Haas. Un distacco "normale", considerato anche il talento di Russell, sarebbe potuto essere di una ventina di secondi (come con Schumacher), non un giro.
Mi chiedo quanto possa essere messa male la Haas per aver cacciato via Grosjean (che sarebbe stato utile come pilota esperto a Schumacher) per mettere al suo posto forse il peggior pilota degli ultimi quindici anni.. -
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Ma poi, la cosa più sconvolgente è che riesce *sempre* a distinguersi in negativo: distacchi abissali nelle prove libere, distacchi abissali in qualifica, distacchi abissali in gara... il tutto facendo coppia con un pilota che non ha mai dimostrato particolari doti velocistiche. Non oso immaginare a che livello di imbarazzo potesse arrivare se avesse dovuto fare coppia con Magnussen o Grosjean. . -
.Ma poi, la cosa più sconvolgente è che riesce *sempre* a distinguersi in negativo: distacchi abissali nelle prove libere, distacchi abissali in qualifica, distacchi abissali in gara... il tutto facendo coppia con un pilota che non ha mai dimostrato particolari doti velocistiche. Non oso immaginare a che livello di imbarazzo potesse arrivare se avesse dovuto fare coppia con Magnussen o Grosjean.
E la cosa peggiore è che la Haas difficilmente potrà mai liberarsi di lui, visto che prendere un pilota così discutibile sia dentro che fuori la pista ha sicuramente allontanato degli sponsor e potenziali tali. Ho il timore che tutto ciò potrebbe finire con la vendita del team al padre di Mazepin.... -
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Lo ammetto, faccio parte di quella categoria di tifosi che al sorpasso di Mick ha esultato che manco ai mondiali di Germania. Una gran piccola soddisfazione.
Per quanto riguarda la gara: concordo in parte con Rsoberg, quando ha parlato di Bottas e ha detto "poteva un po' provare a chiudere la porta". Effettivamente Bottas a me sembra quel tipo di pilota che, durante un sorpasso subito, lascia passare senza troppo lottare. Hamilton mi ha parecchio stancato con i suoi team radio farlocchi, ormai non ci crede quasi più nessuno.
Perez, Norris e Leclerc hanno fatto come hanno potuto e credo che questo terzetto farà divertire. Sainz sarebbe potuto stare tra loro, ma hanno toppato strategia con le gomme, vederlo arrancare mentre veniva sorpassato è stato davvero triste.
Spiace per Kimi, come diamine ha fatto a fare un errore del genere, proprio lui?. -
+2 .
www.facebook.com/haasf1team/videos/305939057598442
E poi io mi sciolgo come un budino.. -
.Lo ammetto, faccio parte di quella categoria di tifosi che al sorpasso di Mick ha esultato che manco ai mondiali di Germania. Una gran piccola soddisfazione.
Per quanto riguarda la gara: concordo in parte con Rsoberg, quando ha parlato di Bottas e ha detto "poteva un po' provare a chiudere la porta". Effettivamente Bottas a me sembra quel tipo di pilota che, durante un sorpasso subito, lascia passare senza troppo lottare. Hamilton mi ha parecchio stancato con i suoi team radio farlocchi, ormai non ci crede quasi più nessuno.
Perez, Norris e Leclerc hanno fatto come hanno potuto e credo che questo terzetto farà divertire. Sainz sarebbe potuto stare tra loro, ma hanno toppato strategia con le gomme, vederlo arrancare mentre veniva sorpassato è stato davvero triste.
Spiace per Kimi, come diamine ha fatto a fare un errore del genere, proprio lui?
Concordo, Kimi non ha mai fatto uno sbaglio del genere in tutta la sua carriera. Le uniche spiegazioni (un minimo) logiche sono due:
- non si aspettava che la scia di Giovinazzi gli facesse acquistare tanta velocità ed è stato colto alla sprovvista;
- qualcosa lo ha distratto in quel momento, forse un segnale sullo schermo del suo volante.. -
.CITAZIONEnon si aspettava che la scia di Giovinazzi gli facesse acquistare tanta velocità ed è stato colto alla sprovvista
Secondo me questa è la spiegazione più plausibile.. -
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Il commento di Mazzoni al Gp del Portogallo
Pura poesia la parte dei "track limits" che in lingua mazzoniana si traducono nello "spazio che delimita la carreggiata"
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spazio che delimita la carreggiata --> top! .
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