Gran Premio di Gran Bretagna: cronaca

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    CITAZIONE (Milly Sunshine @ 6/7/2022, 22:04) 
    Al di là di ogni riflessione sulla gara (avrei alcune cose da dire, ma lo farò in un altro momento) c'è una cosa che a distanza di giorni continua a farmi riflettere: in un solo giorno sullo stesso circuito l'halo ha evitato due probabili morti. C'è addirittura un altro video in cui si vede l'ala della monoposto di Leclerc che dopo essersi staccata va a colpire l'halo di Perez, anche se non è chiara la traiettoria che il pezzo avrebbe fatto, ha rischiato di prenderselo sul casco.
    Andando indietro di appena dodici mesi si aggiungono almeno un caso di pilota colpito da una vettura sull'halo (Hamilton a Monza) e uno colpito da una ruota sull'halo (Schumacher in Arabia Saudita).

    Anche assumendo che senza halo qualcuno di loro potesse sopravvivere, va sicuramente elogiato l'avvento dell'halo per le vite che ha salvato. Tuttavia vorrei ricordare, pur non essendo un'estimatrice di una certa scuola di pensiero, che i detrattori dell'halo affermavano che non era necessario, perché c'era già un livello di sicurezza tale da non essere fondamentale.
    Lo ribadisco, non sono una fan di questa corrente di pensiero, ma è pur vero che siamo stati, fino a pochi anni fa, per vent'anni di fila senza avere morti in Formula 1, quando l'halo non c'era.
    Da un lato ottima cosa l'halo, dall'altro sarebbe opportuno che ai piani alti qualcuno iniziasse a chiedersi cosa sia successo in questi ultimi anni, come mai un componente di cui fino a cinque anni fa si poteva fare a meno senza avere un morto o due all'anno, adesso sia divenuto essenziale alla sopravvivenza. Deve esserci per forza di cose qualcosa che non va altrove.

    In parole povere: bene che ci sia l'halo che protegge i piloti in caso di incidenti seri. Ma perché glii incidenti seri sono aumentati e il trend si può invertire?

    Ho delle ipotesi in merito, dato che in parte questo è il "mio campo". :D
    Innanzitutto, da quando c' è l halo, si tende ad elogiarlo anche troppo, anche quando non risulta determinante oppure quando non è sicuro che senza avrebbe comportato la morte del pilota. Comunque i caschi sono resistenti, e sono esistiti in passato casi di urti col casco fatali e altri non fatali (alcuni senza nessuna conseguenza per il pilota. Invece ultimamente si tende a dare per scontato che ogni urto con l' halo, senza di esso, sia considerato mortale a priori, e credo che questa sia una semplificazione un po' azzardata.

    Altra ipotesi, è che ultimamente la percezione di "incidente grave" sia diventata più sensibile. Ora si scandalizzano più facilmente per incidenti gravi rispetto al passato, forse perchè sono meno frequenti o perchè non lo so; comunque ho la percezione che adesso la gente sui social si "impressioni" più facilmente rispetto al passato.

    Altro sospetto, quello più preoccupante, è che ultimamente la sicurezza sia leggermente calata rispetto al passato. Halo a parte, sono ritornati esempi di eventi gravissimi (auto spezzate in due, incendi e rollbar andati) che non succedevano da anni, e il tutto in pochi anni. Passino le auto aperte in due, che con macchine più pesanti è più probabile, ma gli incendi e i rollbar che si appiattiscono sono due eventi gravissimi oggigiorno.

    Dopo l' incidente di Grosjean, vidi un video di uno che sospettava il fatto che queste nuove PU e il nuovo carburante fossero più sensibili agli incendi perchè, in caso di urti, fossero più propense a rilasciare archi elettrici in caso di urto. Sarebbe grave, rispetto al passato. Idem per il rollbar; non vorrei che li progettassero ancora come 20 anni fa, quando le macchine erano 200 kg più leggere, ma si è notato che quel particolare rollbar dell' Alfa Romeo (unica scuderia quest' anno ad averlo), fatto da un unico piloncino centrale dritto, sia insufficiente per le macchine attuali, anche perchè, a quanto pare, le vetture di quest' anno, se ribaltate, si comportano in modo leggermente diverso che in passato.

    Vedendo un altro video, e rivedendo tante volte l' incidente di Zhou, ho notato che la macchina prova a mettersi inclinata mentre è ribaltata, cosa che sarebbe la normalità, ma tende ogni volta a mettersi orizzontale, e dopo 2-3 oscillazioni tra "inclinata" e "orizzontale", il rollbar cede e si appiattisce definitivamente, e meno male che c' era l' halo. Queste oscillazioni hanno probabilmente generato degli sforzi di taglio, delle forze in flessioni sul rollbar che, essendo un paletto, si è staccato dalla sede, perchè magari avrà superato i crash test in compressione, ma questo movimento era imprevisto.
    C' è chi ha sospettato che sia stato l' alettone posteriore, larghissimo, ad aver favorito questo schiacciamento della vettura ribaltata, perchè impediva di far toccare le ruote con l' asfalto, essendo più largo del passato, ma personalmente credo che comunque il rollbar semplicemente non era abbastanza pronto per una situazione mai vista. Probabilmente una struttura ad arco, o a triangolo/piramide del rollbar avrebbe retto meglio, essendo più forte agli sforzi laterali (perchè il rollbar non si è schiacciato nè spezzato, ma si è tolto dalla base e si è storto, da un video di YT che ne ha raccolto tutte le immagini si vede molto bene). Ma questo non lo posso sapere con certezza.

    L' Halo quindi ha fatto da "perno di emergenza" e meno male che c' era. Così ho avuto anche una prova che l' halo, non solo non è dannoso e complica l' uscita del pilota in caso di auto ribaltata, ma addirittura può aiutare in caso di cappottamento come supporto al rollbar. Ciò non toglie che la FIA dovrebbe aprire un' inchiesta e vederci chiaro sulla questione, perchè questi eventi non sono per nulla tollerabili nel 2022 (non lo erano manco nel 1999 con Diniz, quindi figuriamoci).

    Forse si sono tanto concentrati sull' halo e sui possibili danni alla testa del pilota, "dimenticandosi" un po' di tutto il resto, forse si è peccato di un po' troppa presunzione sulla sicurezza sugli altri aspetti, e questi ultimi anni forse serviranno a tutti per ritornare un attimo con i piedi per terra e spronando a rivedere e migliorare anche gli altri aspetti della sicurezza, rollbar e rischi di incendio in particolare.
     
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    Non credo si tratti solo di percezione e che qualche (grosso) problema di fondo ci sia, nelle auto ma non solo. Per dire, gli incidenti in cui a rischiare la testa sono stati Hamilton (Monza 2021) e Nissany (questa domenica) non avrebbero avuto quel tipo di dinamica senza i sausage kerbs (che già in altri casi, specie nelle serie minori, stanno provocando lunghe serie di infortuni).

    Poi in generale queste vetture mi sembrano poco solide. Nel senso, in caso anche di piccolissimi contatti, qualche appendice si rompe, rischiando di conseguenza di finire addosso a qualcuno. Mi sembra che, ragionevolmente, ci siano state epoche in cui questo succedeva meno di frequente.

    E poi c'è la faccenda appunto delle vetture che cedono quando non dovrebbero. Ricordo ad esempio che non troppi anni fa, quando Massa si è ribaltato, la vettura ha strisciato per vari metri sul rollbar senza neanche che questo riportasse ammaccature. Risultato totalmente diverso quello che si è visto questa domenica con Zhou, invece.
     
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    CITAZIONE (Milly Sunshine @ 6/7/2022, 23:29) 
    Non credo si tratti solo di percezione e che qualche (grosso) problema di fondo ci sia, nelle auto ma non solo. Per dire, gli incidenti in cui a rischiare la testa sono stati Hamilton (Monza 2021) e Nissany (questa domenica) non avrebbero avuto quel tipo di dinamica senza i sausage kerbs (che già in altri casi, specie nelle serie minori, stanno provocando lunghe serie di infortuni).

    Poi in generale queste vetture mi sembrano poco solide. Nel senso, in caso anche di piccolissimi contatti, qualche appendice si rompe, rischiando di conseguenza di finire addosso a qualcuno. Mi sembra che, ragionevolmente, ci siano state epoche in cui questo succedeva meno di frequente.

    E poi c'è la faccenda appunto delle vetture che cedono quando non dovrebbero. Ricordo ad esempio che non troppi anni fa, quando Massa si è ribaltato, la vettura ha strisciato per vari metri sul rollbar senza neanche che questo riportasse ammaccature. Risultato totalmente diverso quello che si è visto questa domenica con Zhou, invece.

    I cordoli alti, per quanto pericolosi, sono un qualcosa che dava problemi a volte anche prima. Basti vedere alcuni incidenti del passato, come quello di Derek Warwick in Canada nel 1989 o quello di Barrichello nel 1994 ad Imola. Per quanto siano un problema, sono una delle poche cose che, seppur leggermente diversi dal passato (prima erano i cordoli, ora sono dei dossi messi per non far tagliare le curve), possano essere un problema. In tempi più recenti, sono usciti anche gli incidenti di Alexander Peroni (F3 Monza 2019) e di Kostantin Tereshenko (Gp3 Spa 2014), e anche un altro a Sandown nel 2010.

    Non so se le vetture si rompono più facilmente del passato, ma forse fanno più notizia quando colpiscono il volto del pilota o ci vanno vicino. Incidenti che colpiscono la testa del pilota (o quasi) ce n' erano anche in passato, in realtà. Però è possibile che, soprattutto l' ala anteriore, che prima era dritta e ora è "a freccia", prima si rompeva come blocco unico, mentre adesso tende più facilmente a sbriciolarsi, complici anche le maggiori appendici intorno alle ruote anteriori e sugli alettoni (verso il 2007-2008 c' erano anche tante appendici, ma in punti meno raggiungibili della macchina.
    Però, in seguito a urti forti, adesso reggono meglio rispetto al passato, indubbiamente.

    E si, le cose che succedono quando non dovrebbero sono le cose che saltano più all' occhio.
    Non si divideva una macchina in F1 da Allan Mcnish in Giappone nel 2002 (nel caso del distacco dell' albero motore posteriore, per una divisione "a metà" bisogna risalire ad Alex Caffi nel 1991 a Monaco.
    Non si incendiava una vettura dai tempi di Gerhard Berger a Imola nel 1989 (soste ai box escluse), e già con Hulkemberg era comparso del fuoco (in realtà anche con M Schumacher nel 2004 in brasile, ma non come nel caso di Grosjean).
    E non si rompeva un fottuto rollbar dall' incidente di Diniz del 1999, che già all' epoca fece scalpore. L' incidente di Massa da te citato è quello più simile come dinamica a quello di Zhou ieri, seppur Massa andasse a velocità più basse (ma ha frenato anche prima perchè il rollbar, in quel caso, aveva retto bene, la macchina toccava anche con le ruote l' asfalto e facevano più attrito, facendo frenare prima la vettura). Ma se non ricordo male, la struttura del rollbar era diversa.
    Vedo se riesco a trovare delle immagini:



    Eccone qua una; rollbar in bella vista e ha retto benissimo. Ma aveva una forma circolare, non a piloncino come la Sauber di quest' anno. E' comunque folle che Webber nel 2010, Hulkemberg ed Ericsson nel 2018, Stroll nel 2020, Albers nel 2006 e tanti altri (persino Martin Brundle nel 1996!), abbiano avuto incidenti in cui il rollbar ha retto perfettamente e a Zhou invece si è appiattito in 5 secondi con un cappottamento normalissimo, manco fosse volato a 10 metri di altezza prima di riatterrare.



    Tuttavia, si può notare che qui il rollbar della Alfa Romeo 2022 sia un piloncino centrale, e non un cerchio come nel caso della Williams di Massa. credo che quella sia stata una pesante svista che sarebbe potuta costare molto cara. Le altre monoposto del 2022 non hanno quel rollbar lì. Basta che quel piloncino si piega, si inclina, e non serve più a niente (il resto della scocca intorno, prese d' aria e tutto, si sono accartocciate subito, come il resto della parte alta del retrotreno dell' Alfa Romeo Sauber, come si può vedere in queste immagini (invece nella Williams di Massa è rimasto intatto):





    Qui l' incidente era appena cominciato e già la parte della scocca superiore dell' alfa romeo già era rovinata, quindi il rollbar già aveva iniziato a cedere.
    Ed era già l' halo a toccare terra.



    Da quest' ultima immagine invece sembra che la macchina abbia perso proprio il piloncino dalla sua sede (si vede un buco centrale scuro rispetto al contorno bianco), quindi sembra che che si sia proprio staccato o piegato dalla sua sede originale. Credo che sia stato proprio progettato male, non capisco come abbia fatto a passare i crash test.
    Però in alcune altre foto, in effetti, sembra che l' alettone di dietro impedisca di toccare terra alle ruote posteriori e, essendo largo, tende ad appiattire la macchina in orizzontale. Questo forse era un effetto collaterale non previsto perchè potrebbe derivare da quest' ultimo cambio di regolamento.
     
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17 replies since 3/7/2022, 21:35   155 views
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