Gran Premio di Francia: cronaca

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    Leclerc ottiene la pole position, ottenuta stando in scia a Sainz, presente in Q3 per giocarsila penultima posizione con Magnussen (nessun tempo cronometrato, nono e decimo) dato che entrambi devono partire dalla pitlane per avere sostituito il motore. Ottimo giro effettuato da Sainz in Q2, mentre Magnussen nonostante tutto batte di molto il compagno di squadra, con giro annullato per uscita dai track limits.
    La gara prevede 53 giri, da disputare con un caldo pazzesco e rischio di degrado gomme, con questa griglia di partenza:

    Leclerc - Verstappen
    Perez - Hamilton
    Norris - Russell
    Alonso - Tsunoda
    Ricciardo - Ocon
    Bottas - Vettel
    Albon - Gasly
    Stroll - Zhou
    Schumacher - Latifi
    Sainz - Magnussen

    Leclerc mantiene la posizione al via, seguito da Verstappen, Hamilton - al 300° GP - si porta terzo davanti a Perez, seguono Russell Alonso e le McLaren. Ocon e Tsunoda si toccano: l'Alpha Tauri parte in testacoda e Ocon viene penalizzato. La gara procede abbastanza tranquilla nella sua prima parte e alcuni piloti si fermano presto per il primo cambio gomme: il primo è Magnussen (autore di una buona rimonta nella prima fase di gara), seguono Schumacher, Zhou e Tsunoda. Davanti nel frattempo Verstappen è in zona drs di Leclerc, pur non riuscendo a tentare un attacco. Sembra quindi che tenti un underciut e potrebbe funzionare se non fosse che al 17° Leclerc parte in testacoda e finisce contro le barriere. Entra la safety car e in Ferrari completano l'opera con un unsafe release nel pitstop di Sainz, nel frattempo fino alla bassa top-ten.

    Tutti i piloti eccetto Verstappen e pochi altri (quelli che si sono già fermati a parte le Haas che rientrano una seconda volta) si fermano ai box in questi frangenti. Poco dopo il restart Zhou danneggia l'ala anteriore in un contatto con Schumacher che finisce in testacoda. Sainz frattanto supera Ricciardo, Norris e Alonso senza troppe difficoltà: partito sulle hard, adesso è sulle medium, più performanti ma con le quali probabilmente dovrà fare una seconda sosta (e scontare penalità per unsafe release). Si mette al momento a caccia di Sainz e in un secondo momento supera Russell per la quarta posizione. Prosegue avvicinandosi a Perez e ormai nell'ultima parte di gara lo supera, mentre dietro di lui Perez e Russell iniziano a lottare tra di loro in modo piuttosto acceso. Sainz però deve rientrare di nuovo ai box.

    Scontata la penalità ed effettuato il pitstop è nono, mentre poco dopo il ritiro di Zhou provoca virtual safety car. È il quinto ritirato, dopo Leclerc, Tsunoda (rientrato ai box verso metà gara), Magnussen e Latifi (ritirati ai box dopo un contatto tra di loro). La vettura viene rimossa in tempi piuttosto brevi. Nel frattempo Russell supera Perez al momento del restart, mentre Sainz che ha già superato Ocon, le McLaren e Alonso si trova in quinta posizione piuttosto distante da loro due. Dopo essere stato praticamente trollato da Russell, Perez continua a lottare fino alla fine, ma la spunta Russell. La gara si chiude con un duello tra le Aston Martin per l'ultimo punto disponibile con Stroll che riesce a conservare la posizione strappata a Vettel allo start e conservata in precedenza anche grazie a un migliore timing della sosta.

    RISULTATO: 1. Max Verstappen (Redbull), 2. Lewis Hamilton (Mercedes), 3. George Russell (Mercedes), 4. Sergio Perez (Redbull), 5. Carlos Sainz (Ferrari), 6. Fernando Alonso (Alpine), 7. Lando Norris (McLaren), 8. Esteban Ocon (Alpine), 9. Daniel Ricciardo (McLaren), 10. Lance Stroll (Aston Martin), 11. Sebastian Vettel (Aston Martin), 12. Pierre Gasly (Alpha Tauri), 13. Alex Albon (Williams), 14. Valtteri Bottas (Alfa Romeo), 15. Mick Schumacher (Haas), Rit. Guanyu Zhou (Alfa Romeo), Rit. Nicholas Latifi (Williams), Rit. Kevin Magnussen (Haas), Rit. Yuki Tsunoda (Alpha Tauri), Rit. Charles Leclerc (Ferrari)

    Edited by Milly Sunshine - 25/7/2022, 13:02
     
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    I perculatori di Leclerc scatenati su Facebook. 🤦‍♀️
     
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    Vendo queste belle giacche di pelle...

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    CITAZIONE (pingui79 @ 24/7/2022, 17:48) 
    I perculatori di Leclerc scatenati su Facebook. 🤦‍♀️

    Da una parte hanno ragione.
    Al momento Max si sta dimostrando nettamente superiore. Leclerc ha fatto due o tre errori.

    È un gran pilota, forse anche più veloce di Max, ma non ha ancora la maturità giusta.

    Non vinci il mondiale con questi errori.

    Vettel fu messo, ingiustamente, in croce per l'uscita in Germania quando pioveva...
    Ovviamente ci sono critiche, speriamo sia bravo lui a superarle e rimettersi a lavorare a testa bassa. Il talento lo ha ci può arrivare al livello di max.

    Invece la Mercedes ormai è arrivata. Non mi capacito di come abbiano recuperato due secondi ma secondo me prima di fine anno una gara la vincono.
     
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    Non sto dicendo che non vada criticato - anche se lui ha già fatto un totale mea culpa e non la trovo una cosa da poco - sono i perculatori tipici dei troll che mi fanno incavolare.
     
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    CITAZIONE ('Pozzi @ 24/7/2022, 18:02) 
    CITAZIONE (pingui79 @ 24/7/2022, 17:48) 
    I perculatori di Leclerc scatenati su Facebook. 🤦‍♀️

    Da una parte hanno ragione.
    Al momento Max si sta dimostrando nettamente superiore. Leclerc ha fatto due o tre errori.

    È un gran pilota, forse anche più veloce di Max, ma non ha ancora la maturità giusta.

    Non vinci il mondiale con questi errori.

    Vettel fu messo, ingiustamente, in croce per l'uscita in Germania quando pioveva...
    Ovviamente ci sono critiche, speriamo sia bravo lui a superarle e rimettersi a lavorare a testa bassa. Il talento lo ha ci può arrivare al livello di max.

    Invece la Mercedes ormai è arrivata. Non mi capacito di come abbiano recuperato due secondi ma secondo me prima di fine anno una gara la vincono.

    Concordo. Sarà veloce quanto gli pare, ma a Leclerc manca la mentalità da campione.
    Mi ricorda tantissimo David Coulthard in questo: un piede pesantissimo nelle sue giornate migliori, forse più addirittura di Michael Schumacher qualche volta, ma totalmente incapace d'imparare dai suoi errori e privo della capacità mentale di reggere un avversario come Verstappen sempre più perfetto.
    Forse in Ferrari o in un'altra squadra, ma magari se non cambia radicalmente modo di pensare Charles finirà per essere surclassato da un eventuale Hakkinen, proprio come successe con lo scozzese.
     
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    C'è da dire che è solo il primo anno che si trova a dover lottare da campione. Il che non rende gli errori meno gravi, ma c'è una bella differenza di esperienza rispetto a Verstappen.
     
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    Domandona: come mai le Haas così dietro oggi? Pareva la monoposto dello scorso anno.

    McLaren entrambe a punti. Certo, non un grosso bottino, ma male non fa, soprattutto a Ricciardo.
     
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    Le Haas hanno fatto due soste, una dopo pochi giri, una al momento della safety car, quindi si sono ritrovati ultimi. Prima degli incidenti comunque non sembravano messi così male in termini di tempi e distacchi, specie Magnussen che ha avuto tempo di risalire intorno al 12° posto.

    Comunque penso che nel finale Schumacher avesse problemi di gomme o qualcosa del genere, visto che dopo la virtual Bottas si è avvicinato parecchio e poi l'ha superato (deve esserci anche stato un duello epico, perché per un po' si è visto che il gap era meno di un decimo, ma si sono allontanati un po' prima che Bottas passasse davanti).
     
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    CITAZIONE (pingui79 @ 24/7/2022, 19:10) 
    C'è da dire che è solo il primo anno che si trova a dover lottare da campione. Il che non rende gli errori meno gravi, ma c'è una bella differenza di esperienza rispetto a Verstappen.

    Appunto, è al suo primo anno in cui lotta per il titolo e già ha commesso due grossi sbagli, cosa che a questo punto del campionato lo scorso anno non aveva fatto Verstappen. Inoltre è vero che in F1 ha più esperienza Max, ma Leclerc ha corso molto di più di lui nelle formule minori, quindi non c'è poi tutta questa differenza alla fine.
    Mi spiace, ma allo stato attuale Charles mi sembra sempre meno il campione che viene spacciato come tale da certi commentatori. Sarà velocissimo, ma non ha la testa. E non subisce per niente i livelli di pressione mediatica di Schumacher e Vettel a loro tempo, anzi, penso che dalla fanbase e dall'opinione pubblica abbia pure più supporto di Alonso. Schumi (ho recuperato articoli di giornale e anche vecchie discussioni su Internet) e Seb venivano crocifissi per molto meno.
    Senza contare che sembra addirittura che finalmente la squadra avesse fatto quadrato attorno a lui per il campionato, e nel momento in cui dovrebbe essere mentalmente più sereno fa questo errore? Cosa succederebbe se avesse come compagno di squadra un Verstappen o un Russell, fa peggio di Vettel nel 2018 e si gira sulla piazzola di partenza?
    Ha ancora la possibilità di rimediare, anche se dovrebbe accettare l'idea che ormai il campionato è andato (e continua ad illudersi di potercela fare), ma ormai sono sempre meno fiducioso.
     
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    Ma guarda che anche secondo me non ha la maturità necessaria. Sia per carattere suo personale che molto probabilmente per aspettative altrui.
    O impara da questi errori oppure non riuscirà a vincere un mondiale ( questo per me è andato ormai).
     
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    CITAZIONE (pingui79 @ 25/7/2022, 09:04) 
    Ma guarda che anche secondo me non ha la maturità necessaria. Sia per carattere suo personale che molto probabilmente per aspettative altrui.
    O impara da questi errori oppure non riuscirà a vincere un mondiale ( questo per me è andato ormai).

    In questa Ferrari difficilmente succederà. Lo adorano troppo e hanno totalmente investito su di lui bruciando la coppia Vettel-Raikkonen che alla fine aveva funzionato abbastanza bene (prima appunto che iniziasse il caos interno al team con la scomparsa di Marchionne). Anche se cominciasse ad andare peggio di Seb nella seconda metà del 2018 non penso lo manderanno via a meno che non sia Leclerc stesso a decidere di andarsene, sarebbe come dichiarare il fallimento dell'intero progetto della Ferrari Driver Academy (motivo anche per cui lo hanno voluto a tutti i costi in squadra già nel 2019, e soprattutto esaltandolo in ogni maniera in confronto a Vettel che intanto già guidava come pilota ormai fuori dai piani di Maranello, e quindi in una posizione di svantaggio interno).
    Charles secondo me ha bisogno di un Toto Wolff che lo riprenda quando commette qualche disastro, vedi che cambiamento c'è stato in George Russell per esempio dopo il suo contatto con Bottas a Imola lo scorso anno. Purtroppo Binotto lo ha fatto a Silverstone proprio quando NON doveva farlo, e questo probabilmente ha rafforzato la convinzione inconscia di Leclerc di fare sempre tutto alla perfezione mentre è il team a sbagliare (vabbè che poi ammette di aver fatto lui l'errore in pista, ma si tratta sempre di una considerazione a posteriori e quando non è al volante, quindi meno guidato dall'istinto).
     
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    Mai come in questi anni penso che questi ragazzi abbiamo bisogno di mental coach in egual misura del preparatore fisico.
     
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    Non ho visto la gara, perchè il circuito di Paolo Riccardo aka parcheggio dell' IKEA proprio non lo tollero :D Tuttavia mi sono informato sugli eventi e potrei dire qualche considerazione in più.
    Non credo che sia un caso il fatto che questi errori li fanno principalmente piloti Ferrari (Vettel, Leclerc, Sainz, ma anche Massa e ogni tanto Alonso, ai loro tempi).
    A parte il discorso che la Ferrari si ritrova quasi sempre a inseguire, e quando rincorri in campionato non puoi sbagliare e accontentarti dei secondi posti, non credo che sia un caso che questi errori agli altri piloti non capitano praticamente mai (Latifi a parte). Credo che la pressione che si vive in Ferrari sia notevolmente superiore rispetto ad altri Team, complici anche strategie scellerate (anche oggi, probabilmente Leclerc avrebbe perso il comando per la strategia, e poi cosa mi rappresenta quell' unsafe release? :wallbash: ) e tifosi che ovunque passano dall' esaltazione all' insulto libero ogni weekend.

    In un altro team, credo che Leclerc, così come chiunque, avrebbe vita più facile già solo per questo, senza neanche considerare l' ipotesi che questa ipotetica diversa scuderia possa fornirgli un' astronave.

    Inoltre la gestione dei piloti è pessima, non seguono una linea guida coerente con i piloti stessi (e non parlo di ordini di scuderia, ma del fatto che Leclerc è stato cazziato più a Silverstone, dove non c' entrava niente, che oggi). Tutto ciò è tristemente ridicolo. Di questo passo Leclerc scriverà il record delle Pole position e del maggior divario tra pole e vittorie in carriera.
    La Ferrari in quanto a gestione piloti e strategie fanno faville da 15 anni, di cazzate ne hanno fatte, ma quest' anno si stanno davvero superando.
     
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    Da un letto francese, ma non dalla Francia

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    CITAZIONE (Great Saiyaman‚ The Big Dreamer @ 25/7/2022, 07:31) 
    CITAZIONE (pingui79 @ 24/7/2022, 19:10) 
    C'è da dire che è solo il primo anno che si trova a dover lottare da campione. Il che non rende gli errori meno gravi, ma c'è una bella differenza di esperienza rispetto a Verstappen.

    Appunto, è al suo primo anno in cui lotta per il titolo e già ha commesso due grossi sbagli, cosa che a questo punto del campionato lo scorso anno non aveva fatto Verstappen. Inoltre è vero che in F1 ha più esperienza Max, ma Leclerc ha corso molto di più di lui nelle formule minori, quindi non c'è poi tutta questa differenza alla fine.
    Mi spiace, ma allo stato attuale Charles mi sembra sempre meno il campione che viene spacciato come tale da certi commentatori. Sarà velocissimo, ma non ha la testa. E non subisce per niente i livelli di pressione mediatica di Schumacher e Vettel a loro tempo, anzi, penso che dalla fanbase e dall'opinione pubblica abbia pure più supporto di Alonso. Schumi (ho recuperato articoli di giornale e anche vecchie discussioni su Internet) e Seb venivano crocifissi per molto meno.
    Senza contare che sembra addirittura che finalmente la squadra avesse fatto quadrato attorno a lui per il campionato, e nel momento in cui dovrebbe essere mentalmente più sereno fa questo errore? Cosa succederebbe se avesse come compagno di squadra un Verstappen o un Russell, fa peggio di Vettel nel 2018 e si gira sulla piazzola di partenza?
    Ha ancora la possibilità di rimediare, anche se dovrebbe accettare l'idea che ormai il campionato è andato (e continua ad illudersi di potercela fare), ma ormai sono sempre meno fiducioso.

    Hanno persino stravolto la linea tecnica di sviluppo della Ferrari tra quella del 2017 (fatta su misura per lo stile di guida di Vettel), a quella del 2018 (una via di mezzo) a quella del 2019 (un dragster più adatto allo stile di guida di Leclerc, rivelatosi poi illegale e facendo perdere altri 2 anni di progetto con macchine o indecenti, nel 2020, o medie, come nel 2021). A sto punto, dato che Raikkonen ha retto fino all' anno scorso, forse sarebbe stato meglio proseguire con continuità il progetto del 2017 fino al 2019-2020, se non addirittura il 2021. Forse così un mondiale l' avrebbero vinto. Non era necessario affrettare così tanto l' arrivo di Leclerc in Ferrari, avrebbe potuto aspettare qualche anno in più in Sauber (con tutto che comunque non ho intenzione di sminuirlo).
    E' vero che col senno di poi è facile e che molte cose non le so, però...
     
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    CITAZIONE (Gio Van Carpentier 24° @ 26/7/2022, 01:42) 
    CITAZIONE (Great Saiyaman‚ The Big Dreamer @ 25/7/2022, 07:31) 
    Appunto, è al suo primo anno in cui lotta per il titolo e già ha commesso due grossi sbagli, cosa che a questo punto del campionato lo scorso anno non aveva fatto Verstappen. Inoltre è vero che in F1 ha più esperienza Max, ma Leclerc ha corso molto di più di lui nelle formule minori, quindi non c'è poi tutta questa differenza alla fine.
    Mi spiace, ma allo stato attuale Charles mi sembra sempre meno il campione che viene spacciato come tale da certi commentatori. Sarà velocissimo, ma non ha la testa. E non subisce per niente i livelli di pressione mediatica di Schumacher e Vettel a loro tempo, anzi, penso che dalla fanbase e dall'opinione pubblica abbia pure più supporto di Alonso. Schumi (ho recuperato articoli di giornale e anche vecchie discussioni su Internet) e Seb venivano crocifissi per molto meno.
    Senza contare che sembra addirittura che finalmente la squadra avesse fatto quadrato attorno a lui per il campionato, e nel momento in cui dovrebbe essere mentalmente più sereno fa questo errore? Cosa succederebbe se avesse come compagno di squadra un Verstappen o un Russell, fa peggio di Vettel nel 2018 e si gira sulla piazzola di partenza?
    Ha ancora la possibilità di rimediare, anche se dovrebbe accettare l'idea che ormai il campionato è andato (e continua ad illudersi di potercela fare), ma ormai sono sempre meno fiducioso.

    Hanno persino stravolto la linea tecnica di sviluppo della Ferrari tra quella del 2017 (fatta su misura per lo stile di guida di Vettel), a quella del 2018 (una via di mezzo) a quella del 2019 (un dragster più adatto allo stile di guida di Leclerc, rivelatosi poi illegale e facendo perdere altri 2 anni di progetto con macchine o indecenti, nel 2020, o medie, come nel 2021). A sto punto, dato che Raikkonen ha retto fino all' anno scorso, forse sarebbe stato meglio proseguire con continuità il progetto del 2017 fino al 2019-2020, se non addirittura il 2021. Forse così un mondiale l' avrebbero vinto. Non era necessario affrettare così tanto l' arrivo di Leclerc in Ferrari, avrebbe potuto aspettare qualche anno in più in Sauber (con tutto che comunque non ho intenzione di sminuirlo).
    E' vero che col senno di poi è facile e che molte cose non le so, però...

    Pure secondo me se la Ferrari avesse continuato sulla falsariga del progetto tracciato nel 2017 alla fine avrebbe potuto seriamente giocarsi una possibilità di farcela con la coppia Vettel-Raikkonen. Fino a Monza 2018 la macchina c'era, e anche la squadra funzionava, poi però con la morte di Marchionne hanno deciso di stravolgere tutto, mettendo un TP (Binotto) probabilmente molto più obbediente alla dirigenza di quanto non lo fosse Arrivabene che rispondeva solo al defunto presidente (un po' come Domenicali era il luogotenente di Montezemolo, di fatto).
    E purtroppo Binotto si è subito montato la testa e ne ha approfittato, scartando completamente il progetto SF71H con la scusa che non sapevano più come svilupparlo e progettando invece una vettura (forse non a caso) completamente contraria alle indicazioni di Vettel, magari pure nella speranza che fosse Leclerc alla sua prima stagione in rosso a portarla alla vittoria (sarebbe stato il più giovane campione del mondo della storia), chi lo sa. Questo team sono anni che agisce spesso e volentieri senza un minimo di razionalità.
    Che Binotto si volesse liberare di Sebastian fin da subito è palese, già lo si è visto quando dopo lo scandalo di Montreal tre anni fa non l'ha minimamente supportato (mentre per Leclerc o Sainz smuoverebbe mari e monti), finendo per licenziarlo in pieno lockdown praticamente a sorpresa, quando sembravano vicini al rinnovo.
    Non mi metto a discutere sulla scelta di mandare via Vettel dalla Ferrari, il ciclo era palesemente finito ed è stato giusto che le strade tra lui e Maranello si separassero. E' il modo in cui questo è avvenuto che mi ha lasciato veramente di sasso, soprattutto dopo che Seb ha rinunciato agli anni migliori della sua carriera (nel 2015-2017 credo sia andato in assoluto meglio di quanto fosse mai andato in Red Bull, a parte la stagione 2013 dove fu praticamente perfetto) per inseguire un progetto, purtroppo, finito male in gran parte (forse addirittura per la maggior parte) per colpe non sue, a differenza di quanto dicono certi giornalisti e opinionisti.
     
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