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Le qualifiche si svolgono in condizioni di asciutto e Verstappen viene messo sotto investigazione per avere rallentato davanti a Norris (caso simile a Hamilton/ Sirotkin, Brasile 2019), cavandosela con una reprimenda.
La griglia rispecchia la qualifica tranne Gasly che parte dalla pitlane, era qualificato 17°:
Verstappen - Leclerc
Sainz - Perez
Ocon - Hamilton
Alonso - Russell
Vettel - Norris
Ricciardo - Bottas
Tsunoda - Zhou
Schumacher - Albon
Magnussen - Stroll
Latifi - Gasly
Si fa partenza normale nonostante la pioggia e le vetture montano tutte le intermedie, apparentemente perché le full wet sono praticamente inutilizzabili con la pioggia. Verstappen si invola verso la leadership dopo un breve duello con Leclerc. Tempo poche curve e iniziano i problemi: contatto Alonso/ Vettel con cui Vettel finisce in testacoda, testacoda anche per Zhou, frattanto Sainz finisce in aquaplaning e sbatte mentre Albon si ritira per problemi alla vettura. Gasly intanto procede con un pezzo di pannello pubblicitario sulla vettura e si reca in pitlane mentre va in pista la safety car. Dopo un giro di safety car la gara viene redflaggata, ma prima di ciò nonostante le condizioni meteo ci sono due trattori in pista. Dall'onboard di Gasly si vede come con la poca visibilità i piloti lo vedessero all'ultimo. Seguirà polemica perché Gasly viene tacciato di non avere rallentato in regime di bandiera rossa e post gara penalizzato di 20 secondi.
Il restart avviene dopo oltre due ore, con una quarantina di minuti di tempo a disposizione prima dello scadere delle tre ore dal via della gara. I primi dieci sono Verstappen, Leclerc, Perez, Ocon, Hamilton, Alonso, Russell, Ricciardo, Tsunoda e Schumacher. Si riparte con safety car, Vettel e Latifi rientrano subito per passare da intermedie a full wet. Schumacher è l'ultimo a rientrare perdendo parecchio terreno dopo essere stato superato a oltranza da vetture sulle gomme intermedie. I primi a fermarsi guadagnano posizioni tanto che Vettel da ultimo si ritrova sesto nell'arco del giro di pitstop. Davanti Verstappen allunga, Leclerc inizia presto ad avere problemi di gomme, Perez gli si avvicina, Ocon è inseguito da Hamilton, Vettel è inseguito da Alonso e Russell precipitato fuori dai punti risale verso la top-ten, nella quale sta stazionando Latifi!
Alcuni piloti a gara inoltrata si fermano per una seconda sosta, Alonso è uno di questi e risale di nuovo fino alla settima piazza, finendo al photofinish con Vettel. Davanti nel frattempo Verstappen domina incontrastato mentre la gara finisce con un duello Leclerc vs Perez. Leclerc vince il duello in pista tagliando una chicane, Perez giunge secondo per penalità. È stato completato il 28° giro su un totale di 53, dovrebbe essere applicato il punteggio riservato al completamento del 50-75% di gara, ma il nuovo regolamento prevede che ciò sia riservato a gare terminate anzitempo PER BANDIERA ROSSA SENZA RESTART. Nulla è specificato per le gare che finiscono anzitempo per scadenza delle tre ore, quindi viene applicato il punteggio pieno. Grazie a ciò Verstappen diviene campione del mondo, ma non lo sa finché non gli viene comunicato nella sala dietro al podio.
RISULTATO: 1. Max Verstappen (Redbull), 2. Sergio Perez (Redbull), 3. Charles Leclerc (Ferrari), 4. Esteban Ocon (Alpine), 5. Lewis Hamilton (Mercedes), 6. Sebastian Vettel (Aston Martin), 7. Fernando Alonso (Alpine), 8. George Russell (Mercedes), 9. Nicholas Latifi (Williams), 10. Lando Norris (McLaren), 11. Daniel Ricciardo (McLaren), 12. Lance Stroll (Aston Martin), 13. Yuki Tsunoda (Alpha Tauri), 14. Kevin Magnussen (Haas), 15. Valtteri Bottas (Alfa Romeo), 16. Guanyu Zhou (Alfa Romeo), 17. Mick Schumacher (Haas), 18. Pierre Gasly (Alpha Tauri), Rit. Carlos Sainz (Ferrari), Rit. Alex Albon (Williams)
Edited by Milly Sunshine - 10/10/2022, 16:01
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