-
.La stagione 2022 inizia dal Bahrein con le Ferrari e le Redbull in grande forma in qualifica in ordine sparso in prima e seconda fila. Sembrano in difficoltà le Mercedes rispetto alla scorsa stagione, mentre i team motorizzati Ferrari mostrano risultati positivi, con l'Alfa Romeo di Bottas e la Haas di Magnussen sesto e settimo. Questa è la di partenza:
Leclerc - Verstappen
Sainz - Perez
Hamilton - Bottas
Magnussen - Alonso
Russell - Gasly
Ocon - Schumacher
Norris - Albon
Zhou - Tsunoda
Hulkenberg - Ricciardo
Stroll - Latifi
Leclerc mantiene la posizione alla partenza davanti a Verstappen e Sainz, mentre Perez viene superato da Magnussen e Hamilton. Magnussen perderà alcuni giri dopo la posizione nei confronti di Hamilton e in seguito Perez supererà entrambi. Più indietro la partenza è poco tranquilla, Ocon e Schumacher si toccano, il pilota della Haas fa un 360 gradi completo mentre Ocon viene penalizzato per il contatto. Nelle retrovie frattanto ci sono le sei vetture dei team clienti Mercedes impegnati occasionalmente in alcuni duelli tra di loro, sia in un primo momento sia più avanti durante la gara.
I piloti di testa sono su una strategia a tre soste, in Mercedes invece ne fanno quattro(?). Il primo stint è relativamente tranquillo, mentre dopo la prima sosta c'è un duello piuttosto acceso tra Verstappen e Leclerc (quest'ultimo è rientrato ai box dopo): superato dal pilota Redbull, il ferrarista torna davanti. In un successivo tentativo, Verstappen arriva a ruote bloccate e non riesce a strappare la posizione a Leclerc. I due, piuttosto vicini in questa parte di gara, saranno più distanziati in seguito. Nulla cambia comunque tra le prime quattro posizioni, ci sono sempre Leclerc, Verstappen, Sainz e Perez. Hamilton e Russell sono frattanto stabili in quinta e sesta posizione, a parte nei momenti in cui anticipano le soste.
La seconda sosta non cambia le cose, adesso i distacchi sono un po' più lontani e la gara prosegue senza stravolgomenti finché Gasly non è costretto al ritiro a una decina di giri dalla fine, con un principio di incendio sulla vettura, quando davanti tutti tranne Leclerc hanno fatto la terza sosta. A quel punto entra la safety car, Leclerc cambia gomme e quando si riprende di per sé non ci sono stravolgimenti legati al restart. Tuttavia di lì a poco Verstappen accusa un problema alla vettura ed è costretto a rientrare ai box per ritirarsi. Problemi anche per Perez, la cui vettura si spegne(?) all'ultimo giro innescando un testacoda, ritiro quindi per entrambe le Redbull, con le Mercedes che risalgono terza e quarta. Ottimi Magnussen e Bottas quinto e sesto mentre il duello per l'ultimo punto è invece tra i loro compagni di squadra: la spunta Zhou, che sembra decisamente più veloce di Schumacher a fine gara, anche perché quest'ultimo non ha fatto pitstop verso fine gara.
RISULTATO: 1) Charles Leclerc (Ferrari), 2) Carlos Sainz (Ferrari), 3) Lewis Hamilton (Mercedes), 4. George Russell (Mercedes), 5) Kevin Magnussen (Haas), 6) Valtteri Bottas (Alfa Romeo), 7) Esteban Ocon (Alpine), 8) Yuki Tsunoda (Alpha Tauri), 9) Fernando Alonso (Alpine), 10) Guanyu Zhou (Alfa Romeo), 11. Mick Schumacher (Haas), 12) Lance Stroll (Aston Martin), 13) Alex Albon (Williams), 14) Daniel Ricciardo (McLaren), 15) Lando Norris (McLaren), 16) Nicholas Latifi (Williams) 17) Nico Hulkenberg (Aston Martin), 18) Sergio Perez (Redbull), 19) Max Verstappen (Redbull), Rit. Pierre Gasly (Alpha Tauri)
. -
.
Un duello clamoroso. Pazzesco. Da altri tempi. Senza polemiche. Che fenomeni Charles e Max. Questa nuova f1 regalerà emozioni superiori al 2021. . -
.
Eh, speriamo che continui così (e che magari anche altri team possano puntare almeno occasionalmente alla vittoria o al podio - anche piloti tipo "El Plan") invece che diventare una polemica senza fine. . -
.Eh, speriamo che continui così (e che magari anche altri team possano puntare almeno occasionalmente alla vittoria o al podio - anche piloti tipo "El Plan") invece che diventare una polemica senza fine.
sarà interessante vedere se al variare delle piste variano le gerarchie, anche per i team "minori"
eh magari Alonso... forse "el Plan" non è andato come lui immaginava, ma vedremo. -
T i c .
User deleted
Praticamente ci voleva una vittoria della Ferrari per farmi tornare qui a scrivere dopo anni 
Sono contentissimo di questa nuova Ferrari, oltre ad essere bellissima (ma bisogna dire che sono belle tutte le nuove macchine, ho ancora i flash horror dello scalino Ferrari o del cazzo Caterham) per la prima volta sembra che abbiamo vinto la gara iniziale per meriti nostri e non per colpi di fortuna tipo Australia 2017 o 2018, abbiamo dato finalmente la sensazione di aver indovinato la macchina ( sulla strapotenza, invece, mi riservo per qualche altra gara ancora
)
La macchina mi sembra molto performante: Sainz ha tenuto agevolmente dietro Perez e le Mercedes nonostante abbia detto di aver avuto problemi con le gomme posteriori, sul duello Charles-Max oltre ad essere stato correttissimo e bellissimo da vedere, siamo stati fortunati sul fatto che Leclerc ha sempre avuto a favore il drs nel rettilineo dopo, ma mi sembra che anche il motore sia potente (5 Ferrari nei primi 10!! persino Zhou su cui non avrei scommesso un euro) e affidabile, e questo in ottica mondiale conta tantissimo, specie quello costruttori, vedo Sainz molto più costante rispetto a Perez che invece è più un tipo da acuti con vittoria e 2/3 gare successive anonime, Carlos anche l'anno scorso era molto più costante di Leclerc che comunque spero abbia smaltito tutta la sfiga l'anno scorso con ritiri e incidenti al primo giro.
Tra gli altri problemi della Ferrari degli anni scorsi mi sembra che abbiamo risolto anche i pitstop (forse abbiamo sequestrato i meccanici della Red Bull) e la ripartenza è stata gestita benissimo da tutti e due. Sulle strategie invece ho tanto da ridire, Leclerc si è fermato 2 giri dopo Max e questo gli ha permesso di recuperare tantissimo ed arrivare al duello iniziale, mentre io avrei effettuato una terza sosta anche con Charles giusto per essere più sicuri.
McLaren delusione totale, spero sia solo una situazione momentanea ma mi dispiace tanto vedere Daniel e Lando in fondo al gruppo (tra l'altro scena memorabile tra Sainz e Leclerc che commentano il rinnovo di Lando su Drive to Survive
) E a proposito di DTS, non vedo l'ora di vedere le puntate destinate alla Haas perchè se continuano così possono togliersi belle soddisfazioni, anche se per tutta la gara pensavo "Ecco ora combinano la cagata e si ritirano "
. -
.CITAZIONETra gli altri problemi della Ferrari degli anni scorsi mi sembra che abbiamo risolto anche i pitstop
Sei consapevole che se dovessero avere problemi al prossimo gran premio sarebbe colpa delle tue gufate?
. -
+1 .
Prima o poi fo anche le pagelle . -
+1 .
IL PAGELLONE
LECLERC 10 e lode: è stato detto tante volte negli ultimi due anni, date una macchina a questo ragazzo. Gliel'hanno data e ha messo insieme nello stesso weekend: giro perfetto della pole, vittoria, giro veloce, buona partenza, duello epico con Max stile moto gp, con tanti sorpassi e controsorpassi. Direi che meglio non poteva cominciare la stagione.
SAINZ 8: prova a dire la sua e sembra essere della partita fino al Q3 dove chiude a 6 millesimi da Max. In gara non è sullo stesso ritmo del duo indiavolato del '97 e difende senza problemi la terza posizione, poi approfitta dei problemi di Verstappen per completare una favolosa doppietta rossa.
FERRARI 10: è da capire se saranno i favoriti, o tra i favoriti, per tutta questa lunghissima stagione, ma hanno fatto un grande lavoro, sia per la competitività della vettura, sia per i pit stop. Finalmente finito il digiuno di vittorie che durava da Singapore 2019.
HAMILTON 7.5: vuole l'ottavo titolo, ma per il momento non ha trovato la macchina che voleva. Importante comunque per lui stare davanti al compagno. Buona partenza dove scavalca Perez nei primi giri. Poi beneficia del doppio KO Red Bull che se non altro gli dà un buon bonus di 15 punti di vantaggio su Verstappen, cosa in cui non sperava alla vigilia.
RUSSELL 6.5: la qualifica è sotto tono, solo 9° posto, come se guidasse ancora la Williams. In gara guadagna 3 posizioni nei primi 5 giri e staziona dietro a Lewis (senza mai infastidirlo).
MERCEDES 7: c'è tanto lavoro da fare per ritrovare competitività, ma se non altro la vettura è affidabile, il terzo-quarto posto è oro colato.
MAGNUSSEN 10: voto che più che alla prestazione, comunque sontuosa, è dedicato al tempismo del giocarsi il jolly della vita. Contro ogni pronostico, dopo 2 anni di assenza dalla F1 è da subito più veloce del compagno di squadra e già il solo piazzamento in qualifica è straordinario. Ottimo anche lo scatto iniziale, dove supera Perez e Bottas e attacca Hamilton. Scavalcato dalle Mercedes, gestisce agevolmente il settimo posto che poi diventa quinto.
SCHUMACHER 5.5: paradossalmente questo sarebbe anche il suo miglior piazzamento in F1. Ma l'exploit di Magnussen lascia un po' di amaro in bocca al figlio d'arte che non entra in Q3 e ha uno start sfortunato dove compie un magico 360° dopo un contatto con Ocon. Negli ultimi giri per via della SC risale fino alla 10ma posizione, ma con gomme più usurate viene passato da Alonso, Tsunoda e Zhou. Così anche quando le RB si ritirano, non avanzano posizioni a punti per lui.
HAAS 8: Un ritorno alla competitività e ai punti dopo una stagione da dimenticare. Bravi loro anche se sicuramente il motore Ferrari ha fatto la sua parte di differenza. E la scelta di Magnussen si è dimostrata felice (con buona pace di Mazesbin e famiglia).
BOTTAS 7: nel mezzo tra qualifica e piazzamento finale ottimi c'è la solita partenza-calvario. Rimandato quindi un duello con Hamilton che sarebbe potuto essere interessante almeno nei primi giri. Bravo comunque a risalire dal quattordicesimo posto del primo giro fino alla sesta piazza.
ZHOU 6.5: il blackout con testacoda finale di Perez gli regala il primo punto iridato, un risultato già storico e insperato. Per la verità anche la sua partenza era stata orribile ma poi da lì si è fatto strada con un sorpasso dopo l'altro nei primi giri. Si toglie anche lo sfizio di un duello con un 7 volte campione appena uscito dai box.
ALFA ROMEO 7: come Haas anche loro hanno fatto un bell'upgrade grazie al motore Ferrari. Il risultato poteva forse essere anche più interessante senza una partenza in retromarcia.
OCON 7: Il contatto al primo giro con MSC con tanto di penalità poteva complicare la sua gara, invece riesce ad avere un buon ritmo alle spalle del compagno di squadra fino a riuscire a superarlo e conquistare una buona settima posizione con una vettura le cui potenzialità sono ancora tutte da verificare.
ALONSO 6: "El Plan" non è andato come sperava, almeno per ora. Lui arriva in Q3 con la sua solita grinta e abilità, sul passo gara però è inferiore ad Ocon e nel gioco delle strategie viene passato nel finale anche da Tsunoda. Deve accontentarsi della nona posizione.
ALPINE 6: Nel complesso sufficiente per aver messo due macchine a punti, ma nel corso del weekend hanno avuto (così come nei test) piccoli problemi che se confermati su altre piste potrebbero rendere complicato arrivare costantemente tra i top 10.
TSUNODA 6: Dopo un 2021 incostante, riparte quasi allo stesso modo uscendo in Q1, ma poi facendo una buonissima rimonta in gara, che lo porta fino alla zona punti, salvando di fatto il weekend della squadra dopo il KO di Gasly.
GASLY 7: Lui invece conferma il Q3 e una gara costante nelle posizioni a punti, sebbene la sua AT non abbia un ritmo tale da poter impensierire Magnussen. Fino a che il motore non va letteralmente a fuoco e lo rende il primo ritirato della stagione.
ALPHA TAURI 5.5: Ha iniziato col botto in tutti i sensi, Gasly ha infatti fatto registrare il miglior tempo della prima sessione del venerdì, per poi andare KO alla domenica. Nel complesso, un passo non all'altezza delle posizioni con cui ha concluso il 2021, sebbene sia ancora presto per tirare le somme.
STROLL 5.5: Nelle qualifiche precede solo Latifi, la gara è una sofferenza dettata da una macchina forse ancora peggiore dell'anno scorso, se non altro riesce a mettersi alle spalle il compagno di squadra, le McLaren e le Williams. La dice lunga il fatto che al momento della SC si ritrova alle spalle di Schumacher, che in pochi giri da lì alla bandiera a scacchi gli rifila 13''!
HULKENBERG 6: Voto di incoraggiamento, ma subentrare a Vettel con la vettura che si ritrova non è stato un premio. Bravo in qualifica a precedere il compagno di squadra pur non avendo mai provato la macchina. Con la macchina pesante è un'altra storia e finisce dietro a tutti.
ASTON MARTIN 4.5: Pessime sensazioni fin dall'inizio. Se non altro sono in buona compagnia (vedi McLaren).
ALBON 6: Anche lui rientrante in F1, la qualifica è ottima e riesce a superare il primo taglio. Bene anche la partenza, dove guadagna tre posizione e sale undicesimo. Poi fa quello che può per difendersi da chi rinviene alle sue spalle. Conclude tredicesimo.
LATIFI 4.5: Adesso che non c'è più Mazepin rischia di tornare a essere il "Calimero" della situazione. Ultimo sul giro secco, in gara si salva dall'ultimo posto per via del "malcapitato" Hulkenberg.
WILLIAMS 5: Il livello è su per giù quello di Aston Martin, il che per la Williams è una buona notizia, dato che la Haas ha fatto un bel salto in avanti, ha trovato comunque qualcun altro con cui lottare per le posizioni di fondo griglia.
RICCIARDO 5: Ha rischiato anche lui di saltare la prima gara per covid, per cui si ritiene comunque soddisfatto di aver portato la macchina al traguardo in modo da studiarne i punti deboli. Che al momento sembrano innumerevoli.
NORRIS 5: Tira fuori quello che può al sabato cogliendo il 13esimo posto in griglia, quando l'anno passato lottava 10 posizioni più su. Gara anche per lui sofferta, il valzer delle strategie e l'ultima SC alla fine lo mettono alle spalle del compagno di squadra.
MCLAREN 4: WTF! Ma cosa diavolo hanno combinato?!
VERSTAPPEN 9: In attesa del ritorno di Hamilton, ha ritrovato un altro avversario all'altezza dopo le battaglie del 2019 (Austria e Silverstone). Bellissimo duello con Leclerc sul giro secco e nel confronto diretto in pista. Senza scorrettezze e polemiche. Charles lo induce a un bloccaggio e gli costa caro. Poi quando la SC lo rimette in gioco, viene azzoppato dalla sua stessa monoposto.
PEREZ 6.5: Confronto ovviamente impari con il campione in carica, ma questo lo sapevamo. Dopo il ritiro di Max il podio era alla portata, ma anche lui viene abbandonato dalla vettura, proprio all'ultima tornata.
RED BULL 4: Girato tutto storto, voto dedicato ai punti buttati, seppur siamo consapevoli che risolti i guai di affidabilità (non banali) sono probabilmente favoritissimi per il proseguo della stagione.. -
.
Da smartphone il font giallo è praticamente illeggibile. 😓 . -
+1 .
Vero. Per evitare questo problema bisognerebbe modificare la base della versione mobile e metterla anziché bianca, una scura. In tale modo, i colori farebbero lo stesso effetto sia in versione pc sia in versione mobile. Provo a dare un'occhiata se riesco a fare qualcosa (su un altro forum l'ho fatto in passato, quindi un modo c'è).
EDIT - ho fatto, direi che orai colori che si vedono bene nella versione desktop si vedono bene anche in quella mobile.. -
.
Vero. Per evitare questo problema bisognerebbe modificare la base della versione mobile e metterla anziché bianca, una scura. In tale modo, i colori farebbero lo stesso effetto sia in versione pc sia in versione mobile. Provo a dare un'occhiata se riesco a fare qualcosa (su un altro forum l'ho fatto in passato, quindi un modo c'è).
EDIT - ho fatto, direi che orai colori che si vedono bene nella versione desktop si vedono bene anche in quella mobile.
grazie milly, avevo ignorato totalmente questo problema. -
.
Oddio, grazie, ma non volevo dare problemi a nessuno. 😥 . -
.
Non preoccuparti Pingui. Piuttosto, adesso cerco di capire se ci sia un modo per schiarire il testo, perché si veda meglio. .
Gran Premio del Bahrein: cronaca |
Contacts
Web
